“WASHINGTON È ANCORA NOSTRO ALLEATO?”: L’UE ACCUSA GLI STATI UNITI DI APPROFITTARE DELLA GUERRA IN UCRAINA ATTRAVERSO LA VENDITA DI ARMI E DI GAS E MINACCIA UNA GUERRA COMMERCIALE – NEL MENTRE I DIPLOMATICI DI ALTO RANGO, LAMENTANO CHE I SUSSIDI VERDI DI BIDEN, MANIFESTINO L’INTENZIONE DI FAR TRASFERIRE LE IMPRESE EUROPEE NEGLI STATI UNITI
- Funzionari dell’Unione Europea accusano gli Stati Uniti di trarre profitto dalla guerra in Ucraina contro la Russia, sia sul prezzo del gas, e sia dalle armi vendute dagli Stati Uniti;
- Un alto funzionario europeo ha recentemente affermato in un’intervista a “Politico.eu” che l’America è il Paese “che trae più profitto da questa guerra”;
- La frustrazione degli europei sopraggiunge anche perché essi sollevano preoccupazioni per “i sussidi verdi” del presidente Joe Biden, che secondo loro, potrebbero DEVASTARE i paesi dell’UE;
- L’amministrazione Biden ha negato tali accuse, affermando che i prezzi del gas sono aumentati a causa “dell’invasione dell’Ucraina da parte di Putin e della sua guerra energetica ai danni dell’Europa”;
- L’INFLATION REDUCTION ACT (IRA) e le sue disposizioni a favore del “buy American” potrebbero METTERE IN GINOCCHIO diversi Paesi europei nel corso del prossimo anno.
L’UE ha accusato gli Stati Uniti di trarre profitto dalla guerra in Ucraina, speculando sia sulla vendita delle armi e sia sulla vendita del gas a prezzi gonfiati.
Diversi funzionari di alto rango all’interno del Blocco Europeo, hanno accusato Joe Biden di capitalizzare la brutale invasione russa aumentando il costo per l’importazione di prodotti vitali.
Un alto funzionario ha detto a “Politico.eu” di ritenere che l’America ottenga il massimo vantaggio dalla prosecuzione dei combattimenti, a distanza di oltre nove mesi dell’invasione militare.
“Il fatto è che, se si guarda alla cosa in modo sobrio, il Paese che sta guadagnando di più da questa guerra sono gli Stati Uniti, sia perché vendono più gas e a prezzi più alti, e sia perché vendono più armi”, ha detto il funzionario.
Negli ultimi mesi, I Paesi Europei hanno tralasciato l’energia e il gas russi, e si sono visti costretti a rivolgersi agli Stati Uniti per il suo petrolio.
I paesi dell’UE, tuttavia, pagano circa quattro volte di più per il gas, di quanto costa in America, il quale sta diventando estremamente competitivo negli USA, con l’energia a prezzo più conveniente.
Le aziende stanno cercando di pompare denaro nel mercato dei carburanti degli Stati Uniti con nuovi investimenti, poiché alcuni addirittura trasferiscono le loro aziende dall’altra parte dell’Atlantico.
Ciò ha mandato in delirio alcuni leader mondiali in Europa, con il presidente francese Emmanuel Macron che ha recentemente affermato che è ostile il modo in cui gli Stati Uniti stanno trattando gli alleati.
Nel frattempo i paesi europei stanno soffrendo per la carenza di armi a causa delle enormi spedizioni che sono state inviate in Ucraina, con la loro corsa al rifornimento delle scorte per l’inverno.
Eppure gli americani continuano a inviarne di più, con il costo di fornitura all’Ucraina dagli Stati Uniti ora a oltre 19 miliardi di $, mentre altri 400 milioni di $, sono stati aggiunti all’inizio di questa settimana.
Il tutto giunge in un momento già tumultuoso tra gli americani e diverse nazioni, mentre l’Europa è alle prese con le ricadute dei “sussidi verdi” di Biden (INFLATION REDUCTION ACT – IRA).
“L’INFLATION REDUCTION ACT ha cambiato tutto”, ha affermato un funzionario dell’UE. “Washington è ancora nostro alleato o no?”
Le tensioni sono salite al culmine venerdì, quando i ministri del Commercio dell’UE, si sono incontrati e hanno bollato l’atto legislativo come “DISCRIMINATORIO”, prima ancora che esso entrasse in vigore, ossia tra poco più di un mese.
- “Gli alti prezzi del gas e i sussidi verdi dell’INFLATION REDUCTION ACT(IRA) stanno lasciando molti europei a chiedersi se gli Stati Uniti siano o meno un alleato”;
- “Gli europei sono diventati dipendenti dagli Stati Uniti per il gas, poiché loro si sono allontanati dalla disponibilità dell’energia russa, dopo l’inizio della guerra in Ucraina, che oggi è ancora combattuta”;
- “A giugno 2022, quasi due terzi del gas prodotto dagli Stati Uniti, andava verso l’ Europa”
Lo “schema” di sovvenzioni da quasi 400 miliardi di dollari introdotto nell’INFLATION REDUCTION ACT (IRA) incentiva gli americani ad acquistare prodotti che siano non solo fabbricati negli Stati Uniti, ma anche efficienti dal punto di vista energetico.
L’IRA fornisce crediti d’imposta per le imprese e gli individui che acquistano prodotti “verdi”, tra cui turbine eoliche e veicoli elettrici.
Tuttavia i crediti sono disponibili per lo più, per i prodotti realizzati negli Stati Uniti.
Secondo quanto riferito, l’IRA ha mandato Bruxelles in “MODALITÀ DI PANICO IN PIENA REGOLA”, con i funzionari nazionali preoccupati per i sussidi sottratti ai prodotti dell’UE e che minacciano le imprese europee.
Lo Stato(USA) ha recentemente istituito una task force per esaminare l’impatto dell’IRA sulle nazioni europee nei prossimi mesi ed anni.
Anche i ministri del commercio europei si sono riuniti venerdì a Bruxelles per discutere dell’IRA, ma non è stata trovata alcuna soluzione concreta.
Jozef Sikela, ministro per la Repubblica ceca, ha recentemente affermato di sperare di trovare una soluzione prima che i ministri del commercio dell’UE si incontrino all’inizio di dicembre.
“Ciò che è importante per noi è che gli Stati Uniti siano consapevoli delle nostre preoccupazioni e la task force deve elaborare una soluzione che sia accettabile per entrambe le parti”, ha recentemente dichiarato Sikela, al Financial Times .
- “Il prezzo del gas proveniente dagli Stati Uniti è quasi quattro volte quello che pagano gli americani”
I funzionari statunitensi hanno ripetutamente scrollato di dosso le preoccupazioni dei leader europei.
Al vertice del G20 a Bali, secondo quanto riferito, i funzionari dell’UE hanno chiesto a Biden di dare spiegazioni degli alti prezzi del gas, tuttavia il presidente americano “sembrava ignaro della questione”, secondo quanto appreso dal funzionario che ha parlato con “Politico.eu”.
“L’aumento dei prezzi del gas in Europa è causato dall’invasione dell’Ucraina da parte di Putin, e dalla guerra energetica di Putin contro l’Europa, punto”, ha detto all’uscita dal vertice, un portavoce del CONSIGLIO DI SICUREZZA NAZIONALE (National Security Council – NSC) di Biden.
Il portavoce ha anche affermato che gli alti prezzi del gas che incidono sui portafogli degli europei non sono da attribuire al governo degli Stati Uniti, ma a “decisioni del mercato privato”.
“Le società statunitensi sono state fornitori trasparenti e affidabili di gas naturale in Europa”, ha affermato il funzionario.
Anche la capacità di esportazione di benzina è stata ridotta a causa di un incidente dello scorso giugno, che ha bloccato un impianto coinvolto nel commercio.
- “Un funzionario che lavora per il Consiglio di sicurezza nazionale di Biden incolpa gli acquirenti di gas naturale liquefatto in Europa per aver aumentato il prezzo del gas”
Il funzionario dell’NSC ha anche affermato, che i suoi stessi esportatori di gas naturale liquefatto all’interno dell’UE, sono responsabili degli alti prezzi del gas per tutti gli europei.
“L’aumento delle forniture globali di GNL, guidato dagli Stati Uniti, ha aiutato gli alleati e i partner europei a portare i livelli di stoccaggio a un livello incoraggiante prima dell’inizio del prossimo inverno, e continueremo a lavorare con l’UE, i suoi membri e con altri Paesi europei, per garantire scorte sufficienti, da risultare disponibili per l’inverno ed anche oltre’, ha detto il portavoce del NSC. Tuttavia, è una linea che alcuni funzionari europei affermano di non accettare.
“Gli Stati Uniti quando attraversano l’Atlantico, ci vendono il loro gas con un effetto moltiplicatore di quattro”, ha dichiarato di recente il commissario europeo per il mercato interno THIERRY BRETON.
Le nazioni sono anche preoccupate che gli Stati Uniti stiano usando le loro pratiche energetiche di basso costo, per indurre le imprese a trasferirsi dall’Europa all’America.
Solvay, una grande multinazionale chimica, ha dichiarato questa settimana che si trasferirà negli Stati Uniti per nuovi investimenti, un tale tipo di annuncio ha scioccato molti.
- “Il presidente francese Emmanuel Macron ha recentemente affermato che attualmente non è amichevole il modo in cui gli Stati Uniti trattano gli alleati”;
- “La guerra russa con l’Ucraina ha anche sconvolto molte industrie in tutta Europa”
Un articolo di Bloomberg pubblicato a giugno scorso, affermava che per la prima volta in assoluto gli Stati Uniti stavano inviando la maggior parte del proprio gas alle nazioni europee.
Quasi tre quarti del gas liquefatto prodotto dagli Stati Uniti sono stati inviati in Europa nei primi quattro mesi dell’anno, dissero all’epoca i funzionari dell’energia. Affermarono anche che le spedizioni verso il continente sono triplicate rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
L’amministrazione Biden “promise” all’inizio di quest’anno di inviare più gas, mentre le nazioni europee cercavano di allontanarsi dalla dipendenza del petrolio russo.
Tuttavia quella promessa, secondo il funzionario dell’ NSC, fu espressa quando i fornitori americani avevano “flessibilità contrattuale” ed erano in grado di fornire più carburante in Europa, che a sua volta lo distribuiva alle imprese europee.
- “Alcuni funzionari dell’UE hanno affermato che gli Stati Uniti ci guadagnano di più, dalla prosecuzione della guerra tra Russia e Ucraina”
Le nazioni europee, ora dipendenti dagli Stati Uniti e dalla loro fornitura di gas, affermano di essere preoccupate per l’impatto dei “sussidi verdi” di 369 miliardi di dollari, e per quello che accadrà a loro, dopo essere già state stritolate dai prezzi del gas.
“L’INFLATION REDUCTION ACT è molto preoccupante”, ha affermato il ministro del Commercio olandese Liesje Schreinemacher. “L’impatto potenziale sull’economia europea è molto grande”.
“Gli europei sono palesemente frustrati per la mancanza di informazioni e consultazioni preliminari”, ha dichiarato David Kleimann del Think Tank BRUEGEL a Bruxelles.
Un esperto di commercio transatlantico ha anche affermato che tali politiche “discriminano” apertamente gli amici e alleati che si trovano dall’altra parte dell’oceano.
