Come promesso in questo articolo vorrei provare ad indagare ulteriormente la figura di Petrus Romanus, ultimo papa della profezia di San Malachia. Credo sia necessario farlo visto che stiamo vivendo con grande probabilità il tempo della sua comparsa. Prima però vorrei analizzare il problema relativo alla scomposizione della profezia finale in due parti come riportato nel Lignum Vitae del Wion.
Personalmente ritengo che “in p.secutione extrema S.R.E. sedebit.” non sia un motto, ne nella forma ne nella sostanza. Non lo è nella forma in quanto è composto da più parole a differenza degli altri che sono composti al massimo da tre parole ed è differente per la presenza della punteggiatura che risulta assente in tutti i motti. Non lo è nella sostanza in quanto il motto ha un significato simbolico che invece non è presente nell’incipit della profezia. Essa descrive infatti con precisione l’ultima persecuzione, collocandola nel tempo e dunque, cronologicamente, alla fine. Aggiunge inoltre il soggetto che sarà perseguitato, la Chiesa (con il papa del tempo), con la sigla S.R.E., come se fosse un normale scritto in prosa, caso unico fra tutti i motti. Se prendiamo come esempio di confronto un motto simile, “in tribulatione pacis”, notiamo subito la differenza. In questo caso in modo simbolico il motto associa fra loro due termini apparentemente contrapposti: la tribolazione e la pace. Ciò a significare che la ricerca della pace è in se una tribolazione in un mondo che vuole la guerra. Il significato del motto è simbolico e va interpretato poiché non descrive la cronaca di un evento, ma la natura di un pontificato mentre invece la profezia finale ci parla della persecuzione della Chiesa che avviene in un determinato tempo.
Se a ciò aggiungiamo la perfetta continuità fra l’incipit della profezia e la profezia di Petrus Romanus possiamo vedere come l’ipotesi del motto separato sia francamente fragile.
Ovviamente non potendo accedere al testo originale della profezia non possiamo esprimere una valutazione definitiva, ma la logica sembra portare a questa conclusione.
Dovremmo inoltre pensare a quale significato avrebbe descrivere in questo modo un penultimo papa quando il successore ed ultimo della lista porta il nome di Petrus che indentifica già in se il carattere della persecuzione e dovrà condurre la Chiesa in mezzo alle tribolazioni. Avremmo una duplicazione di papi e pontificati entrambi descritti allo stesso modo.
Per questi motivi ritengo che il papa sia uno solo, appellato come Petrus Romanus; e prima di indagare sulla sua figura dovremmo esaminare il contesto della sua emersione.
Nei precedenti articoli ho parlato di come l’inizio della profezia di San Malachia sia uno stratagemma enigmistico per indicare anche la fine della stessa. E l’inizio si colloca negli eventi che hanno portato allo scisma fra Innocenzo II ed Anacleto II.
Poche settimane dopo aver presentato questa teoria Pedro Regis, in una sua catechesi dedicata ad uno dei messaggi più famosi di Anguera, il numero 2532, ha parlato sorprendentemente di un collegamento fra il messaggio e lo scisma avvenuto nel 1130:
2532 – 05.06.2005 [6 – giugno San Norberto]
Un uomo apparentemente buono, ossia l’anticristo, acquisterà grande potere satanico. L’azione malefica si verificherà nella festa di un grande santo, quello che quando venne chiamato da Dio cadde da cavallo e la sua vita fu trasformata
San Norberto di Xanten visse ed operò proprio negli anni dello scisma. Da monaco conobbe sia Gregorio Papareschi (Innocenzo II) sia il Pierleoni (Anacleto II) e quando si trattò di schierarsi da una parte o dall’altra optò per Innocenzo II adoperandosi in tal senso in Germania così come San Bernardo aveva fatto in Francia. Sono gli stessi anni in cui visse anche San Malachia di Armagh.
E’ probabile che nel secondo concilio laterano del 1139 i tre Santi fossero presenti insieme a Roma per riportare la pace nella Chiesa e sancire la fine dello scisma con il pentimento di Vittore IV, successore di Anacleto II.
Pedro Regis ha parlato di San Norberto e dello scisma fra Innocenzo ed Anacleto per rappresentare un possibile collegamento con l’anticristo descritto nel messaggio 2532, che sarebbe dunque un papa. Proprio come nel 1130 lo fu Anacleto II.
La particolarità di quello scisma fu che effettivamente entrambe le elezioni furono viziate da gravi irregolarità e come conseguenza non si poteva facilmente dirimere la questione e dire quale papa fosse legittimo e quale no. Questa stessa situazione è stata adombrata nelle profezie di Anguera quando la Madonna annuncia due troni, ma solo su di uno siederà il vero successore di Pietro:
3.098 – 23/12/2008
Arriverà il giorno in cui ci saranno due troni, ma solo su di uno siederà il vero successore di Pietro. Sarà questo il tempo della grande confusione spirituale per la Chiesa.
E quando dice che i fedeli non sapranno da che parte stare:
3.020 – 08/07/2008
Quando il regno sarà diviso, ci sarà grande disordine tra i leader religiosi. Molti uomini e donne di fede cammineranno senza direzione e pieni di dubbi. Non sapranno da che parte stare. Una piaga sarà aperta nel cuore della Chiesa.
Si potrebbe dunque creare una situazione simile in un prossimo futuro a quella del 1130 con divisioni e dubbi e due papi regnanti. La situazione però potrebbe essere ancora più ingarbugliata. Potremmo infatti avere un Francesco dimissionato insieme ai due papi regnanti e sedi petrine ovviamente collocate in luoghi diversi.
4.421 – 26/01/2017
Un falso si alzerà e l’altro falso arriverà. Quello che vi dico ora lo potrete comprendere in futuro.
Il falso che si alza lascia qui intendere un papa che lascia l’incarico.
5.304 – 29/06/2022
Pietro non è Pietro; Pietro non sarà Pietro. Quello che vi dico non potete comprenderlo ora, ma tutto vi sarà rivelato.
Mentre in questo messaggio si fa capire che il passaggio di consegne fra questi due papi è in realtà un passaggio di consegne fra antipapi.
Esistono poi altri messaggi che parlano di confusione e della chiave che passerà di mano in mano:
5.224 – 01/01/2022
Piegate le vostre ginocchia in preghiera per la Chiesa del Mio Gesù. La chiave passerà di mano in mano e i nemici domineranno ovunque. La verità sarà presente in pochi cuori e grande sarà il dolore per i fedeli.
5.272 – 19/04/2022
Cari figli, quando la pietra perderà lo splendore, l’oscurità sarà presente nel Tempio Santo di Dio. La chiave passerà di mano in mano, ma solamente la verità vi libererà e vi condurrà alla salvezza.
La pietra che perde lo splendore è Pietro su cui si fonda la Chiesa. Dopo la morte di Benedetto XVI (nominato anche come la muraglia) i nemici avanzeranno. Sarà in questo tempo di confusione che sembreranno regnare ovunque e che la chiave passerà di mano in mano. La chiave rappresenta probabilmente il governo della Chiesa nei suoi vari aspetti: significa fose che ci saranno più papi? O che ci saranno riforme che daranno potere alle conferenze episcopali nazionali? Personalmente propendo per la seconda ipotesi. C’è un messaggio particolare che merita attenzione:
Nell’ausiliare sarà il motivo della sofferenza. I nemici vogliono la chiave, ma il potere è con il Signore. Avanti!
La chiave passerà di mano in mano, ovvero il potere di decidere e operare cambiamenti; questo potrebbe avvenire mediante una riforma che istituisca nuovi ruoli “ausiliari” così come oggi i vescovi ausiliari coadiuvano il vescovo diocesano nelle grandi e popolose diocesi. Insomma una devoluzione di poteri.
Già oggi vediamo che le spinte centrifughe sono molte e che i temi più spinosi saranno oggetto di confronto nel sinodo ormai quasi permanente che si terrà fra quest’anno e il prossimo. Ognuno vuole andare per conto suo.
Bergoglio sarà in grado di governare il caos che lui stesso ha alimentato?
Qui bisogna considerare un altro aspetto ormai evidente del governo della Chiesa. Francesco è avanti con gli anni; al momento è il terzo papa più longevo da Pio IX ad oggi (Benedetto XVI, Leone XIII, Francesco). Con l’avanzare dell’età la capacità di governare diminuisce e le congiure e le trame aumentano.
In una situazione del genere è più facile favorire la confusione e le divisioni, magari nel tentativo di raggiungere compromessi di breve respiro. Devolvere i poteri non farà altro che far aumentare il caos e soprattutto le ostilità nei confronti di Francesco, proprio nel momento della debolezza fisica.
Dopo che la chiave sarà passata di mano in mano e che la Chiesa sarà stata polverizzata in innumerevoli dottrine e posizioni differenti ecco che qualche fazione potrebbe dire il suo “basta”.
In questo scenario entrerebbe in gioco la cosiddetta “bomba” su papa Francesco di cui ha parlato Pedro Regis. Dobbiamo infatti capire come sia possibile giungere all’elezione di due papi più o meno nello stesso momento. Alcuni considerano ancora possibile che Benedetto XVI abbia lasciato dei documenti scritti in grado di provare la nullità delle sue dimissioni e dunque invalidare il conclave che ha eletto Bergoglio. Io non credo molto a questa possibilità. Pur ritenendo che Benedetto XVI si sia assolutamente ritirato in una sorta di sede impedita penso anche che lo abbia fatto in un’ottica totalmente spirituale affidandosi completamente alla Provvidenza Divina. Penso che abbia tenuto per se il munus, avendo capito la trama orchestrata per distruggere la Chiesa, e lo abbia riconsegnato a Cristo con la sua morte nella certezza che Cristo stesso avrebbe operato per il meglio per purificare la sua Chiesa. Nei suoi lunghi anni di servizio alla Chiesa Ratzinger ha conosciuto da vicino mistici e veggenti e tutti i principali dossier delle apparizioni mariane. Può avere avuto un aiuto straordinario dal Cielo. E poi d’altronde lo sappiamo, il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi.
I nemici nella loro smania di potere si tradiscono a vicenda (Giuda tradisce Giuda) e si autodistruggono.
La “bomba” avrebbe questo ruolo ed effetto. Che notizia potrebbe mai essere? Facciamo solo un esempio. Se uscisse fuori la prova che Bergoglio è iscritto ad una loggia massonica e che tale informazione fosse stata dolosamente taciuta in Conclave, determinando l’appartenenza alla massoneria la scomunica automatica, ciò invaliderebbe il Conclave del 2013 e la conseguente sua elezione. Il famoso rapporto che il generale dei gesuiti Padre Kolvenbach fece redigere su Bergoglio per sconsigliare fortemente la sua nomina a vescovo è sparito da tempo. Questo rapporto era molto negativo e chi lo ha fatto sparire può averlo fatto sia per proteggere Bergoglio sia per eventualmente ricattarlo. Quali informazioni conteneva? Forse l’informazione sul presunto figlio segreto avuto quando già era sacerdote?
Qualunque sia l’informazione ritengo che abbia le caratteristiche per portare Francesco alle dimissioni e, con la giusta volontà e determinazione, portare all’annullamento del Conclave del 2013. Ovviamente solo la parte fedele a Benedetto XVI potrebbe optare per questa opzione. Di certo non la parte che ha prosperato sotto questo pontificato. Gli stessi cardinali nominati da Francesco perderebbero infatti la porpora e il diritto a partecipare al Conclave. Il loro disegno, presumibilmente, sarebbe quello di costringere un pontefice non più utile allo scopo alle dimissioni e sostituirlo con un successore.
