L’ORDINAZIONE FEMMINILE, L’IDEOLOGIA TRANSGENDER AVANZANO AL CAMMINO SINODALE TEDESCO
Di seguito segnalo all’attenzione e alla riflessione dei lettori di questo blog l’articolo scritto da Jonathan Liedl e pubblicato su Catholic News Agency.
I delegati del Cammino sinodale tedesco hanno approvato sabato a stragrande maggioranza misure per cambiare le pratiche della Chiesa basate sull’ideologia transgender e per spingere la Chiesa universale a ordinare le donne al diaconato sacramentale.
Le votazioni hanno avuto luogo nell’ultimo giorno dell’assemblea conclusiva del processo, tenutasi a Francoforte dal 9 all’11 marzo. Nei giorni precedenti, i delegati hanno votato a stragrande maggioranza per l’adozione delle benedizioni per le persone dello stesso sesso, per la normalizzazione della predicazione laica e per chiedere a Roma di “riesaminare” la disciplina del celibato sacerdotale.
Mentre i tedeschi hanno portato avanti queste misure controverse, l’assemblea si è trattenuta dal superare una linea stabilita dal Vaticano riguardo all’istituzione di consigli sinodali a livello nazionale, diocesano e parrocchiale. Il Vaticano ha affermato che il modello del consiglio sinodale, che prevede un governo condiviso tra vescovi e laici, non è coerente con l’ecclesiologia cattolica.
L’assemblea sinodale ha deciso di rimandare il voto sulla proposta. La proposta sarà invece esaminata da un comitato sinodale di nuova istituzione nei prossimi tre anni, mentre la leadership del Cammino sinodale cercherà di far cambiare idea ai funzionari vaticani e di ottenere un’approvazione più diffusa nella Chiesa universale.
Alla conferenza stampa conclusiva, il vescovo Georg Bätzing di Limburg, presidente della Conferenza episcopale, ha affermato che i risultati danno ai vescovi il mandato di apportare alcuni cambiamenti in Germania ora, spingendo al contempo per una riforma più ampia.
“La Chiesa sta visibilmente cambiando e questo è importante”, ha detto Bätzing.
Irme Stetter-Karp, presidente del Comitato centrale dei cattolici tedeschi (ZdK), ha affermato che i risultati mostrano che il percorso sinodale in Germania continuerà.
“Non finisce qui. È solo l’inizio”, ha detto.
Gli osservatori, tra cui 103 vescovi internazionali che hanno firmato una lettera in cui si avverte che il cammino sinodale potrebbe portare allo scisma, hanno espresso preoccupazione per le idee eterodosse promosse dal processo e per l’effetto che potrebbe avere sulla Chiesa in generale se il Vaticano non interviene a sufficienza.
VOTO SULL’IDEOLOGIA DI GENERE
Il testo di attuazione “Affrontare la diversità di genere” è passato con il sostegno del 96% dei 197 delegati votanti. Trentotto vescovi hanno votato a favore, mentre solo sette hanno votato contro. Tredici si sono astenuti dal voto.
In linea con uno schema che ha attraversato tutta l’assemblea, ci sarebbero stati abbastanza voti per bloccare la misura se gli astenuti avessero votato contro. I critici del Cammino sinodale affermano che l’eliminazione del voto segreto da parte degli organizzatori ha creato un’atmosfera di paura che ha impedito a molti vescovi di votare liberamente.
La risoluzione chiede “miglioramenti concreti per i fedeli intersessuali e transgender”, tra cui la modifica dei registri di battesimo per farli corrispondere al genere autoidentificato, il divieto di prendere in considerazione la propria identità di genere per i ruoli pastorali ministeriali e la formazione obbligatoria per i sacerdoti e i dipendenti della Chiesa per “affrontare il tema della diversità di genere”. Intersex si riferisce alle persone nate con caratteristiche sessuali miste.
Il testo impedisce anche che le “caratteristiche sessuali esterne” siano usate come criterio per “accettare un uomo come candidato al sacerdozio”, una misura che potrebbe aprire la porta a tentativi di ordinazione di donne.
Durante il dibattito, una piccola minoranza di vescovi ha espresso la propria opposizione alla misura, sottolineando al contempo che la Chiesa dovrebbe migliorare la propria cura pastorale nei confronti di coloro che si identificano come transgender. Il vescovo ausiliare Stefan Zekorn, del Bistum Münster, ha detto di non poter sostenere un testo basato sull’ideologia di genere, mentre il vescovo Stefen Oster, di Passau, ha affermato che il documento non sottolinea che l’identità primaria di un cristiano deve essere radicata in Gesù Cristo.
Ma la stragrande maggioranza degli intervenuti si è espressa a favore del provvedimento. Gregor Podschun, capo della Federazione eterodossa della gioventù cattolica tedesca, ha affermato che le affermazioni dell’ideologia gender sono “un fatto scientifico” e che la negazione della Chiesa sta causando il suicidio delle persone. Julianne Eckstein, docente di teologia all’Università Johannes Gutenberg di Magonza, ha affermato che il libro della Genesi è una base inadeguata per le questioni di antropologia sessuale. Viola Kohlberger, giovane adulta di Augusta, ha affermato che non esiste una “norma” per il genere e che la tradizione della Chiesa cattolica ostacola il progresso.
“E oggi vorrei romperla”, ha detto.
Quando il voto è passato, i delegati si sono alzati in piedi per applaudire, mentre alcuni hanno srotolato bandiere arcobaleno che esprimevano sostegno all’omosessualità e all’ideologia transgender.
SOSTEGNO ALL’ORDINAZIONE FEMMINILE
I delegati hanno approvato il testo di attuazione “Le donne nel ministero sacramentale: Prospettive per il dialogo della Chiesa universale” con un margine altrettanto ampio. Solo 10 vescovi su 58 hanno votato contro il provvedimento, che chiede ai vescovi tedeschi di portare avanti la questione dell’ordinazione sacramentale delle donne a livello continentale e universale della Chiesa.
Una mozione adottata dall’assemblea ha sostituito la richiesta di istituire un “diaconato sacramentale delle donne” con “aprire il diaconato sacramentale alle donne”. La distinzione ha chiarito che il Cammino sinodale sta spingendo per integrare le donne negli ordini sacri già esistenti, un’idea che la Chiesa ha ripetutamente affermato essere impossibile.
I delegati hanno adottato un’altra mozione che modifica le priorità relative al sacerdozio interamente maschile, chiedendo che la pratica sia semplicemente riesaminata, piuttosto che terminata, a livello universale della Chiesa. Il cardinale Reinhard Marx di Monaco e Frisinga ha detto che la mozione era necessaria per “costruire il consenso” per le modifiche all’insegnamento dogmatico della Chiesa relativo al sacerdozio.
Altri erano meno interessati all’approccio lento. Diverse delegate sono state viste in lacrime dopo il voto, rattristate dal fatto che il testo non richiedesse più esplicitamente la presenza di sacerdoti donne.
“La discriminazione di qualcuno a causa del suo genere deve finire nella Chiesa cattolica”, ha detto la delegata Susanne Schumacher-Godemann.
“Il patriarcato deve essere distrutto”, ha aggiunto Podschun.
Il vescovo di Ratisbona Rudolf Voderholzer ha parlato in opposizione al testo, definendo la spinta per l’ordinazione delle donne al diaconato come “un primo passo verso l’apertura” del sacerdozio e dell’episcopato.
Il vescovo di Ratisbona, amico intimo di Papa Benedetto XVI, è uno dei soli tre vescovi tedeschi ad aver votato pubblicamente contro ciascuno dei testi controversi del Cammino sinodale.
L’assemblea sinodale ha anche eletto 20 membri del comitato sinodale transitorio che lavorerà nei prossimi tre anni per preparare l’istituzione di un consiglio sinodale permanente a livello nazionale. I 20 membri eletti, composti da 19 laici e un vescovo ausiliario, si aggiungeranno ai 27 vescovi a capo delle diocesi e ai 27 membri del Comitato centrale dei cattolici tedeschi (ZdK) già presenti nel comitato.
Il Cammino sinodale, iniziato nel 2019, è stato uno sforzo di collaborazione tra la ZdK e la Conferenza episcopale tedesca.
Jonathan Liedl
IL PAPA APRE LA FINESTRA DI OVERTON SUI PRETI SPOSATI
Il celibato dei sacerdoti cattolici è «una prescrizione temporanea… Non è eterna come l’ordinazione sacerdotale»: sono parole del papa, che ci fa ulteriormente sapere quindi che «il celibato, invece, è una disciplina».
Bergoglio si è fatto intervistare da un sito suo conterraneo, Infobae. L’intervistatore Daniel Hadad, editore, giornalista ed avvocato molto noto in Argentina, a questo punto si è spinto verso il colpaccio: se il celibato non è eterno, ma temporaneo, può essere rivisto?
«Sì» ha risposto subito il pontefice, che ha ricordato come, nella Chiesa cattolica «di fatto ci sono preti sposati», cioè quelli di rito orientale. Bergoglio ha quindi aggiunto il suo pensiero: l’abolizione del celibato non poterà più vocazioni, tuttavia, sottolinea il papa, va ricordato che «a volte il celibato può portarti al maschilismo».
Ebbene sì, ecco la Chiesa machista. «A un prete che non sa lavorare con le donna, manca qualcosa, non è maturo». Non è chiaro cosa significhi «saper lavorare con le donne», soprattutto se detto da un religioso che, a poche ore dall’elezione al Soglio di Pietro, fece sapere urbi et orbi: «ho avuto una fidanzata, era del gruppo di amici con i quali andavamo a ballare. Poi ho scoperto la vocazione religiosa». La storia di questa «morosa del papa» fece il giro dei giornali del mondo, con abbondanti interviste all’interessata.
«Il Vaticano era molto maschilista» ha continuato Bergolio nell’intervista al suo concittadino, «ma fa parte della cultura, non è colpa di nessuno. Si è sempre fatto così». Sì, il Vaticano machista. Poi la classica ipocalorica insalata di parole bergogliana: «hanno un’altra metodologia, le donne. Hanno un senso del tempo, dell’attesa, della pazienza, diverso dall’uomo. Questo non sminuisce l’uomo, sono diversi. E devono completarsi a vicenda».
Infobae non è l’unica testata argentina a cui il pontefice ha fatto rivelazioni di gender ecclesiastico: al quotidiano La Nacion, il papa ha solennemente annunziato che al sinodo di ottobre voteranno anche le donne. «Voteranno tutti coloro che partecipano al sinodo», ha promesso il «vescovo di Roma» all’intervistatrice Elisabetta Piqué.
Insomma, è chiaro che ci risiamo: Bergoglio apre la FINESTRA DI OVERTON sul celibato ecclesiastico e, pur senza ancora nominarlo, sul percorso verso l’ordinazione di pretesse, vescovesse, cardinalesse e papesse.
Chi ha seguito gli anni di questo devastante papato sa che non si tratta della prima volta. Si disse che l’erosione del celibato era già tutta nel famoso Sinodo dell’Amazzonia (2019), quello del trionfo idolatra della Pachamama, dove nel documento finale era possibile leggere: «proponiamo di stabilire criteri e disposizioni da parte dell’autorità competente per ordinare sacerdoti uomini idonei e riconosciuti della comunità, che abbiano un diaconato potendo avere una famiglia legittimamente costituita e stabile». Il Vaticano quindi negò per quanto possibile: «non era un sinodo sul celibato. L’esortazione del papa è magistero, il documento finale no».
Come si dice, excusatio non petita. Ma anche, el tacon pezo del buso.
Appena eletto papa, cominciò il tamburello del catto-feminismo che vuole entrare in gerarchia: «Può questa femminista sposata divenire la prima donna cardinale? Consistenti voci che il riformista Papa Francesco si stia preparando a rompere con novecento anni di storia» titolava a tutta pagina nel 2013 il Daily Mail.
Una donna cardinale (cardinalessa? cardinala?)? Si può, dicono tutti. Per 700 anni il Papa poté nominare cardinale chi voleva, come Alessandro VI che rese porporato il figlio diciottenne Cesare Borgia. Poi, nel 1917, una legge canonica stabilì che potevano diventare cardinali solo uomini con ordinazione sacerdotale. Quanto ci può impiegare il papa della misericordia a bypassare leggine recenti come questa?
Il processo, per quanto ci riguarda, non ha in sé molta importanza. La questione è che è stato fatto partire. La FINESTRA DI OVERTON si muove rapidissima: rimuovere il celibato sacerdotale non è più impensabile, e nemmeno è un pensiero radicale: è accettabile, razionale, in attesa che diventi quindi tanto popolare da poterci fare su una legge canonica. La proposta del papa è diretta, non fa sconti, usa parole nette: il celibato dei preti «è temporaneo…»
Il timer sta tichettando, insomma.
Perché Bergoglio ha deciso di riaprire ora questa finestra? Il motivo potrebbe essere ricercato nella questione dei vescovi tedeschi, i quali – oramai sguazzanti e grufolanti nel modernismo più slatentizzato e nel benessere derivante dalla simoniaca kirchensteuer, il ricchissimo contributo alla chiesa di Germania assegnato dal fisco tedesco – sarebbero in procinto di fare qualcosa di simile a uno scisma.
Forse non hanno fedeli, ma i soldi per farlo, ce li hanno… e di certo non fanno fatica, credete, a trovare qualcuno che darà loro una mano per portare avanti le «riforme» che Roma si ostina a non concedere (cioè: si sta prendendo più tempo del dovuto…): matrimoni omosessuali, comunione ai divorziati, intercomunione con i protestanti, magari anche un po’ di aborto libero, cioè tutto quello che è non solo consentito, ma inflitto alla cittadinanza dallo Stato moderno.
Di certo si sa che gli zucchetti tedeschi parlano di abolizione del celibato, così come elezione diretta dei vescovi.
Ecco, Bergoglio sta quindi tendendo la mano ai neoscismatici oltremontani? Oppure sta facendo l’opposto, sta togliendo loro l’acqua, incamerandone i contenuti, così da rendere la posizione dell’episcopato tedesco come «capricciosa» agli occhi dei fedeli?
Non sappiamo dirlo.
Sappiamo che oltre Tevere è in corso una guerricciola: lo capiamo dalla pubblicazione di libri come quelli di mons. Gaenswein, alias «Padre Georg», e del cardinale Mueller, entrambi peraltro tedeschi.
Nessuno dei due, pur denunciando il caos dell’ora presente, è pronto tuttavia a fare il salto, e dire apertamente che, oramai, il Vaticano va, quello sì, resettato, formattato, ripristinato. Il sistema operativo da usare è uno solo: la dottrina, infallibile ed invariabile, della Chiesa cattolica, così come è stato per millenni dalla venuta di Dio in terra.
Questo significa: ripudio del Concilio Vaticano II, e azzeramento dell’intera gerarchia ecclesiastica. La quale, a breve, sarà ancora più difficilmente disinstallabile: i cardinale potranno dire «tengo famiglia» e avvertire il sindacato, e le cardinalesse potranno gridare alla discriminazione di genere, e magari pure querelare.