“Gli Stati Uniti stanno seguendo un’agenda interna, che purtroppo è protezionista e discrimina gli alleati degli Stati Uniti”, ha affermato TONINO PICULA, membro del Parlamento europeo per la Croazia.
- “Nonostante le loro frustrazioni reciproche, le nazioni concordarono tutte sul fatto che il presidente russo sperava di seminare discordia tra l’Europa e i suoi alleati, inclusi gli Stati Uniti”
Le nazioni europee hanno invitato gli Stati Uniti a prendere in considerazione i suoi stessi Alleati prima di proseguire con la sua attuale politica, con la quale potenzialmente danneggia le industrie e le economie di quest’ultimi.
“Gli americani – i nostri amici – prendono decisioni che hanno un impatto economico su di noi”, ha detto il capo della diplomazia dell’UE Josep Borrell.
Borrell, membro del Partito socialista operaio spagnolo, in passato ha attirato l’attenzione dei principali media di tutto il mondo per alcune sue azioni controverse ed anche per delle dichiarazioni “colorite”.
Proprio il mese scorso, il diplomatico è stato preso di mira per aver definito il mondo “una giungla” e l’Europa un “giardino” che doveva essere protetto.
Molti hanno considerato i commenti di quest’uomo, come razzisti e xenofobi.
Nel 2018, Borrell è stato multato di 30.000 euro per insider trading e nel 2020 ha ricevuto aspre critiche dopo aver attaccato gli informatori che avevano fatto trapelare un rapporto inerente la disinformazione sul COVID-19 dall’UE.
Il diplomatico una volta ha anche affermato che la Cina è un partner responsabile e affidabile, a differenza di quanto siano gli Stati Uniti.
Mentre molti altri non hanno enfatizzato le sue testuali opinioni, adesso però le sue affermazioni sono state accentuate dal dilemma del gas che è in corso tra gli Stati Uniti ed l’Europa.
- “Gli americani, i nostri amici, prendono decisioni che hanno un impatto economico su di noi”, ha detto il diplomatico Josep Borrell
“L’America deve rendersi conto che l’opinione pubblica sta cambiando in molti paesi dell’UE”, hanno affermato alcuni funzionari dell’UE, a riguardo delle relazioni commerciali con gli Stati Uniti, nonché della prosecuzione bellica tra Ucraina e Russia.
“Siamo davvero in un momento storico”, hanno proseguito.
Il presidente Biden, attraverso un portavoce dell’NSC, in una dichiarazione ha confutato le affermazioni e le suppliche delle nazioni alleate, esprimendo che: “Anche se comprendiamo che alcuni Partner commerciali hanno dubbi su come funzioneranno in pratica le disposizioni sul credito d’imposta [veicolo elettrico] nell’IRA per quanto riguarda i loro produttori, ci impegniamo a continuare a lavorare con loro per comprendere meglio e fare il possibile per affrontare le loro preoccupazioni.’
‘Questo non è un gioco a somma zero. L’IRA farà crescere la torta per gli investimenti in energia pulita, non la dividerà’, ha detto il portavoce.
- Gli Stati Uniti sperano che l’IRA aiuti a ridurre l’impronta di carbonio del paese
- Mentre gli Stati Uniti tentano di allontanarsi dai combustibili e dai gas tradizionali, gli europei sono diventati dipendenti dall’esportazione fornita dagli americani
In più, secondo “Politico.eu”, molti dall’altra parte dell’Atlantico sono sempre più frustrati dalla capacità degli Stati Uniti di fornire da soli, armi e aiuti militari all’Ucraina, per un totale di oltre 15 miliardi di dollari. Questo numero è quasi il doppio degli 8 miliardi di euro di aiuti che l’UE ha inviato.
La guerra ha esaurito alcune scorte, e adesso potrebbero volerci degli anni per rifornirle.
Ciò preoccupa gli altri Paesi che temono che gli Stati Uniti possano cogliere l’opportunità di vendere ancora più armi.
Il Pentagono ha già annunciato di essere al lavoro per sviluppare un piano per accelerare le vendite di attrezzature e di armi militari.
- La guerra tra Ucraina e Russia è iniziata dopo che la Russia ha invaso il paese lo scorso febbraio;
- La battaglia continua fino ad oggi, con gli Stati Uniti che contribuiscono con oltre 15 miliardi di dollari in aiuti militari e armi;
- In confronto L’UE nel suo complesso, ha dato solo 8 miliardi di euro.
Un funzionario dell’UE ha affermato che “GLI STATI UNITI SONO AVIDI”, facendo soldi sia con l’industria delle armi, che con il gas, e che le tensioni potrebbero ridursi se i prezzi del gas fossero negoziati al ribasso.
“Non va bene, in termini di percezione pubblica, dare l’impressione che il tuo miglior alleato stia effettivamente ricavando enormi profitti dai tuoi guai”, ha detto il funzionario dell’UE.
L’andirivieni sui prezzi del gas, il “sussidio verde”(IRA) e la guerra stessa è esattamente ciò che vuole il presidente russo Vladmir Putin, tuttavia le nazioni erano tutte d’accordo.
Nonostante tale accordo, molte delle nazioni europee stanno ancora affrontando alti tassi di inflazione, recessione e POSSIBILI BLACKOUT prima dell’inverno.
UE: PERICOLO DEINDUSTRIALIZZAZIONE
IRA europea
“Una sfida esistenziale all’economia europea”. Così il Commissario europeo per il mercato interno, Thierry Breton, ha ieri definito l’INFLATION REDUCTION ACT (IRA), la legge approvata ad agosto dall’amministrazione Biden per accelerare la transizione verde dell’industria statunitense. Come? Con 369 miliardi di dollari tra sussidi e agevolazioni fiscali.
Una misura che entrerà in vigore nel 2023, ma che sta già portando più di una azienda europea a spostare i propri investimenti dal Vecchio Continente agli USA. Non sorprende. Grazie all’IRA, la costruzione di una nuova fabbrica di batterie elettriche negli States viene sussidiata con fino a 800 milioni di dollari. La stessa fabbrica in Europa riceverebbe “solo” 155 milioni di dollari. Anche nel settore dell’idrogeno le sovvenzioni americane sono ora cinque volte quelle europee. Uno spread che si aggiunge a quello dei costi dell’energia.
La grande fuga
Attualmente, il gas naturale costa sei volte di più in Europa che negli USA. A causa di questa asimmetria, l’aumento annuo dei prezzi alla produzione è molto più marcato per le aziende europee rispetto a quelle statunitensi: +42% vs +8,5%. Di conseguenza, nei primi dieci mesi dell’anno l’industria dell’Ue è stata costretta a razionare l’utilizzo di gas (-13% rispetto alla media dei tre anni precedenti) e quindi la produzione. Viceversa, l’industria americana ha persino aumentato i suoi consumi di gas (+5%).
Proprio a causa degli alti prezzi dell’energia in Europa, secondo un sondaggio della Camera di Commercio tedesca, l’8% delle imprese nazionali intervistate starebbe valutando di spostare parte della produzione fuori dai confini europei. Tra queste anche BASF, il gigante tedesco del chimico. Un’emorragia industriale che l’Ue vuole evitare a tutti i costi. Letteralmente.
Subsidy war?
Una soluzione diplomatica con Washington sembra al momento improbabile. Così come l’avvio di una disputa commerciale con gli USA, proprio quando il fronte occidentale deve mostrarsi compatto. A Bruxelles, si ragiona quindi sulla creazione di un fondo per la sovranità (già menzionato da von der Leyen nel discorso sullo stato dell’Unione) per incanalare denaro nelle industrie chiave europee.
Una soluzione su cui spinge la Francia (ma anche gli Stati Uniti) che però deve convincere la Germania, tradizionalmente avversa a politiche industriali incentrate sui sussidi. Nelle ultime ore sono però arrivate aperture da Berlino: in una dichiarazione congiunta i ministri dell’economia francese e tedesco hanno chiesto una risposta coordinata europea alle misure protezionistiche dei Paesi terzi come l’IRA.
Domani la questione sarà al centro del Consiglio europeo dei ministri del commercio. La risposta ai sussidi americani saranno sussidi europei?
https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/ue-pericolo-deindustrializzazione-36787
CONTRO L’INFLAZIONE/ UNA LEGGE DA 391 MLD: COSÌ BIDEN MANDA L’EUROPA A SCHIANTARSI
Il provvedimento sull’inflazione (391 mld) varato da Biden prepara la deindustrializzazione dell’Ue. Che va avanti con una stupidità suicida
La guerra in Ucraina ha riavvicinato l’America e l’Unione Europea, ma nel prossimo futuro le conseguenze economiche del conflitto in corso rischiano di far divergere in modo significativo i loro destini. La guerra energetica ha portato i Paesi occidentali ad avviare strategie che pongono seri problemi rispetto alla questione della competitività delle loro imprese e della sicurezza energetica. In risposta alla “inflazione energetica”, l’Unione Europea ha adottato una politica di sostengo ai redditi e alle imprese, ma ha preferito non intervenire sui meccanicismi di mercato che regolano i prezzi dell’energia.
Dall’altra sponda dell’Atlantico le cose sono andate diversamente. L’Inflation Reduction Act (Ira) varato dall’amministrazione Biden stanzia 391 miliardi di dollari a favore della produzione domestica di energia e della produzione di energia pulita. Una misura di portata epocale alla quale si aggiunge il fatto che al momento il gas negli Usa costa un terzo di quello nei Paesi europei, che palesa una realtà in cui le imprese americane avranno un colossale vantaggio competitivo.
A riguardo, molti analisti hanno evocato per l’Europa LO SCENARIO CUPO DELLA DE-INDUSTRIALIZZAZIONE in cui le imprese più dinamiche decidono di emigrare in America in cerca dei ricchi sussidi offerti dal governo. Con una punta di ironia l’Economist, in un recente articolo, faceva osservare che l’Ira e i suoi investimenti a favore del make-in-America ricordavano le politiche industriali cinesi e che in una fase caratterizzata dal ritorno su scala globale delle politiche protezionistiche e dell’intervento dello Stato in economia, l’Ue è ormai rimasta l’unica entità a credere ancora nei dogmi liberoscambisti dell’Organizzazione del commercio.
Benché Thierry Breton, il commissario europeo per il mercato interno, abbia definito l’Ira “Una sfida esistenziale all’economia europea”, al momento non è possibile intravedere una risposta condivisa da tutti i Paesi europei. Dall’incontro di Parigi fra i ministri dell’Economia di Francia e Germania Bruno Le Marie e Robert Habeck sono emersi il condiviso rifiuto di una nuova guerra commerciale e la volontà di difendere gli interessi europei, ma la modalità con cui avviare una strategia comune rimane ancora tutta da definire.
Da indiscrezioni raccolte dalla rivista Politico l’Ue avrebbe deciso di non sottrarsi alla competizione nel campo della supremazia tecnologica ed energetica e sarebbe in procinto di varare un programma di sostegno alle imprese più all’avanguardia nel campo della transizione green. In questa prospettiva l’European Sovereignty Fund annunciato a inizio novembre da Ursula von der Leyen potrebbe essere stato il primo deciso passo verso una nuova fase di politica industriale trainata dalla digitalizzazione e dalla de-carbonizzazione. Bisognerà, però vedere se si riuscirà a far convergere i vari interessi nazionali sul tema della sfida per la leadership tecnologica e sulle risposte alla guerra energetica. Ad esempio, non è facile prevedere cosa accadrà quando l’aumento della domanda in Francia – fortemente legata alla produzione nucleare – trainerà l’aumento dei prezzi dell’energia anche in Germania, mentre è difficile immaginare una politica sui temi della sovranità tecnologica immune dagli egoismi nazionali, come già successo in passato con il caso del fallimento del progetto dell’aereo da combattimento europeo Future Combat Air System.