Di contro, se la “bomba” fosse realmente come la intendo, altri cardinali di nomina anteriore a Francesco potrebbero optare per un Conclave che elegga il successore di Benedetto XVI. Se la situazione fosse questa è più che evidente che avremmo uno scisma nella Chiesa e che il successore di Benedetto XVI andrebbe a guidare una Chiesa minoritaria e perseguitata non solo dall’altra chiesa, ma anche dai poteri del mondo.
E molti in effetti sconvolti da simili fatti e rivelazioni non saprebbero da che parte stare.
A scanso di equivoci ritengo che non sia uno scenario imminente, ma che ci vorrà ancora un po’ di tempo. Il tempo necessario a vedere indebolita sempre più la salute di Bergoglio e contemporaneamente ad aumentare la devoluzione dei poteri alle chiese nazionali. Solo allora potrebbero verificarsi le condizioni di una congiura ai danni di Francesco con l’obiettivo di sostituirlo, ma che come effetto collaterale avrebbe anche quello di dare l’opportunità ai cardinali fedeli di resettare l’ultimo tratto di storia della Chiesa eleggendo il successore di Benedetto XVI, ovvero quel Petrus Romanus che avrebbe il compito di guidare la Chiesa, piccola e perseguitata, in mezzo a grandi tribolazioni.
Nel prossimo articolo proveremo ad indagare l’identità di questo papa.
Petrus Romanus arriverà ma con molto ritardo, purtroppo; prima Roma dovrà essere ridotta ad un cumulo di macerie.
https://www.paulcraigroberts.org/2023/03/30/does-america-have-a-future-3/
{Paul Craig Roberts.
In questo articolo spiego perché penso che la guerra nucleare sia nelle carte. So che la maggior parte non vuole sentire questo. Ma se nessuno lo sa, ci sono ancora meno possibilità di impedirlo. … Osservando la sconcertante condotta della Russia nel suo conflitto con l’Ucraina, e ora con la NATO e gli Stati Uniti, ho cercato una spiegazione sensata. Perché, come i lettori sanno che ho chiesto, il Cremlino si rifiuta di usare la forza per porre rapidamente fine al conflitto prima che Washington e i suoi burattini della NATO siano troppo coinvolti per lasciar perdere? Non aveva senso finché non mi sono reso conto che il Cremlino è stato convinto dai neoconservatori di Washington che la guerra con gli Stati Uniti è inevitabile, il che, ovviamente, significa guerra nucleare. ….
La mia conclusione è che il Cremlino, convinto dai neoconservatori di Washington e dal loro dominio su ogni governo statunitense nel 21° secolo che gli Stati Uniti intendano distruggere la Russia, si stia preparando per una guerra nucleare. Diverse volte Putin ha dichiarato pubblicamente che è chiaro che l’Occidente intende distruggere la Russia. È incomprensibile che Washington sia così avventata, così irresponsabile, così totalmente stupida da aver convinto il Cremlino che Washington intende distruggere la Russia. È straordinario che le dichiarazioni di Putin non abbiano prodotto rassicurazioni dalla Casa Bianca. ….
Forse se ogni neoconservatore fosse licenziato dal governo, i think tank russofobi chiudessero e il complesso militare/di sicurezza permettesse l’elezione di un presidente che andasse immediatamente a Mosca, acconsentisse al ripristino di tutti gli accordi infranti e ritirasse la NATO dai confini russi, la guerra nucleare potrebbe essere prevenuta.
Ma riesci a immaginare Washington che fa una cosa del genere? Richiederebbe una leadership che gli americani non vedono da molto tempo. Richiederebbe comprensione al Congresso e al pubblico, e non ci sono media o esperti per infondere comprensione.
Goditi la vita. Smettila di preoccuparti del futuro. I neoconservatori hanno assicurato che non ce l’hai.}
A questo punto non ci resta se non l’insorgenza.
Nessuno insorgerà, l’umanità è narcotizzata, a oriente e a occidente. a nord e ..beh, .a sud non so. Bergoglio continuerà finché ne avrà la forza, nessuno estrarrà dal cilindro nessun coniglio eretico o massone. Conosco bene il mondo Oltretevere. Cane non mangia cane, i cardinali hanno tutti lo stesso abito e mangiano tutti nella stessa scodella, conservatori e modernisti sono solo etichette. Il brasiliano prospetta scenari da b movie scalcinati. Non ha letto Occam, poveretto. Ha letto poco e quel poco è di terza mano. Succede. Se ne stesse zitto qualche volta, ma lui se non parla e non spara messaggi autoprodotti ha le crisi di astinenza.
Bisogna fare molta attenzione allla “bomba”, perchè ho il timore che qualcosa di molto torbido stia per cambiare per sempre le sorti della Chiesa. Vedremo dove sarà la Verità e come sarà utilizzata la menzogna. Estote parati! Saluti.
Massimiliano.
Ti riferisci probabilmente alle insinuazioni su Giovanni Paolo II.
Distruggere la sua figura serve a distruggere l’architrave della Chiesa tradizionale che ancora si oppone alle correnti moderniste e a disperdere il gregge. Qualcuno ha deciso di sacrificarlo per i propri scopi.
D’altronde Pedro Regis aveva avvisato per tempo; usciranno fuori notizie su Giovanni Paolo II, non inerenti ai messaggi di Anguera. La sua figura è sotto attacco in Polonia da qualche mese e ora anche da noi.
Esattamente Remox. Credo che ci sarà molto da soffrire e che probabilmente la battaglia stia per entrare nella sua fase più cruenta. Staremo a vedere, ma per giungere alla vera persecuzione della Chiesa ci deve essere per forza una divisione… Saluti.
Massimiliano.
Veramente Regis ha detto che la vera bomba era su Papa Francesco e poi ha aggiunto che ci saranno anche rivelazioni su Papa Giovanni Paolo II senza però utilizzare il termine bomba, e quindi non sappiamo la gravità di queste rivelazioni
Il tenore delle rivelazioni è sotto gli occhi di tutti.
cioè, valgono poco…
Si, per coloro che pensano all’era dell’acquario probabilmente valgono poco… Concordo! Per chi invece ha ancora anima cristiana allora saranno fonte di grande sofferenza, a prescindere dalla veridicità, anzi proprio per la difficoltà che avremo nel discernere la Verità dalla menzogna… E la confusione sarà “quasi” totale. Saluti.
Ps. Non so se eranuova ha comporeso che Remox si riferiva alle rivelazioni che verranno fatte su Manuela Orlandi… Probabilmente no.
Massimiliano
sì, non avevo ‘compreso’ il riferimento, ma – ne approfitto ora per chiarire il mio pensiero – bisognerebbe mettere un po’ di ordine a questo forum, perché è facile confondersi, passando da un argomento all’altro senza un’impalcatura adeguata che ne permetta l’identificazione con chiarezza e prontezza…
Non è un forum infatti, ma un blog. Lo spazio dei commenti è sempre stato libero di vagare fra vari argomenti. Così se da un lato tramite gli articoli del blog c’è una linea editoriale, tramite i commenti si può creare uno spazio simile al forum.
Chiedo scusa non avevo letto le ultime notizie, sconvolgenti le menzogne riportate
https://www.la7.it/dimartedi/video/caso-emanuela-orlandi-laudio-shock-su-papa-giovanni-paolo-ii-12-04-2023-480097
Ma se la prima persona a crederci è il fratello …
E se poi lo si linka al segreto di un uomo che sarà rivelato … si getta ulteriore benzina sul fuoco.
Toh, che strano, si riapre il caso Orlandi: fioccano le serie della corazzata mondialista Netflix, programmi Tv, pseudo-inchieste, testimonianze a casaccio, dichiarazioni choc e misteriosi, umbratili silenzi da parte del Vaticano.
Proprio di recente il Vaticano ha deciso di aprire un fascicolo a quarant’anni dalla scomparsa della cittadina vaticana a Roma il 22 giugno 1983. Il fratello di Emanuela, Pietro Orlandi è stato appena ascoltato come «persona informata sui fatti», ovvero come testimone, nell’ambito della nuova inchiesta
GUARDA CASO, a uscirne pesantemente screditato è papa Giovanni Paolo II e sotto attacco vengono messi degli anziani cardinali come Giovanni Battista Re.
Chissà come mai, eh?
Un ottimo articolo di Nico Spuntoni su La Nuova Bussola Quotidiana QUI ricorda: “Nella Roma dei nostri nonni si tramandava una leggenda metropolitana appiccicata addosso di volta in volta a ciascun Pontefice. Infarcita con qualche dettaglio diverso a seconda di chi ne fosse il protagonista, la storiella era più o meno sempre questa: di notte, il Papa aveva l’abitudine di uscire dal Vaticano o da Castel Gandolfo in abiti borghesi ed andare ad ubriacarsi nelle osterie dei Castelli Romani”.
Ora però il fratello di Emanuela, Pietro Orlandi sostiene che Giovanni Paolo II “ogni tanto la sera usciva con due Monsignori polacchi e non andava certo a benedire le case…”.
Dichiarazioni pesanti che non vengono smentite dal Vaticano, tanto da far chiedere a Nico Spuntoni: “E la Santa Sede cosa fa? Finora nessuna presa di posizione in difesa del Santo polacco nonostante le parole andate in onda su La7 abbiano fatto il giro dei mezzi d’informazione, provocando anche tristi commenti tra chi – giustamente – solidarizza con la causa della ricerca della verità sul caso Orlandi”.
Già. Come mai la Santa Sede si chiude in un cupo silenzio?
COME MAI?
Anche un bambino capisce che Bergoglio sta mettendo in atto una banale strategia difensiva dato che si è scoperto non essere il vero papa, in quanto Benedetto XVI non ha mai abdicato, ma, costretto a togliersi di mezzo, si è fatto porre dai cardinali in “sede totalmente impedita”.
Potrete averne contezza in questi due brevi documentari Dies Irae, QUI e Intelligenti Pauca QUI che, tradotti in sei lingue stanno facendo il giro del mondo. Abbiamo esemplificato la questione perfino in una serie di 12 vignette QUI
Bergoglio è appeso a un filo. Basta un cardinale che chieda una verifica canonica sulla Declaratio di Benedetto XVI e …puf: combustione escatologica.
L’obiettivo evidente dell’operazione è quello di screditare la memoria dei veri papi, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, di intimidire i veri cardinali di nomina pre 2013 per difendere se stesso e la propria linea successoria antipapale. C’è già Zuppi che scalda i motori: ieri è stato visto a pranzo al ristorante “Da Cesare” con un noto cardinale conservatore. Probabilmente già si prospetta il conclave-inciucio.
Fin da quando è stato scoperto antipapa, cioè da circa due anni, Bergoglio ha agito unicamente sul fronte mediatico. Del resto, considerato che dal punto di vista canonico è spacciato, (ha infatti rinunciato a creare una giurisprudenza sul papa emerito, che è poi il papa impedito) gli resta solo cercare una legittimazione a furor di popolo. Quindi ha richiamato in servizio gli altoparlanti mondialisti, come Disney e Netflix e, se da un lato spinge su una propaganda mielosamente agiografica sulla propria persona, dall’altro ha messo in campo una strategia di screditamento pesantissimo sui veri papi. Fallita l’aggressione tedesca a Ratzinger sul fronte della pedofilia (assolto con formula piena) non resta che andare a ruspare nel bidone dei gialli di più facile appeal mediatico, vedasi caso Orlandi.