Il tempo è poco, ma la crisi della chiesa non può durare tanto oltre. Nel IV secolo, quando immani persecuzioni colpirono i cristiani (con i vescovi che cedevano, bruciavano all’idolatria dell’imperatore il granello d’incenso e consegnavano i libri – i traditores, letteralmente, coloro che tradivano, cioè consegnavano, mentre eserciti di innocenti e famiglie cristiane accettavano il martirio pur di non farlo) si ebbero circa 70 anni di disordine e violenza, prima che Atanasio riportasse le cose a posto. Ora, dal Concilio Vaticano II sono passati poco più di 60 anni, il che significa che potremmo essere in fase di uscita.
Cari lettori, pregate perché sia così. Perché tolta dalla terra la Chiesa, implosa per le infiltrazioni del Male o auto-annientata dalla propria corruzione, nulla più potrà trattenere il regno dell’Anticristo.
Roberto Dal Bosco
“Chiaro e inequivocabile”: niente conseguenze per il Sinodo Tedesco – gloria.tv
“Chiaro e inequivocabile”: niente conseguenze per il Sinodo
Il “dialogo” con la Chiesa Sinodale Tedesca continuerà nell’ambito del percorso sinodale della Chiesa universale, ha detto il cardinale Parolin dopo una presentazione letteraria a Roma (VaticanNews.va, 14 marzo).
Raccontano le storie, in questo caso la Bibbia, che il Signore perse la pazienza e decise di farli fuori tutti; qualche anima pia cercò di intervenire: “Se ci fossero 100 giusti, allora … Se ci fossero 50 giusti … se ci fossero 10 … se ce ne fossero 2 …” “Non ce n’è alcuno!” rispose il Signore. Oggi direbbe: “Non ce n’è alcuno, neppure il papa!”
Poi pare abbia aggiunto – allora i registratori non c’erano secondo un dotto teologo – “A mo’, so’ ..azzi loro!” Non vorrei che la storia si ripetesse e una bella botta atomica scuotesse la terra a motivo dell’Ucraina. Già cadono i droni …; dopo un inverno mite, all’improvviso … così dice la profezia.
Il messaggio di Nostra Signora di Anguera su Walter Kasper lo metto qui:
n° 2.570 trasmesso il 03.09.2005
” Cari figli, Io vi amo come siete e desidero che siate fedeli al mio Gesù. Pregate molto e non allontanatevi dalla grazia del mio Signore. Abbiate cura della vostra vita spirituale e non permettete che le cose materiali vi allontanino dal cammino della salvezza. Walter Kasper: per causa sua molti moriranno. I prescelti per difendere la verità la negheranno. Soffro per ciò che vi attende.[..] “
Regis rispiega il messaggio riferito a Walter Kasper
Pedro Regis Anguera : from live 15/3/23 | il dolore di chi sa la verità – YouTube
Siamo o non siamo nel tempo dell’Apostasia e quindi dell’Anticristo?
L’Abbé Augustin LEMANN scrisse nel 1905 il libro L’Antéchrist del quale vengono qui riportati alcuni stralci significativi:
PRIMA CERTEZZA: L’Anticristo sarà una prova per i buoni, una punizione per gli empi e gli apostati(*).
a) Prova: “Ecco, questo corno faceva guerra ai santi; e lei ha prevalso su di loro”. (Dan., VIII, 21) – “E gli fu dato potere (alla Bestia) di far guerra ai santi e di vincerli”. (Ap. XIII, 7)
b) Punizione: “L’avvento di questo empio avverrà… con tutte le lusinghe dell’iniquità verso coloro che periscono, perché non hanno ricevuto l’amore della verità per essere salvati. Perciò Dio manderà loro un potere di inganno, per far loro credere una menzogna, così che chiunque non crede alla verità, ma acconsente all’iniquità, sarà condannato”. (II Tess., II, 9-11) – Dio pone la pietra d’inciampo sulla via degli empi solo quando hanno pienamente meritato la punizione: essi allora pongono il culmine dei loro delitti.
SECONDA CERTEZZA: L’Anticristo sarà un uomo, un individuo. “Dobbiamo aver visto apparire l’uomo del peccato”. (II Tess., II, 3) L’Anticristo non è quindi una finzione, un mito, così come una piuma di critica leggera, quella di Renan, si sforzò di stabilirlo (Renan. L’Antichrist, Paris 1873. p. 478. 479). Né va confusa con alcuna setta, raccolta di empi, ambiente di ateismo, periodo di persecuzione, come hanno creduto certe anime pie. L’Anticristo sarà una realtà individuale, una persona, che sorgerà, è vero, in un’epoca di ateismo e di sette perverse, ma, pur avendo stretti legami con queste sette e con questo ambiente di ateismo, non lascerà che essere lui stesso un persona, individuo «che ha occhi di uomo e bocca che proferisce cose grandi e bestemmie»
TERZA CERTEZZA: L’Anticristo non sarà Satana incarnato, né un demone sotto apparenza “L’uomo del peccato” (II Tess., II, 3) Catech. conc. Trid. P.I art. VII. NO. 8: segni che precedono il giudizio. – «Bisogna dire che l’Anticristo sarà un vero uomo. Penso che l’affermazione sia certa riguardo alla fede. (Suarez. De Antichristo. Sez, I, n°4; Edit. 4 Senza dubbio questo essere riceverà le ispirazioni di Satana e sarà come il suo strumento ; Satana sarà il suo consigliere e il suo ispiratore invisibile: gli presterà il suo appoggio, i suoi poteri, ma non sarà lui stesso l’Anticristo.
QUARTA CERTEZZA: L’Anticristo sarà seducente per certe qualità della sua persona. “Questo corno aveva occhi come gli occhi di un uomo e una bocca che parlava grandi cose.” (Dan., VII, 8) – “E alla bestia fu data una bocca che parlava grandi cose”. (Ap., XIII, 5) “E adorarono la bestia, dicendo: Chi è come la bestia?” (Id., 4) – «L’avvento di quest’empio avverrà con tutte le seduzioni dell’iniquità». (II Tess., II, 8, 10)
I vari testi, che sono stati richiamati, dimostrano, al contrario, che la persona dell’Anticristo non mancherà di attrattive seduttive. Se, infatti, la descrizione di Daniele mette in rilievo gli occhi dell’Anticristo: Questo corno aveva occhi come gli occhi di un uomo, è perché gli occhi denotano intelligenza, chiaroveggenza, abilità. Ma, tra gli incantesimi seducenti, Daniele e l’Apocalisse concordano nell’indicare, come certamente presentante maggiori pericoli, l’incanto della voce e dell’eloquenza: E alla bestia fu data una bocca che diceva grandi cose. Grandi cose ! Gli interpreti generalmente danno a queste espressioni il significato di parole esorbitanti, parole di orgoglio, rivolta…, enormità. Ma la parola ebraica grandi cose in Daniele indica che può anche essere parole sublimi, eloquenti e orecchiabili. L’Angelo caduto, avendo scelto l’Anticristo come capo visibile della suprema battaglia da condurre contro Cristo e la sua Chiesa, gli comunicherà qualcosa degli incantesimi naturali e incomparabili che l’Eden un tempo contemplava con stupore in Lucifero, incantesimi che non sono stati rimosso, ma di cui abusa per fare il male(**). Sotto questa influenza occulta, il sublime, in bocca al figlio della perdizione, si unirà alla bestemmia; e questa tentazione del sublime sarà così attraente, che gli eletti sarebbero sedotti, se gli eletti potessero esserlo (Mat., XXIV, 24).
QUINTA CERTEZZA: Gli inizi dell’Anticristo saranno umili e poco notati: “Guardai le corna, ed ecco un altro corno, piccolo, sorse in mezzo a esse”.. L’espressione “piccolo” designa un potere debole ai suoi inizi; all’inizio sembrerà insignificante . (Abbe Augustin LEMANN Antéchrist)
(*): Mentre il Cristo viene flagellato alla colonna, i credenti si consegnano alla menzogna e seguono ammaliati senza fiatare l’Anticristo; non protestano per l’occupazione del trono di Pietro, tengono gli occhi chiusi per convenienza, rifiutano di essere martiri ed apostoli della verità. Solo un minuscolo gruppo di fedeli si salverà insieme a uomini giusti non credenti che non negheranno la verità. (**): E’ inspiegabile come l’Anticristo possa ammaliare e sottomettere la gerarchia e l’intellighenzia della Chiesa nella quasi totalità di fronte a fatti innegabili.
Ulteriori Contributi:
https://www.liberoquotidiano.it/articolo_blog/blog/andrea-cionci/34793505/anticristo-tradizione-cristiana-identikit-libro-armando-savini.html
Andrea Cionci
07 febbraio 2023
È stato da poco pubblicato “L’ultimo anticristo. Identikit dell’uomo più diabolico della storia secondo le profezie antiche e moderne” (QUI ), un libro che probabilmente farà discutere. Abbiamo posto alcune domande l’autore Armando Savini, economista e saggista, già docente di economia e metodi di ricerca per il business, nonché studioso di esegesi biblica e mistica ebraica.
D. Professore, ci spieghi: chi sarebbe l’anticristo per la tradizione cristiana?
R. L’anticristo è colui che si oppone a Cristo ma, anche, colui che gli si pone davanti anziché porsi alla sua sequela. L’anticristo è un seduttore che misconosce le verità di fede, come l’incarnazione del Messia, che nega il Padre e il Figlio, come anche che Gesù sia il Messia. È un seduttore, cioè, uno che ammalia con discorsi melliflui e ambigui, che rende la verità un’opinione e che si mostra addirittura più misericordioso di Dio stesso. Come ci ricorda l’apostolo Giovanni nelle sue lettere, molti sono stati gli anticristi che «sono usciti da noi, ma non erano dei nostri; se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; sono usciti perché fosse manifesto che non tutti sono dei nostri» (1Gv 2,19). Alla fine dei tempi, ecco l’ultimo anticristo, colui che tocca l’apice della malvagità e della menzogna.
D. L’ultimo anticristo, sarebbe un uomo o un ente collettivo?
R. Direi entrambi. L’ultimo anticristo è l’immagine della bestia che sale dall’abisso, potremmo dire il suo vicario. Sul fatto che l’ultimo anticristo sia un uomo, non ci sono dubbi: Paolo, nella lettera ai Tessalonicesi parla chiaramente. Tuttavia c’è un’osmosi tra l’uomo e l’ente collettivo, cioè, tra l’anticristo personale e l’anticristo collettivo. Quest’ultimo è simboleggiato dalla bestia che sale dall’abisso, cioè, un popolo malvagio, la cui espressione visibile è l’anticristo personale. Nell’Apocalisse, infatti, si legge che viene eretta un’immagine della bestia, un’immagine in grado di comminare sentenze di morte. Dunque, è una persona in carne ed ossa.
D. Che tipo è? Dovessimo incontrarlo, come ci apparirebbe?
R. Mons. Fulton Sheen, parlando dell’ultimo anticristo, diceva che «non sarà chiamato così, altrimenti non avrebbe seguaci. Non indosserà calzamaglie rosse né vomiterà zolfo, né impugnerà una lancia né agiterà una coda con la punta a forma di freccia come il Mefistofele nel Faust». L’ultimo anticristo si nasconde nella normalità di ogni giorno. Forse neanche sa di essere quello che è. Per fare ciò che deve fare, è necessario che sia investito di una particolare autorità.
D. Che tipo di autorità?
R. Nell’Apocalisse si legge di una stella che cade dal cielo sulla terra e che apre il pozzo dell’abisso, facendo salire il re dell’abisso, cioè, il diavolo. Al capitolo 20, Giovanni racconta di aver visto un angelo che scendeva dal cielo con la chiave dell’abisso e una catena in mano. I Padri della Chiesa insegnano che questo angelo rappresenta il Signore Gesù Cristo alla sua prima venuta, quando sconfigge il regno di Satana e lo incatena per mille anni, cioè, per tutto il tempo della Chiesa, fino all’avvento dell’anticristo. La chiave e la catena indicano il potere di contenere le forze del male. La chiave, inoltre, è il simbolo dell’autorità conferita da Cristo. Nell’Apocalisse, i vescovi sono chiamati stelle e il cielo designa la Chiesa. Quindi, l’anticristo non può che essere un vescovo apostata, che sparge errori dottrinali nella Chiesa, trascinando nell’abisso quanti lo seguono. A differenza degli altri anticristi, raggiunge il massimo della perversione. La sua azione è subdola e la sua tirannide universale di estende senza alcuna azione militare. L’ultimo anticristo è un grande umanitario, un pacifista, europeista, ecologista, salutista, ecumenista, sincretista, idolatra, spiritista e demonolatra, amico dei potenti della terra con una particolare predilezione per i poveri e i diseredati. È un falso pastore a capo di una chiesa eretica, controllata da una setta segreta. Le profezie rivelano che la sede del suo regno è Roma e che vi giunge negli anni del Duemila. Secondo l’abate e teologo Augustin Lèmann, «Roma, ridivenuta pagana, sarebbe la tappa preparatoria al regno romano dell’Anticristo» che sarà legato alle sette massoniche, all’interno delle quali si potrebbe, addirittura, comprendere il valore del numero 666.
D. Quindi, secondo lei si tratterebbe di un vescovo apostata e, per giunta, massone?
R. L’Apocalisse ci rivela che l’ultimo anticristo è l’immagine della bestia, e potrebbe significare che è lo specchio della massoneria. Il profeta Daniele ci dice che con la frode si insedia nel Tempio di Dio – che è la Chiesa – e impone le dottrine di Belial, grazie alla bestia che sale dalla terra, cioè, la massoneria ecclesiastica. Secondo alcune profezie, l’ultimo anticristo è un falso pastore a capo di una chiesa eretica, controllata da una setta segreta, e agisce sotto il pieno controllo di Satana, cui si è dato.
https://www.youcanprint.it/lultimo-anticristo/b/48bde940-9978-5388-a619-9684ba2b9b7b
L’ultimo anticristoIdentikit dell’uomo più diabolico della storia secondo le profezie antiche e moderne
di Armando Savini
L’ultimo anticristo è un vescovo e sovrano temporale che cerca di cambiare «i tempi e le leggi», mostrandosi, addirittura, più misericordioso di Cristo stesso. Come Giuda Iscariota – con cui ha uno stretto e misterioso legame – anche l’ultimo anticristo è sotto il controllo di Satana e per mezzo della potenza del principe dei demoni trascina in perdizione le anime di coloro che «non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito all’iniquità», illudendosi che non ci sia peccato e che le loro azioni peccaminose siano gradite a Dio. L’ultimo anticristo è un grande umanitario, pacifista, europeista, ecologista, salutista (magari anche vaccinista) ed ecumenista, amico dei potenti, ma anche dei poveri e dei diseredati, che fa morire in ogni nazione sulla terra, decretando ordini ai governi del mondo. Lavora per costituire una religione mondiale all’insegna dei principi massonici in un palazzo-tempio «destinato all’unione di tutti i culti» e cerca di trasformare l’impero cristiano – cioè, la Chiesa – in un regno universale pagano, intronizzando un idolo (Astarte, Terra madre?) nel Tempio, nel cuore della cristianità, e invitando gli uomini, le donne e i bambini di ogni rango a onorare quell’idolo. Svuota la Chiesa dei suoi riti millenari, etichettando i veri cristiani come fondamentalisti. Porta avanti un credo anticristiano che poggia sui pilastri dell’aborto e del matrimonio omosessuale. Nega ogni verità di fede e si mette al posto di Dio. Non crede nella divinità di Cristo e non onora il Santissimo Sacramento. Fa cessare il sacrificio perenne della Messa, propina dottrine eretiche sotto le false spoglie dell’ortodossia, usando un linguaggio ambiguo. Egli è l’immagine della bestia, cioè, lo specchio della massoneria. Si insedia nel Tempio di Dio – che è la Chiesa – e impone le dottrine di Belial, grazie alla bestia che sale dalla terra, cioè, la massoneria ecclesiastica. Mette a capo delle comunità i suoi amici più devoti, più aperti alle nuove dottrine moderne (eretiche). Il valore numerico del suo nome è 666. È un falso pastore a capo di una chiesa eretica, controllata da una setta segreta. Entra in comunione con i demoni e i suoi nomi sono: “Negazione”, “Male fatto carne”, “Orrore”, “Sacrilegio”, “Figlio di Satana”, “Vendetta”, “Distruzione”. La sede del suo regno è Roma e vi giunge negli anni del Duemila.