In un mondo che continua a sperimentare salti di paradigma e veloci accelerazioni, l’Europa sembra aver accumulato un ritardo notevole nei confronti di Usa e Cina nel campo delle tecnologie verdi e non è ancora in grado di troncare la propria dipendenza nella componentistica, nella tecnologia e nei combustibili fossili. Il caso della filiera dell’automotive tedesca, fortemente connessa a quella cinese, è emblematico. Mentre i colossi cinesi e coreani, sul fronte del mercato strategico delle batterie per macchine EV e delle Gigafactory, guardano con sempre maggiore interesse ai sussidi dell’Ira, l’industria tedesca non ha ancora le idee chiare su che strada intraprendere.
Quanto i destini dell’industria tedesca interessino la Cina lo testimonia il Global Times, pubblicato dal Partito comunista cinese, che indicava nella Germania e nella Cina le principali vittime dell’Ira. In definitiva l’amministrazione Biden sembra aver messo l’Ue di fronte alle proprie responsabilità e il tempo delle decisioni strategiche sembra essere finalmente arrivato.
L’Europa si è fatta fregare dagli Usa; se non avessimo avuto una border Leyen ma un politico capace ed indipendente, oggi avremmo una Ucraina neutrale e confederale senza i morti e le distruzioni attuali, un trattato con la Russia sulle armi nucleari, petrolio e gas a prezzi modici, un rilancio delle attività economiche con l’Asia, l’Africa e l’America Latina; dulcis in fundo non avremmo avuto più la Nato facilitati anche dall’uscita degli Inglesi dall’Europa: Usa a casa sua!
E’ troppo? Chi è causa dei propri mali, pianga sé stesso; purtroppo abbiamo come governanti serpenti con la testa d’asino.
“abbiamo come governanti serpenti con la testa d’asino”
Si P.Riesz_, definizione che calza a pennello per i nostri super-eroi, “maestri venerabili” “con il grembiulino”.
Intanto, a proposito di quanto ho scritto nell’articolo sul regno anticristico, il progetto avanza:
NEURALINK: Il piano del tycoon per superare le disabilità motorie, restituire la vista ai ciechi e migliorare la salute degli affetti da Parkinson e Alzheimer. Entro 6 mesi si attende l’autorizzazione per il primo impianto sull’uomo.
E’ incredibile!!! Ma dove vogliono arrivare?
Ricordo che anche Klaus Schwab del WEF, l’apologeta del Gran Reset mondiale, propagandava apertamente di realizzare in questi tempi “l’INTERFACCIA COMPUTER-CERVELLO UMANO” , in un vero e proprio delirio Trans-umanista. Che Dio distrugga i loro progetti malefici!
MUSK: «PRIMI TEST SULL’UOMO DI NEURALINK, INTERFACCIA COMPUTER-CERVELLO, IN SEI MESI»
Neuralink è una società, fondata da un gruppo di imprenditori tra cui lo stesso patron di Tesla, che sta realizzando dispositivi impiantabili nel corpo umano
I punti chiave
Interfaccia cervello-computer.
Altri due prodotti: connessione con il midollo spinale e con l’apparato visivo.
Comunicare con il pensiero.
Ricerche accademiche in corso. Ma le promesse di Neuralink sono eccessive?
La Neuralink di Elon Musk mira a iniziare a inserire il suo impianto cerebrale informatico delle dimensioni di una moneta in pazienti umani entro sei mesi. L’annuncio è stato fatto in un evento presso la sede della società a Fremont, in California, mercoledì sera. Lo stesso Musk ha annunciato che le discussioni in corso tra Neuralink e la Food and Drug Administration degli Stati Uniti sono andate abbastanza bene, e potrebbero consentire alla società di fissare un obiettivo per i suoi primi test sull’uomo entro i prossimi sei mesi.
Interfaccia cervello-computer
Di cosa si tratta? Di un dispositivo con fili ed elettrodi, grande circa come una moneta, che può essere impiantato nel corpo umano e “legge” le onde celebrali, che poi vengono interpretate e tradotte da un dispositivo esterno e, secondo gli ingegneri della società, nata nel 2016, e lo stesso Musk, potrebbe aiutare a risolvere alcune patologie umane. In particolare, durante l’evento Musk ha illustrato che si sta lavorando principalmente su altri due prodotti, oltre all’interfaccia cervello-computer: un impianto che può entrare nel midollo spinale e potenzialmente ripristinare il movimento in qualcuno che soffre di paralisi, e un impianto oculare destinato a migliorare o ripristinare la vista umana.
Altri due prodotti: connessione con il midollo spinale e con l’apparato visivo
L’interfaccia, se così possiamo definirla, tra il midollo spinale e il mondo digitale basato sul silicio, secondo Musk, potrebbe aiutare chi ha impossibilità motorie dovute a lesioni del midollo stesso. «Per quanto possa sembrare miracoloso, siamo fiduciosi che sia possibile ripristinare la funzionalità di tutto il corpo a qualcuno che ha un midollo spinale reciso», ha detto Musk durante l’evento. Il prodotto di Neuralink che si occupa invece della vista, ha aggiunto lo stesso Musk, potrebbe aiutare chi ha difficoltà visive o addirittura i ciechi dalla nascita a tornare a vedere. «Anche se non hanno mai visto prima, siamo fiduciosi che possano vedere», ha detto lo stesso Musk.
Comunicare con il pensiero
L’obiettivo dell’interfaccia cervello-computer, nota come Bci (Brain-computer interface), è invece inizialmente quello di consentire a una persona con una condizione debilitante, come la sclerosi laterale amiotrofica (Sla) o chi soffre dei postumi di un ictus, di comunicare con l’esterno attraverso i propri pensieri. L’azienda ha dimostrato le funzionalità utilizzando una scimmia che ”digita telepaticamente” su uno schermo. Il dispositivo Neuralink infatti traduce i picchi neuronali in dati che possono essere interpretati da un computer.
La speranza di Musk, che con un gruppo di altri imprenditori possiede Neuralink, è che un giorno il dispositivo possa diffondersi e consentire il trasferimento di informazioni tra umani e macchine. Musk ritiene infatti da tempo che gli esseri umani possono tenere il passo con i progressi compiuti dall’intelligenza artificiale solo con l’aiuto di potenziamenti del cervello che usano una logica digitale, proprio come i computer.
https://www.ilsole24ore.com/art/musk-primi-test-sull-uomo-neuralink-interfaccia-computer-cervello-sei-mesi-AEOwRdLC
Nell’ultimo messaggio delle apparizioni a Sievernich in Germania c’è un riferimento alle apparizioni di Garabandal (e indirettamente Medjugorie). Si conferma come segno di Miracolo per i tutti i luoghi di apparizione la “colonna di fuoco”. Come in Esodo per gli ebrei.
Cosa ne pensi dott.G.I.?
Caro Remox,
magari era stato già notato. Se mi ripeto chiedo scusa.
Le tre chiavi
Il 7 ottobre 2002 la Madonna disse a Manuela:
… Mia piccola perla di preghiera, con la presente vi consegno le chiavi del mio amato Divin Figlio Gesù Cristo.
Rimanete in silenzio su questo, rimanete in silenzio! Le chiavi ti serviranno come arma contro tutte le tenebre. Ora sai cosa succederà… Solo il vostro Santo Padre a Roma, mio amato Pastore, riceverà queste chiavi da Me. Per favore, rimanete in silenzio, non sarete creduti, ma tutto avverrà in questo modo.
Questi segreti sono stati consegnati al Santo Padre Papa Giovanni Paolo II l’11 febbraio 2004.
Queste “tre chiavi” sono state consegnate tramite Joseph Ratzinger, che le ricevette il giorno prima.
Chiesi l’anno scorso ad un sacerdote tedesco mio amico, che mi confermò la cosa.
Sicuramente la data è indicativa, e le tre chiavi possono richiamare i tre papi di cui stiamo parlando… non possiamo trarre conclusioni, ma fare 2+2 possiamo
“Si conferma come segno di Miracolo per i tutti i luoghi di apparizione la “colonna di fuoco”. Come in Esodo per gli ebrei.” (Remox)
Sì, e non è un’ipotesi, è una certezza, al di là delle apparizioni di Sievernich, di cui qui dissi essere credibili.
https://www.ducadeitempi.it/2022/02/la-guerra-in-ucraina/
Sul Segno permanente di Garabandal, ormai è certo che sarà una colonna di nube (di giorno) e di fuoco (di notte). Lo ha dichiarato Conchita stessa più volte (“raggio di sole”, “fumo”, “colonna”, ecc.).
Ecco perché non molto tempo fa feci un commento (importante), prendendo l’Esodo come modello profetico per il futuro.
In esso parlai anche della colonna di fuoco, tra i vari segni dell’esodo (con due foto visibili ora in WordPress). Rinvio ad esso.
https://www.ducadeitempi.it/2021/04/la-crisi-del-marnero-e-la-guerra-in/
Questo fatto si sapeva già dagli anni ’60, cioè dal tempo delle apparizioni. Poi, in seguito, è stato rimeditato con più calma, alla luce della Sacra Scrittura. Come esempio, riporto un articolo (tra i tanti) apparso sulla rivista “Garabandal” del 2002 (ottobre-dicembre) in cui il padre François Turner O.P., spiega il Segno permanente:
https://ourlady.ca/wp-content/uploads/2018/12/Garabandal-and-Synagogue.pdf
Ecco perché padre Turner afferma che gruppi di ebrei sefarditi (ramo degli ebrei residenti in Spagna), vedendo la colonna di fuoco – segno biblico che essi ben conoscono dalla Torah – inizieranno a convertirsi al vero Dio (un inizio).
Conchita stessa parla del Segno in questa rara intervista (della BBC), in un inglese un po’ incerto (sottotitoli in italiano).
https://www.youtube.com/watch?v=Q4ftuTrxmjs
dal min 4:10
Mi viene anche in mente che a Maracaibo, il veggente Juan-Antonio Gil ha dichiarato:
Juan-Antonio Gil:
(Xavier Reyes-Ayral, Un message d’amour: Avertissements de Marie, mère de Dieu et mère des hommes à deux voyants du Vénézuela, Résiac 1997)
Quindi, Sievernich conferma Garabandal e altre apparizioni.
Dopo il Miracolo, accadrà che il Cielo confermerà i vari luoghi in cui sono avvenute vere apparizioni celesti con un segno permanente, la colonna dell’Esodo (Shekhinàh, la Presenza). Questi Segni accompagneranno il popolo di Dio per il nuovo Esodo pieno di tribolazioni (la nuova uscita dall’Egitto e la purificazione nel deserto) e saranno tutti collegati tra loro, per formare una sorta di rete spirituale celestiale sulla Terra, per contrastare la rete diabolica dell’inferno e proteggere i fedeli.
https://it.wikipedia.org/wiki/Shekhinah
Il cervello è uno strumento dell’intelletto e quest’ultimo è una facoltà dell’anima (se non erro). S’illudono se pensano di fare un balzo in avanti o renderci schiavi.
Forse schiavi sì, vista la nostra congenita debolezza.