La ricetta demagogica è semplicissima: vendo al popolo misericordia a basso costo + sdoganamento di vizietti per far contento l’80% del clero; poi mi metto il grembiule da pizzaiolo, mi faccio fotografare mentre giro per negozi come un cittadino comune e, dall’altro lato, costringo i “cardinaloni avidi” (come li percepisce il pubblico) a pagare l’affitto (mentre incamero tutti i beni ecclesiastici) e creo la narrativa giallo-noir sui papi autentici per farne a pezzi l’immagine.
Così, se i veri cardinali si ribellano, potrò dire che lo fanno per difendere i loro soldi e le loro malefatte del passato.
Una strategia elementare, da bambini, che però funziona. Del resto, non ce ne sarebbe nemmeno bisogno: il clero autenticamente cattolico (tranne il Sodalizio mariano di don Minutella) è paralizzato dalla paura; Mons. Viganò si è impantanato col mantra “tutta colpa del Concilio-Ratzinger modernista” e si è auto ghettizzato nella “zona morta” mediatica dei no-vax-pro-Putin; i giornalisti cattoconservatori si massacrano fra loro e quindi col popolo bue si vince a mani basse.
Questa operazione potrebbe coprirgli la ritirata: un’ottima mossa sarebbe quella di “dimettersi” a breve per far passare in cavalleria la Magna Quaestio. Mentre il fronte una cum si rilassa illudendosi di far uscire dal cilindro di un nuovo falso conclave qualche (antipapa) moderato, prima che i cattolici si rendano conto che con Zuppi è molto peggio, il neo antipapa Giovanni XXIV avrà assestato gli ultimi colpi mortali al cattolicesimo romano.
Bergoglio è in enormi difficoltà, ma ha due qualità tattiche di prim’ordine: è veloce e reattivo, del tutto incurante di mantenere una linea di coerenza col passato. “Solve et coagula”, è il motto dei massoni e lui si adatta liquidamente a ogni situazione. Può indifferentemente farsi ricoverare per normali controlli periodici, occlusione intestinale, bronchite, infarto, mal di stomaco e poi di nuovo bronchite. Tanto i media si bevono tutto. Prima dice che “Emanuela Orlandi è in paradiso”, e poi apre un’inchiesta.
Diventa solido, liquido o gassoso all’occorrenza, mentre i cattolici procedono lentissimi e intruppati come eserciti napoleonici. Lui ha soprattutto il vantaggio di sapere che non è il papa; i veri cattolici ancora non lo hanno ben capito.
La soluzione? Fare urgentemente riferimento alla Universi Dominici Gregis: lì è racchiusa l’ultima fase del congegno canonico di papa Benedetto. QUI
O vi sbrigate o sarete spacciati.
https://www.liberoquotidiano.it/articolo_blog/blog/andrea-cionci/35492201/caso-orlandi-l-estrema-difesa-di-bergoglio-che-scredita-ratzinger-e-wojtyla.html
Prima ancora dei nonni, qualcun altro, con un bel Nasone, descrisse un certo tipo di realtà cfr. Metamorfosi, cap.XII (l’in-Fama)
È una descrizione magnifica. Quell’idea ha tante implementazioni oggigiorno.
C’era da aspettarselo! Non mi interessa particolarmente tutta la sarabanda delle voci sul caso Emanuela Orlandi; rimane lo sdegno per la sorte personale della ragazza ma per il resto non occorre farsi prendere dall’emozione e tranciare giudizi avventati senza il supporto di approfondite indagini; è evidente lo sforzo di rinserrare i cattolici in una narrazione artefatta per rinchiuderli tutti in una falsa chiesa che vive di apostasia e menzogne; la verità è un bene comune per credenti e non credenti. Le fila dell’intrigo le reggono i soliti noti che però stanno infilando un disastro dietro l’altro complice la tracotanza e la supponenza verso terzi che sono loro proprie. Le cose cominciano ad andar male anche in ulteriori settori: la guerra porta disastri non solo nella finanza ma anche in quello particolare dei semiconduttori: le restrizioni contro la Cina fanno male non solo a quest’ultima ma anche alle note aziende del ramo.
https://inno3.it/2023/04/12/mercato-pc-giu-samsung-taglia-la-produzione-di-chip/
{…Oramai è diversi trimestri che gli analisti “rimandano” a tempi migliori la ripresa del mercato pc. Ed i primi tre mesi di quest’anno non fanno eccezione. Anzi, il calo in questo settore si fa ancora più marcato e per la prima volta segna un sostanziale tracollo anche per Apple che negli altri periodi aveva continuato a difendersi. Lo documentano in particolare i numeri di Canalys ed Idc. Nel primo caso, per notebook e desktop, si parla di una contrazione di pezzi immessi sul mercato di circa un terzo (33%) rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, mentre nel secondo caso di spedizioni in contrazione per il 29%. … Per quanto riguarda i singoli vendor, è Apple il brand ad aprire nel modo più critico l’anno con una contrazione di oltre il 45% rispetto al primo trimestre 2022. …
A rimarcare la scarsa prevedibilità del mercato (e delle supply chain), seppur in altro specifico comparto – quello dei semiconduttori – sono i risultati di Samsung che chiude il primo quarter dell’anno con quello che, per quanto riguarda i profitti operativi, è senza dubbio tra i peggiori trimestri, addirittura dal 2009.
L’azienda coreana ha annunciato il taglio della produzione dei chip (in particolare delle memorie Dram e Nand), quando fino appena a pochi mesi fa si parlava di chip shortage e vede i ricavi contrarsi per poco meno del 20%. Durante il periodo Covid, Samsung ha incrementato la produzione dei chip in modo sensibile, in relazione all’aumento della domanda, ora invece registra un eccessivo accumulo di scorte, mentre anche il ricambio degli smartphone non aiuta a mantenere il “consumo” di chip in linea rispetto alle attese. Ed il prezzo dei componenti è crollato. …}
https://gizchina.it/2023/04/samsung-crisi-risultati-finanziari-q1-2023/
{…Il primo trimestre del 2023 di Samsung si è concluso con incassi complessivi pari a 48 miliardi di dollari, un calo trimestrale del -10,6% e annuale del -19%. Ma il vero problema riguarda l’utile, cioè cosa rimane delle vendite una volta tolte le spese, perché il Q1 ha portato alle casse di Samsung solamente 455 milioni di dollari; per capirci, nel Q1 2022 l’utile ammontava a 10,7 miliardi, perciò quello di cui parliamo è un piuttosto pesante calo del -95,6%. …}
https://www.youtube.com/watch?v=1t9Cr88sAbk
In the US si incomincia a temere il peggio, per la de-dollarizzazione portata avanti da nazioni amiche della Russia.
Ma la Russia, secondo gli analisti statunitensi che si sentono l’ombelico del Mondo, era quella che srebbe dovuta sprofondare grazie alle sanzioni commerciali……..
Chi la fà l’aspetti
I fatti analizzati in questo blog cominciano a convergere.
Non c’è dubbio, tutto procede. Solo sui tempi si può discutere, hanno subìto una certa accelerazione per la pandemia, e ora per la guerra in Ucraina. Però devono succedere ancora una marea di cose
Non c’è dubbio, tutto procedeQuesto lo sapevamo anche senza il contributo di Pedro
Solo sui tempi si può discutereE su questo Pedro genera solo confusione, coi suoi ‘lunghi anni’ di prove che ci aspettano
In definitiva, il suo apporto non solo è inutile, ma anche fuorviante…
Succedono, succedono ….
“Si è rotto qualcosa di più di un ordine internazionale”
Macron non ci sta!
Fiumi a secco nel Nord Italia e non solo
Questo è quanto reperibile in rete, ovvero la punta dell’iceberg.
Attendiamo l’incoronazione di un re senza corona.
Stiamo ancora alle premesse di quanto è stato profetizzato ai vari veggenti, infatti non puoi spuntare niente del lungo elenco di decine di eventi che anche tu sai. Solo la guerra in Ucraina possiamo spuntare, al momento. Se si ritireranno da lì gli Usa perchè gli Statunitensi non vogliono più Biden o anche se rimanesse dopo le presidenziali del 2024 e si rendesse conto che non può permettersi di buttare troppi soldi in quella guerra, che rischia anche di sfociare in una guerra nucleare con la Russia, e anche i suoi concittadini meno informati la temono, e rimanesse solo la Polonia, allora si verificherebbe un altro pezzo di profezia.
Israele sta rimanendo sola nel Medio Oriente e gli Usa non la supportano più come prima, hanno troppi problemi interni ed esterni, però dobbiamo attendere la guerra con l’Iran, ora ancora non c’è.
L’immigrazione dall’Africa ci travolgerà, però ancora non siamo a numeri da invasione, che contribuirà coi relativi costi e disagi annessi a farci fallire. Insieme a tutte le altre concause quali 1)la perdita di credibilità delle banche centrali BCE e FED ad immettere nel sistema finanziario e prestare alle banche commerciali soldi senza valore e conseguente svalutazione monetaria, 2)prezzi delle materie prime troppo alti per le aziende occidentali affinchè siano competitive nei mercati esteri, 3)crollo delle borse nord americane ed europee ed effetto ricchezza negativo sulla domanda per via della crisi debitoria degli Stati e per gli utili aziendali sempre più bassi per gli alti costi 4)prezzi dei generi alimentari troppo alti a causa della scarsità mondiale per guerre e crisi climatica, che condurranno le fasce meno ricche alla fame e ad un aumento notevole dell’immigrazione 5) costi crescenti per gli Stati e per le imprese occidentali per la fine dei prodotti a buon mercato provenienti dal Far East, per la fine della globalizzazione, della cooperazione internazionale, della ricerca internazionale, dopo la probabile guerra per Taiwan o anche solo per un aggravamento della guerra in Ucraina che porterà le nazioni del Mondo a stare apertamente a favore o contro la Russia, con conseguenti embarghi e sanzioni commerciali reciproche.
Nel nord Italia ora pioverà un pò, ma quello che è stato profetizzato alla Jahenny per la Francia è siccità quando si semina in Autunno e pioggia quando si dovrebbe raccogliere ad inizio Estate. Il nord Italia ha un clima molto diverso da quello francese. Dobbiamo vedere cosa accade in Francia, e se da lì avremo notizie di quanto detto prima ce ne accorgeremo che stiamo ai tempi finali della nuova rivoluzione in Francia.
Però prima la dovranno fare nel Regno Unito e lì al momento tutto tace, anzi la premier Sturgeon che era in profondo attrito col governo inglese si è dimessa, anche dallo Scottish National Party. Lei era il politico che faceva più presagire la secessione della Scozia dal Regno Unito, dopo la mai digerita Brexit. La profetizzata divisione del Regno Unito ovviamente sarebbe una conseguenza della guerra civile in UK, ma se si dimette la leader principale che sosteneva tale secessione dal Regno, la guerra civile per ora è rimandata. Aspettiamo quando Re Carlo verrà contestato in massa e ci saranno scontri in tutto il Regno, o altro ancora, ma per adesso tocca osservare che non è partito ancora niente di determinante. E noi questo dobbiamo verificare, di premesse al 2023 non ce ne facciamo molto.