“più misericordioso di Dio stesso“; chi sarà mai, lo conosciamo?
Forse lo conosceremo meglio a breve. Anche se molti fanno un attimino di fatica a volerlo accettare. Saluti.
Massimiliano
Massimiliano è un uomo con tre nomi? Per caso)))
Buonasera Mario Mancusi,
Tu poni una domanda a Massimiliano: “è un uomo con tre nomi? Per caso)))” ?
Senza fare nomi, per prudenza e rispetto di tutti, diciamo che molti di noi in questo blog, possiamo immaginare (ipoteticamente), a quale personaggio forse ti potresti riferire, il quale ha tre nomi.
Chiunque sia questa persona con tre nomi, ognuno è libero di pensarla come vuole, a suo riguardo.
Ma pongo io a te qualche domanda, ricavate dal post di P.Riesz_, che riporta i temi dei libri sull’Anticristo, scritti rispettivamente dall’Abbé Augustin LEMANN, e dal professor Armando Savini.
Prima domanda: viene detto dall’Abbé Augustin LEMANN che, “Satana sarà il suo consigliere e il suo ispiratore invisibile: gli presterà il suo appoggio, i suoi poteri”.
Ti sembra forse che “quest’uomo con tre nomi”, abbia tutti i mirabolanti poteri di Satana?
Seconda domanda: “L’Angelo caduto…… gli comunicherà qualcosa degli incantesimi naturali e incomparabili che l’Eden un tempo contemplava con stupore in Lucifero, incantesimi che non sono stati rimossi, ma di cui abusa per fare il male”.
Ti sembra forse che “quest’uomo con tre nomi”, sia in grado di compiere “incantesimi naturali e incomparabili”, come quelli che venivano fatti da Lucifero, e contemplati con stupore nell’Eden?
Terza domanda: il professor Armando Savini dice, “Nell’Apocalisse, infatti, si legge che viene eretta un’immagine della bestia, un’immagine in grado di comminare sentenze di morte. Dunque, è una persona in carne ed ossa”,…..
……“L’ultimo anticristo è un grande umanitario, ……. che fa morire in ogni nazione sulla terra, decretando ordini ai governi del mondo”.
Ti sembra forse che “quest’uomo con tre nomi”, ordini sentenze di morte di ogni uomo sulla Terra?, e che possa decretare lui ordini a tutti i governi del mondo?
A me personalmente sembra che “quest’uomo con tre nomi”, non sia “L’ultimo anticristo”, ma piuttosto uno dei tanti possibili e ipotetici, che già sono usciti dalla Chiesa di Cristo, ma che “non erano dei nostri”.
“Come ci ricorda l’apostolo Giovanni nelle sue lettere, molti sono stati gli anticristi che «sono usciti da noi, ma non erano dei nostri; se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; sono usciti perché fosse manifesto che non tutti sono dei nostri» (1Gv 2,19).”
“Quest’uomo con tre nomi”, sarebbe soltanto uno dei tanti, che si prefigge di lavorare il terreno, per una “tappa preparatoria al regno romano dell’Anticristo finale”.
Un personaggio, che vuole seminare il terreno della perdizione, per far raccogliere i frutti al futuro anticristo finale, quando sarà il tempo che verrà, e che avrà i poteri magici e gli incantesimi infernali di satana.
“Secondo l’abate e teologo Augustin Lèmann, «Roma, ridivenuta pagana, sarebbe la tappa preparatoria al regno romano dell’Anticristo» che sarà legato alle sette massoniche, all’interno delle quali si potrebbe, addirittura, comprendere il valore del numero 666”.
Un saluto in Cristo Signore.
Bergoglio ha tutto quello che hai detto perché le cose non vanno interpretate letteralmente ma spiritualmente, 1)2) i poteri di satana li ha tutti in 10 anni con le sue parole di misericordia ha stregato il mondo intero , le critiche ricevute sono una parte minima di un piccolo resto che ha aperto gli occhi, il mondo intero vuole sentire le sue parole magiche di misericordia e di accoglienza per tutti i peccatori , gay tutti , chi sono io per giudicare? Non ti sembrano parole di Satana ? Mangiare questo frutto è buono , sarete come Dio.3) la morte è spirituale , con le sue parole e decreti di fratellanza, di misericordia di perdono per le coppie divorziate per tutti i peccatori , che anche perseverando nel peccato possono continuare senza un vero pentimento .
4) dimenticate che la sua opera con la morte di Benedetto sarà accelerata potrà finire il programma fine celibato dei preti, donne prete, benedizione coppie gay e risposate e soprattutto fine dell’ eucarestia con un Unione con i protestanti, l’abolizione della consacrazione è l’abominio predetto caratteristica dell’anticristo
5) chi ha intelligenza calcoli il numero della Bestia 666 , si badi la parola calcolare . Il numero di Bergoglio fa 666
https://www.liberoquotidiano.it/articolo_blog/blog/andrea-cionci/23564642/apocalisse-san-giovanni-666-nome-anticristo-alfabeto-codice-ascii-simboli-computer-bergoglio-papa-francesco-profezie-matemat.amp
6) il più illuminante di tutti Don Gobbi
13 giugno 1989 la bestia simile all’agnello
“La bestia nera, simile a una pantera, indica la Massoneria; la bestia con due corna, simile a un agnello, indica la Massoneria infiltrata all’interno della Chiesa, cioè la massoneria ecclesiastica, che si è diffusa sopra tutto fra i Membri della Gerarchia.
Questa infiltrazione massonica, all’interno della Chiesa, vi è già stata da Me predetta in Fatima, quando vi ho annunciato che Satana si sarebbe introdotto fino al vertice della Chiesa.
Se compito della massoneria è di condurre le anime alla perdizione, portandole al culto di false divinità, lo scopo della massoneria ecclesiastica è invece quello di distruggere Cristo e la sua Chiesa, costruendo un nuovo idolo, cioè un falso Cristo ed una falsa Chiesa”.
Il mio Cuore Immacolato diventa oggi il segno della mia sicura vittoria nella grande lotta che si combatte fra i seguaci dell’enorme Drago rosso ed i seguaci della Donna vestita di sole. In questa terribile lotta sale dal mare, in aiuto al Drago, una bestia simile a una pantera … la bestia nera e’ la Massoneria. Il Drago si manifesta nel vigore della sua potenza; la bestia nera invece agisce nell’ombra, si nasconde, si occulta in modo da entrare in ogni parte. Ha le zampe di orso e la bocca di un leone, perche’ opera ovunque con l’astuzia e con i mezzi di comunicazione sociale, cioe’ della propaganda. Le sette teste indicano le varie logge massoniche, che agiscono ovunque in maniera subdola e pericolosa. Questa bestia nera ha dieci corna e sulle corna dieci diademi, che sono segni di dominio e di regalita’. La massoneria domina e governa in tutto il mondo per mezzo delle dieci corna. Il corno, nel mondo biblico, e’ sempre stato uno strumento di amplificazione, un modo di fare udire maggiormente la propria voce, un forte mezzo di comunicazione”.
“Vi ho voluto avvertire del grande pericolo che minaccia oggi la Chiesa, a causa dei molti e diabolici attacchi che si compiono contro di Lei per distruggerla. Per raggiungere questo scopo, alla bestia nera che sale dal mare, viene in aiuto dalla terra, una bestia che ha due corna, simili a quelle di un agnello … Al simbolo del sacrificio e’ intimamente unito quello del Sacerdozio: le due corna. Un copricapo con due corna portava il Sommo Sacerdote nel Vecchio Testamento. La mitria – con due corna – portano i Vescovi nella Chiesa, per indicare la pienezza del loro Sacerdozio. La bestia nera, simile a una pantera, indica la Massoneria; la bestia con due corna, simile a un agnello, indica la Massoneria infiltrata nell’interno della Chiesa, cioe’ la Massoneria ecclesiastica, che si e’ diffusa soprattutto fra i Membri della Gerarchia. Questa infiltrazione massonica, all’interno della Chiesa, vi e’ gia’ stata da Me predetta in Fatima, quando vi ho annunciato che Satana si sarebbe introdotto fino al vertice della Chiesa …
Va bene Mario, capisco la tua interpretazione, e capisco perfettamente anche la tua indignazione al cospetto del pontificato attuale, e del delirio apostata e eretico, dell’attuale “Chiesa in uscita”.
Ricordo bene però, che in passato ne abbiamo parlato “dell’Anticristo finale”, con il dott. G.I., e con Remox, e con tutti gli altri utenti del blog, colui che è il figlio della perdizione finale per eccellenza, vertice malefico di qualunque altro anticristo comparso nella storia della Chiesa, dagli apostoli in poi; e ricordo bene che tale personaggio malefico, aveva poteri magici, e di seduzione, mai visti nella storia dell’umanità, tale per cui avrebbe soggiogato ai suoi voleri, tutti i governi del mondo.
Inoltre ricordo anche, che da potente mago/stregone, avrebbe addirittura inscenato con uno sbalorditivo incantesimo, la sua ascensione al cielo, per imitare quella del vero Cristo Gesù Verbo di Dio, e confermare nell’inganno tutti i suoi adulatori/adoratori, in ginocchio ai suoi piedi.
Io continuo a pensare, che tale portentoso e maliardo personaggio, con un potere magico e di seduzione mai visti nella storia, ed in grado di imporre la sua perfida volontà a tutti i governi del mondo, non lo abbiamo ancora visto, e chissà se mai lo vedremo.
Forse dovremmo pregare il buon Dio, di risparmiarci di vederlo, per non dover sottostare alla sua diabolica tirannide anticristiana.
Per la prima domanda: non sono poteri di prestigiatore per fare spettacolo; è riuscito a piegare quasi tutta la chiesa soprattutto la gerarchia che non lo contesta sulla dottrina del Vangelo ma lo riconosce papa comunque contro il monito si S.Paolo.
Per la seconda domanda: la gerarchia nonostante l’evidenza dei fatti si volge dall’altro lato e fa finta di non vedere, tutti all’unisono; se non sono sotto incantesimo che li incatena, allora fumano; non c’è altra spiegazione.
Per la terza domanda: quest’uomo con tre nomi è l’espressione più alta della bestia cioè la massoneria ecclesiastica; non è un’appendice della bestia, è una delle sue teste; ma è la stessa bestia che comanda il mondo, che sottomette governi ed istituzioni e genera caos come la guerra in Ucraina mandando a morte migliaia di giovani. La bestia apocalittica ha un corpo mostruoso ma con più teste o volti; non è folclore; tutto ciò ha un preciso significato teologico: il male è un unico mostruoso che non sarebbe accettato dall’umanità; si mostra con il volto più gradito nascondendo gli altri. Certamente chi è onesto si presenta sempre con la stessa faccia; chi è disonesto si dimostra all’occorrenza doppio anche esteriormente per poter meglio ingannare.
“Quest’uomo con tre nomi”, sarebbe soltanto uno dei tanti. Qui sta l’errore: nessuno dei precedenti ha mai occupato la cattedra di S.Pietro, quest’ultimo sì.
Buongiorno, P.Riesz_,
la risposta che ho dato Mario Mancusi, vale anche per te.
Voi state dando dei poteri portentosi ed un’autorità che sarebbe al di sopra di tutti i governi del mondo, “all’uomo con tre nomi”, che semplicemente lui no ha.
Perchè lui stesso deve servire ed obbedire (come un meschino e smidollato garzone) altre entità mondiali, a cui lui si presta, in “religiosa sottomissione”,
(ONU, Org. Mondiale della Sanità, Org. Mondiale del Commercio, NATO, UE, BCE, FMI, USA, WEF – Klaus Schwab, Open Society – Soros, il COUNCIL FOR INCLUSIVE CAPITALISM con Rockefeller Foundation ed Rothschild, la Fondazione Bill & Melinda Gates, e tutte le agende mondiali inflitte a noi, con una propaganda forsennata: da quella green – global warming, a quella woke – cancel culture, a quella LGBTQ+, a quella di non mangiare carne, ma solo insetti, a quella vaccinista- scientista come nuovo credo religioso, ecc. ecc. ecc…..)
Ma lui di fatto non ha alcun potere di imporre a tali entità, la sua di volontà imperiosa, e di decretari lui gli ordini a qualunque governo del mondo, o a qualunche Organizzazione/Entità/ agenda del mondo.
Lui recita solo un ruolo da obbediente cagnolino/zerbino, per ubbidire ad agende decise da ben altri, a cui lui si sottomente fedelmente, spogliandosi completamente del ruolo divino di “KATECHON”, che lo dovrebbe obbligare a contrastare e combattere tali agende anti-cristiane.
Come sapete dal mio punto di vista i personaggi anticristici sono due: uno nella sfera religiosa, l’altro in quella laica.
Il religioso a chi ubbidisce? Potremmo chiederci allora: a chi ubbidiva Giuda? A chi Ario? A chi Lutero? Obbediscono a se stessi, accecati dalla loro superbia. Concordo con P.Riesz_ che la grande differenza col passato è che oggi Giuda, Ario e Lutero sono al vertice.
L’Anticristo “laico” è di serie B; si occupa dei beni materiali e si preoccupa di esercitare il potere politico con l’asservimento delle coscienze. L’Anticristo “religioso” è di serie A eppur contiguo a quello “laico”: vuole asservire le coscienze per deviarle per uno scopo non materiale ma per uno più importante perché finale; vuole rendere ribelli le coscienze al disegno preordinato di salvezza. L’Anticristo “religioso” è il primogenito di Satana.
Come uno è stato il Cristo, uno e uno solo sarà l’Anticristo…
Vero, ma prima qualcuno deve aprire la strada… Giovanni viene prima e prepara la strada al Cristo… Il profeta e il Cristo. Il falso profeta e l’anticristo. Saluti.
Massimiliano
dei molti anticristi preparatori all’unico Anticrsto già parlava Gesù a Maria Valtorta, considerando Hitler come uno dei precursori…
Il mio intervento infatti era in relazione ai personaggi che sembrano essere descritti nei messaggi di Anguera.
Remox ovviamente mi riferisco al Falso Profeta la bestia che viene dalla terra ,che per comodità si potrebbe anche chiamare Falso Profeta-Anticristo, da distinguere dall’ anticristo bestia del mare di natura politica.
Le profezie che parlano di queste figure sono tutte del passato in cui Dio ha volutamente celato alcuni particolari ,avvolte di difficile collocazione temporale come La Salette.