Il cervello è uno strumento della mente (o intelletto) ma non dell’anima né dello spirito. Le tre componenti mente, anima e spirito formano il nostro essere trinitario per ora racchiuse in un corpo come in un guscio; sono legate due a due con lo spazio, il tempo e l’energia. L’intelletto “capisce” lo spazio ed il tempo ma non l’energia (per concepire un pensiero non usa energia); lo spirito capisce l’energia ed il tempo ma non lo spazio ed infine l’anima capisce l’energia e lo spazio ma non il tempo: perciò l’anima è immortale (non ha inizio né fine nel tempo perché è fuori di esso).
E cosa coordina queste tre entità, secondo le tue teorie? Manca l’unità.O c’è forse un’altro ente al di sopra di questi tre?
L’uomo è anima e corpo, sullo spirito non mi pronuncio perché non mi è chiaro cosa sia. Forse è lo “spazio” dove l’anima vuole vivere, visto che nella Bibbia scritto che la parola di Dio può arrivare fino al punto di contatto tra l’anima e lo spirito.
Che l’intelletto sia una potenza dell’anima mi pare che lo dica proprio san Tommaso.
Una bella notizia per ciechi e paralitico.. che se aspettano un miracolo da Dio stanno freschi..
Se aspetti che poi te lo facciano con la mutua e pure gratis, puoi stare superfresco …
Qui un esempio.
Molti ragazzi, comunque, hanno già un impianto nella testa per risolvere problemi d’udito.
Ma è la manipolazione genetica e le ricerche microbiota che potrebbero portare a svolte favolose. Il microbiota è quasi la causa prima di molte malattie degenerative ed è influenzato dalle emozioni oltre che dall’alimentazione.
“Romanzatura” a parte, credo che si punti più a qualcosa del genere: the host
Macron:
In line with our ambition for decarbonizing and reindustrializing France and Europe, with
@elonmusk
we exchanged on future green industrial projects, such as manufacturing of electric vehicles and batteries.
Un post sul blog di Blondet sull’Holodomor.forse non tutti sanno che cosa fu e lo spiega bene. Solo non mi entusiasma che s’insista molto sulla motivazione escatologica relativa al Tronfo d’Israele o all’instaurazione del Paradiso in Terra,perchè alla fin fine dove c’è Satana ci sono solo pretesti e inganni,che si tratti d’indiana di America o di Kulaki o di Armeni,e molti altri.Lo penso da molto tempo che abbiano voluto bloccare lo sviluppo della Russia zarista,come quello dei popoli del Mediterraneo e poi del medio Oriente,e dell’Africa, e via via…Una guerra contro tutti i popoli del mondo.Ucraina martirizzata si’,ma da chi? Bergoglio pero’ non ha detto solo una cosa imprecisa,ma anche qualcosa di vero e interessante. Putin ha una popolazione multietnica,eredita’ di Stalin,e non puo’ inimicarsi i russi bianchi che hanno gia’ dato moltissimo nel secolo scorso,come vittime.Questo lo penso sovente davanti alle profezie che parlano di persecuzione ai cristiani dopo l’invasione dell’Europa.Sarebbe nemesi voluta da Dio,di fatto,ammenochè gli ortodossi non fossero talmente consapevoli delle responsabilita’storiche occidentali verso di loro(nell’intreccio tra imperialismo occidentale ex cristiano e imperialismo sionista)e talmente assatanati da accompagnare volentieri altri popoli non cristiani per castigare proprio con quelli “giusti”(nel senso che in parte se lo saranno meritati,pervicemente e fino in fondo.)
Ma lo escluderei proprio.Putin queste cose le sa bene,e con lui molti ortodossi consapevoli della verita’ storica,ma non credo che l’attacco verra’ da parte loro,almeno la persecuzione anticristiana e probabilmente neanche l’attacco militare.Penso a delle minoranze anticristiane e sataniche,(multietniche,ma)…in uno scenario post tecnologico perchè post Avvertimento .Avvertimento che sara’ anche una catastrofe geofisica,come sappiamo dalle ragazze di Garabandal.Catastrofe che avra’ messo fuori gioco gli USA e convertito una parte importante delle persone del mondo,a ogni livello.I satanici non ci stanno a perdere e tentano l’estremo.Pero’ deve essere chiaro che ci sono sempre stati ci sono e ci saranno vittime ebraiche fatte dai sionisti e non si deve satanizzare un intero popolo.
“profezie che parlano di persecuzione ai cristiani dopo l’invasione dell’Europa. Sarebbe nemesi voluta da Dio,di fatto”…..
…..“la persecuzione anticristiana …… Penso a delle minoranze anticristiane e sataniche,(multietniche,ma) …..I satanici non ci stanno a perdere e tentano l’estremo.”
Si Vincenzo, di tale persecuzione anticristiana, se ne parla ormai da Fatima in poi (ma anche prima da altre fonti profetiche), e anche per mezzo dell’epistolario di Suor Lucia.
Fa parte del “Tremendo” Giudizio Divino, già preannunciato da Benedetto XVI (che conosceva e conosce i segreti di Fatima), fin dall’ottobre del 2005, e di tale Giudizio Divino, egli fece specifico ed esclusivo riferimento unicamente alla “Chiesa in Europa, l’Europa e l’Occidente in generale”, ossia quella parte del mondo che ha esplicitamente abbandonato il cristianesimo, ha apostatato pubblicamente la fede cristiana tramandata dagli Apostoli, e tutti i popoli dell’antica cristianità, che sembrano ormai induriti ed ostinati di loro pervicace volontà, al rinnegamento pubblico e orgoglioso di Dio, “Quelli infatti che furono una volta illuminati, gustarono il dono celeste, diventarono partecipi dello Spirito Santo e gustarono la buona parola di Dio e le meraviglie del mondo futuro che tuttavia sono caduti, è impossibile rinnovarli una seconda volta portandoli alla conversione, dal momento che per loro conto crocifiggono di nuovo il Figlio di Dio e lo espongono all’infamia” (Eb 6).
Come ci disse all’epoca Benedetto XVI, Dio è stato “Bandito dalla vita pubblica e dal Dominio Pubblico” proprio in quella parte del mondo, che sarebbe dovuta essere la sua Fortezza sulla Terra, il suo Tempio Santo, la sua Nazione Santa, ossia appunto “la Chiesa in Europa, l’Europa e l’Occidente in generale “,
Benedetto XVI, proseguì dicendo che in “tale contesto” di pubblica apostasia:
“…..Dio ci è d’intralcio. O si fa di Lui una semplice frase devota o Egli viene negato del tutto, bandito dalla vita pubblica, così da perdere ogni significato. La tolleranza, che ammette per così dire Dio come opinione privata, ma gli rifiuta il dominio pubblico, la realtà del mondo e della nostra vita, non è tolleranza ma ipocrisia. Laddove però l’uomo si fa unico padrone del mondo e proprietario di se stesso, non può esistere la giustizia. Là può dominare solo l’arbitrio del potere e degli interessi. Certo, si può cacciare il Figlio fuori della vigna e ucciderlo, per gustare egoisticamente da soli i frutti della terra. Ma allora la vigna ben presto si trasforma in un terreno incolto calpestato dai cinghiali, come ci dice il Salmo responsoriale (cfr Sal 79,14). ….”
DALL’OMELIA DI BENEDETTO XVI, PRONUNCIATA DOMENICA 2 OTTOBRE 2005 PER IL SINODO EUCARISTICO:
“…..Il Signore, nell’Antico come nel Nuovo Testamento, annuncia alla vigna infedele, IL GIUDIZIO (“Che cosa farà dunque il padrone della vigna? Verrà e sterminerà quei vignaioli e darà la vigna ad altri” – Mc 12)……
…….la minaccia di GIUDIZIO riguarda anche noi, la Chiesa in Europa, l’Europa e l’Occidente in generale …..
…..”Se non ti ravvederai, verrò da te e rimuoverò il tuo candelabro dal suo posto” (Ap 2,5).
Anche a noi può essere tolta la luce, e facciamo bene se lasciamo risuonare questo monito in tutta la sua serietà nella nostra anima…..”
https://www.toscanaoggi.it/Documenti/Benedetto-XVI/Omelia-per-l-apertura-del-Sinodo-dei-vescovi
Nicola_Z Grazie in particolare per le citazioni di Benedetto XVI che sovente viene stroncato e messo quasi insieme a quelli come Bugnini,per dirne uno…Ratzinger lo conosce Dio,ma credo
sia uno che ha fatto il suo percorso sincero.Mi sembra ideologia intellettualistica e poco pia quella di chi loda Mons. Vigano’ ,giustamente, e se la prende con Ratzinger,visto che pure Vigano’ ha dovuto fare il suo percorso,come anche noi:io ero bambino ai tempi del Vaticano II. “Lasciamo risuonare questo monito in tutta la sua serieta’ nella nostra anima…”: e oggi la realta’ ci aiuta molto a lasciarlo risuonare!D’altra parte, se un uomo non ha un dolore chiuso nel suo cuore,o perde il contatto con esso,diventa sciocco senza neanche accorgersene ed esposto ai pericoli per la sua anima e, dopo,tutto gli si ribella contro.Ecco perchè le lunghe e fedeli unioni matrimoniali furono e restano un valore:perchè non è facile e non è mai stato facile.Dio,la natura, le donne…possono sopportare molto e molto a lungo,ma non perdonano la leggerezza dell’uomo che rinuncia a essere uomo gettando via la Croce e rinunciando al cammino di conversione e alla Grazia del pentimento,che è un atto di amore ricevuto e vissuto,mentre il rimorso non è ancora amore nè salvezza e senza la Grazia porta alla disperazione.La coppia perfetta?Certamente Schwab con Ursula.Lei vuota,e opportunista e cinica, vestita di sola ideologia d’accatto, procede nella sua vita dall’esterno verso l’interno(come Annetta della famosa Lettera dall’inferno),incontra un uomo dal pensiero forte, che dice “La realta’ non solo accade ma la costruiamo”,Ursula,abituata a cogliere la realta’ ma non a costruirla, prova tenerezza per uno cosi’ come per un bambino ,e siccome è anche molto potente se ne innamora,si pente,e lo serve.Storia di una conversione.Nuova vita nuovi amici per Ursula,con Bergoglio amico di famiglia.
GRAPHENE DISPOSITIVO DI CONNESSIONE CERVELLO-MACCHINA EXPO BARCELLONA 2016
Il Mobile World Congress è il regno della telefonia mobile, ma quest’anno il protagonista sembra essere il GRAPHENE. (anno 2016)
……
Guanto con sensori Graphene
L’Unione Europea ha avviato una considerevole iniziativa di ricerca denominata Graphene Flagship con un investimento di un miliardo di euro in 10 anni. Il programma è presente a Barcellona con le ultime innovazioni nel campo delle applicazioni mobili: dalle batterie pieghevoli ai sensori indossabili.