Purtroppo siamo ancora in alto mare, va tutto molto a rilento
Anche a livello di Papi forse ce ne saranno ancora altri due di validi. BXVI non è morto martire, e i Papi martiri secondo la Jahenny dovrebbero essere 2. Per cui io sto a guardare quello che accade, ma non necessariamente il prossimo Papa valido sarà Petrus Romanus, che è proprio l’argomento del post.
Certo dò una chance a tale possibilità, ma se considero tutto quello che deve avvenire, e con un certo ordine cronologico tra gli eventi e non quindi contemporaneamente, ancora pare difficile che dopo Francesco(ormai anziano e malato, quindi con un piccolo tempo residuo di pontificato ) e lo scisma venga già l’ultimo Papa di questi Ultimi Tempi pre-Restaurazione. Il cui pontificato sarà molto breve.
Però non starei sempre a rimarcare queste cose, è Spring che mi “costringe” a ribadirlo.
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Io tengo alto il morale 😉
Intanto la barca va … ad Est e via terra. Guardate qui
Visto da 2 giorni, ma non sono queste le notizie che cambiano la sorte del conflitto. Nè farà entrarci dentro. Non dobbiamo aspettarci che la Russia ci bombarderà. Sarebbe la distruzione del mondo, e non sono idioti.
La Russia ha il pallino in mano, se non riuscirà con le armi convenzionali ad evitare che l’Ucraina resti sotto il controllo angloamericano, allora farà ricorso, come extrema ratio, alle armi atomiche su suolo ucraino, e solo su di esso.
Quindi cambierà quanto l’Ucraina, e solo l’Ucraina, ne uscirà distrutta e radioattiva.
Per il resto che noi e gli alleati le diamo armi convenzionali vecchie o nuove che sia poco cambia. La Russia vincerà sull’Ucraina, che non entrerà mai a far parte della Nato. Se ammazzano Putin verrebbe un estremista di Sinistra e sarà anche più duro verso l’Ucraina.
Più armiamo l’Ucraina più questa sarà distrutta. Per la Russia che la Nato non si espanda anche in Ucraina, che è la culla della civiltà russa, è una questione di vitale importanza e simbolica al tempo stesso. Quindi inviando sempre più armi all’Ucraina acceleriamo solo la sua disfatta. E’ inutile aspettarsi la guerra atomica mondiale, per adesso, finchè la Nato è forte, se questo pensassi.
IL MINISTRO DELLA DIFESA TEDESCO AFFERMA CHE FERMARE LE FORNITURE DI ARMI ALL’UCRAINA SIGNIFICHEREBBE “LA FINE DELL’UCRAINA”
“Certo, dobbiamo consegnare le armi, per tutto il tempo necessario”, ha detto Boris Pistorius
BERLINO, 18 aprile. /TASS/. Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha affermato che l’interruzione delle forniture di armi all’Ucraina significherebbe la fine immediata dell’Ucraina, secondo la sua intervista al sito Web di notizie Pioneer che è stata pubblicata martedì.
“La fine delle consegne di armi significa la fine dell’Ucraina, domani”, ha detto. “Certo, dobbiamo consegnare le armi, finché sarà necessario”.
https://tass.com/world/1605889
Nicola, cosa vuoi aspettarti che dica un Ministro di una nazione asservita agli Usa?
Se non fosse più armata l’Ucraina non sarebbe la fine dell’Ucraina ma al limite del governo ucraino messo lì dal deep State Usa. Assurdo solo pensare che la Russia ambisca a distruggere le sue radici culturali.
Se l’Ucraina perderà , e perderà, anche con l’utilizzo di armi atomiche a basso potenziale, il governo Zelensky non potrà far altro che dimettersi, perchè non tanto lui che è un invasato ed illuso, ma le nazioni Nato si metterebbero paura che il conflitto da regionale passi ad essere mondiale.
Nessun Paese Nato vuole la guerra atomica con la Russia, perchè il mondo scomparirebbe, nè questo è stato profetizzato. Quindi non metteranno mai alle strette più di tanto la Russia, perchè sanno che reagirebbe anche contro la Nato. Quindi armare l’Ucraina, ma solo limitatamente, è funzionale ad indebolire la Russia, mai a sconfiggerla, significherebbe andare incontro all’autodistruzione.
Purtroppo le vostre previsioni di guerra atomica mondiale imminente è priva di fondamento. Le nazioni non sono governate da pazzi fino a tal punto da andarvi contro a testa bassa, noncuranti del pericolo. Per questo anche se insistete su tale linea vedrete che non andrà in questo modo. Ma la cosa che sorprende è che sono le stesse profezie che parlano di altro, quindi non so da dove vi venga un simile pensiero del tutto scisso dalla ragione umana e anche dalle previsioni divine.
Domenico,
se per caso non ti fosse chiaro, io la penso come te, in linea di massima.
In particolare sono molto daccordo con questo tuo ultimo commento.
Un saluto a te e a tutti gli utenti del blog.
Beh, postando quell’articolo sembrava proprio che volessi contraddire quello che avevo scritto prima. Magari se fossi stato più esplicito ci saremmo risparmiato l’equivoco, che dici? Comunque fà piacere che non siamo in disaccordo, un abbraccio anche a te.
Un’altra volta però dì più chiaramente quello che pensi.
Purtroppo le guerre sono fatte anche da singoli uomini, con molte brutture e cattiveria, o con problemi psicologici, o sotto gli effetti di droga e alcool. E lì nell’esercito ne gira molto.
-“Le nazioni non sono governate da pazzi fino a tal punto da andarvi contro a testa bassa, noncuranti del pericolo”
-Eppure la storia insegna tutt’altro: gli uomini sono molto più irrazionali di quanto credi…
La Storia ci insegna che le armi nucleari sono state usate solo dagli Usa contro una nazione che non ne aveva, e nè i suoi alleati. Per cui non doveva temere risposte della stessa gravità.
In futuro saranno usate, ma saranno tempi di estremo odio satanico che ancora non sono quelli attuali, anche se ci stiamo avvicinando, a poco alla volta. Tempi in cui il satanismo farà prendere ai governi decisioni di distruzione anche completa di altre nazioni, con l’illusione di non essere contrattaccati. Perchè il Mondo vivrà nel caos delle guerre civili, di disastri naturali enormi, di castighi divini( ovviamente non reputati tali da governi atei o anticristiani e quindi non temuti come possibile punizione divina per sè stessi), che darà l’impressione di poterla fare franca.
Non come in una situazione quale quella di oggi, dove se attaccata una nazione aderente alla Nato si finirebbe inevitabilmente in una guerra mondiale , anche nucleare.
In ogni caso la guerra mondiale verrà fermata dall’intervento di Dio, non prima però che alcune nazioni dell’est Europa( ma non la Russia a quanto pare) e l’UK siano distrutte da armi nucleari. L’Uk in particolare sarà sommerso da mega tsunami provocati da armi nucleari russe.
Hai descritto il mondo attuale, e non te rendi conto…
Eh no, la situazione peggiorerà ancora prima di arrivare alla guerra atomica. Attualmente in Russia non hanno estremisti al potere, anche se in Occidente sono dipinti falsamente come tali. Quando li avranno allora ci sarà da temere il peggio.
Oggi il più folle dei leader politici che dispone di armi atomiche è Kim Jong-un, e anche lui anche se lo ha minacciato più volte non ha ancora colpito altre nazioni. Per la guerra mondiale ci sarà bisogno di un clima di impazzimento generale e di caos mondiale, il tutto esacerbato da crisi e da estensione della povertà che esploderà e di conflittualità fuori controllo nelle società. Le nazioni si puniranno a vicenda per le loro mancanze, per la loro corruzione, miscredenza, per non aver risposto adeguatamente agli avvertimenti e alle richieste di conversione di Dio e della Madonna.
Non è che i giapponesi, pur privi di un arsenale nucleare, fossero persone tenere. Testimonianze in merito ci vengono sia dai libri di storia classici (cfr Pearl Harbour) sia dai combattenti Usa di quell’epoca.
Non si fatica a crederci. Basta vedere com’è impostata a tutt’oggi la giustizia giapponese.
Eh va’ bene, però tutto conta il giusto, sennò mischiamo pere e mele insieme e facciamo un frullato. L’attacco a Pearl Harbour comunque sembra che sia stato permesso dagli Usa stessi, per far inviperire i militari e la popolazione statunitense contro il Giappone e per trascinarlo in guerra, dopo tante provocazioni.
Sì, ora sono proprio loro a dirlo. In ogni caso a molti è sempre sembrato curioso il fatto che, in tempo di guerra soprattutto, venisse concentrata un’intera flotta in un solo punto.
Comunque era per sottolineare che nessuna bilancia pende da una sola parte. Ringraziando il Cielo dopo la WWII ci è stato dato il male minore. Fossimo finiti in mano al comunismo saremmo stati peggio.
Ora siamo dove siamo perché nessuno ha voluto dare ascolto al messaggio di Fatima.
Certo con il comunismo le cose sarebbero andate molto più dolorosamente, però con il neoliberismo e il materialismo statunitense ci siamo annacquati e scristianizzati dolcemente in modo da ingannare quasi tutti. Il comunismo sarebbe stata una persecuzione violenta, se ci fosse stato in Occidente, ma è arrivato fino alla ex Jugoslavia, quindi molto vicino a noi. Il materialismo invece ci ha cambiato profondamente, e ci ha fatto sostituire Dio con il culto del benessere fisico, dei piaceri e degli idoli fatti dagli uomini, senza creare troppo allarme che stessimo diventando post cristiani. Quindi è stato un male più subdolo, meno appariscente, ma più pervasivo. In realtà però con la fine della 2a guerra mondiale non è stato sconfitto il comunismo, poiché la Russia è stata una nazione vincitrice, ma il nazismo. Il mondo è solo stato diviso in 2, e all’Italia e all’Occidente è toccato, dalla spartizione delle aree di influenza, di stare sotto il servilismo verso gli USA e la Gb. In realtà il comunismo è continuato ad essere strisciante in Europa, proprio perché la Russia ha vinto, non perso, e ha portato ad un ateismo diffuso, combinato al materialismo statunitense. Quindi i 2 mali si sono sommati, approdando ad una religione umanista e scientista che vede al centro di tutto i bisogni fisici umani e l’esaltazione delle sue capacità. Si è arrivati ad una scristianizzazione senza dare troppo nell’occhio, come sarebbe stato col comunismo imposto militarmente, e con la privazione di ogni libertà. Il cristianesimo è sopravvissuto alle persecuzioni ai tempi dei Romani e alle persecuzioni comuniste nell’ Est, dove sono ritornati ad essere credenti più degli Occidentali, specie per quanto riguarda l’Europa occidentale. Con il tipo di ateismo non imposto in Occidente si è giunti invece a cambiare la nostra religione, e a minacciarla alla base, pervertendo le coscienze anche del clero. Quindi il danno, anche se meno appariscente perché non – violento, è peggiore.