Oggi abbiamo invece le profezie di Anguera ( reputo una delle poche apparizioni credibili ) che hanno dato una luce nuova con dovizia di particolari al tempo che viviamo.
Questi sono i messaggi che parlano dell’argomento:
PROFEZIE DI ANGUERA CORRELATE ALLA PAROLA ANTICRISTO
1.394 – 3 marzo 1998
“Ci sarà una terribile crisi di fede. Una grande apostasia scuoterà la Chiesa e l’anticristo diffonderà i suoi errori e falsi insegnamenti per il mondo intero.”
Per diffondere questi errori deve essere interno alla chiesa, quindi al vertice un Antipapa.
2.532 – 05.06.2005
“Un uomo apparentemente buono, ossia l’anticristo, acquisterà grande potere satanico. L’azione malefica si verificherà nella festa di un grande santo, quello che quando venne chiamato da Dio cadde da cavallo e la sua vita fu trasformata.
Come detto da Regis sarà un Antipapa.
2.583 – 04.10.2005
“L’umanità berrà il calice amaro della guerra. Verrà l’anticristo e le nazioni saranno in guerra. Sarà la più grande sofferenza per gli uomini.”
Ancora non completamente realizzato ma stiamo giungendo alla terza guerra mondiale con Papa Francesco che si propone come pacificatore
, in apparenza, ma al suo rientro da Mosca il mondo brucerà.
2.628 – 14/01/2006
“L’anticristo agirà con grande furia per distruggere la Chiesa del mio Gesù. Il suo più grande attacco causerà un danno spirituale come non si è mai visto dai tempi di Adamo. O figli, soffro per ciò che vi attende. Io sono vostra Madre e sarò vicina a voi.
Ancora da realizzare, abolizione del Sacrificio eucaristico, vediamo se sarà Papa Francesco o il suo falso successore a realizzarlo
2.554 – 26.07.2005
“Colui che si oppone a Cristo si manifesterà e condurrà all’errore un grande numero dei miei poveri figli. State attenti. È un falso messia. Riuscirà a sedurre anche molti consacrati.”
Anche qui riferimento a un Antipapa.
MESSAGGI DI ANGUERA CORRELATI ALLA PAROLA OPPOSITORE
2.523 – 17.05.2005
Sorgerà un oppositore e a causa sua ci sarà disprezzo nella casa di Dio. La croce e le immagini saranno disprezzate e i veri fedeli saranno perseguitati.
Antipapa.
2.944 – 17/01/2008
Cari figli, il mio Gesù fu tradito da uno dei suoi eletti e consegnato ai nemici. Arriverà il giorno in cui la sua Chiesa sarà tradita da uno di quelli eletti per difenderla. Il nemico avrà grande forza perché avrà l’appoggio di molti consacrati. Ecco il tempo della grande battaglia spirituale per la Chiesa. Sappiate che nonostante il danno causato dall’oppositore, la Chiesa non sarà mai sconfitta.
Antipapa.
2.953 – 06/02/2008
Cari figli, l’oppositore troverà nel palazzo la chiave che gli aprirà la porta per agire nel mondo. Con la sua astuzia coinvolgerà uomini e donne di grande sapienza. Il suo progetto coinvolgerà uomini di scienza e di religione. Attirerà verso il suo velenoso progetto governanti del mondo intero; persone famose e persone semplici.
Papa Francesco in questi anni ha coinvolto uomini sapienti in numerose iniziative.
2.959 – 21/02/2008
Cari figli, con l’obiettivo di indebolire la Chiesa del mio Gesù, l’oppositore convocherà i leader delle false religioni e molti falsi pastori. Insieme, faranno di tutto per distruggere il Sacro e raggiungeranno molti dei loro obiettivi, ma la vittoria finale sarà del Signore.
Papa Francesco in questi anni accordi con le altre religioni, vedesi la casa si Abramo aperta in questi giorni.
2.967 – 10/03/2008
Arriverà il giorno in cui la croce sarà pesante per gli uomini e le donne di fede. L’oppositore impedirà che i cristiani si uniscano per pregare in luoghi pubblici e molti saranno martirizzati, altri negheranno la fede.
Papa Francesco ha dato ordine di chiudere le chiese durante la pandemia, ma parte di questa profezia si dovrebbe realizzare probabilmente durante il tempo delle rivolte
2.971 – 15/03/2008
Cari figli, la chiave per l’ingresso dell’oppositore sarà nel palazzo. La sua forza sarà simile a quella di una grande arma di distruzione. Le false ideologie saranno abbracciate come vere e i miei poveri figli conosceranno la croce della schiavitù.
Antipapa.
2.983 – 12/04/2008
Cari figli, la forza dell’oppositore si diffonderà per il mondo. Le nazioni cattoliche saranno perseguitate e la croce sarà pesante per la Chiesa.
Antipapa.
2.986 – 19/04/2008
La forza dell’oppositore causerà grandi sofferenze per i miei poveri figli. La Chiesa sarà perseguitata e in molti luoghi i templi saranno distrutti. Saranno attaccati famosi santuari e la morte sarà presente in seno alla Chiesa.
Parte spirituale con molte chiese e santuari chiusi da questo Papa, e forse una parte materiale nella persecuzione fisica in arrivo.
2.989 – 26/04/2008
Cari figli, arriverà il giorno in cui l’oppositore diffonderà i suoi errori sulla terra e ci sarà grande disprezzo per i buoni costumi. La Chiesa vivrà momenti di grande persecuzione e porterà una croce pesante. Per un determinato periodo, la Chiesa camminerà senza Pietro, ma il mio Gesù sarà fedele alla sua promessa.
La fase di ora , sede vacante, Papa Francesco errori dottrinali diffusi in tutto il mondo , sinodo tedesco sinodo generale
2.993 – 04/05/2008
. L’oppositore causerà grandi danni all’umanità. Perseguiterà la Chiesa nella Terra della Santa Croce (Brasile) e porterà molti dei miei poveri figli all’errore. Molti abbracceranno false dottrine e si allontaneranno dalla verità.
Antipapa
3.022 – 12/07/2008
In molti luoghi la Chiesa perderà il diritto di annunciare Cristo al mondo. L’Oppositore prepara un terribile attacco contro la Chiesa del mio Gesù.
Antipapa
3.032 – 26/07/2008
Cari figli, l’oppositore umilierà la Chiesa e farà soffrire molti consacrati fedeli alla Santa Dottrina. Cercheranno di distruggere un tempio in cerca di un tesoro e la sofferenza dei miei poveri figli sarà grande
Antipapa persecuzione di consacrati attuale, e futura abolizione della Consacrazione Eucaristica
3.092 – 07/12/2008
. L’oppositore affronterà la Chiesa. Sarà una lunga e dolorosa battaglia. Pochi resteranno sul cammino della verità. In questo tempo la Chiesa sarà sul suo calvario, ma il mio Gesù vincerà il nemico insieme ai pochi pastori fedeli. Ci sarà un solo gregge e un solo Pastore.
Antipapa
5011 – 27/08/2020
. Camminate verso un futuro di grandi prove. Colui che si oppone a Cristo farà soffrire gli uomini e le donne di fede.
Antipapa
MESSAGGI DI ANGUERA CORRELATI ALLA LOCUZIONE FALSO PROFETA
2.593 – 24.10.2005
In Brasile arriverà un falso profeta, che sedurrà molti. La sua maschera cadrà. Si avvicina la fine dei suoi inganni.
Il primo viaggio apostolico fatto da Papa francesco è stato in Brasile
MESSAGGI DI ANGUERA CORRELATI ALLA PAROLA PROFETA
2.494 – 12.03.2005
Cari figli, l’ira di un uomo dall’apparenza di profeta, ma non un profeta, lascerà una sedia vuota. Gli uomini fedeli verseranno lacrime, ma Dio non li abbandonerà.
Antipapa che usurpa la sede di Papa Benedetto
2.975 – 23/03/2008
Cari figli, gli uomini seguaci del falso profeta marceranno con grande furia in direzione del tempio santo. Lì ci sarà grande distruzione. La Chiesa piangerà e si lamenterà. In questo giorno sarà visibile una eclissi lunare.
L’ uomo perverso nato a Sanah in Yamen
2.516 – 30.04.2005
Gli uomini del terrore, capeggiati da colui che ha l’apparenza di un profeta, porteranno sofferenza e dolore al nido dell’aquila e al Paese del Salvatore
L’ uomo perverso nato a Sanah in Yamen
Remox a me sembra che tutti questi messaggi comunque fanno riferimento a una sala figura ossia alla bestia che viene dalla terra- Falso profeta-Anticristo
Dove sono per te i messaggi che si riferisco alla bestia che viene dal mare – l’Anticristo ??
io ho trovato solo questo messaggio
2.999 20/05/2008
La bestia del mare avanzerà e causerà grande distruzione nel palazzo. Le porte si apriranno per lupi con pelle di agnello. Pregate per la Chiesa del mio Gesù. L’azione del nemico sarà grande e causerà grande confusione spirituale.
A questi dobbiamo aggiungere anche questi messaggi che comunque si riferiscono a un Antipapa
2.472 – 19.01.2005
CARI FIGLI, UN UOMO BEN VESTITO ENTRERA’ NELLA CASA DI DIO E OCCUPERA’ UN POSTO DI RILIEVO. A LUI SI UNIRANNO I NEMICI DI DIO E FARANNO GRANDI DANNI PER TUTTA L’ UMANITA’. QUESTI AVRA’ L’ APPARENZA DI UN UOMO BUONO E AFFASCINERA’ MOLTI. LA PIETRA NON VACILLERA’ PERCHE’ DIO E’ FEDELE ALLE SUE PROMESSE.
3.082 – 15/11/2008
LA CHIESA DEL MIO GESU’ SARA’ COLPITA. UN UOMO BEN VESTITO ENTRERÀ NELLA CASA DI DIO E INGANNERÀ MOLTI.
3.083 – 16/11/2008
CARI FIGLI, UN UOMO RIBELLE (ALTRA POSSIBILITÀ: INDIGNATO) USCIRÀ DAL PALAZZO, IN FRETTA, E SI UNIRÀ AI NEMICI. Farà soffrire i fedeli e causerà grande divisione. Ecco che verranno tempi difficili per l’umanità.
2.822 – 10.04.2007
Cari figli, amate la Verità. Dite no a tutto ciò che vi impedisce di crescere nella fede. Accogliete Gesù e abbracciate la santità. L’umanità sarà sorpresa dalla presentazione di un uomo in apparenza buono: costui sedurrà molti con i suoi inganni, perché le sue azioni vengono dal maligno. Molti lo considereranno un salvatore e riuscirà a riunire intorno a sé un gran numero di persone.
3.276 – 6 febbraio 2010
Arriverà il giorno in cui sorgerà un uomo apparentemente buono e giusto. Ingannerà molti, perché realizzerà grandi prodigi. Verrà dall’emisfero sud e molti lo considereranno come un salvatore. State attenti per non essere ingannati. Ascoltate i miei appelli. Amate e difendete la verità
3.148 – 17/04/2009
Cari figli, un re orgoglioso dividerà la Chiesa. I suoi ordini saranno obbediti e ciò che è prezioso verrà rigettato.
3.046 – 29/08/2008
Cari figli, inginocchiatevi in preghiera per la Chiesa del mio Gesù. Colui che potrà essere Pietro diventerà Giuda. Aprirà le porte ai nemici e farà soffrire gli uomini e le donne di fede
3.836 – 22 giugno 2013
Cari figli, Pietro incontrerà Giuda sul suo cammino. Pietra su pietra. Vi chiedo di intensificare le vostre preghiere per la Chiesa del mio Gesù. Il fumo del demonio è entrato nella Chiesa e ha accecato molti consacrati.
3.066 – 12/10/2008
Una grande crisi scuoterà la Chiesa del mio Gesù. Un leader religioso inciamperà e ci sarà grande confusione.
3.052 – 11/09/2008
Cari figli, inginocchiatevi in preghiera per la Chiesa. Un leader religioso si solleverà contro l’autorità del Papa e causerà grande divisione nella Chiesa. Le tenebre dell’apostasia cadranno sulla Chiesa del mio Gesù.
3.204 – 22 agosto 2009
Fatti spaventosi scuoteranno la Chiesa. La ribellione di un grande leader religioso causerà sofferenza e dolore per i miei figli.
2.539 – 24 Giugno 2005
Il sole di mezzogiorno sarà considerato più importante di quello della sera. Un uccello del palazzo andrà ad abitare in un altro nido. Uccello pericoloso del paese dei re; terra di peccati. Ascoltate con attenzione ciò che vi dico.
2.507 – 09 Aprile 2005
Cari figli, dal paese dei re verrà un uomo per comandare una grande truppa, ma l’accordo che farà darà origine a una grande guerra.
Per quanto riguarda l’anticristo politico dobbiamo forse vedere questi messaggi:
2.942 – 12/01/2008
Cari figli, a causa di colui che ha bisogno di un miracolo, verranno grandi sofferenze per la Chiesa. Colui che si oppone a Cristo guadagnerà un alleato e insieme causeranno gravi conflitti nella Chiesa del mio Gesù.
5212 – 04/12/2021
Cari figli, piegate le vostre ginocchia in preghiera. Colui che si oppone a Cristo agirà e dominerà varie nazioni. Una grande guerra ci sarà e molti si inchineranno alle false ideologie. La morte spirituale si diffonderà ovunque.
5.011 – 27/08/2020 ???
Camminate per un futuro di grandi prove. Colui che si oppone a Cristo farà soffrire gli uomini e le donne di fede. La vostra arma di difesa è la verità.
in questo articolo hai parlato del possibile anticristo politico
COLUI CHE SI OPPONE A CRISTO: IL GRANDE RESET | Il Meraviglioso Poema Temporale del Duca dei Tempi
a mi parere molti dei messaggi citati possono essere associati al falso profeta
A quell’articolo sull’anticristo e il grande reset bisogna aggiungere questo che è la sua continuazione:
https://www.ducadeitempi.it/2022/10/il-regno-anticristico/
PROFEZIE: «ECCO COSA SUCCEDEREBBE AD UN PAPA CHE DISTRUGGESSE IL CELIBATO SACERDOTALE»
LA BEATA VERGINE MARIA A SANTA BRIGIDA DI SVEZIA
«Scopri che se un Papa si mostrasse incline ad autorizzare il matrimonio dei sacerdoti, trarrebbe un giudizio terribile; Dio lo colpirebbe con cecità spirituale e sordità; non potrebbe dire altro, né fare né gustare dell’ordine soprannaturale; e inoltre, dopo la sua morte, la sua anima sarebbe gettata nelle profondità dell’inferno, per rimanervi eternamente in preda dei demoni. Sì, anche se il Santo Papa Gregorio avesse stabilito questa legge, non avrebbe mai ottenuto misericordia davanti a Dio, se non l’avesse umilmente ritirata prima di morire».
Santa Brigida di Svezia, “Rivelazioni”, VII, 10.
ALTRE PROFEZIE DI SANTA BRIGIDA
“Il Castello, di cui ti ho detto, è la stessa santa Chiesa, costruita con il Sangue mio e dei miei Santi, cementata con il cemento della mia carità; in essa posi i miei eletti ed amici. Suo fondamento è la fede, e cioè il credere che io sono Giudice giusto e misericordioso.