Vittorio Pellegrini Fra gli espositori troviamo due importanti realtà italiane: l’Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattività del CNR e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di cui fa parte come senior researcher e direttore dell’IIT Graphene Labs Vittorio Pellegrini, uno dei relatori alla conferenza del 25 febbraio dove cinque esperti a livello internazionale parleranno delle recenti scoperte. ……
……
Graphene liquido
La Graphene Labs dell’IIT estraggono singoli foglietti dalla grafite con un processo che consente di realizzare inchiostri facilmente trasportabili ed utilizzabili in differenti impieghi. La versatilità del Graphene sarà oggetto di una speciale settimana di approfondimenti ed eventi dal 13 al 17 giugno 2016 a Varsavia dove si analizzeranno le tecnologie destinate a dare impulso a diverse industrie in Europa e nel mondo.
https://www.youtube.com/watch?v=v7EqgvW5Y0A
Chissà se mai fosse ufficialmente accertato che un pò di questo “Graphene liquido”, non sia stato immesso anche nei “miracolosi sieri magici” contro il Covid-19, le terapie geniche sperimentali, ostinatamente e cialtronescamente definiti dal Main-stream come “vaccini”……
Ai posteri l’ardua sentenza !!!
dott.G.I. mi sembra che in passato hai espresso un giudizio positivo su questa veggente, in questo messaggio pare imminente lo scisma nella chiesa ??
Messaggi a Vassula Rydén – gloria.tv
Nel messaggio del 31.gen.2021 c’è una parte enigmatica:
“….questi sono la Fine dei Tempi quando l’oscurità sembra prevalere, ma siate rassicurati che presto, anche se il mondo di oggi è nel potere del Maligno, sii rassicurato e sappi che il Mio Ritorno è imminente, perché il Trionfo di Mia Madre e il Mio sono più vicini di quanto tu pensi;
eppure, prima di questo Trionfo, il mondo potrebbe passare attraverso l’espiazione dei loro crimini e del loro pentimento, crimini che potrebbero far squassare la terra e tremare mentre le stelle perderebbero il loro splendore per le colonne di fumo, che divorano i suoi abitanti in un fuoco ardente; perchè loro hanno disperso le Mie pecore a causa della loro divisione, non volendo piegarsi nell’umiltà e nell’amore per unire; La mia casa nella sua divisione è stata portata fino alla rovina; lascia passare un anno o due e vedrai…”
Cosa ne pensi ??
“dott.G.I. mi sembra che in passato hai espresso un giudizio positivo su questa veggente, in questo messaggio pare imminente lo scisma nella chiesa ??” (Mario Mancusi)
Beh, più che un giudizio positivo, direi attendista, sempre tenendo presente le due Notificazioni della S. Sede (i messaggi continuano ancora e hanno preso una direzione di ecumenismo pancristiano di tipo New Age, che è la critica più grave).
Le idee dell’autore, però, sono errate. Egli crede ad una imminente Parusia del Signore.
“il vedrai si riferisce alla rovina della casa o alla Sua venuta gloriosa insieme a Maria SS.? …la Parusia intermedia del nostro Salvatore potrebbe essere imminente.” (Gag Bob)
Tra l’altro, non è nemmeno giusto il messaggio da lui citato: il messaggio del 31 gennaio 2021 non esiste (perciò non riuscivo a trovarlo sul sito ufficiale).
Si tratta del messaggio del 27 gennaio 2021.
“…questa è la Fine dei Tempi in cui la tenebra sembra prevalere, ma siate rassicurati che presto, anche se il mondo di oggi giace sotto il potere del Maligno, siate rassicurati e sappiate che il Mio Ritorno è imminente, perché il Trionfo di Mia Madre e il Mio sono più vicini di quanto voi pensiate; tuttavia, prima di questo Trionfo, il mondo dovrà subire l’espiazione dei suoi crimini e pentirsi, crimini che potrebbero far scuotere e tremare la terra mentre le stelle perderanno la loro lucentezza a causa delle colonne di fumo, divorando i suoi abitanti in un fuoco ardente, poiché hanno disperso le Mie pecore a causa della loro divisione, non volendo piegarsi in umiltà e amore per unirsi; la Mia Casa nella sua divisione è stata ridotta in rovina; lascia che passi un anno o due e vedrai…”
Il messaggio si riferisce non alla Parusia, ma all’Avvertimento (“pentirsi”, “tremare”, “colonne di fumo”, “fuoco ardente”) che è la vera Venuta secondo questi messaggi a Vassula (“quando verrà il giorno del giudizio tu non dovrai temere di incontrarMi” è l’Avvertimento). Inoltre, si riferisce alla rovina della Chiesa, causata da uomini ciechi che hanno disperso il gregge, preferendo continuare a restare divisi. Infatti, nel messaggio si lamenta il fatto che questi ecclesiastici non hanno ancora trovato un accordo per unire le date della Pasqua:
“La Mia Chiesa che aveva bisogno di essere consolidata giace ancora divisa, e i pastori non riconciliati, sono sordi ai Miei Appelli all’unità e ad unificare le date della Pasqua, poiché molti di loro mettono la lettera della Legge prima del cuore della Legge; posso essere felice con questi pastori che diventano un ostacolo all’unità?”
http://www.tlig.org/it/messages/1209/
Il messaggio, quindi, parla di generica divisione e di rovina della Chiesa (a causa dei pastori). Potrebbe riferirsi ad uno scisma, ma non è specificato in maniera precisa. Resta un altro anno, il 2023. L’espressione: “…e vedrai” (“let a year or two pass you by and you will see…”) equivale a dire: “ne vedrai delle belle” (generico, inteso di novità negative).
Comunque, fa bene la Santa Sede ad istruire i cattolici che questi messaggi devono essere considerati meditazioni personali di Vassula, e non rivelazioni divine (prendere solo ciò che è buono).
La NOTIFICAZIONE (brevissima) del prefetto Ratzinger del 1995: “…Invita infine tutti i fedeli a non considerare come soprannaturali gli scritti e gli interventi della signora Vassula Rydén“, “… i presunti «messaggi celesti» sono solo frutto di meditazioni private.”
https://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19951006_ryden_it.html
Ribadita e precisata nel 1996:
https://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19961129_ryden-comunicato_it.html
Con tale sistema, se i messaggi vengono dal maligno, prima o poi, cadranno da soli.
Pare che lo Stromboli si stia agitando un po’ troppo. Non vorrei che fosse quel vulcano citato nei messaggi di Zaro.
“L’Agenda oscura dietro la green energy push del WEF”di SKWEALTHACADEMY ven.2 dicembre 19:50 scritto da J.Kim dentro il post di Blondet del 4 dicembre 2022:Goldman Sachs:”3,8 trilioni di dollari gia’ spesi per la transizione energetica, e non c’è”.
L’UFFICIALE DELL’INTELLIGENCE STATUNITENSE RITTER: LA POLONIA OCCUPERÀ L’UCRAINA OCCIDENTALE
La Polonia sta inviando i suoi militari a sostegno di Kiev per prepararli e addestrarli a occupare ulteriormente la parte occidentale del Paese, ha detto l’ufficiale dell’intelligence della marina statunitense in pensione SCOTT RITTER in un’intervista al canale YouTube Judging Freedom.
“La logica è che Varsavia è interessata all’Ucraina occidentale, a tutti quei territori e città, che facevano parte della Polonia nel 1939”, ha detto l’ex ufficiale intervistato.
Secondo RITTER, le truppe polacche non hanno esperienza di guerra, quindi per adesso, inviano effettivamente i loro soldati nei ranghi dell’AFU(Esercito Ucraino) per addestrarli ed educarli a combattere.
Nell’intervista egli rileva che la Polonia ha inviato decine di migliaia di soldati che stanno combattendo in uniformi ucraine dalla parte del regime di Kiev.
RITTER aggiunge che quando verrà il momento, queste truppe saranno inviate nell’Ucraina occidentale, e queste non dovranno nemmeno attraversare il confine polacco-ucraino, poiché saranno già all’interno del Paese.
In precedenza, il direttore del servizio di intelligence estero russo SERGEY NARYSHKIN, ha dichiarato in un’intervista a RIA Novosti, che c’erano informazioni secondo cui Varsavia stava accelerando i preparativi per l’annessione delle terre ucraine occidentali: i territori di Lviv, Ivano-Frankivsk e la maggior parte del Regione di Ternopil dell’Ucraina.
Come ha spiegato NARYSHNKIN, la Polonia ritiene di meritare un generoso compenso per gli aiuti militari a Kiev, fornendo rifugio ai rifugiati, nonché il recente incidente con la caduta di missili, che le autorità hanno dovuto “inghiottire” su consiglio degli Stati Uniti e dei Paesi dell’Europa.
NARYSHKIN ha messo in guardia Varsavia contro i tentativi di annettere i territori ucraini. Ha osservato che la storia è “piena di amari esempi di scontri tra nazionalisti polacchi e ucraini” e ha invitato Varsavia a non calpestare il medesimo rastrello.
http://www.tvr.by/eng/news/v_mire/ofitser_razvedki_ssha_ritter_polsha_gotovitsya_okkupirovat_zapadnuyu_ukrainu/
https://www.oval.media/it/8ce68609-87a4-4792-8d2e-d64bac120856/
{In questa sempre più intricata situazione internazionale che gioco fa la Polonia? Il gioco degli Stati Uniti o ha un suo piano strategico ben preciso? Franco Fracassi ne parla con Davide Fini, giovane ricercatore che abita in Polonia}.
La Polonia è uno stato americano ed è ormai in guerra con la Russia: farà da scintilla per l’allargamento della guerra; la sua aggressività porterà alla rovina l’intera Europa. I tedeschi hanno subito interferenze gravi (gasdotti) dagli Usa ma non sopporteranno facilmente le angherie della Polonia. Il quadro europeo si complica sempre più.
“La Polonia è uno stato americano ed è ormai in guerra con la Russia:
farà da scintilla per l’allargamento della guerra;
la sua aggressività porterà alla rovina l’intera Europa……”
Uno scenario inquetante e previsto dal “Duca dei Tempi”, ma qui nel “meraviglioso mondo dell’euro”, di questo non se ne parla minimamente, infatti l’Europa si occupa di banche e contante, ed il governo esegue gli ordini ricevuti, con il limite del pagamento con il Pos dai negozianti……
Poveri noi, i popoli si sveglieranno quando saranno ridotti i mutande, forse……
“Una volta che pregavo per la Polonia, udii queste parole: «Amo la Polonia in modo particolare e, se ubbidirà al Mio volere, l’innalzerò in potenza e santità. Da essa uscirà la scintilla che preparerà il mondo alla Mia ultima venuta»”.
Faustina Kowalska
Ecco cosa era la scintilla che veniva dalla Polonia…! E io che pensavo a chissà cosa… Saluti.
Massimiliano
Se la scintilla si riferisce a Giovanni Paolo II Magno, allora, possiamo stare tranquilli che i tempi del Giudizio Divino, su questa generazione, sono davvero imminenti.
“se ubbidirà al Mio volere, l’innalzerò in potenza e santità.”
Non sono sicuro che la Polonia ubbidisca a Dio, piuttosto che agli USA e alla NATO, ad ogni modo anche essa sarà uno strumento nelle mani di Dio, magari suo malgrado, affinché si compia il giusto giudizio su “la Chiesa in Europa, l’Europa e l’Occidente in generale …..”
https://urielfanelli.altervista.org/keinpfusch/deindustrializzazione-della-eu/2022-11-30/Deindustrializzazione della EU?
Di Uriel Fanelli pubblicato mercoledì, Novembre 30, 2022
{Ci sono libri che Rampini, fanatico sostenitore degli USA, non ha mai letto. Certo il titolo non è originale, perché “arte della guerra” di solito viene associato a Clausewitz, o a Lao Tze. Invece anche Machiavelli, oltre al famoso “Principe”, ha scritto un “arte della guerra”, che personalmente trovo più completo perché oltre al raziocinio (molto Lulliano, o Cartesiano se preferite), incorpora anche una certa dose di politica.