L’esercito russo è quello che è arrivato prima in Germania, e poi anche a Berlino. L’effetto dello sbarco degli alleati Usa-Gb in Francia è stato più tardivo. In occidente si parla solo dello sbarco un Normandia, ma il grosso del lavoro lo avevano fatto i Russi da Oriente, prima liberandosi dell’offensiva nazista che aveva causato molti milioni di morti russi, era arrivata a quasi accerchiare Mosca, e poi ricacciando i nazisti verso la Germania, progressivamente, e liberando le odierne repubbliche baltiche, l’intero Est Europa, la Polonia, l’Austria, la Scandinavia, quindi un numero enorme di nazioni e un territorio anche più vasto di quanto fecero gli alleati.
http://accademiadellaliberta.blogspot.com/2023/04/scie-chimiche-che-cosa-succede-sopra-i.html
Pare che la siccità sia causata in parte dall’irrorazione dell’aria con composti chimici per rendere più efficienti i radar militari; basterebbe mettere al bando le pratiche di irrorazione da parte di aerei militari ma soprattutto di quelli civili per risolvere in parte i danni. Bisogna indagare ed accertarsi sui fatti.
Su esperimenti del genere ne fanno un accenno anche qui, dal minuto 21
Alla trasmissione incentrata su vaccinati-danneggiati:
https://www.youtube.com/watch?v=0feQV2-FcDw
vi è l’interessante continuazione:
https://www.gospanews.net/2023/04/15/vaccinati-danneggiati-le-colpe-di-mattarella-e-del-vaticano-accuse-del-direttore-di-gospa-news-in-diretta-tv-su-canale-italia-video/
La verità è come l’olio nell’acqua: aspira alla sommità. Inoltre è chiara la situazione attuale: situazione di crollo rapido delle false certezze precedenti.
“Di contro, se la “bomba” fosse realmente come la intendo, altri cardinali di nomina anteriore a Francesco potrebbero optare per un Conclave che elegga il successore di Benedetto XVI. Se la situazione fosse questa è più che evidente che avremmo uno scisma nella Chiesa e che il successore di Benedetto XVI andrebbe a guidare una Chiesa minoritaria e perseguitata non solo dall’altra chiesa, ma anche dai poteri del mondo.” (Remox)
Se il Petrus Romanus fosse un Papa eletto dai soli cardinali creati da GPII e BXVI, sarebbe una situazione di tribolazione terribile all’interno della Chiesa. Significherebbe cancellare dieci anni di un pontificato e tutti i suoi atti. Tutti. Veramente uno scenario spaventoso per la Chiesa, come azzerare dieci anni di vita per non averla mai vissuta.
Pare come se il Segreto venga rivelato col fine preciso di colpire la Chiesa, e non per dire la verità. Comincerebbe allora una guerra a colpi di verità nascoste e sconvolgenti. Sul caso Orlandi, il Segretario di Stato, il Cardinale Pietro Parolin, ha dichiarato che il Papa vuole che emerga “la verità senza riserve” (“al 100%”, ha detto il fratello di Emanuela).
Troppo strano che questo avvenga dopo 40 anni e con questa fretta così ben concertata (riaperta l’indagine vaticana; istituita Commissione d’inchiesta parlamentare; giornali; programmi televisivi; Netflix; ecc.). Come se ora (dopo 40 anni) si abbia fretta di dare in pasto al pubblico una verità per un fine prestabilito: colpire la Chiesa.
Attualmente, al 13 aprile 2023 (s. Ermenegildo!), i cardinali elettori creati da GPII sono 10; mentre i cardinali elettori creati da BXVI sono 32. Quelli di Francesco, 81 elettori.
vatican.va
In tutto 42 cardinali elettori per un conclave tremendo. Spero non si verifichi mai una simile sciagura per la Chiesa.
In questo caso, il Petrus Romanus sarebbe tra quei 42.
Si, è la mia ipotesi. In realtà saranno meno perché non penso che questo conclave sia imminente.
Statisticamente ho notato che il caso Orlandi torna in auge con nuove indiscrezioni ogni 10 anni. Sembra quasi un rituale.
Remox in questa catechesi di oggi
O ATAQUE CONTRA SÃO JOÃO PAULO II – YouTube
Regis dice che i messaggi riguardanti Papa Giovanni Paolo II trattano della sua morte, sono cose gravi che lui non ha ancora avuto il coraggio di commentare
dal minuti 10.00
Domenica è la Festa della Divina Misericordia approfittiamone in vista anche del futuro Avvertimento
https://gloria.tv/post/3iVEApcVrDXuCRk4ef3D7Pp8e
LA DOMENICA DOPO PASQUA, SI CELEBRA LA FESTA DELLA DIVINA MISERICORDIA.
ATTRAVERSO LA QUALE SI RICEVE LA GRAZIA STRAORDINARIA DI UN
“2° BATTESIMO”!
“In quel giorno, chi si accosterà alla sorgente della vita conseguirà la remissione totale delle colpe e delle pene” ha detto Gesù a Santa Faustina.
– Una particolare grazia è legata alla Comunione ricevuta nel giorno della Festa della Divina Misericordia in modo degno:
“la remissione totale delle colpe e castighi”.
Questa grazia “è qualcosa di decisamente più grande che la indulgenza plenaria. Quest’ultima consiste infatti solo nel rimettere le pene temporali, meritate per i peccati commessi (…). E’ essenzialmente più grande anche delle grazie dei sei sacramenti, tranne il sacramento del battesimo, poiché‚ la remissione delle colpe e dei castighi è solo una grazia sacramentale del santo battesimo.
Invece nelle promesse riportate Cristo ha legato la remissione dei peccati e dei castighi con la Comunione ricevuta nella festa della Misericordia, ossia da questo punto di vista l’ha innalzata al rango di secondo battesimo”.*
– (Come tutti sappiamo, con il sacramento della Confessione ci viene tolta la colpa dei peccati che abbiamo commesso.
Il peccato ha come conseguenze non solo la colpa, ma anche la “pena”, ossia un privarsi in modo più o meno grave della comunione con Dio. La pena ha bisogno di purificazione, sia in vita che in Purgatorio. Chi dunque si è confessato è senza “colpa” davanti a Dio, ma in lui non è cancellata la “pena” che è stata causata dai suoi peccati. Per quella pena dovrebbe purificarsi con la vita, oppure ottenere un’indulgenza plenaria, o dovrebbe, dopo la sua morte, restare in Purgatorio prima di entrare in Paradiso, Ecco che la persona che si confessa e riceve la Comunione nella domenica della Divina Misericordia, è come un essere innocente, appena uscito dalle acque battesimali. Se morisse in quel momento andrebbe immediatamente in Cielo, perché ha già bruciato tutte le sue pene nella divina misericordia di Cristo. È come ricominciare da capo, senza il peso dei nostri peccati!)
– COME SI APPLICA
La comunione deve essere ricevuta il giorno della festa della Misericordia, invece la confessione può essere fatta anche 8 giorni prima o 8 giorni dopo. L’importante è non avere alcun peccato inconfessato, è chiaro infatti che la Comunione ricevuta nella festa della Misericordia deve essere degna e adempiere alle fondamentali esigenze della devozione alla Divina Misericordia: Coroncina della Divina Misericordia, atti di Misericordia.
Per ricevere l’indulgenza offrire anche un Padre nostro/ Ave Maria e Gloria al Padre… per le intenzioni del Papa e la recita del Credo.
pregare per le intenzioni del papa argentino può essere un regalo al signore delle mosche….
https://www.aldomariavalli.it/2023/04/15/lettera-bergoglio-provvidenziale-ed-ecco-perche/
Lettera / Bergoglio? Provvidenziale. Ed ecco perché
di Nicolò Raggi
{Caro Valli,
dopo aver letto su Duc in altum [qui] l’articolo di The Wanderer L’uomo al posto di Dio. Anche nella settimana santa (illustrato da una foto intitolata Gioia pasquale o cetriolini sottaceto?), credo che il mio sguardo sul personaggio Bergoglio stia cambiando.
Se prima lo vedevo non tanto come causa quanto come somma dei mali che attanagliano la Chiesa, ora invece mi sento spinto dalla fede ad apprezzarne il valore come prodotto di quel multiforme agire di Dio nella storia che è la Provvidenza.
Era un tormento pensarlo e vederlo come rappresentante e custode della Chiesa, supremo lascito del Signore agonizzante. Ora invece la larva di quel sentimento lascia il posto alle ali di una ragione fiduciosa.
Ora, quando B parla dicendo tutto e subito dopo il contrario di tutto, mi sento rafforzato nel desiderio e nella volontà che il mio parlare sia “sì sì, no no”.
Quando B ricopre di posticcia compassione chi non la pensa come lui, deridendolo oltre ogni cattivo gusto – come fece persino con il cardinale Burke ricoverato e in pericolo di vita – mi sento rafforzato nel desiderio e nella volontà di vivere se non altro quella forma di amore per il nemico che è l’ascolto.
Quando B distrugge la sacralità dei gesti liturgici asservendoli a nuove ideologie, mi sento rafforzato nella fede della Chiesa per la quale il come e il cosa si celebra corrispondono a ciò in cui si crede.
Quando non è in grado di riconoscere e mostrare l’elementare differenza tra salute e salvezza, mi sento rafforzato nel desiderio e nella volontà di ritornare alla fede del bambino totalmente fiducioso nella sollecitudine del Padre.
Quando infine mostra diffidenza e disprezzo per i suoi di casa e accoglienza e apprezzamento per chiunque di quella stessa casa mini le fondamenta, mi sento rafforzato nel desiderio e nella volontà di riconoscermi umano e limitato e di implorare a testa bassa: “Signore, abbi pietà anche di me, peccatore”.}
Non è di tutti avere la vocazione al martirio; da quanto sopra sembra che la flagellazione sia, bontà di Bergoglio, anche insufficiente. La mia preghiera è che Bergoglio raddoppi o meglio triplichi in numero ed intensità gli interventi di maltrattamento in modo da mettere alla prova senza ombra di dubbio il malcapitato; se fossi al suo posto, mi sarebbero già bastati per farmi rinsavire.
Annuncio che credo che Bergoglio sia Papa. Molto probabilmente è massone. Non per questo dobbiamo ribellarci con la violenza o con la rabbia. Ricordiamoci che è un ordine permesso da Dio e che dobbiamo rispettare.
Don Minutella e compagnia bella sono fuori strada.
. Don Minutella e compagnia bella sono fuori strada.
fa piacere leggere qualcosa di condivisibile…
Qui dentro nessuno ha mai approvato Don Minutella, certo che Papa Francesco è Papa, nessuno l’ha mai messo in discussione, la sua illegittimità sarà dichiarata eventualmente da un futuro concilio come è stato sempre fatto in passato . Questo non toglie , che i suoi atti in questi 10 anni hanno ferito molti veri cattolici e non si può far finta di non vedere, cosa che con Papa Giovanni Paolo II e Papa Benedetto non è mai avvenuto.
non giochiamo con le parole: molti di voi sostengono Pedro Regis, il quale ha dichiarato (più o meno velatamente) che Francesco non è (un vero) papa…
Certo , una cosa è sostenere Regis , perché questo pontificato sta andando verso quella direzione, una cosa è l’ufficialità, può essere che in futuro Papa Francesco non sostenga più gli atti che il sinodo Tedesco ha approvato e che il prossimo sinodo di ottobre approverà, …. Quello che sta facendo ora va verso quella strada,
Voi non vi rendete conto che sostenere un ‘profeta’ così apertamente schierato è, in qualche modo, porsi fuori dalla vera Chiesa…
Ok , ma è legittimo criticare Papà Francesco quando dice che l’inferno è vuoto?? , quando dice che Giuda si è salvato? Quando vuole abolire il celibato dei Preti, quando non si inginocchia davanti al SS Sacramento , ma bacia le scarpe del presidente del Sudan, quando dice di non giudicare i gay, dimenticando di dire che comunque non devono più peccare perché è un peccato contro natura, ci sono tanti casi , posso criticare o devo accettare come se fosse tutto normale? Senza per questo essere fuori dalla Chiesa?