Ma ora è scavato il fondamento, perché tutti mi credono e predicano misericordioso, però quasi nessuno predica e crede che io sono giusto Giudice. Essi mi ritengono quasi un giudice iniquo. Iniquo infatti sarebbe il giudice, che per misericordia mandasse impuniti gli iniqui, sicché opprimano ancora più i giusti. Ma io sono Giudice giusto e misericordioso, sicché non lascerò impunito neppure il minimo dei peccati, né senza ricompensa il minimo bene.
Attraverso il muro scavato sono entrati nella santa Chiesa quelli che peccano senza timore, che negano la mia giustizia, tormentano gli amici miei come quelli che sono legati ai ceppi. Per gli amici miei stessi non c’è infatti gaudio e consolazione. Ma ogni obbrobrio e ogni dolore è dato a loro, come se fossero demoni. Se di me dicono il vero, sono confutati e accusati di menzogna. Desiderano ardentemente ascoltare e dire cose rette, ma non c’è chi le ascolti o chi le dica loro. Io stesso, Signore e Creatore, sono bestemmiato. Dicono infatti: Non sappiamo se c’è Dio. E se c’è, non ce ne importa. Abbattono e conculcano il mio vessillo”.
“E rivolto a Roma, come lamentandosi, disse: O mia Roma, mia Roma, il papa ti disprezza e non bada alle parole mie, ma accoglie le cose dubbie per certe. Perciò non udrà più il mio aiuto, poiché decide a suo arbitrio del tempo della mia misericordia”.
Fonte: GESU’ A SANTA BRIGIDA : “O mia Roma, mia Roma, il papa ti disprezza e non bada alle parole mie…” – Lo Straniero
https://www.antoniosocci.com/gesu-a-santa-brigida-o-mia-roma-mia-roma-il-papa-ti-disprezza-e-non-bada-alle-parole-mie/
* * *
“Prima che venga l’Anticristo, le porte della Fede verranno aperte a un gran numero di pagani”.
Un segno chiaro che l’Anticristo sta per arrivare ci sarà quando i cristiani ameranno gli errori e quando le persone ingiuste calpesteranno la spiritualità e la giustizia”.
“L’Aquila [1] invaderà anche i paesi maomettani e porterà il mirabile segno nella terra della promessa. La pace e l’abbondanza ritorneranno nel mondo.
Distruggerà le sette giudaiche e maomettane, e restaurerà la chiesa di Santa Sofia [2] e tutta la terra godrà di pace e prosperità, e nuove città verranno edificate in molti luoghi”.
“Il tempo di questo Anticristo, che io ben conosco, arriverà quando l’iniquità e l’empietà abbonderanno oltre ogni limite, quando l’ingiustizia avrà colmato la misura fino a traboccare e la malvagità sarà cresciuta fino a proporzioni smisurate…Egli regnerà durante tre anni, e dominerà su tutta la terra”.
Note:
1) È il nome simbolico con il quale, in varie profezie cattoliche, viene indicato il Grande Monarca (cfr.: Il Grande Monarca e il Papa Santo).
2) A Istanbul (l’antica Costantinopoli). Fu la più grande chiesa della cristianità fino al 1453, quando Costantinopoli cadde in mano ai Turchi-Ottomani che la trasformarono in una moschea aggiungendo i minareti ed altri elementi caratteristici del culto musulmano.
Fonte:
PROFEZIE PER IL TERZO MILLENNIO (Le profezie di Santa Brigida di Svezia)
https://gloria.tv/post/c69J66s4vwBs6ShzpWP3i7MgT
«Scopri che se un Papa si mostrasse incline ad autorizzare il matrimonio dei sacerdoti, trarrebbe un giudizio terribile; Dio lo colpirebbe con cecità spirituale e sordità; non potrebbe dire altro, né fare né gustare dell’ordine soprannaturale; e inoltre, dopo la sua morte, la sua anima sarebbe gettata nelle profondità dell’inferno, per rimanervi eternamente in preda dei demoni…”
Sono queste ‘rivelazioni’ che rendono poco credibili anche i mistici più ‘blasonati’…
Ma fortunatamente c’è eranuova che mette tutte le cose a posto…! Saluti.
Massimiliano.
Le Rivelazioni Celesti di Santa Brigida di Svezia sono uno dei libri più importanti della cristianità, su cui si sono formati generazioni di santi.
Brigida fu canonizzata da Bonifacio IX nel 1391 e la veridicità delle sue Rivelazioni venne riconosciuta dal Concilio di Costanza nel 1415. A causa di nuove discussioni sulle sue opere, il Concilio di Basilea confermò l’ortodossia delle sue Rivelazioni nel 1436. In pratica, in quel Concilio, tra le altre cose, si giudicarono alcuni punti forti delle sue Rivelazioni. E il teologo che fece la “ricognizione” delle Revelationes fu un Torquemada, il domenicano Juan de Torquemada (il nipote di questi è il più famoso inquisitore), teologo di Eugenio IV al Concilio di Basilea.
Questo per far capire che le Rivelazioni di S. Brigida sono state rigorosamente esaminate, parola per parola – in un tempo in cui bastava una sola frase per essere accusati di eresia – e portate addirittura in giudizio in due Concili (cosa oggi impensabile, che una rivelazione privata venga esaminata in un Concilio ecumenico). Il teologo che le difese, punto per punto, nel Concilio di Basilea fu il domenicano Juan de Torquemada. E difese anche il brano messo in dubbio da Eranuova.
Il brano in questione è il seguente (le Rivelazioni furono pubblicate in latino):
« Similiter vere fieret spiritualiter illi Papae, qui talem licentiam contrahendi matrimonium concederet sacerdotibus, contra praefatam praeordinationem, et voluntatem Dei. Nam idem Papa visu, et auditu spirituali, verbis etiam, et operibus spiritualibus, privaretur totaliter à Deo, et tota sua spiritualis sapientia omnino frigesceret, et insuper post mortem suam anima eius proijceretur in infernum perpetuo crucianda, ut ibidem fieret cibus daemonum aeternaliter sine fine, imo etiamsi sanctus Gregorius Papa hoc statuisset, nunquam in praedicta sententia misericordiam obtinuisset à Deo, nisi ante mortem suam humiliter revocasset. »
Revelationes S. Birgittae a card. Turrecremata recognitae
«Cose simili accadrebbero davvero in modo spirituale a quel papa che concedesse ai sacerdoti tale licenza di contrarre matrimonio, contro la suddetta preordinazione e volontà di Dio. Perché quello stesso papa sarebbe totalmente privato da Dio della sua vista e del suo udito spirituali, e delle sue parole e azioni spirituali. Tutta la sua saggezza spirituale si congelerebbe completamente; e infine, dopo la sua morte, la sua anima sarebbe gettata nell’inferno per esservi torturata eternamente, in modo che lì diventasse cibo dei demoni eternamente e senza fine. Sì, anche se san Gregorio Papa [san Gregorio Magno] avesse stabilito ciò, nel suddetto giudizio non avrebbe mai ottenuto misericordia da Dio se non avesse umilmente revocato il suo decreto prima della morte.»
Revelationum S. Birgittae factae in Concilio Basileensi per magistrum Joannem de Turrecremata, Sacri palatii apostolici magistrum, ordinis praedicatorum, nationis Hispania.
L‘articulus CIX (a p. 797) tratta proprio del brano questionato da Eranuova.
Quindi, Eranuova, saresti più severo di Torquemada?
Tutt’al più sarei ‘meno’ severo, dal momento che, per me, è inconcepibile un Dio così implacabile, soprattutto in una questione come quella del celibato dei sacerdoti, che, ritengo, sia cosa ottima, ma non tanto grave da meritare una condanna così ‘folle’ in caso di una sua ‘riforma’…
Dicevo “più severo” nel senso che giudichi “poco credibili” le Rivelazioni della santa, mentre Torquemada le approvava e le difendeva in un Concilio.
Comunque, il discorso è che loro non sono i proprietari della vigna, ma semplici amministratori. E c’è un Padrone al quale piace che le cose siano fatte in un certo modo. Nel corso dei secoli lo ha detto tante volte alle anime mistiche. Il motivo è semplice: il sacerdote di Cristo deve essere un alter Christus e poiché Cristo è stato puro, casto e celibe…
Alla Valtorta quante volte ha ripetuto che “se un gregge viene sbranato dai lupi, o precipita in un burrone, o si pasce di erbe velenose, di chi è la colpa novanta volte su cento? Del pastore accidioso o crapulone che, mentre le pecore pericolano, gozzoviglia, o dorme, o si occupa di mercati e banche.”
http://www.valtortamaria.com/operaminore/quaderno/1/manoscritto/11/13-novembre-1943
“Dicevo “più severo” nel senso che giudichi “poco credibili” le Rivelazioni della santa, mentre Torquemada le approvava e le difendeva in un Concilio.”
Anche questo lo affermo a malincuore: dopo lunghi anni di lettura e approfondimento di molte ‘rivelazioni’ profetiche di santi e mistici ben noti, ho dovuto constatare che la stragrande maggioranza (forse tutti?) non è affidabile: dico questo perché, finora, l’unica ‘rivelazione’ profetica coerente e dettagliata senza (quasi mai) cadere in contraddizione o perdersi in mielismi devozionali e insopportabili è l’opera di Maria Valtorta: quell’Opera è il mio riferimento (ma sono sempre pronto ad essere smentito) e tutte le altre ‘opere’ non si avvicinano nemmeno lontanamente alla veridicità e credibilità che solo in quegli scritti ho riscontrato…
Dott.g.I. Come valuti le apparizioni di Borg in Natut a Malta? Grazie
Falsi spiriti e messaggi umani, molto umani.
Falsi segni (un ricercatore forense e un patologo incaricati dall’arcivescovo per il test del DNA hanno dimostrato che il sangue sulla statua era del signor Caruana e l’olio era olio da cucina).
False profezie (la sorgente mai sgorgata).
False guarigioni (in particolare due casi in cui aveva detto ai malati di cancro che la loro malattia era stata curata, e sono morti entro un mese).
https://en.wikipedia.org/wiki/Angelik_Caruana#cite_note-maltatoday-3
Fortunatamente il vescovo del luogo è intervenuto nel 2016 con una pronuncia chiarissima:
https://www.latheotokos.it/programmi/Decreto_Malta.pdf
Dopo la pronuncia del vescovo, le apparizioni sono cessate e il gruppo dei 12 che seguiva Angelik si è sciolto.
Sembrano fenomeni sorti (a livello inconscio e per opera di spiriti) per combattere la battaglia contro l’introduzione del divorzio nell’isola, battaglia persa nel 2011. Come se (questa è la mia impressione, anche per altre apparizioni) i falsi spiriti facessero leva su alcuni pericoli imminenti e reali (le presunte apparizioni sarebbero iniziate nel 2006 e continuate negli anni successivi) per suscitare false manifestazioni soprannaturali.
Dicendo il vescovo, per decreto, CONSTAT DE NON SUPERNATURALITATE, afferma che CONSTA CHE NON SONO SOPRANNATURALI (caso chiuso, mentre, per esempio, per Garabandal, il giudizio è NON CONSTAT DE SUPERNATURALITATE, non risulta evidente la soprannaturalità, per ora).
Sono iniziate le proteste in Francia. Ma siete proprio sicuri che non succeda tutto ma proprio tutto (o quasi) quest’anno?
A me pare difficile. Qua le cose vanno sempre peggio e tirare avanti fino al 2025/26 o quando ci sarà la Luna giusta, sembra un’illusione.
Si giustifica con eventi profetici che devono verificarsi prima del grande botto, ma non tengono in conto che tali eventi possono avverarsi in rapida successione anche domani.
Anche negli UK le cose non sono più come prima
NICOLA_Z
ciao, ti ricordi la tua interpretazione di questo messaggio:
Arriverà per la Chiesa il momento della sua grande agonia. Dall’alta montagna scenderà il
sangue dei fedeli consacrati. La Chiesa del mio Gesù vivrà il dolore del calvario. Un
uomo vestito di bianco sarà perseguitato e condotto alla morte. Nella festa di un grande martire, i fedeli avranno di che piangere e lamentarsi.
1) La fine di un “calvario” è “la morte” o anche “un tipo di morte”; ma in questo caso la morte a cui è stato condotto il Gloria Olivae, si riferirebbe in realtà all’epilogo di una lunga agonia in cui egli è stato confinato ed affogato, dovendo abbandonare il suo ruolo da Pontefice attivo, con le famose dimissioni del febbraio 2013, e rimanendo misteriosamente “un Papa Emerito”, senza poter più regnare sul suo trono, “per confermare i fratelli nella fede in Cristo”.
2) Nella festa di un grande martire, i fedeli avranno di che piangere e lamentarsi.
Si, ma il messaggio non dice solo che i fedeli piangeranno, ma anche che si lamenteranno.
Le lamentele, non si fanno generalmente per una morte fisica, neanche se fosse un omicidio, ma avvengono piuttosto per una decisione non condivisa, non compresa, ma anzi avversata, e percepita come pericolosa e dannosa per la Chiesa.
Quel tipo morte, pertanto potrebbe riferirsi, alla morte metaforica dell’esilio del papa emerito, avvenuta il giorno 28 febbriaio.
Quel giorno si festeggiano dei martiri, tra cui anche un Frate Francescano discepolo e collaboratore di San Massimiliano Kolbe, si chiamava frate Timoteo, era polacco, e la sua professione solenne da francescano, avvenne un 11 febbraio ( stesso data dell’annunzio delle dimissioni di papa B . XVI), e morto martire nel campo di concentramento nazista, un 28 febbraio (ultimo giorno da papa ufficiale di Benedetto).
ho trovato una similitudine con questo messaggio
2.963 – 01/03/2008 CARI FIGLI, IN UNA DATA MAESTOSA LA CHIESA PIANGERÀ. I FEDELI SI LAMENTERANNO E LE DIREZIONI DELLA CHIESA CAMBIERANNO. (11 febbraio 2013. Benedetto XVI lascia.
anche in questo caso si usa il termine lamenteranno (lamentarsi ) e piangerà
Quindi la frase Nella festa di un grande martire, i fedeli avranno di che piangere e lamentarsi. non è riferita alla morte fisica di Papa Benedetto ma probabilmente a un altra data, dimissioni , annuncio delle dimissioni ?? resta da capire questa data, ma appare probabile che il vescovo vestito di Bianco condotto al calvario della morte sia Papa Benedetto.
Inoltre ho trovato altri messaggi interessanti:
3.279 – 13 febbraio 2010
Cari figli, confidate nel Signore. Lui asciugherà le vostre lacrime e vedrete la trasformazione della terra. Rallegratevi, perché i vostri nomi sono già scritti nel cielo. Il calvario dell’umanità inizierà un venerdì, ma poi verrà la vittoria di Dio e voi sarete condotti al grande giorno della vittoria.
forse anche questo:
2.569 – 01.09.2005
Cari figli, ecco che si avvicinano i tempi dei dolori. Ora si avvicinano i tempi per la realizzazione di grandi e dolorosi avvenimenti. UN terremoto SCONVOLGERÀ GLI UOMINI. Pregate. Accogliete i miei appelli. Nel Sinai ci sarà un grande evento. Sappiate che gli uomini berranno il veleno preparato con le proprie mani. Prima che sia reso omaggio a tre grandi, vedrete orrori. UN VENERDÌ SARÀ SEGNATO PER SEMPRE. (se non riferito al terremoto )
Il Calvario di Papa Benedetto e della Chiesa è iniziato il 1 Marzo 2013 che cadde di Venerdi. forse quei messaggi si riferiscono a questa data.