Indubbiamente tutti dicono che la politica c’entra qualcosa, spingendosi fino a dire “la guerra è la continuazione della politica con altri mezzi”, ma poi tornano a parlare di guerra in senso tecnico. Il lavoro di Machiavelli invece include anche una corposa parte di politica, includendo anche le cause della guerra, e il “dopo”, ovvero la parte politica dell’occupante, nel caso ci sia espansione.
Una cosa molto interessante è quando dice “una guerra è una scatola che può contenere anche dodici conflitti”. Dodici è un modo per dire “un numero comprensibile, ma superiore ad uno per dimensione, e a due per complessità”.
E la guerra in Ukraina è un caso tipico: la guerra è tra Russia e Ukraina, ma in realtà contiene molti conflitti. Uno dei quali è il conflitto tra Corporate USA e Industria europea. Un altro è l’inevitabile conflitto tra UE e qualsiasi nazione intenda essere una superpotenza , o si stia sforzando di diventarlo.
Cominciamo dall’ultimo, visto che il primo è incluso. Sappiamo tutti cosa sia la UE, ma non ci siamo chiesti ancora cosa significhi la UE, dal punto di vista delle superpotenze, o almeno dei paesi che si avviano ad esserlo (come la Cina) o che si sforzano di esserlo (come la Russia).
Una superpotenza, o una potenza, si distingue dalle altre nazioni per la capacità di proiettare la sua volontà, o la sua potenza (in tedesco esiste la parola “macht”, che è difficile da tradurre) sui paesi più piccoli.
Un mondo gestito da potenze, o da superpotenze, è un mondo nel quale la strategia si consuma sul terreno dei paesi più piccoli, che ricadono in aree di influenza. E se un paese cade nell’area di influenza di una potenza, fa quel che dice quella potenza.
E’ assolutamente ovvio, in questo senso, che non è previsto un concetto come UE. Che dei paesi piccoli si uniscano e smettano di obbedire alle potenze è, da un certo punto di vista (quello delle potenze) la negazione stessa del concetto di potenza, o superpotenza.
Insomma: la UE non ha amici tra le potenze e le aspiranti tali. Per loro, è il MALE ASSOLUTO. Non possiamo aspettarci che USA, Russia, Cina, ed altri siano altro che nemici mortali della EU, dal momento che per loro la EU è ciò che NON deve MAI succedere, cioè che dei paesi piccoli si uniscano e resistano alla volontà della potenza.
Non esiste proprio il concetto. Se i paesi dell’america latina formassero una loro unione simile, in termini di integrazione, alla EU, o lo facessero paesi africani, (l’africa potrebbe ospitare due o tre di queste unioni, abbastanza omogenee), o peggio in Asia, per USA, Russia e Cina sarebbero guai seri.
Illudersi che esista un “occidente” è assurdo. è assurdo perché USA ed EU sono, e possono solo essere, nemici naturali. E’ il concetto di EU che è la negazione assoluta di tutto quello che gli USA possono essere. …
La UE non può aspettarsi altro se non inimicizia dalle altre potenze, potenze in divenire o aspiranti tali. E andrebbero trattate come nemici naturali.… La domanda “ma gli USA vogliono deindustrializzare la EU”, quindi, è ridondante. è ridondante perché gli USA vogliono ANNIENTARE la EU. La distruzione dell’industria è solo una delle cose in ballo, insieme alla distruzione del mercato unico, alla distruzione delle istituzioni, alla distruzione dei trattati.
E lo stesso vogliono Cina e Russia. Ed è ancora più cruciale della dialettica che hanno tra loro, perché le potenze o superpotenze sono perfettamente attrezzate, anche psicologicamente, a trattare fra loro. Quello che non possono tollerare è che paesi piccoli si uniscano e si oppongano ai loro disegni.
Un esempio lampante è la guerra in Ukraina. Gli USA potrebbero chiuderla in due giorni. …
Ma non si fa. Perché? Perché ovviamente la guerra deve durare abbastanza da rappresentare una crisi forte per la EU, e perché si vuole distruggere la EU prima che l’Ukraina ci possa entrare. l’Ukraina ha enormi riserve di gas e petrolio, che non si sono mai usate perché non convenienti: il gas e il petrolio russo erano più economici.
Ma ora come ora, se l’Ukraina entrasse nella EU, sarebbe il nuovo fornitore di gas e petrolio. Idem per l’agricoltura: se l’Ukraina entrasse nella EU, visti i volumi, per l’agricoltura USA la partita delle esportazioni si chiuderebbe.
E’ ovvio quindi che gli USA non daranno mai a Kiev quel che gli serve per finire la guerra: gli daranno quel che gli serve per continuarla. …
La guerra in Ukraina sarà, spero, la volta in cui a Bruxelles qualcuno capisce come stanno le cose. Di certo, Berlino ha capito}.
Berlino, se ha capito, non ha reagito; l’Europa è finita. Gli Usa continuano imperterriti nella loro strategia: non solo distruggere la Eu, ma sfiancare la Russia con due nazioni sciocche come la Polonia e l’Ucraina che fungono da cuneo tra la Eu e la Russia.
Mi sembra cosi’:UrielFanelli con le idee superficiali e irreali messe al servizio di qualche intuizione giusta,cioè quelle sulla cattiva coscienza USA.Per il resto fantastica come un adolescente di una realta’ che non esiste.La sua non è una analisi seria basata sui dati e sui numeri.Esistono molte Cine, piu’ di quanto esistano molte Europe,e il nemico della Ue sono stati gli Usa,non la Russia.Bisogna pensare davvero in maniera contorta per trovare malafede russa verso l’Europa occidentale nei fatti di questi decenni passati.La Russia ,poi,è grande geograficamente e militarmente, ma non economicamente.Urielfanelli pasticcione.
ATENÇÃO A ESSA PROFECIA: A CAPITAL DO BRASIL VIVERÁ MOMENTOS DE ANGÚSTIA – YouTube
dott.G.I. potresti tradurre questo video, riguarda il Brasile, dove si rincorrono voci di possibile intervento dell’esercito, grazie
Pedro, nel video, si mostra molto preoccupato per il Brasile, ma non dice nulla di così importante.
Dice:
– Il clima non è molto natalizio nel Brasile in questi ultimi giorni… stiamo vivendo un clima di apprensione nella nostra Nazione… alcune cose strane stanno accadendo, la gente lo percepisce… solo le persone cieche spiritualmente non lo vedono… la nostra Chiesa cattolica, gran parte, finge che non stia avvenendo nulla, ma vedono lo stesso..
Poi cita 5 messaggi sul Brasile, li legge, ma non li commenta nello specifico:
2.522 – 14.05.2005
La capitale del Brasile vivrà momenti di angoscia e il sangue scorrerà nella famosa piazza. Inginocchiatevi in preghiera e cercate forza nel Signore.
2.839 – 19/05/2007
Soffro per ciò che vi attende. Fuggite dal peccato. Dio è rattristato a causa dei vostri peccati. La capitale del Brasile sarà vittima del suo stesso popolo. Ci sarà grande distruzione. Pregate…
3.283 – 23 febbraio 2010
La vostra nazione (Brasile), berrà il calice amaro del dolore. Una grande rivolta si diffonderà per il Brasile e la morte sarà presente in molte piazze e vie. Soffro per ciò che vi attende. Io sono vostra Madre. Ascoltate ciò che vi dico. Non sono venuta dal cielo per scherzo. Tutto ciò che qui vi ho annunciato si realizzerà.
2.513 – 23.04.2005
Cari figli, inginocchiatevi in preghiera supplicando la misericordia di Dio per la vostra nazione. Il fumo del demonio si è diffuso in Brasile, causando cecità spirituale in molte anime. Ritornate in fretta. Pentitevi dei vostri peccati. La vostra nazione inciamperà e lungo le strade ci saranno conflitti e spargimento di sangue. Il Brasile sarà in guerra. La bandiera: ecco che in essa vi è la causa della guerra.
2.800 – 17.02.2007
L‟umanità ha bisogno di pace e solamente pregando potete raggiungerla. Arriverà il giorno in cui tre poteri saranno dominati. Pregate per il Brasile. Dio vuole salvarvi.
– La peggiore crisi della storia del Brasile sta accadendo ora e la gente sta in silenzio, è vergognoso… ma risponderete davanti a Dio… vescovi, sacerdoti… il silenzio della Chiesa davanti alle situazioni che stiamo vivendo nel Brasile è SCANDALOSA, VERGOGNOSA, CRIMINALE…
– Nostra Signora disse nel 2005 che il Brasile sarebbe stato in guerra, sta accadendo… Nostra Signora ha avvisato… non è normale… quello che sta accadendo nel Brasile non è normale… noi cattolici dobbiamo pregare molto per il Brasile, chiedendo pace per la Nazione… tutto questo popolo nelle manifestazioni non è normale… ripeto, solo chi non vede o è disonesto e finge di non vedere… io come cattolico sto percependo che dentro la mia Chiesa è pieno di disonesti, che fingono che non sta accadendo niente…
– Chiediamo Misericordia per il Brasile… se la Chiesa tace di fronte alle cose assurde che stanno accadendo, essa è complice delle disgrazie che verranno. Pace e bene.
I tedeschi iniziano ad agitarsi; se si unissero anche gli operai …
https://rusvesna.su/news/1670407142
{Tentativo di colpo di stato in Germania: vengono arrestati influenti cospiratori delle forze speciali, delle élite finanziarie e sociali07.12.2022 – 13:45
In Germania è stato scoperto e sventato un tentativo di colpo di stato: sono stati arrestati influenti cospiratori delle forze speciali, delle élite finanziarie e sociali che avevano pianificato il colpo di stato. Lo riporta la pubblicazione Spiegel.
La mattina del 7 dicembre, più di 100 perquisizioni hanno avuto luogo contemporaneamente in 11 stati federali della Germania. Coloro che sono coinvolti nella preparazione del colpo di stato vengono controllati per i collegamenti con la Russia.
È stato riferito che alcuni degli “estremisti” occupano un posto influente nelle sfere sociali o finanziarie, in particolare, tra loro ci sono veterani della Bundeswehr e in particolare delle Forze per le operazioni speciali, nonché ex deputati del Bundestag dell’Alternativa per Germania.
Il colpo di stato era stato preparato da pensionati di estrema destra degli eserciti della RFG e della RDT. I cospiratori del Reichsburger speravano di riportare l’ordine costituzionale alla configurazione del Secondo Reich. Progettavano di prendere d’assalto il Reichstag e il Bundestag, arrestare i deputati e creare le condizioni per una rivolta tagliando l’elettricità. Quindi il governo federale doveva essere rovesciato. I cospiratori hanno già nominato nuovi ministri nel loro gabinetto “ombra”.
Secondo Spiegel, finora sono stati arrestati 25 uomini e donne che hanno sostenuto i membri dell’organizzazione di destra, creata entro la fine di novembre 2021.
Si segnala inoltre che tra i detenuti vi era una donna russa, Vitalia B.
Secondo l’ufficio del procuratore generale tedesco, gli arrestati appartengono a un’organizzazione terroristica creata entro la fine di novembre 2021, che si è posta l’obiettivo di rovesciare il sistema statale esistente in Germania e sostituirlo con una propria forma di stato.
L’ufficio del procuratore generale ha affermato in una dichiarazione che i partecipanti all’imminente colpo di stato in Germania hanno contattato i rappresentanti della Russia, ma non hanno ricevuto sostegno.