A parte che ci sarebbe parecchio da dire su queste ‘osservazioni’ (io stesso ho detto che mi piacerebbero un Papa più risoluto), criticare (costruttivamente) è un conto, non riconoscerlo è un altro conto…
Almeno personalmente ho dei dubbi che sia un vero Papa, ma non ci sono certezze che non lo sia. Avere dubbi su un tale punto è lecito, non sono dubbi su dogmi di Fede. Se è stato voluto da Cardinali massoni con patti pre-conclave, questo un giorno potrà portare alla sua dichiarazione di essere un antipapa. E’ un dubbio che potrà svanire chissà frà quanto tempo, e lo potrà sciogliere sono un Concilio ecumenico in futuro, forse solo nella nuova era, la 6à. Quando verranno smascherate e condannate tutte le eresie di questa 5à era, e si farà finalmente ordine nella Chiesa.
Ovviamente è Papa fino a prova contraria, e così và reputato, e non tocca a noi considerarlo o certificare che sia un antipapa.
Su Italia uno ora in onda un interessante documentario delle Iene sugli scandali in Vaticano
Buondì
Mi chiedo e chiedo, se possibile, a Remox e al dott. G.I.
La Madonna a Medjugorie ha detto che queste sono le sue ultime apparizioni sulla terra. Come si può conciliare questa affermazione con le presunte apparizioni pubbliche ad Anguera?
Grazie
Buongiorno,
è opinione diffusa che le apparizioni di Medjugorie saranno le ultime a cessare. Inoltre sembrerebbe che le apparizioni continueranno anche durante i 10 segreti.
Il problema con Anguera si porrebbe se le apparizioni e i messaggi di Medjugorje fossero definitivamente conclusi, terminati.
Le profezie mariane, contenute nei segreti di Medjugorje, sono divise in tre avvenimenti/avvertimenti e sette castighi.
Quando i segreti si avvereranno, saranno chiari e manifesti il volere e le intenzioni di Dio per l’umanità. Tutti comprenderanno e non ci sarà più bisogno di richiamare alla conversione.
Già con il terzo segreto “il mondo saprà che Dio esiste, ma sarà troppo tardi per convertirsi” (Mirjana).
S’immagini cosa vuol dire che il mondo avrà la prova che Dio esiste! Perché di questo si tratta. Cambierà tutto.
Anche qui è spiegato:
Una spiegazione possibile a questa espressione
‘Questa è l’ultima volta che sarò sulla terra in questo modo’
è comprensibile solo a chi conosce la dottrina di cielo del Dono della Divina Volontà.
Nel momento in cui Maria SS avrà formato i suoi veri figli, i figli del Regno del Fiat Divino, Ella sarà presente in loro in maniera “reale”, non come una reincarnazione, ma “come” una consacrazione sacramentale.
Non sta a noi capire il modo e la manifestazione esteriore di questa presenza, ma nel momento in cui la potenza creatrice della Divina Volontà formerà la vita reale della Mamma nei suoi figli, non ci sarà più bisogno per lei di visitarli in maniera di “visione”, ma la presenza di Maria sarà un “possesso”.
Saranno anche poche anime fortunate, ma “ci saranno”, e questa sarà la grazia causale della Nuova Era del Terzo Fiat “come in cielo così in terra”.
In queste anime Gesù e Maria vivranno come nel proprio centro sulla terra, in esse possederanno il loro trono: per questo motivo il Nuovo Eden potrà nascere ed estendersi, rinnovando la faccia della terra fino alla fine del Mondo.
Ciò che avverrà all’esterno sarà semplicemente il riflesso della vita celeste presente nei figli del Divin Volere.
Per questo motivo le apparizioni come le abbiamo conosciute finora non saranno necessarie. La Mamma non apparirà più, semplicemente vivrà in maniera reale in mezzo ai suoi bambini.
un’altra bella arrampicata sugli specchi…
Bhe devono continuare altrimenti altrimenti chi ci va più nei loro alberghi?!
Attenzione a disprezzare le profezie. Molta attenzione! Se poi eranuova ci rendesse edotti su cosa preveda la “nuova era” per i credenti nella “dottrina segreta” di madame Blavatsky, ne saremmo felici…! Saluti.
Massimiliano
non disprezzo affatto le profezie:
sarebbe una contraddizione, dal momento che, il Movimento cui appartengo (Movimento Carismatico di Assisi di Franca Cornado), ha come finalità (tra l’altro) quella di fare un primo vaglio dei profeti e delle profezie.
E tuttavia, come ho precisato altrove, proprio lo studio e l’approfondimento di profeti e profezie, mi ha portato a conclusioni ‘inattese’ per quanto riguarda la loro credibilità, dovendo ridimensionare di molto tale fenomeno, senza peraltro comprenderne (ancora) appieno le ‘sconcertanti’ conclusioni.
Nel fare questa lunga (e dolorosa) operazione ho preso come riferimento l’unica Opera che ritengo affidabile (per il momento), per la sua ricchezza e armoniosa bellezza e completezza: quella di Maria Valtorta.
E mettendo a confronto le ‘rivelazioni’ di mistici ufficialmente riconosciuti (compresa la Piccarreta) con quella, ho riscontrato inesattezze, incongruenze, errori addirittura grossolani nella narrazione ed esposizione.
Altro discorso (ancora più grave) riguarda i profeti ‘contemporanei’, che, salvo rare eccezioni, risultano quasi tutti inaffidabili o, peggio, fasulli: direi, per il momento, che salverei, da questa lista di improponibili o poco affidabili, Garabandal, Franca Cornado, Medjugorje, Vassula Ryden, Civitavecchia (e probabilmente pochi altri)…
Incredibile vieni a parlare qui e fai parte di un movimento la cui rappresentante ha detto parole eretiche , critichi tutto e tutti anche le profezie vere, e poi pontifichi , …. ….., incredibile dalla tua lista elimina sicuramente la Cornado e anche Vassula
Anonimo Lucio anneo
Non sono Lucio Anneo ma vedo che hai terrore di lui. Per caso ti ha bullizzato da piccolo?
Quelle del brasiliano sono non apparizioni, si parla di scrittura automatica anche se lui su questo nega con rabbia, sembra che scriva degli scarabocchi illeggibili. I falsi profeti e gli imbroglioni sono la regola, la norma, la quasi totalità. Preferisco mille volte Lula, un brasiliano che non pretende di essere il postino full time della Madonna ma che non ha paura delle stelle e delle strisce
Remox si potrebbe fare una pulizia di questi disturbatori seriali, che un post si e l’altro pure dicono sempre la stessa cosa, non apportano nulla sanno solo criticare, niente di costruttivo, un poco di pulizia
Concordo
Sottoscrivo
Concordo, basta con chi non si adegua al pensiero unico, al rogo chi non la pensa come le pecore
Beh, se per non adeguarsi al “pensiero unico” si preferisce mille volte (1.000) Lula allora onestamente meglio rimanere “pecora”! Poi, per l’amor di Dio, libero di preferire chiunque eh…! Saluti.
Massimiliano
Ognuno deve essere libero di pensarla come vuole, fino a prova contraria, nessuno sta mettendo in discussione alcun dogma della fede cattolica.
Altrimenti diventeremmo, della stessa risma degli accoliti della Tirannide Vaccinista del governo Draghi, e altrettanto “Misercordiosi” con le stesse modalità di papa Francesco, che ha inflitto il vaccino obbligatorio ultra-sperimentale, a tutto il Vaticano, ad ogni sottosposto, e ad ogni seminario! pena la sospensione dal proprio ruolo, o addirittura l’espulsione dei seminaristi dissidenti, sempre in nome della sua “somma misericordia”, e dell’essere “Fratelli Tutti”!
Fratelli si, ma non proprio Tutti, quasi Tutti, tutti e soli quelli che obbedivano e accettavano di essere “marchiati” nel proprio corpo, secondo la volontà suprema di Big Pharma, altrimenti se facevi inutili storie in contrasto alla “Scienza Madiatica”, e per giunta non possedevi nemmeno lo status di “migrante”, allora dovevi essere marchiato in altro modo, come un “reietto” della Grande Famiglia Umana”,(visto che non ti facevi marchiare con il vaccino ultra-sperimentale), dovevi essere marchiato come un’essere destinato a bruciare nelle fiamme dell’inferno, perchè non avevi voluto compiere un “Grande Atto d’Amore” che ti veniva imposto per legge, e quindi eri un “rinnegato” della socetà mediatica umanitaria e inclusiva, non appartenevi più alla grande Famiglia Umana del “Fratelli Tutti”.
I farisei di 2000 anni fa, che contrastavano e congiuravano contro Nostro Signore Gesù Cisto, sarebbero stati rosi da una implacabile invidia, al cospetto di cotanta “Somma Misericordia”.
ecco uno che ragiona con la sua testa!
Il ministro dell’Interno turco non pensa come le pecore e i muli:
“Non esiste l’Europa, non ci pensate. C’è l’America. L’Europa è un mulo nel convoglio dell’America. Non ha niente di speciale. L’Europa non può esprimere un giudizio razionale per conto proprio. L’America sta perdendo la sua reputazione. Il mondo intero odia l’America. L’Europa è la pedina dell’America in Africa. Tutti gli stati africani odiano gli stati che li sfruttano, compresa la Francia. Cari amici, voglio dirvi che il gioco è cambiato. Il compito più grande della Turchia è raggiungere la sua piena indipendenza. La Turchia sta risolvendo questo problema insieme a Tayyip Erdogan”
Anche i Turchi se ne sono accorti e si danno da fare; mentre i politici europei sono indaffarati a raccogliere le mazzette dallo sceicco del Qatar e il sommo (?) pontefice proclama un nuovo dogma: vaccinarsi è un atto di amore.
Non ci resta che andare in processione:
…Ab hominibus deficientibus libera nos Domine.
…Ab hominibus furibus libera nos Domine.
“Quelle del brasiliano sono non apparizioni, si parla di scrittura automatica anche se lui su questo nega con rabbia, sembra che scriva degli scarabocchi illeggibili.” (Lucio Anneo)
Non voglio difendere Pedro Regis a tutti i costi (sappiamo bene i danni derivanti dalle false apparizioni, ultima, lo scandalo di Trevignano Romano: messaggi falsi, fedeli presi in giro, business da migliaia di euro, un fedele che ha versato alla pseudo-veggente 116.000 euro… ), ma quella del veggente brasiliano certamente non è scrittura automatica.
https://www.liberacidalmale.com/magia/linganno-della-scrittura-automatica/
La vera scrittura automatica è un fenomeno medianico, dove il braccio del medium scrivente viene posseduto e mosso da un’entità estranea (un demonio o un’anima dannata). Il medium non sa quello che sta scrivendo, nel senso che nulla gli viene dettato, ma sente soltanto il suo braccio muoversi, non controllato da lui. Per questo, la scrittura automatica ha la caratteristica di non interrompersi mai (quindi la penna non si alza dal foglio, linea continua, niente puntini sulle i, ecc.).
Nel caso di Pedro Regis, non si tratta di scrittura automatica, come ha sostenuto il padre domenicano Dermine (sbagliando), perché il veggente scrive liberamente ciò che riceve durante l’apparizione e sa bene quello che scrive. Soltanto che scrive in fretta (per non perdere nessuna parola) e in una posizione scomoda (inginocchiato e con cartellina in mano).