Mario tutto può essere,
la tua considerazione “sull’uomo con tre nomi”, è molto alta e superbamente potente, come se egli fosse, una sorta THANOS invincibile in INFINITY WAR, imperioso e che impone la sua volontà e suoi decreti, al di sopra di ogni entità e di ogni governo della Terra.
Invece la mia considerazione è molto più terra terra, come un quaquaraquà smidollato, e senza nerbo e alcun presa reale su chi comanda veramente il mondo, ossia sul Vero Potere.
Egli si limita ad obbedire all’agenda dettata da altri, e non è certo lui che scrive ed impone la “sua agenda” a tutti i governi del mondo, facendola eseguire inflessibilmente, come da suo assoluto arbitrio.
Un po’ come la considerazione che ne ha di lui l’utente Dimash/Domenico, che ha espresso nel precedente articolo:
egli “non è retto, e non ha nulla di interessante da andare a raccontare” a qualunque Governo o Potere di questo mondo, “aldilà di qualche convenevole diplomatico e del volemose bene ecumenico”.
Egli “a ragione, è l’espressione del marcio che c’è nella Chiesa e nella società occidentale….. non ha niente da insegnare”.
Inoltre per l’Occidente e per lui, conta molto di più il corpo, dello spirito, conta di più l’incolumità del corpo, rispetto alla salvezza delle anime: “E l’incolumità fisica, in Occidente e anche in Vaticano, è più importante della salute spirituale delle persone.”
Enigmi, rebus, indovinelli, sciarade. Chi suggerisce al brasiliano questi messaggi criptico ermetici dev’essere il creatore…della Settimana Enigmistica, una via di mezzo fra il Mago Otelma e Simon Mago
Malattie, guerre, povertà e tante altre sofferenze..l’inferno lo stiamo vivendo sulla terra, neanche il diavolo sarebbe capace di tutto questo.
È davvero sconcertante quanto accade sulla terra, ma andrà sempre peggio; tuttavia noi confidiamo nell’Era Nuova…
A mio parere l’era nuova la vedranno in pochi..
Questo già lo sappiamo: al massimo, un terzo degli uomini…
leggevo sulla Stampa di una donna che fa due lavori e si alza alle tre del mattino per tirar su i figli con due stipendi da fame…giusto…neanche Satana avrebbe potuto escogitare un inferno più infernale di questo…gente onesta, sfruttata, stuprata nella dignità dalla protervia dei caporali…de profundis clamavi ad te…ma la risposta è solo silenzio…
Riflettevo sulle Profezie di Santa Brigida.
Cosa pensate del fatto che i fatidici 3 anni e mezzo, possano essere contato a partire dalla morte di Benedetto XVI imo ?
Nella sostanza da quel giorno la Sede è Vacante.
i 3 anni e mezzo coincidono con la manifestazione dell’Anticristo (cosa non ancora accaduta): non possono, perciò, contarsi dalla morte di Benedetto (che non ha lasciato alcuna sede vacante)…
Buongiorno Fabio,
la profezia di Santa Brigida dice:
“Il tempo di questo Anticristo, che io ben conosco, arriverà quando l’iniquità e l’empietà abbonderanno oltre ogni limite……… Egli regnerà durante tre anni, e dominerà su tutta la terra”.
Quindi, se già ci fosse tale anticristo, che “dominerà su tutta la terra”, chi sarebbe secondo te? Tu pensi che sia “l’uomo con tre nomi”?
Costui è quello che comanda a bacchetta già da adesso, su USA, Cina, Russia, BRICS, NATO, UE, e su tutto il mondo islamico, pagano, protestante, ortodosso, animista?
Io penso più banalmente, che costui (“il figlio della perdizione” per eccellenza di ogni epoca) adesso non c’è; lo ripeto: adesso non c’è;
adesso ci sono solo dei suoi precursori-adepti, che vorrebbero con tutte le forze, spianargli la strada, e coltivargli il terreno, per quando sarà il tempo che tale bestia infernale, verrà con tutta la potenza di inganno, che gli conferirà il suo padre, satana.
Ma penso che tale bestia infernale, verrà “molto dopo” la seguente profezia di Santa Brigida, che ancora non si è realizzata:
“L’Aquila [1] invaderà anche i paesi maomettani e porterà il mirabile segno nella terra della promessa. La pace e l’abbondanza ritorneranno nel mondo.
Distruggerà le sette giudaiche e maomettane, e restaurerà la chiesa di Santa Sofia [2] e tutta la terra godrà di pace e prosperità, e nuove città verranno edificate in molti luoghi”.
E solo molto dopo che si sarà realizzata e storicizzata tale profezia di Santa Brigida, allora arriverà “Il tempo di questo Anticristo, che io ben conosco…….”
Ciao, un saluto.
Veramente i limiti li abbiamo superati da un pezzo. Bisognerebbe conoscere l’unità di misura per sapere esattamente quando. Ma qua ogni giorno è peggio del precedente.
infatti il tempo dell’Impostore è vicino…
In pratica i tempi sono ancora lunghi, tutto va molto a rilento e ci tocca continuare a subire.
Nicola , a me i conti non tornano, Regis ha detto che l’anticristo biblico quello di San Paolo dei Tessalonicesi, l’anticristo con la A maiuscola è quello del messaggio in cui acquisterà grande potere satanico nella festa di San Norberto il 6 giugno , è un antipapa, ora se non è Papà Francesco sarà il successivo falso , non possiamo andare oltre dopo Petrus Romano, perché a quel tempo ci sarà una sola Chiesa cattolica con Papi tutti validi, pertanto come la mettiamo con quanto hai detto sopra?? Le due coste non stanno insieme? Quindi Anguera è falsa ? A mio avviso invece quelle profezie del passato sono tutte parziali e non precise , abbiamo la fortuna di avere una vera profezia in tempo reale che spiega le cose in modo puntuale come mai in passato, Mi puoi spiegare questa incongruenza grazie
“Regis ha detto che l’anticristo biblico quello di San Paolo dei Tessalonicesi, l’anticristo con la A maiuscola è quello del messaggio in cui acquisterà grande potere satanico nella festa di San Norberto il 6 giugno , è un antipapa…..”
E questo quando accadrebbe?
nei nostri anni 20?
Quindi riguarderà i nostri tempi di adesso (anni 2023 – 2030)?
Regis lo ha specificato questo?
Oppure è stato vago?
Oppure avverrà questa manifestazione dell’Anticristo, dopo che che avrà trionfato il Grande Monarca, insieme con il Papa Santo? Cioè molto dopo di loro.
In altre parole, tu credi che tale anticristo, si manifesterà prima, della comparsa del Grande Monarca e del Papa Santo?
Da quanto abbiamo dibattuto in passato, su tale blog, mi pareva che ormai fosse chiaro, che la risposta all’ultima domanda è No.
Se poi mettesero, Klaus Schwab oppure George Soros a capo dell’intera umanità, e di ogni Stato e Governo del mondo, allora ti direi che essi sono certamente degli anticristi, ma non sarebbero nemmeno loro l’Anticristo per eccellenza, “il figlio della perdizione” di San Paolo dei Tessalonicesi.
Ma sono aperto ad ogni ipotesi e ad ogni spiegazione alternativa.
Un saluto.
Nicola i conti sono semplici l’abbiamo detto infinite volte , secondo le profezie ci saranno due falsi negli ultimi tempi stop, Petrus Romano e poi il Papa Santo, pertanto se la matematica non è un opinione , i conti sono presto fatti , se L’anticristo deve essere secondo Regis un Antipapa deve essere per forza o Papa Francesco o il suo successore falso , dopo il Papa Santo non ci saranno altri falsi Papi, mi sembra lineare il discorso., quindi le apparizioni di Anguera si deduce che sono false??
Dunque Petrus Romano secondo te sarebbe un falso papa? un’antipapa?
Quando Regis, ha detto che l’Anticristo finale per eccellenza, “il figlio della perdizione” di San Paolo dei Tessalonicesi, si manifesterà ben prima della comparsa del Grande Monarca e del Papa Santo?
Io non mi ricordo che lui lo abbia mai detto.
Ma potrei sbagliarmi, quindi ti chiedo gentilmente di riportarmi le sue esatte parole in merito.
Grazie.
Che l’anticristo venga prima del grande monarca (oltretutto figura poco chiara e con pochi agganci profetici e nessuno scritturiale, almeno in evidenza) direi che è lapalissiano. E lo è sia perchè è stato ampiamente “proclamato”, sia per i segni riconoscibilissimi, sia per le profezie, sia per Anguera, per La Salette, per Fatima, per la Valtorta, per Malachi, per Leone X, etc etc. Se poi si insiste con l’anticristino posso solamente dire che ognuno in fondo è giustamente libero di pensarla come vuole… In ogni caso dai in fondo manca poco per poterlo constatare di persona, sempre che lo si riconosca… Saluti.
Massimiliano
“In ogni caso dai in fondo manca poco per poterlo constatare di persona, sempre che lo si riconosca…”
Ho capito Massimiliano,
se davvero manca così poco alla sua manifestazione, confido della Divina Misercordia, che susciti molte anime sante, che siano in grando di indicarcelo con sicurezza, e vedremo se si tratterrà di un “anti-cristino” piccino, piccino e smidollato come “l’uomo con tre nomi”, oppure se sarà “l’Anti-cristone” per eccellenza, ossia “il figlio della perdizione” di San Paolo dei Tessalonicesi.
Ormai manca davvero poco poco, a maggior ragione, se tale Bestia infernale dotata di poteri magici mai osservati nella storia, verrà ben prima della venuta del Grande Monarca e del Papa Santo.
Ma ovviamente anche su questi ultimi 2 giganti di Dio, che l’Altissimo ci donerebbe in questo decennio, siete ben liberi di non crederci.
Ad maiorem Dei gloriam!
Scusami ma penso di aver scritto bene , ma capisci quello che sto scrivendo)) ho detto secondo Remox e dall’analisi di La salette, mistica Bretone ecc abbiamo questo schema
1)Due Papi falsi
2)Petrus Romano
3)Papà santo, ci siamo ??
Dopo il Papa Santo ci sarà una sola religione nel mondo , quella cattolica , non ci saranno scismi eccc , non ci potranno essere falsi Papi.
Ne consegue che L’antipapa specificato da Regis che per lui è l’anticristo di San Paolo quello vero , non può che essere uno dei due falsi o Papà Francesco o il falso successivo , spero di essere stato chiaro questa volta.))) Chi ha mai detto che Petrus Romano sarebbe un falso, dove l’ho scritto?
Dopo Petrus Romano non ci potrà essere un altro falso Papà al limite un anticristo politico.
Tutto questa è una semplice deduzione logica , la chiesa con il Papa Santo sarà trasformata non ci saranno più scismi o eretici , pertanto l’antipapa di Regis non può venire dopo Petrus Romano , a me mi sembra semplice come ragionamento
Mi fa piacere, quello che hai detto, ossia che Petrus Romanus, non è un papa falso, avevo capito male io, e quindi ti chiedo scusa per il fraintendimento.
Ma mi pare di capire, che tu non credi affatto alla venuta di “un certo tempo di pace “, come ci disse la Madonna a Fatima, e che tale “tempo di pace breve”, sarebbe arrivato evidentemente, in virtù dell’instaurazione del Regno del Grande Monarca, e della restaurazione e rinascita della Chiesa Cattolica guidata dal Papa Santo, per prepararci ad affronatare i tempi futuri e tremendi “dell’Anti-cristone finale”, ossia “il figlio della perdizione” di San Paolo dei Tessalonicesi.
Regis, dove colloca la venuta di tale Anti-cristone finale? nel nostro attuale decennio?
oppure lui lo colloca alcuni decenni dopo, la fine della III guerra Mondiale?
Cioè dopo che si sarà storicizzato da molto tempo, l’avvento del Regno del Grande Monarca?
Perchè se non si capisce questo aspetto cronologico, in quello che dice Regis, come facciamo a capire se le sue indicazioni, combaciano con le profezie più antiche?
Io sono aperto a tutto , ma come detto da dott.G.I. Limitiamoci alla fase del grande monarca e Papa Santo , dopo volutamente le cose non sono tanto chiare , per quanto riguarda Regis e il video che spiega dell’anticristo , dice di non conoscere i tempi come ha sempre detto, ma da un indicazione importante ne abbiamo ampiamente parlato , dice che l’anticristo ( Antipapa) acquisterà grande potere satanico un 6 giugno festa di San norberto, questo santo si colloca in un tempo particolare durante lo scisma di Innocenzo Ii , vero Papa, quando ci fu nello stesso tempo l’antipapa Anacleto II seguito dall’antipapa Vittore IV. San norberto tedesco difese il vero Papa, questo scisma si colloca prima del Papa Celestino II che è il primo Papa indicato dalla profezia dì Malachia. Quindi Regis chi ha indicato chiaramente che questo Antipapa è uno dei due falsi della nostra epoca, perché la profezia di Malachia com’è iniziata si chiuderà .
“Limitiamoci alla fase del grande monarca e Papa Santo , dopo volutamente le cose non sono tanto chiare…..”,
Ma infatti io voglio fare proprio come dici tu, limitarmi solo questa fase, e come da te sostenuto il veggente Pedro Regis “dice di non conoscere i tempi come ha sempre detto”, pertanto se lui stesso non è in grado di collocare temporalmente la venuta di tale Anti-cristone finale”, io non posso convincermi che tale personaggio verrà a breve, come successore di papa Francesco, non posso dedurlo neanche dal messaggio che dice che “l’anticristo ( Antipapa) acquisterà grande potere satanico un 6 giugno festa di San Norberto”, nonostante che tu lo abbia collegato con la lista dei papi di San Malchia.
Per quanto mi riguarda, quel 6 giugno, potrebbe essere, in un anno qualsiasi, dopo che saranno morti e sepolti da tempo, sia il Grande Monarca e sia il Papa Santo.
Salvo naturalmete, prove schiaccianti, che ci indichino un’altro scenario.
Ad ogni modo, sia secondo Massimiliano che secondo Vimana, non dobbiamo attendere nessun Grande Monarca, perchè a breve vedremo la manifestazione, in tutta la sua potenza satanica e potentemente magica, dell’Anticristone finale, ossia “il figlio della perdizione” di San Paolo dei Tessalonicesi, colui che sarà padrone di tutta la Terra, e darà ordini ad ogni governo del mondo, a cui nessuno potrà sottrarsi, non solo i “buoni” della Nato, ma anche quei cattivoni dei russi, degli iraniani, dei cinesi, e dei nord coreani.
Solo dopo tale Anti-cristone finale, forse vedremo il Grande Monarca ed il Papa Santo ( e non è detto, perchè non tutti ci credono nel GM), in pratica, secondo loro, nell’ordine temporale inverso, di quello che abbiamo sempre discusso e creduto in tale blog.
“Solo dopo tale Anti-cristone finale, forse vedremo il Grande Monarca ed il Papa Santo, in pratica, secondo loro, nell’ordine temporale inverso, di quello che abbiamo sempre discusso e creduto in tale blog.”