Dopo il colpo di stato, si prevedeva di creare un governo di transizione (militare), che avrebbe dovuto coordinare il nuovo ordine statale in Germania con le potenze che avevano vinto la seconda guerra mondiale, e la Russia era la persona di contatto principale.
Inoltre, è stato notato che la donna russa detenuta Vitaly B. è sospettata di aver stabilito un contatto tra il capo della cospirazione e rappresentanti della Russia.
Alcuni dettagli sui capi della cospirazioneLa figura centrale dei cospiratori è l’aristocratico della Turingia, il principe Heinrich Reiss, che lavora come consulente finanziario privato.
Reiss avrebbe dovuto diventare reggente Enrico XIII dopo il colpo di stato a capo del governo e dello stato tedesco. I cospiratori si riunirono nella residenza di caccia di un aristocratico della Turingia per discutere i piani per un colpo di stato.
La casa regnante dei Reuss governò le terre della Turingia dal XII secolo. Il nome stesso della dinastia significa “russo”. L’antenato della linea più giovane della dinastia fu Enrico I alla fine del XIII secolo. sposò la nipote del principe Daniel Romanovich.
Tra i rappresentanti di Reiss ci sono Heinrich von Plauen, che guidò l’Ordine Teutonico dopo la sconfitta nella battaglia di Grunwald, Juliana-Henrietta-Ulrika, moglie del russo Tsarevich Konstantin, marito della regina Vittoria britannica, consorte-principe Alberto, La stessa regina Vittoria, il re belga Leopoldo I, il capo della casa Enrico XLV , arrestato nel 1945 dalle agenzie di sicurezza dello stato sovietiche, numerosi discendenti dai matrimoni con la casa regnante russa.
Enrico XIII … il grande monarca?
Le notizie sono scarse e poco circostanziate … i soliti terroristi secondo la stampa; ma credo sia il segnale di risveglio tanto temuto ed occultato.
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/12/07/germania-piano-di-attacco-al-bundestag-arresto-terroristi_aa0ffe23-70eb-435d-888a-be5ae7f02fc6.html
{Germania: piano di attacco al Bundestag, arrestati terroristi.
Venticinque arresti, per gli inquirenti gruppo di estrema destra pianificava assaltoBlitz della polizia tedesca oggi in tutta la Germania dove sono stati arrestati 25 membri di un “gruppo terroristico” di estrema destra sospettato di pianificare un attacco al Parlamento: lo hanno dichiarato i procuratori federali in una nota.
Gli appartenenti al movimento “Cittadini del Reich” (Reichsbuerger) sono sospettati di “aver fatto preparativi concreti per entrare con la forza nel Parlamento tedesco con un piccolo gruppo armato”, hanno dichiarato i procuratori.
Sono stati eseguiti anche due arresti all’estero, uno in Italia e l’altro in Austria.
Lo scrive la Dpa. Gli altri arrestati sono stati intercettati nelle regioni tedesche di Baden-Wuerttemberg, Baviera, Berlino, Assia, Bassa Sassonia, Sassonia, Turingia.
Secondo le agenzie di stampa di Mosca, una donna con cittadinanza russa è stata arrestata nell’operazione speciale della polizia tedesca. “La procura tedesca – scrive Ria Novosti – ha sottolineato di non avere motivi per ritenere che funzionari russi abbiano sostenuto i cospiratori”. La Tass riporta che secondo la Procura tedesca “i sospetti golpisti hanno contattato rappresentanti russi ma non hanno trovato sostegno”.
Citata dalla Tass, la missione diplomatica russa a Berlino ha fatto sapere di non avere alcun contatto con rappresentanti di gruppi illegali in Germania.
Secondo gli inquirenti, il gruppo Reichsburger intendeva reclutare membri della polizia e dell’esercito tedesco per l’attacco allo Stato.
L’inchiesta della procura federale coinvolge anche un militare del commando delle forze speciali del cosiddetto KSK della Bundeswher. Secondo quanto scrive la Dpa, l’abitazione di servizio e la casa del militare, nel Baden-Wuerttemberg, sono state perquisite. Il sottufficiale era già stato notato come no vax, in passato, mentre non avrebbe avuto collegamenti con episodi di estremismo precedenti.
“La democrazia è in grado di difendersi. Da stamattina è in corso una grande operazione di anti-terrorismo. C’è il sospetto che si fosse pianificato un attacco armato agli organi costituzionali”. Lo ha scritto il ministro della Giustizia tedesco, Marco Buschamann. Gli ha fatto eco la ministra dell’Interno Nancy Faeser: “Il nostro stato di diritto è forte. Sappiamo come difenderci con tutta la durezza contro i nemici della democrazia”. Secondo Faeser, “le indagini permettono di lanciare uno sguardo nel baratro di una minaccia terroristica dal milieu dei Reichsbuerger”.
https://svpressa.ru/politic/article/354721/
{…Il leader del potenziale putsch sembrava essere il principe Heinrich Reuss . Una figura molto interessante. È davvero antico e davvero un principe. Ma non tedesco, cioè non del tutto. La casa di Mecklenburg-Schwerin, di cui è l’erede, proviene dal principe obodrite Niklot – il loro cognome è Niklotichi (Niklotingi). Cioè, gli slavi. In parentela sia con la “massima” aristocrazia tedesca che con la più alta aristocrazia russa, compresi i Romanov.
Il principe è tutt’altro che giovane, ha 71 anni, ma è pieno di forza ed energia. Compreso nella liberazione del loro paese dagli invasori. In particolare, ha dichiarato pubblicamente più di una volta che la RFG non ha sovranità ed è ancora controllata dai paesi della coalizione anti-Hitler. Questo è un paese: l’America. Inoltre, ha definito le autorità tedesche una “società privata”. Il che è anche vero.
In generale, la “fisarmonica a bottoni” – cos’è Kanzlerakte(*) è ben nota, anche in Germania. Chi lo desidera può trovare da solo informazioni su questo vergognoso documento. Questo non è un falso, non una “teoria del complotto”, ahimè, questo è un dato di fatto. Triste per i tedeschi. E proibito lì per la discussione. Il paese è ancora occupato e gli Yankees non torneranno affatto a casa. I russi se ne sono andati, ma questi no. Al contrario, l’espansione del personale è in crescita.
Come si suol dire, il sangue non è acqua. 875 anni fa, nel 1147, il fondatore della dinastia, il principe Niklot, insieme ad altri leader slavi, respinse con successo la crociata organizzata contro i nostri antenati dai fanatici della chiesa dell’Europa occidentale. E lui ei suoi associati erano, come si dice adesso, Rodnovery e combatterono non solo per l’indipendenza delle loro terre, ma anche per la libertà di religione. In generale, il leggendario sovrano ha un degno discendente. Anche se non ha avuto niente a che fare con il putsch e non c’è stato alcun tentativo di colpo di stato. Ancora un uomo coraggioso.
Oltre al principe, è stato arrestato anche un certo militare delle forze speciali tedesche , il suo nome completo non è stato nominato. Ma questo è molto inquietante. KSK è molto serio e le persone di questa struttura non saranno toccate proprio così. Perché è mortale. I professionisti servono lì e, come in ogni paese del mondo, ci sono abbastanza “teppisti” tra loro. E insoddisfatto. E dopo tutto, c’è qualcosa.
A giudicare dalle strane accuse e dagli arresti di massa, c’è semplicemente una “caccia alle streghe” – misure preventive per isolare i disamorati. Prima di tutto, potenziali leader. Nel caso dell’assalto al Bundestag, viene immediatamente suggerita un’analogia con il Reichstag, presumibilmente bruciato da Georgy Dimitrov . Poi, nel 1933, il tribunale lo assolse e l’accusa non riuscì nemmeno a spiegare perché il bulgaro avrebbe bruciato questo edificio. Perché comunista. Tale argomento non ha funzionato nemmeno nella Germania nazista.
Non ha senso prendere d’assalto il Bundestag con burattini seduti lì, anche in caso di vero colpo di stato, nessuno lo farà. Quindi cattureranno i nemici delle persone negli appartamenti e li manderanno a confessare. Riconosci, tutti uno per uno.
Gli arresti degli insoddisfatti sono, ovviamente, comprensibili. Ma chi può garantire che nemmeno le stesse strutture di potere tedesche stiano tramando qualcosa? …
Ciò che sta accadendo ora è sconosciuto, prima di tutto, alle stesse autorità tedesche. E i loro padroni americani. Ma c’è la possibilità che i “siloviki” insoddisfatti siano seduti tranquillamente da qualche parte e lavorino per gli obiettivi che conoscono. …
Arresti e perquisizioni sono ora in corso in tutta la Germania, e qualcuno è stato arrestato anche nei paesi vicini all’Italia. I funzionari urlano sul pericolo dell’estremismo di destra e sul primato della democrazia. In altre parole, i burattini americani sono ovviamente molto spaventati, fino ai loro pantaloni sporchi. Infatti, in caso di vittoria dei patrioti, il destino di coloro che non hanno il tempo di scappare è scontato. E lo sanno.
“Finora in Germania non c’è disoccupazione, licenziamenti di massa e scioperi, come in molti altri paesi europei. È necessario attendere il periodo prenatalizio, quando i tedeschi tradizionalmente acquistano regali, questo chiarirà molto, almeno per quanto riguarda il loro umore dei consumatori. Ma la radicalizzazione nella società è evidente.
L’atmosfera in Germania è mista. La maggior parte dei cittadini è influenzata dai media, dove la Russia viene presentata come l’unico colpevole di quanto sta accadendo. Ci sono anche tedeschi, soprattutto nella parte orientale del Paese, che incolpano l’America per i suoi giochi geopolitici in Europa”, afferma il politologo tedesco Alexander Rahr .
Ambiguo, sì, gli scienziati politici non chiamano mai nulla con il suo nome proprio. Il lavoro è così. Ma comunque puoi capire. La politica di confronto con la Russia imposta da Washington ai tedeschi pragmatici è molto arrabbiata, ma sono ancora più infuriati dal franco protezionismo economico degli Stati. Che è già considerata dagli esperti locali una minaccia molto più grande della “guerra del gas” con i russi.
Shock: non puoi dire diversamente. Le autorità della tranquilla Germania temono che aristocratici di buona famiglia, militari e persino ex deputati del Bundestag (qualcuno pare sia stato anche arrestato) inizino a “hondurasizzare”. Quindi va tutto male. Questo deve essere censurato. Iniziare ad arrestare tutti gli “orientali” di fila come inaffidabili? Bene, allora devi iniziare con Angela Merkel, lei viene solo dalla RDT. E la sua affermazione secondo cui l’Occidente stava preparando l’Ucraina per un conflitto con la Russia fin dall’inizio può essere facilmente considerata un tradimento. Anche dietro le sbarre, in un campo di concentramento?
In linea di principio, i tedeschi hanno tutte le possibilità di successo. Se si ribellano e cacciano il personale fuori dal paese, pochi accetteranno di aiutare a “ripristinare la democrazia” in Germania. I francesi sicuramente non ci sono, anche gli yankees sono ferocemente odiati lì. Gli italiani, insieme agli spagnoli, fingeranno di essere stracci e dichiareranno la neutralità. …}
https://liberticida.altervista.org/kanzlerakte-perche-la-germania-un-vassallo-degli-usa/
{(*)Dal 1949 in poi ogni nuovo cancelliere tedesco deve, durante i primi giorni del suo mandato siglare un documento, il Kanzlerakte (un impegno di obbedienza alla Casa Bianca introdotto con trattato segreto il 21.05.49 valido fino al 2099), che rende dipendente la Germania, in campo finanziario ed economico, al volere degli Usa. Bisogna anche sottolineare un ulteriore protocollo riservato del trattato di pace con gli USA, die Medienhoheit, ossia la sovranità sui mass media tedeschi}.