Pedro Regis spiega differenza fra scrittura automatica e dettatura
https://www.youtube.com/watch?v=D2dgGwkWj1c
Questo, invece, sembra il caso di una vera medium che fa scrittura automatica. Notare che si tratta di una vera possessione, in cui la persona è agitata (invasata) durante la scrittura e spossata energeticamente dopo la scrittura.
RISOLVIAMO IL MISTERO ** SCRITTURA AUTOMATICA **
https://www.youtube.com/watch?v=pOnnsmTC67s
Molti non sanno che le false apparizioni, con relativi falsi messaggi, spesso provengono da persone che da giovani hanno avuto a che fare con lo spiritismo (sedute medianiche, scrittura automatica, tavola ouija, ecc.), le quali persone, non essendo mai state liberate dallo spirito parassita installatosi in loro (in molti casi occorre solo l’esorcista), manifestano da adulte fenomeni di falso misticismo.
Oggi queste pratiche sono diffusissime (basti vedere quanti video tutorial ci sono in rete sulla scrittura automatica) e vengono usate dai giovani soprattutto per la “musica medianica”: alcuni cedono parte del proprio corpo ad uno spirito per saper comporre musica. Chi ha letto qualche libro sul rock satanico lo sa: per esempio, il caso famoso di Alice Cooper.
Vincent Damon Furnier, figlio di un pastore protestante (discendente di un’antica famiglia ugonotta francese), conosciuto come Alice Cooper, uno degli ideatori del rock macabro, ha dichiarato:
«Qualche anno fa sono andato a una seduta spiritica. Lo spirito si è manifestato e mi ha parlato. Mi ha promesso la gloria, il dominio mondiale della musica rock e la ricchezza in abbondanza. L’unica cosa che mi ha chiesto è stata di consegnargli il mio braccio [altri riportano: “il mio corpo”] per prenderne possesso. Dopo quello scambio sono diventato celebre nel mondo intero. Per questo ho adottato il nome col quale lei si era identificata in quella seduta. Così sono riconosciuto a livello mondiale come Alice Cooper!»
Alice Cooper pare fosse una strega del XVII secolo.
http://www.centrosangiorgio.com/rock_satanico/articoli/pagine_articoli/rock_e_occulto.htm
https://www.traditioninaction.org/Cultural/D055_Rock_5.htm
“Il modo migliore per predire il futuro è crearlo” (Abramo Lincoln)
5.430 – Messaggio di Nostra Signora Regina della Pace, trasmesso il 20/04/2023
Cari figli, piegate le vostre ginocchia in preghiera, perché solamente così potete sostenere il peso delle prove che si avvicinano. Gli uomini e le donne di fede berranno il calice amaro del dolore. Saranno perseguitati e cacciati fuori. I nemici si uniranno e grande sofferenza verrà per gli Eletti di Dio. Non tiratevi indietro. Io sarò con voi. Cercate forze nella preghiera e nell’Eucaristia. Siate fedeli a Gesù e sarete vittoriosi. Avanti nella difesa della verità! Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per averMi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Io vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
Aumenta la tensione Russia vs Nato, e la minaccia “Tsunami del mare” dell’ex presidente della Russia Medvedev contro “l’isola” del Regno Unito, ci suona alquanto tetra e profeticamente già adombrata in questo blog……….
“ETERNO NEMICO, SARETE SPAZZATI NELL’ABISSO”. CRESCE LA TENSIONE RUSSIA-GRAN BRETAGNA
Una delle sue solite minacce. L’ex presidente russo e vice presidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dmitri Medvedev, in un messaggio sul proprio canale Telegram ha minacciato la Gran Bretagna, con un messaggio dai toni fortissimi come ci ha abituati sin dall’inizio della guerra tra Russia e Ucraina:
“La Gran Bretagna era, è e sarà il nostro eterno nemico. Almeno fino a quando la loro isola, insolente e maleodorante, non sarà spazzata nell’abisso del mare dall’onda creata dall’ultimo sistema d’armi della Russia”.
……….
https://www.iltempo.it/esteri/2023/04/21/news/dmitri-medvedev-armi-russia-gran-bretagna-spazzata-abisso-mare-onda-guerra-35577649/
GUERRA UCRAINA, JENS STOLTENBERG ANNUNCIA L’INVIO DI CACCIA MILITARI A KIEV
«Sui jet gli alleati ne stanno discutendo e ne discuteremo anche oggi. Polonia e Slovacchia consegneranno i Mig29. C’è un confronto continuo con gli alleati e i partner sui vari tipi di jet…….»……
https://www.iltempo.it/esteri/2023/04/21/news/jens-stoltenberg-annuncia-invio-caccia-militari-jet-kiev-guerra-ucraina-35575962/
Medvedev fà un evidente riferimento ai missili russi Poseidon armati con testate atomiche. Però non lo prende in considerazione nessuno. No this time. Spara minacce verso tutti, ma non decide lui. Neanche solo il Presidente Putin decide da solo, riguardo l’uso di armi atomiche. Ci vogliono 3 persone che siano d’accordo, gli altri due sono il Ministro della Difesa e il capo di Stato maggiore.
Però, come sappiamo, quando la Nato diventerà molto debole, la Russia farà proprio quello che ha detto Medvedev
La religione è quello che impedisce ai poveri di ammazzare i ricchi (Napoleone)
Sì, tra le tante cose, ma c’è molto altro ancora. Non si tratta, inoltre, solo di divieti. Il meglio è imparare a sentirsi amati da Dio, come nessuna persona potrebbe allo stesso modo, e il piacere di adorare Dio, avendoLo conosciuto un pò tramite gli insegnamenti religiosi.
La profezia c’è; in essa è descritta l’arma che sommergerà l’Inghilterra; l’arma è stata costruita; le intenzioni di usarla ci sono; dobbiamo solo aspettare l’evento che, data la situazione, è certo.
Sono d’accordo sul dobbiamo aspettare, ma non è Medvedev che sarà a decidere. E meno male per la Russia, sarebbe un suicidio.
Oltretutto la profezia dice che la Russia deve invadere via terra quasi tutta l’ Europa. Non ci sono neanche lontanamente le condizioni. Per cui più che aspettare sembra quasi uno sperare.
Passeremo dalla padella nella brace. Se potessi passare in universi paralleli! Una sorta di dottor Who.
Concordo, Spring. La Russia sarà una punizione per l’Occidente, permessa da Dio, in quanto l’Occidente ha abbandonato Dio. Per cui la questione è chiara, chi comanderà ( al tempo) in Russia non invierà l’esercito per farci convertire, ma per conquistarci e punirci( perchè già da ora siamo ostili alla Russia, aiutiamo l’Ucraina).
Per cui non verranno per liberarci dall’oppressione, quella ce la auto-produciamo al nostro interno.
Però al contempo sarà un segnale temporale che le persecuzioni dall’interno, da parte della falsa chiesa, dagli atei, mussulmani, protestanti, dai satanisti, staranno per terminare.
Con l’aiuto del re che sappiamo, ma che qui non è molto apprezzato, ultimamente.
Il presidente Russo sarà sicuramente Putin fino al 2030 , salvo ovviamente una sua morte, pertanto appara probabile a mio avviso che sarà lui a guidare l’invasione.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/04/08/russia-le-istruzioni-per-le-presidenziali-2024-il-75-dei-voti-a-putin-il-cremlino-teme-i-patrioti-delusi-e-chi-e-contro-la-guerra/7124030/amp/
Manca poco meno di un anno alle prossime elezioni presidenziali in Russia, previste per il 17 marzo 2024, e il Cremlino ha già iniziato a prepararsi. Così, alla fine del mese scorso, i funzionari dell’amministrazione presidenziale hanno tenuto per i vice governatori un seminario sulla politica interna per discutere la “formula” delle elezioni. Come hanno riferito fonti del quotidiano economico russo RBK, un’affluenza alle urne del 70% con il 75% dei voti per il “candidato delle autorità” è stata indicata come linea guida. Si intende che il candidato sarà naturalmente Vladimir Putin.
Io non ho problemi di tempi da rispettare, perché non sono indicati nelle profezie, è indicato solo COSA accadrà. Però, come dici, Putin potrebbe non vivere ancora troppo per eventuali malattie o attentati. Gli attentati potrebbero essere architettati sia da Paesi esteri, a partire dall’Ucraina, dagli Usa, Gb, Polonia, che dall’interno da parte di delusi per gli alti costi di uomini e materiali della guerra in Ucraina, oppure al contrario perché vorrebbero una campagna militare più dura da parte della Russia. Quindi non ci sono problemi a dire che probabilmente non sarà Putin ad invadere via terra l’Europa, distruggere con i missili Poseidon l’Uk, distruggere parzialmente il Vaticano, e quindi Roma. Putin non pare un o accecato da odio satanico, un massone(anzi va contro i governi massoni occidentali) , né è un estemista di Sinistra. Per questo chi condurrà la guerra all’Occidente dovrebbe o potrebbe essere qualcun altro. Inoltre finché l’Europa e gli Usa non andranno incontro ad una profonda crisi e alla guerra civile, non ci saranno le condizioni neanche per potersi illudere in Russia di poter sconfiggere l’Occidente intero, senza essere distrutti a loro volta. Per cui finché mancheranno tali condizioni Putin può continuare a stare al Cremlino senza che sia problematico e contraddittorio.
Io non lo vedo così Santo, ha invaso la Georgia e l’Ucraina senza farsi problemi, quando ci sarà l’occasione di un’Europa stremata e questo dopo le guerre civili e quindi dopo L’avvertimento e il miracolo , farà quello che farebbero tutti al suo posto , approfittare dell’occasione
E’ lontanissimo dall’essere santo, ne ha combinate di tutti i tipi, lo sappiamo da molti anni, è un uomo di potere, diciamo pure un dittatore in una democratura che non ammette voci dissonanti, che è disposto a fare un pò di tutto per conservare il potere; però da qui a distruggere il centro della Cristianità il passo è troppo lungo. Specie per uno che è credente. In realtà si è fatto molti problemi prima di invadere l’Ucraina, Kiev è molto amata dai Russi. Ha avvertito molte volte e per mesi prima di invadere l’Ucraina, ma Kiev governata da un fantoccio messo dalla Casa Bianca con una rivoluzione pilotata a piazza Maidan, come ha sempre fatto in mezzo Mondo, non voleva saperne di rinunciare all’alleanza con la Nato.
Kiev non è stata mai attaccata in centro in modo massiccio, come dovrebbe accadere a Roma. E’ stata preservata il più possibile, finchè hanno rinunciato ad arrestare o a far fuggire Zelensky, in quanto gli Ucraini erano stati armati dagli Usa meglio di quanto Putin si aspettasse. E’ il problema di quando le decisioni militari vengono prese dai dittatori, che non vogliono vedere il faccia la realtà, neppure se si è stati distolti dal loro capo dell’intelligence.
Diciamo che se pure Putin dicesse al suo esercito di puntare su Roma, sul Parlamento italiano, in una futura invasione in Europa occidentale, la precauzione minima sarebbe di evitare in ogni modo almeno di procurare danni al Vaticano. Cosa che neppure i nazisti hanno fatto, e neanche il centro storico di Roma fù bombardato.