Non sempre e non da tutti, Nicola! Seguo il blog fin dal primo post, e spesso non mi sono trovato d’accordo proprio su questo punto… In ogni caso credo che sia il migliore nel trattare questi argomenti. Vagliare le profezie certo non è semplice, e comunque il confronto e la lettura stimola nuove percezioni. Di una cosa però sono sicuro, e lo ribadisco ancora una volta, non restiamo attaccati alle singole lettere ma usiamo anche la nostra sensibilità il nostro cuore e la nostra percezione quando parliamo dei tempi, perchè ne noi ne i santi e ne i profeti potranno mai indicare una data esatta. Questo vale per l’anticristo e per ogni alta cosa. Quindi possiamo anche noi interpretare, ma sulle date io ci andrei con i piedi di piombo… Ripeto continuaiamo a discuterne, poi nei prossimi mesi e anni vedremo con i nostri occhi e soffriremo con i nostri cuori, nella assoluta convinzione che la Vittoria su Satana e i suoi scagnozzi (anticristo compreso) sarà prima di tutto nei nostri cuori. Saluti.
Massimiliano
Rimaniamo così, ma io sono anche aperto a ritenere che Papà Francesco o il successore sia l’anticristo di San Paolo per me le indicazioni del messaggio di Regis combinato alla profezia di Malachia sono una chiara indicazione
Romanzo o realtà?
https://anticattocomunismo.wordpress.com/2012/08/11/padre-martin-e-il-terzo-segreto-di-fatima/
Padre Martin e il terzo segreto di FatimaPUBBLICATO 11 agosto 2012
{Da qualche giorno sono negli Stati Uniti per lavoro ed oggi entrando in una libreria mi è capitato fra le mani un libro sconcertante. Si tratta del volume di Padre Malachi Martin dal titolo Hostage to the Devil, pubblicato originariamente nel 1976 e poi di nuovo nel 1992.
Perché questo libro è sconcertante? Molto semplicemente perché la prefazione alla sua seconda edizione sembra scritta oggi, proprio a ridosso di questi ultimi mesi di scandali pedofili nel clero cattolico, d’annata o più recenti.
Padre Martin, un gesuita già stretto collaboratore del Cardinal Bea sotto il papato di Giovanni XXIII, affronta nel suo libro cinque casi esemplari di possessione diabolica, chiarendo la reale esistenza del Maligno e consigliando come evitarne la penetrazione nelle nostre vite. Nella prefazione alla seconda edizione del volume metteva in evidenza la crescita del fenomeno del satanismo, la sua capillare diffusione, la sua penetrazione nella società e l’esposizione sempre più indifesa dei bambini al fenomeno satanista in tutte le sue espressioni. In particolare mi ha colpito questa frase: “In almeno tre grandi città degli USA membri del clero hanno a loro disposizione almeno un coven (luogo di ritrovo per il rituale satanico) pedofiliaco, popolato e mantenuto esclusivamente da membri del clero”.
L’attenzione posta da Martin sul fenomeno della pedofilia nel clero cattolico è evidentemente inusuale per quegli anni (1992), dunque non può che meravigliare. Ed è estremamente interessante scoprire che padre Martin riteneva che i bambini di sesso maschile fossero preferiti dai satanisti in quanto sostituti di Gesù bambino, nel tipico rovesciamento diabolico.
A questo punto, corroborato peraltro dalla discussa ma rivelatrice dichiarazione di Papa Benedetto durante il volo verso Fatima del 12 maggio scorso, ritengo sia giunto il momento di parlarvi anche di un altro libro di Padre Martin. Si tratta del romanzo del 1996 dal titolo Windswept house (la casa spazzata dal vento). Inutile cercarlo in italiano, non lo troverete! Il libro non è mai stato tradotto, infatti, e probabilmente non è un caso.
Questo volume mi ha incuriosito molto per via di alcune citazioni presenti su internet, così qualche mese fa ho voluto ordinarne una copia. Il romanzo è ambientato in Vaticano durante gli anni novanta e parla in maniera piuttosto esplicita di vicende legate al pontificato di Giovanni Paolo II. Ciò che è però più interessante è una delle sue tre brevi premesse storiche indicata dall’anno 1963.
Cosa accadde in quell’anno? Secondo il romanzo il 29 giugno del 1963 in Vaticano e per la precisione nella Cappella Paolina fu officiato un rito satanico cui parteciparono alti prelati, vescovi, clero semplice e laici. Stando a Martin si trattava di adempiere ad una profezia del satanismo moderno che annunciava l’avvio dell’era di Satana nel momento in cui un Papa avesse assunto il nome di Paolo. L’ultimo Papa Paolo fu Camillo Borghese, morto nel 1621. Il 21 giugno 1963 fu invece eletto papa il cardinal Montini che assunse il nome di Paolo VI. Martin quindi racconta che la notte fra il 28 e il 29 giugno del ‘63, a una settimana dall’elezione di Paolo VI, fu organizzato questo rituale satanico in Vaticano, con lo scopo di intronizzare Satana nel cuore della Cristianità.
I satanisti non potevano però organizzare un rituale completo: come avrebbero potuto portare la vittima e l’animale sacrificale nel Palazzo Apostolico? Decisero pertanto di combinare due riti da officiare contemporaneamente. Uno incruento in Vaticano, nella Cappella Paolina ed un altro, cruento, da officiare negli USA. I riti sarebbero avvenuti contemporaneamente e li si sarebbe sincronizzati attraverso un telefono. Chi officiò in Vaticano? Martin non lo dice. Parla solo di Prelati, sacerdoti e laici. Quanto al rito parallelo è più chiaro e racconta che avvenne in una chiesa parrocchiale del South Carolina e ad officiarlo fu un tal “Bishop Leo”. Un nome così non dev’essere casuale. Ed infatti nell’unica diocesi del South Carolina troviamo nel 1964 il vescovo Ernst Leo Unterkoefler. Questi nel 1963 era già vescovo titolare di Latopolis e partecipava attivamente al Concilio Vaticano II. Ecco dunque perché un vescovo di uno stato periferico degli USA poteva avere così stretti legami in Vaticano, sì da offrirsi per l’organizzazione di un simile abominevole rituale. Ma proseguiamo con la narrazione del romanzo. Il rituale verrà compiuto in South Carolina attraverso la violenza sessuale ai danni di una bambina, prima narcotizzata e poi abusata. In Cappella Paolina verrà invece officiato il rituale principale incruento, concluso dalla lettura di una sorta di “consacrazione” a Satana del Vaticano.
Fin qui si potrebbe dire che sono tutte fandonie, fantasie, orripilanti creazioni di un sacerdote amante della narrativa estrema. E invece ci si dovrebbe chiedere perché Benedetto XVI nel giugno scorso ha riconsacrato la Cappella Paolina e perché l’ha voluta restaurare cancellando il vecchio altare posticcio fatto collocare da Paolo VI nel 1975 e ripristinando quello antico, anche se leggermente staccato dalla parete. E ci si potrebbe anche domandare perché Padre Amorth abbia ancora recentemente ribadito che in Vaticano ci sono dei satanisti. Ancora, questa storia potrebbe spiegare benissimo il famoso “fumo di Satana” di cui parlò Paolo VI, probabilmente allorquando venne a sapere, anni dopo, della vicenda.
Ad ogni modo ci terrei ad aggiungere che Padre Martin fu tra i pochi che ebbero il privilegio di conoscere il terzo segreto di Fatima, precisamente da uno di coloro che lo lessero nel 1959, il Cardinal Bea di cui era segretario. E sempre Martin più avanti nel suo romanzo Windspwept house raccontava, certo, nella finzione del romanzo, quanto segue: “Improvvisamente divenne indiscutibile che ora durante questo papato, l’organizzazione della Chiesa Cattolica Romana portava dentro di sè una permanente presenza di chierici che praticavano il culto di Satana e lo apprezzavano; di vescovi e preti che si sodomizzavano a vicenda e sodomizzavano bambini; di suore che praticavano i ‘riti neri’ della wicca, e che vivevano in relazioni lesbiche… Ogni giorno, inclusa la domenica e i giorni santi, atti di eresia e blasfemia erano commessi e permessi ai sacri Altari da uomini che un tempo erano chiamati preti. Atti e riti sacrileghi non solo erano effettuati dinanzi i sacri Altari, ma avevano la connivenza o almeno il tacito permesso di alcuni Cardinali, arcivescovi e vescovi… Il loro numero totale era minoritario – qualcosa come dall’uno al dieci percento dei consacrati. Ma di questa minoranza, molti occupavano sorprendentemente alte posizioni o ranghi… I fatti che conducevano il Papa ad un nuovo livello di sofferenza erano principalmente due: i sistematici legami organizzativi – la rete, in altre parole – che era stata stabilita fra alcuni gruppi di chierici omosessuali e covens satanisti. E la disordinata potenza ed influenza di questa rete.” (pp.492-493).
Sappiamo tutti che spesso si sceglie la strada della narrativa per raccontare vicende che sarebbe meglio non rivelare e alle quali difficilmente si riuscirebbe a credere. Pure, qualcuno mi deve spiegare come fosse possibile che padre Martin avesse dinanzi a sè un chiarissimo quadro della situazione della Chiesa Cattolica e di una parte della sua gerarchia in un’epoca nella quale non si gridava ancora allo scandalo pedofilo, quando nessuno ne parlava e nessuno prendeva provvedimenti. Ma soprattutto perché padre Martin collegava a Satana e al suo culto la devianza morale di una parte della Chiesa?
Molto probabilmente Martin avrebbe condiviso le parole del Santo Padre riguardo alla vera natura del terzo segreto: “oggi lo vediamo in modo realmente terrificante che la più grande persecuzione alla chiesa non viene dai nemici di fuori, ma nasce dal peccato nella chiesa. E che la chiesa ha quindi ha profondo bisogno di rimparare la penitenza, accettare la purificazione, imparare il perdono ma anche la necessità della giustizia.” Sebbene siano molte le resistenze che il Santo Padre ha subito e molte le omertà anche del mondo dell’informazione che sembra preferire – e forse a ragione – la vulgata del Cardinal Bertone all’evidenza sia dei fatti che delle parole del Papa, credo sia ormai difficilmente discutibile che il terzo segreto parli proprio di questa connessione fra Satanismo e una parte minoritaria del clero cattolico dedito ad atti abominevoli. Chi lo conosceva, come padre Martin, ha cercato per tutta la sua vita di lanciare segnali, di indicare l’elemento sconvolgente e raccapricciante dal quale nasce la persecuzione della Chiesa. È rimasto inascoltato ed è morto nel 1999, prima che scoppiasse negli Stati Uniti lo scandalo pedofilo in tutto il suo orrore. Padre Martin celebrò per tutta la sua vita la messa secondo il rito antico. Oggi non possiamo non considerarlo una sorta di profeta, uno scrittore ed un sacerdote, un esorcista infine, che già da tempo proclamava la necessità di una purificazione della Chiesa senza demonizzare il Vaticano II e senza esaltarlo per trasformare la Chiesa Cattolica in una succursale del Protestantesimo.
L’equilibrio e la lungimiranza di Padre Martin stavano forse nella sua capacità di osservare e raccontare fatti. E quei fatti oggi ci riconducono alla domanda ancora senza risposta: perché non è stato rivelato per intero il terzo segreto di Fatima?}
Tra le tantissime domande che sorgono, la più semplice: perché non hanno allontanato in tempo dalla chiesa gli apostati? La risposta (pag. 493-494):
{…Non era stato, come Pietro, troppo testardo? Non era stato lui, come Pietro, che ha tradito Cristo?
Tre volte tradito, Cristo aveva chiesto per tre volte: “Simone, figlio di Giovanni, mi ami. . . ?” Tre volte tradito da Pietro, Cristo aveva detto a Pietro tre volte di nutrire i suoi agnelli; per guidare, custodire e governare la Sua Chiesa. Ma il papa slavo non doveva rispondere di molti più di tre tradimenti? Non aveva motivo non solo di dubitare del proprio giudizio, ma anche di chiedersi se l’intera impresa del suo pontificato fosse stata un tradimento? Un brutto scherzo che suscita una smorfia di disprezzo sul volto dell’antico Avversario?
Molte più di tre volte in quei giorni e notti oltremodo oscure, dunque, il Papa slavo si prostrò davanti a Cristo e, più angosciato di Pietro, diede la sua risposta alla domanda alla quale sapeva di dover rispondere.
“Sì, Signore, ho visto la corruzione . . . Ma ho presunto quello che
presumevano i miei due predecessori in questo sacro ufficio. Ho presunto che lo spirito del Concilio Vaticano II fosse il Tuo spirito.
“Sì, Signore. Ho visto la corruzione che si era instaurata nell’organizzazione ecclesiastica durante quei due pontificati precedenti. E decisi che l’organizzazione tradizionale della Chiesa era stata completamente smantellata; non sarebbe mai stato ripristinato; non sarebbe mai più stato com’era.
“Sì, Signore. Ho visto la corruzione. Ma presumevo che lo spirito del Vaticano II stesse creando una nuova comunità di cristiani: la Nuova Gerusalemme. Come Papa per tutti i popoli, ho ritenuto mio dovere testimoniare quello spirito tra le nazioni della terra. Radunare tutto il popolo di Dio in vista dell’apparizione della Regina del Cielo nei cieli umani, che annuncia una nuova era di pace e di rinascita religiosa tra le nazioni.
“Sì, Signore. Ho visto la corruzione. . .”}
Ed infine (pag.644) un accorato appello per allontanare più lontano possibile l’inevitabile:
“Dimettiti se vuoi, Santità. Ma non ancora! Per il destino della tua stessa anima, non puoi lasciarci nudi e senza protezione per affrontare quell’Arcangelo Caduto che, nelle stesse parole di Pietro, cerca di divorarci tutti come un leone famelico. Tu non puoi pensare di poterci lasciare in questo baratro del male, non puoi allontanarti da questo papato sapendo di aver lasciato al comando quel supremo nemico”.
Sono d’accordo con Massimiliano, l’ anticristo con la a maiuscola apparirà prima del GM. Stefano Pozza
Remox tu cosa ne pensi , lasciamo da parte per un attimo quello detto nel passato , analizziamo la spiegazione di Regis sull’anticristo di San Norberto, combinato con l’inizio della profezia di San Malachia , se questo Anticristo con la A maiuscola deve essere un Antipapa non può che essere uno dei due falsi , la sua collocazione non può avvenire dopo il Papa Santo a quel tempo la chiesa sarà guarita da ogni scisma ed eresia , non c’è spazio per un Antipapa, a meno che, emergerà un Anticristo politico, ma a quel punto non sarà l’anticristo di San Paolo indicato da Regis.
Nella catechesi di Dicembre 2021 intorno al messaggio 5212 del 04/12/2021:
Colui che si oppone a Cristo agirà e dominerà varie nazioni.
Pedro parlò di questo anticristo che agisce tramite l’influenza del potere politico. In quella catechesi affermò che l’anticristo di San Norberto era per un altro tempo. In catechesi precedenti disse che l’uomo perverso dello Yemen gli faceva pensare all’anticristo di cui parla San Paolo (l’uomo iniquo), in quanto in portoghese nella Bibbia invece di iniquo compare la parola perverso.
Sono tutte sue opinioni e quindi vanno prese come tali. Ci sono casi però in cui afferma con chiarezza alcuni concetti come ad esempio per “l’uomo ben vestito” che è un papa.