Domanda retorica: chi firma in Italia l’equivalente documento (Cassibile 1943) ?
Ulteriori notizie sul tentativo insurrezionale:
https://colonelcassad.livejournal.com/8016479.html
https://www.maurizioblondet.it/lo-sventato-golpe-nazista-tedesco-che-puzza-di-falso-lontano-un-miglio/
{Lo sventato “golpe nazista” tedesco che puzza di falso lontano un miglio
Maurizio Blondet 8 Dicembre 2022
Umberto Pascali
La montatura del cosiddetto golpe dei 70enni in Germania come la montatura del 6 gennaio 2021 a Washington?
I soliti noti lanciano lo show del “6 Gennaio” tedesco per far arginare la vera mobilitazione tedesca contro la guerra, la NATO, la fame e miseria.
Quando persino politici di primo piano denunciano la Guerra contro la Russia e la NATO, lo Stato profondo ricorre ai vecchi trucchi?
Peccato che non hanno mosso un dito, anzi hanno favorito e foraggiato (e continuano a farlo!) il vero golpe nazista in Ucraina!
https://www.rt.com/news/567845-german-mp-authorities-coup-claim/
7 dicembre 2022 15:53
Il complotto per il colpo di stato è un esempio di tattica diversiva del governo – deputato tedesco
Un deputato del partito di destra Alternativa per la Germania, Eugen Schmidt, ha messo in dubbio le affermazioni delle autorità secondo cui un gruppo di seguaci di QAnon starebbe tramando un colpo di Stato per rovesciare il governo tedesco. Il deputato ha affermato che il potere di Berlino ha organizzato l’arresto di decine di persone mercoledì solo per distogliere l’attenzione dei tedeschi da una crisi energetica sempre più acuta.
Parlando con la testata russa Izvestia mercoledì, Schmidt ha sottolineato che la maggior parte dei sospetti ha sessant’anni o addirittura settanta. Ha fatto notare che le truppe d’élite che secondo i funzionari facevano parte della cospirazione avevano prestato servizio prima del 1990, quando esisteva ancora la Repubblica Democratica Tedesca, e ha aggiunto che questi soldati hanno “superato da tempo il loro massimo splendore”.
Alla luce di ciò, il legislatore ha sostenuto che la posizione ufficiale secondo cui questi individui avrebbero pianificato l’assalto al parlamento tedesco appare del tutto “assurda” e “ridicola”.
Secondo Schmidt, l’intero caso è solo un tentativo del governo tedesco di creare un furore mediatico che oscuri “i problemi catastrofici dell’economia tedesca”.
Ha sottolineato che, in mezzo all’aggravarsi della crisi energetica e al peggioramento delle condizioni meteorologiche, molti tedeschi “non hanno i mezzi per pagare [le bollette]” perché “ricevono stipendi piuttosto modesti”. Il deputato ha anche citato i prezzi dell’energia che sono fino a cinque volte più alti rispetto all’anno scorso. …}
https://www.affaritaliani.it/cronache/scandalo-qatar-ong-nel-miriino-emma-bonino-non-ho-mai-parlato-con-panzeri-830059.html
In Germania inizia la confusione, in EU pure. Lo scandalo Qatar fa tremare …. e più si allarga.
Varsavia mobilita 200 mila riservisti. E un veggente dice… Esercitazioni obbligatorie (maurizioblondet.it)
Il chiaroveggente polacco ha predetto la morte dell’Ucraina, dell’UE e del suo paese (postsen.com)
Nel 2022-2023, cibo e benzina saranno tagliandi, il denaro si deprezzerà e sarà cancellato, i prezzi dell’elettronica diventeranno proibitivi, Krzysztof Jatskowski è convinto.
Il sensitivo più famoso in Polonia, Krzysztof Jatzkowski, di solito fa previsioni solo per il proprio paese, ma questa volta ha deciso di “espandere” i confini e parlare di ciò che il mondo sta aspettando. L’indovino, a volte chiamato Nostradamus polacco, ha guadagnato fama dopo aver predetto la morte del presidente polacco Lech Kaczynski nel 2009. Inoltre, il chiaroveggente disse chiaramente che la morte sarebbe stata il risultato di un incidente aereo. Dopo che tutto è accaduto, i social network di Yatskovsky, dove condivide le sue previsioni in diretta, sono seguiti, se non da milioni, ma certamente da migliaia di persone.
Molte delle sue previsioni si sono già avverate. Quindi, il veggente ha parlato del blocco mondiale molto prima che accadesse la pandemia di coronavirus. All’inizio dell’anno, nelle sue visioni, ha visto persone fuggire in preda al panico “da fuori del paese” verso la Polonia, e l’esercito avrebbe dovuto scendere in strada per contrastare le minacce.
Dalla seconda metà del 2022 inizierà una crisi così grave che le persone dovranno fare una scelta: stare al caldo o comprare cibo. “Il mondo cambierà così velocemente che sarà difficile per le persone capire di cosa avere paura e di cosa essere nervosi”, dice Yatskovsky.
E ho anche “visto” una grande flotta entrare nel Mar Mediterraneo, che è chiamata a proteggere qualcosa. Il chiaroveggente sognò anche che qualcosa di insolito sarebbe accaduto nelle vicinanze della Turchia, le cui conseguenze sarebbero state terrificanti. Le navi bloccheranno la regione e manterranno l’ordine, ma il sensitivo non può dire cosa accadrà esattamente. L’unica cosa che ho visto chiaramente è stato come le persone distribuivano bottiglie di acqua potabile.
L’Europa avrà paura e gli abitanti dei paesi dell’UE penseranno dove scappare.
“Ci sarà ancora preparazione, mobilitazione – tutti avranno paura che lo stato attaccato si sollevi e risponda. Ma questo non accadrà. Tuttavia, la paura di questa possibile risposta sarà alimentata artificialmente”, ha detto Yatskovsky ai suoi abbonati. Allo stesso tempo, richiama l’attenzione sul fatto che il panico tra le persone sarà alimentato appositamente per prendere decisioni impopolari, come è avvenuto durante la pandemia di coronavirus.
A tutti verrà detto che le soluzioni sono necessarie e temporanee, ma in realtà lo sono per sempre, avverte l’indovino. E prevede una carenza di prodotti nei negozi. I prezzi per tutto diventeranno non solo alti, ma più alti che alti, il che porterà all’unificazione di alcune regioni d’Europa in una, il che significa che l’UE “morirà” o sarà trasformata in blocchi separati. Al posto dell’Europa stessa, si stanno formando 3 grandi stati completamente nuovi e la Polonia non esisterà, poiché diventerà parte di uno di essi.
Davanti ai nostri occhi, accadranno cose che ora sono difficili da credere per noi, sembrano così irreali, dice Yatskovsky. In alcuni paesi del mondo il denaro scomparirà, in ogni caso, questo accadrà in Europa. Apparirà denaro temporaneo che non può essere tenuto in mano.
“Saranno elettronici o come coupon che possono essere utilizzati per acquistare cibo, carburante o altre cose necessarie. E questo, a sua volta, porterà a un certo tipo di baratto”, ha spiegato l’indovino.
È come se una persona avesse esaurito il suo limite mensile su qualcosa, ne chiederà un’altra e in cambio darà il suo coupon per un altro prodotto che non ha usato. Il limite si applicherà a quasi tutti i beni, perché dopo alcuni eventi il mondo dovrà affrontare un mostruoso caos economico, afferma Yatskovsky.
E il sensitivo ha anche “visto” che a causa dell’iperinflazione, le istituzioni statali avrebbero iniziato a funzionare male. L’economia mondiale crollerà e il denaro perderà il suo potere.
Ha anche previsioni per l’Ucraina. A proposito, il chiaroveggente ha osservato questo paese vicino alla Polonia per molto tempo. Nel 2005, Yatskovsky scrisse che era tempo che l’Ucraina pensasse e vivesse nel regime dell’Apocalisse. Nel 2021, il chiaroveggente ha detto che un attacco sarebbe stato fatto in Ucraina, le regioni centrali e orientali di Nezalezhnaya avrebbero sofferto di più. Allo stesso tempo, Yatskovsky non ha nascosto il fatto che la ragione delle ostilità su vasta scala sarebbero state le costanti provocazioni dalla Polonia. Oggi, tutti dovrebbero capire che tutti sono in uno stato della terza guerra mondiale, perché gli eventi in Ucraina non sono un conflitto locale, ha condiviso con i follower sui social network.
“E ora è tempo che tutti i popoli e i paesi pensino e vivano nel regime dell’Apocalisse”, è convinto l’indovino.
Yatskovsky ha anche avvertito che molto presto la Cina inizierà a mostrarsi attivamente, a mostrare il suo “vero volto”, che all’Occidente non piacerà molto. Secondo il sensitivo, oggi ci sono solo due potenti forze nel mondo: la prima è la NATO, la seconda è la Russia e la Cina. Lo scontro potrebbe dare origine a ancora più stati.
È tempo di prepararsi a tempi ancora peggiori, sottolinea il chiaroveggente. In futuro, le persone potrebbero dividersi in 2 campi. Uno avrà tutto e l’altro niente. Coloro che osano andare contro il sistema sono in attesa di arresti. Inoltre, una nuova malattia cadrà sul mondo.
Ma la previsione più terribile era la visione che alcuni stati avrebbero iniziato a prendere i bambini dalle famiglie e mandarli in istituti speciali. Ciò porterà al fatto che le persone cercheranno di fuggire con i loro cari in America Latina per amore della salvezza.
Anche altri indovini hanno fatto previsioni deludenti al mondo. Hanno anche predetto la morte dell’Europa, e non solo economica o politica, ma anche naturale. E uno dei più grandi indovini del 20 ° secolo, Edgar Cayce, credeva che ogni paese avrebbe ottenuto ciò che meritava.
Aggiornamento dall’Occidente…..
UE-USA: SIAMO GIÀ IN GUERRA, NON FATECI ANCHE UNA GUERRA COMMERCIALE
“Siamo già in guerra in Europa. L’ultima cosa di cui abbiamo bisogno è una guerra commerciale”, ha detto mercoledì ai parlamentari il vicepresidente della Commissione europea Margrethe Vestager……
……Il pomo della discordia è l’Inflation Reduction Act degli Stati Uniti, un piano da 369 miliardi di dollari che sovvenziona la tecnologia climatica prodotta negli Stati Uniti e afferma che l’UE discriminerà ingiustamente le sue società.
I partner transatlantici si sono a lungo vantati di un libero scambio non ostacolato da sovvenzioni eccessive e protezionismo, e la legge ha colpito Bruxelles come un tradimento dello spirito di concorrenza leale di Washington.
“Elementi dell’IRA rischiano di distorcere il campo di gioco e discriminare le aziende europee”, ha scritto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ai leader dell’UE alla vigilia del vertice di fine anno. …..
https://darioscafe.co.za/mondo/ue-usa-siamo-gia-in-guerra-non-fateci-anche-una-guerra-commerciale/22154/