Io credo che il mistero di questi personaggi sia racchiuso nel messaggio 2.942 – 12/01/2008:
Cari figli, a causa di colui che ha bisogno di un miracolo, verranno grandi sofferenze per la Chiesa. Colui che si oppone a Cristo guadagnerà un alleato e insieme causeranno gravi conflitti nella Chiesa del mio Gesù.
Questi due alleati a mio parere sono i due anticristi, “politico” e “religioso”, di cui si parla nelle varie profezie di Anguera. A questi si aggiungono lo yemenita e uno dei due falsi della Chiesa (perchè l’altro è uno dei due anticristi).
La catechesi ultima sull’anticristo di San Norberto mi ha molto sorpreso perchè è venuta poco tempo dopo che ho presentato la mia teoria sull’origine della profezia di San Malachia in cui ho parlato dello scisma fra Innocenzo II e Anacleto II. Non conoscevo questo particolare della vita di San Norberto ed è stata veramente una sorpresa. Si può dire quindi che in queste profezie di Anguera sono contenuti l’inizio e la fine di quella di San Malachia con lo scisma di Innocenzo e Anacleto e la figura di Petrus Romanus, l’uomo di fede, di cui nel messaggio 4471 si cita quasi parola per parola la profezia finale di Malachia. Questo mi fa condividere l’opinione di Pedro che quel messaggio possa riguardare un antipapa e dunque una situazione simile a quella di allora. Ma vuol dire anche che l’opinione espressa nella catechesi di Dicembre 2021, quella cioè che l’anticristo di San Norberto veniva in un tempo diverso da quello “politico”, era appunto solo un’opinione.
Qui per una migliore comprensione dello scisma fra Innocenzo ed Anacleto e l’azione di San Bernardo e San Norberto:
https://www.treccani.it/enciclopedia/papa-innocenzo-ii_%28Dizionario-Biografico%29/
E’ probabile che nel definitivo Concilio Lateranense del 1139 in cui si condannò l’antipapato di Anacleto vi abbia partecipato anche San Malachia. E’ infatti quello l’anno del suo viaggio a Roma per ricevere il pallio per la sede di Armagh.
Insomma…Bernardo, Norberto e Malachia insieme.
Grazie è quello che ho sostenuto, se analizziamo solo Anguera, questo è il quadro che emerge , abbiamo:
1)L’anticristo di San Paolo ( Antipapa) uno dei due Papi falsi, Papà Francesco o il successivo falso .
2) Anticristo politico che emergerà probabilmente durante la guerra e interesserà una parte del mondo, sicuramente il mondo occidentale , avrà natura ideologica politica, marchierà gli uomini ( forse l’identità digitale europea attiva dal prossimo anno ?)
3) il perverso dello Yamen, che invaderà l’Italia ( Arche de la Torre)
4) uno dei due falsi ( non quello di San Norberto) che comunque avrà un ruolo anticristico.
Regis molte volte interpreta è vero , ma il collegamento di San Norberto con la profezia di Malachia lascia poco spazio alle interpretazioni è un dato oggettivo
Come siamo messi, un’analisi
Siamo messi male.
ONYX
Dmitry Medvedev, dopo il mandato di arresto del presidente Putin spiccato dalla Corte internazionale penale, ha scritto:
“I giudici della Corte penale internazionale si sono eccitati invano. Guarda, dicono, siamo coraggiosi, non abbiamo avuto paura di alzare la mano contro la più grande potenza nucleare. Ahimè, signori, tutti camminano sotto Dio e i missili. È del tutto possibile immaginare l’uso mirato di un ‘Onyx’ ipersonico da una nave russa nel Mare del Nord contro il Tribunale dell’Aia.
Non si può abbatterlo, ahimè. Ma il tribunale è solo una miserabile organizzazione internazionale, non la popolazione di un Paese della Nato. Pertanto, non inizieranno una guerra. Avranno paura. E nessuno se ne pentirà. Quindi, giudici, guardate attentamente il cielo…”.
https://www.ilgazzettino.it/esteri/medvedev_aia_missile_onyx_russia_guerra_putin-7299216.html
https://www.today.it/mondo/medvedev-missile-ipersonico-contro-tribunale-aja.html
https://it.wikipedia.org/wiki/P-800_Oniks
Continuano a provocare in ogni modo. Veramente meritano una lezione memorabile.
E poi … gli scontri in Francia:
fonte
E neppure negli UK sembra filare tutto liscio. La monarchia non sembra piacere
fonte
E infine l’incubo che si avvicina …
fonte
chi merita una lezione memorabile?…
La confusione regna sovrana, profezie discordanti e che in alcuni casi sembrano degli indovinelli infantili.
Infatti, le presunte, ma a mio giudizio falsissime Madonne, che fanno indovinelli come moderne sfingi. Quanto alla corte dell’Aja, non dimentichiamo che gli USA e Israele sono fuori. Gli USA hanno una legge: se qualcuno arresta un americano su mandato dell’Aja, loro mandano i marines. Detto questo, se gli anglonazi mandano proiettili all’uranio impoverito, arriva il conflitto nucleare. Ah già, ma noi siamo salvi…abbiamo il grande monarca sul FrecciaRossa in arrivo al binario 9 e 3/4….
C’è bisogno di un bel ripulisti anche nel bel paese.
E non si può certo dire che non se lo sia andato a cercare.
e arriverà: non saremo certo risparmiati…
“falsissime Madonne”: vuoi intendere anche la Meloni e quell’altra della quale ora mi sfugge il nome?
Van der Pfizer?
Tutto molto interessante. Ma da mesi qui si sta parlando di papi mentre lì fuori le visioni di Irlmaier si stanno avverando tutte. Se sono iniziate le rivolte francesi vuol dire che il tempo è vicinissimo.
Infatti ..
fonte: ANSA
I romanzi di padre Martin non sono romanzi veri e propri, tanto meno d’appendice. Era un modo geniale di presentare la realtà per chi voleva capire senza incorrere in sanzioni e persecuzioni: se l’avessero fatto, avrebbero confermato per vero quanto raccontato. Altra storia che sembra un romanzo è quella di Suor Lucia.
Due Suor Lucia di Fatima?
Marian T. Horvat, Ph.D.
https://www.traditioninaction.org/HotTopics/g12htArt2_TwoSisterLucys.htm
In questo articolo vengono messe a confronto una serie di immagini di Suor Lucia; non mi addentro alla questione tecnica:
{….Ho separato sei serie di immagini di Suor Lucia dalla raccolta di foto che ho raccolto. Nei set di confronto, ho cercato di trovare posizioni e stati d’animo simili sia nella giovane Suor Lucia che nella più anziana per supportare validamente questa valutazione: Sembrano essere persone diverse.
Dopo aver presentato le immagini in ogni set, ingrandirò parti del viso – sopracciglia, naso, bocca e mento – per analizzare meglio le diverse caratteristiche e consentire al lettore di seguire i miei punti, tanto vicino a un’analisi scientifica quanto posso fare, senza bisogno di troppe elaborazioni.
Come nel mio precedente articolo, per comodità chiamerò la persona nella serie di foto precedenti Suor Lucia I, e la persona più anziana Suor Lucia II. …}.
Riporto invece questo particolare: {…La sua espressione si adatta anche a una persona che ha visto l’inferno come ha visto lei il 13 luglio 1917.
Aveva mantenuto questo stesso stato d’animo almeno fino al 26 dicembre 1957 quando p. Augustin Fuentes ha avuto un colloquio con lei. Fr. Fuentes era l’archivista ufficiale di Fatima all’epoca e confidente di Suor Lucia. In quell’intervista, ha confermato che sembrava piuttosto seria e “molto triste”.
Ha detto che ha espresso grande preoccupazione per il fatto che “nessuno – né il buono né il cattivo – stava prestando attenzione al messaggio della Santa Vergine”. Era anche molto preoccupata per la rivelazione del Terzo Segreto, e ha sottolineato ancora una volta che sarebbe arrivato un grande castigo per il mondo, dove le nazioni sarebbero scomparse, se l’umanità fosse rimasta ignara del messaggio della Madonna e la Russia non si fosse convertita. Quello che stava per arrivare, ha avvertito, era una battaglia decisiva tra il Diavolo e la Beata Vergine, dove le anime dei fedeli sarebbero state abbandonate dalle autorità religiose. … Tuttavia, nel set di foto di Suor Lucia II, vediamo una persona con uno stato d’animo diverso. È sempre sorridente, a suo agio in pubblico e rilassata nelle posture e nei gesti.
Ha perso la naturale timidezza tipica di Suor Lucia I; divenne non solo impavida, ma anche completamente a suo agio e integrata in ambienti esterni alla sua vita contemplativa. … Come ha sottolineato un lettore, la più grande difficoltà di tutto questo problema è che Suor Lucia ha detto una cosa fino agli anni ’60 e poi ha cambiato il suo modo di pensare anni dopo. Quale potrebbe essere la ragione di ciò?
Se Nostro Signore e la Madonna hanno continuato ad apparirle, perché non ha detto nulla del Vaticano II e delle cosiddette riforme che ne sono derivate, come la messa del Novus Ordo , altre novità liturgiche e la perdita delle vocazioni religiose? Al contrario, Suor Lucia II appare del tutto adattata a queste novità; ad esempio, nelle foto a destra , riceve la Comunione in piedi ( in alto ) e ancora il 13 maggio 2000 ( in basso ).
Se ha espresso una così seria preoccupazione per l’importanza che il Terzo Segreto fosse rivelato nel 1960, perché ne ha taciuto per i successivi 40 anni? Contraddicendo quanto aveva affermato in precedenza, come poteva confermare il presunto segreto svelato dal Vaticano nel 2000, insieme ad una “interpretazione ufficiale” del cardinale Ratzinger e dell’arcivescovo Tarcisio Bertone che poi dichiararono chiuso l’episodio di Fatima, “una parte del passato” ?
Queste, e molte altre domande, potrebbero essere spiegate dal fatto che dopo il 1960 è stata presentata al pubblico una Suor Lucia diversa.
Ho evidenziato le differenze non solo tra i volti di Suor Lucia I e Suor Lucia II, ma anche nei loro spiriti e atteggiamenti. Li presento ai miei lettori con l’onesta preoccupazione di esporre la verità in modo che i cattolici possano giudicare se sono stati ingannati o meno.}
Sulla stessa linea: Laurent MORLIER VRAI OU FAUX TROISIÈME SECRET DE FATIMA ?
{…Quanto a uno dei papi che ha letto il 3° Segreto, ovviamente nulla è filtrato, né sulla forma del 3° Segreto, né sul tema o sul suo contenuto. Ma notiamo ugualmente la reazione di Giovanni XXIII, subito dopo la sua lettura: “Papa Giovanni XXIII non ha fatto alcuna dichiarazione. Ha semplicemente detto: “Non riguarda gli anni del mio pontificato”. Per Giovanni XXIII fare questa riflessione, questa affermazione categorica è che il vero testo del 3° Segreto portava un elemento preciso che gli permetteva di dare questa opinione: una possibile data, il nome di un futuro Pontefice, ecc. Tuttavia, la visione simbolica che è stata pubblicata il 26 giugno 2000 come 3° Segreto è così “difficile da decifrare” – specialmente ad una prima lettura! – e capace di dar luogo a molteplici interpretazioni, che questa riflessione affermativa non gli sarebbe potuta venire subito in mente. Quindi, se l’ “esame meticoloso” di questa dichiarazione di Giovanni XXIII non ci prova assolutamente che il 3° Segreto era fatto di sole parole, bisogna riconoscere d’altra parte che Giovanni XXIII non poteva fare questa riflessione sulla lettura della visione che fu pubblicata come 3° Segreto, una visione “simbolica”, “difficile da decifrare”, “sfocata”, “oscura”… Quanto a uno dei papi che ha letto il 3° Segreto, ovviamente nulla è filtrato, né sulla forma del 3° Segreto, né sul tema o sul suo contenuto. È quindi già un punto molto negativo per l’autenticità della presunta visione pubblicata il 26 giugno 2000. …
Il terzo Segreto di Fatima pubblicato il 26 giugno 2000 dal Vaticano è un falso! Un falso fabbricato per ingannare la cristianità e soffocare il vero messaggio completo di Fatima. Più che mai stiamo vivendo il “disorientamento diabolico” annunciato da Suor Lucia. Tale inganno può solo essere spiegato da un’altra autentica profezia: “Roma perderà la Fede e verrà la sede dell’Anticristo” (La Salette, 1846), e come sottolineava Marc Dem nel 1996: “L’Anticristo sarà essenzialmente una menzogna, poiché si definisce come l’opposto di Dio, che è Verità. Mentirà affermando di essere il sovrano padrone dell’universo. Falserà le informazioni, interpreterà male le cose. La professione di fede di Lenin è nella memoria di tutti: “La menzogna è sacra e l’inganno sarà la nostra arma principale”. Questa è molto più che una questione di tattica. Per i precursori dell’Anticristo, la verità non è qualcosa che esiste al di fuori di noi, ma qualcosa che si fa man mano che la storia avanza e secondo le esigenze a breve o a lungo termine della comunità. Di qui l’incessante messa in discussione propugnata dai sistemi risultanti dalla Rivoluzione. Nel frattempo, non lasciamoci ingannare da questi “precursori”, affinché quando scocca l’ora della venuta dell’Anticristo, manteniamo la vera Fede, e affinché non “ci lasciamo ingannare da false dottrine”, dai suoi inganni e dalle sue seduzioni. …}
Cosa concludere per logica? Oltre suor Lucia la massoneria ecclesiastica ha soppresso Giovanni Paolo I …
naso diverso, ma soprattutto il mento, sfuggente in Lucia I, prominente e aggressivo in Lucia II. Sono persone diverse. Che fine hanno fatto fare a Lucia I? Io che conosco per esperienza diretta il mondo religioso, posso dire che sono capaci di tutto, di qualunque nefandezza…però sempre con il rosario fra le mani…
Vi annuncio che credo solo ai veggenti Pedro Regis, Edson Glauber, medjugorie e Manduria
Adesso me lo scrivo )), ma se cancelli anche Glauber e Manduria è meglio
ANNUNTIO VOBIS GAUDIUM MAGNUM: HABEMUS PROPHETAS !!!!
Mi associo a Mario Mancusi……., infatti caro Stefano Pozza, nel tuo “annuncio” della “GAUDIUM MAGNUM”, per quale motivo hai inserito anche Glauber e Manduria?
Non è che tornerai alla carica, inserendo in un prossimo “annuncio”, anche altri della stessa genìa di Giorgio Bongiovanni, Luz De Maria o ROYAL DEVICE?
Col beneficio d’inventario si possono ottenere buone informazioni anche da lì. Senza dover credere alla lettera.
No, generano solo confusione, sono solo ‘carbonelle’…
Perché ci credo ad Edson e Debora
Stefano Pozza
Medjugorje è solo business, nient’altro
Aimone d’Aosta è tornato a vivere in Italia. Non vi si drizzano le orecchie?
Emanuele Filiberto ha recentemente scusato la firma alle leggi razziali del bisnonno VE III affermando che se questi non avesse firmato, Mussolini lo avrebbe costretto ad abdicare a favore del ramo Aosta, notoriamente tutti simpatizzanti per i nazifascisti