Per cui no, se la Russia distruggerà anche la basilica di San Pietro, come è predetto( si salveranno solo le fondamenta e poco più), è perchè ci saranno state disposizioni da parte di un governo russo satanico. Distruggere Roma ma sopratutto il Vaticano non ha alcuna valenza militare
Infatti secondo le profezie il compito dell’occupazione di Roma , sarà affidato ai suoi alleati Arabi, Arche de la torre, il perverso dello Yaman , e nelle visioni dì Cornacchiola si allude a uomini della grande barba.
La guerra civile in Italia verrà dopo che Parigi già sarà stata distrutta dai Parigini, dopo che le 3 crisi francesi saranno finite, e verrà durante il governatore( di idee anticattoliche e di Sinistra ) d’Italia e poi ci sarà il governo di Archel, il tutto per 3 anni e mezzo.
Archel de la Torre, definito Royaume de Perse, rimarrà per 1 anno e mezzo a governare, e se distruggeranno loro Roma vorrà dire che la Russia, che sarà alleata e già lo è adesso dell’Iran, in qualche misura sarà d’accordo. A meno che la situazione sfugga di mano ai Russi.
Riguardo l’uomo perverso di Anguera che verrà dallo Yemen, non so se sia lo stesso Archel, oppure un altro musulmano, però è evidente che il loro scopo sarà unico, ossia distruggere Roma e la Fede cattolica.
Comunque noi in Italia ci preoccupiamo dei Russi, ma in realtà almeno mezza Italia, fino a Roma di sicuro, sarà invasa dai musulmani.
Premessa: gli esseri umani sono un unicum di corpo, mente e spirito; il 30%, così dicono, di essi hanno un’ulteriore componente: l’anima immortale che è fuori dal tempo ed è per sua natura capace di rivedere il passato e soprattutto di scrutare il futuro in una operazione assai complessa nella quale però vengono incluse le aspirazioni, le verità di fede, i dogmi creduti infallibili ecc. e tutto ciò che fa parte della formazione culturale del soggetto.Una previsione futura data per certa non è mai una relazione giornalistica ben documentata; può poi nella realtà dei fatti essere non vera ed anche fuorviante. Ci sono altre profezie che risultano dubbie fin dall’inizio; ma per uno scherzo del destino o della Provvidenza in qualche modo poi si avverano. Una di queste profezie è attribuita nientemeno che a Lenin; è chiaramente incerta e poco credibile anche per il fatto che sia realmente il frutto di immaginazione di una mente certamente fertile.
RIVOLUZIONE RUSSA, E L’ “AVVENIRE” DELL’UNIONE SOVIETICA E DELLA CHIESA CATTOLICA. Le ultime riflessioni di Lenin raccolte da Viktor Bede.Nella testimonianza di Viktor Bede, ex prete e amico del dittatore, un «testamento» ben diverso da quello ufficiale: «Ci mancano dieci san Francesco»
Il «mea culpa» di Lenin
Sul letto di morte un’amara riflessione sulla necessità della violenza. Eppure concludeva: «Tra cent’anni sotto le macerie delle istituzioni vivrà ancora la gerarchia cattolica»
di Paolo Vicentin (Avvenire, 12.07.2007)
{Era il 9 aprile del 1917 allorché si misero in viaggio dal loro esilio in Svizzera, 31 rivoluzionari russi, con Lenin quale capo: erano diretti in Svezia, attraverso la Germania, in un vagone piombato. Il governo del Reich tedesco di allora aveva concesso, attraverso il proprio territorio, questo passaggio, con la speranza che la rivoluzione russa, già incominciata, desse il colpo decisivo ad uno dei nemici allora in guerra contro la Germania, la Russia appunto. In quanto a Lenin, era noto essere un ateo a tutto campo. In seguito tuttavia venne diffusa una dichiarazione del morente rivoluzionario ben singolare, che sembrò significare una sconfessione di tutto il suo operato.
Alla presenza di un ex-prete ungherese, suo collega giornalista a Parigi e suo confidente, sicuro dell’imminenza della morte – come avevano affermato i medici – avrebbe dichiarato: «Ho sbagliato. Senza dubbio è stato necessario liberare masse di persone dalla repressione, ma i nostri metodi hanno avuto, come conseguenza, l’oppressione e il terrificante massacro di altri oppressi». Proseguiva, rivolto all’amico ungherese: «Tu sai che la mia malattia mi porterà presto alla morte e mi sento abbandonato nell’oceano di sangue di infinite vittime. Per salvare la nostra Russia ciò è stato necessario, ma è troppo tardi per cambiare ora: avremmo bisogno di dieci Francesco d’Assisi». Così scriveva su una pubblicazione cattolica tedesca, nel 1977, il vescovo di Ratisbona di allora, Rudolf Graber, citando gli articoli che Viktor Bede avrebbe scritto per L’Osservatore romano, pubblicati il 23 agosto e il 24 settembre 1924 e usciti senza firma. Di questi incontri tra l’ex-ecclesiastico ungherese, che si chiamava Viktor Bede, e il fondatore del comunismo, ha parlato anche il giornalista tedesco Hansjakob Stehle in un volume dal titolo Die Ostpolitik des Vatikans.
Nel ricordare sul quotidiano vaticano i suoi incontri con Lenin, questo ex-prete riportava altre dichiarazioni del rivoluzionario: «L’umanità percorre la via sovietica e fra cento anni non esisterà altra forma di governo». Aggiungendo: «Credo, tuttavia, che sotto le macerie delle attuali istituzioni vivrà ancora la gerarchia cattolica… nel prossimo secolo ci sarà solo una forma di governo, quella sovietica, e una religione, la cattolica». E avrebbe concluso, il morente Lenin: «Peccato che noi, allora, non ci saremo più…».
L’articolo Pensieri di Lenin sul cattolicesimo di Viktor Bede informa che l’autore aveva conosciuto Lenin, a Parigi, per la «comune professione di giornalisti», definendo il loro rapporto «molteplice e cordiale». Pochi mesi prima della morte del dittatore, egli si recò a Mosca «per far visita al suo vecchio collega e fu ricevuto, nella sua privata abitazione al Cremlino, con la consueta cordialità». Annota ancora: «Potevo andare a trovarlo, senza grandi difficoltà, in quanto, ad eccezione di lui, nessuno sapeva che ero un ex-prete. E, in tal modo, ho potuto procurarmi importanti documenti fornitimi dal dittatore». Prosegue: «Come era consuetudine, i nostri colloqui erano discussioni piuttosto che conversazioni e ciò mi piaceva, perché il mio interlocutore aveva mantenuto tutta la semplicità e schiettezza del passato, che mi permetteva di ricordare più l’amico e il giornalista che l’ideatore di una delle più spaventose rivoluzioni della storia. Da questi incontri personali, da uomo a uomo, avevo l’impressione che la persona che veniva presentata come crudele e tiranna era, a suo tempo, vittima della sua concezione sociale e che lui, contro la sua volontà, era stato indotto a commettere misfatti, a motivo della ragione di Stato…».
Continua l’ex-ecclesiastico: «In realtà si svelò dinanzi a me un carattere, nonostante tutto, ancora così mite, come un tempo avevo apprezzato a Parigi, di una, chiamiamola pure, dolcezza di uomo che molto ebbe da sopportare. Lo soffocava l’idea che si era fatta della sua missione, spinta fino a quella forma di misticismo politico, suo proprio, nei sentimenti dell’uomo privato, per lasciare mano libera al dittatore a decidere, di sua volontà, di liberare l’umanità, allargando su tutto il mondo la sovranità sovietica, della quale necessità era intimamente convinto».
Continua questo rapporto: «Mi disse ancora un giorno: cosa vuoi tu quando mi rimproveri che noi sovietici dobbiamo usare la violenza e i metodi più radicali per tenere lontani dalla nostra nazione, tutti gli elementi nocivi al nostro programma… Con questi non si può discutere ragionevolmente, come non lo si può fare con una vipera che ti punge: la si uccide. Molti, purtroppo, non lo sanno o, viziosi, non sono in grado di capire la necessità di destinare il loro soprappiù a beneficio della grande massa che non possiede nulla: è questo il motivo perché si mette in atto l’inflessibile espropriazione e lo sterminio di quanti a ciò si oppongono».
Lenin affermò poi, in un altro colloquio: «Vedi, l’umanità, quasi seguendo il suo destino, ha intrapreso il cammino dell’Unione Sovietica. È solo questione di tempo. Fra un secolo tra i popoli civilizzati non ci sarà altra forma di governo. Tuttavia credo che continuerà a sussistere, sotto le macerie delle attuali istituzioni, la gerarchia cattolica, perché in essa si effettua sistematicamente l’educazione di coloro i quali hanno il compito di guidare gli altri. Non nascerà alcun vescovo o papa, come finora è nato un principe, un re o un imperatore, perché per diventare un capo, una guida, nella Chiesa cattolica, è necessario aver già dato prova di capacità. È in questa saggia disposizione la grande forza morale del cattolicesimo che da duemila anni resiste a tutte le tempeste e rimarrà invincibile anche in futuro. La forza di questa Chiesa è totale, è una forza morale e non estorta. L’umanità ha bisogno dell’una e dell’altra potenza».
Nel secondo articolo, apparso su L’Osservatore romano il 24 settembre 1924, l’autore tratta il problema russo dal punto di vista del dittatore. Bede rimproverava a Lenin di non avere egli alcuna convinzione morale, anzi di distruggere tale fondamento, perché sradica i sentimenti religiosi dal cuore degli uomini. Lenin rispose: «Voi volete dunque che io lasci venire i vostri confratelli, affinché essi incitino il popolo contro i sovietici». Rispose Bede: «Che la vita dei nostri confratelli sia l’applicazione del più puro comunismo, viene confermato da tanti secoli di esperienza: se si crede cioè alla possibilità di una educazione del popolo verso il disinteressamento e l’altruismo, non si può presentare miglior esempio di quello dei membri dei nostri ordini religiosi». Prosegue il racconto: «Lenin mi fissò con i suoi occhi penetranti. Mi resi conto che in lui i pensieri erano in subbuglio e lo udii mormorare queste parole: “No, non è possibile…”».
Annota l’amico: «Dopo aver atteso un po’, insistetti nel suo dovere di garantire la libertà di religione. Lenin mi fissò con i suoi grandi occhi, senza aprir bocca. Poi, con accento duro, sarcastico, mi chiese: “È il tuo papa che ti ha mandato da me?” Era il tono di voce del dittatore, non più dell’amico. Lo assicurai che non avevo avuto alcun incarico, da nessuno, e che ero venuto a Mosca senza aver parlato del viaggio a chicchessia, nemmeno ai più fidati amici. Lenin si calmò di nuovo e disse: “Ti ammiro… sento che vivrò ancora per poco tempo. Ciò che tu pensi è troppo bello perché io lo potessi esprimere, è troppo grande perché io potessi realizzarlo. Ci saranno altri, spero, i quali invece di misure violente e di crimini, adotteranno metodi che tu proponi per far felice l’umanità”». Questo secondo articolo dell’ex prete ha questa conclusione: «Era dunque troppo tardi: il terribile dittatore sentiva di non possedere più la forza per accettare le grandi idee che egli ancora ammirava. Sentiva di non avere più la forza di distruggere la banda che lo teneva attanagliato, dopo che essa l’aveva innalzato sul trono degli zar». Insomma, il padre della rivoluzione bolscevica si diceva disgustato per gli orrori provocati, ma li giustificava. Lenin moriva poco tempo dopo. Fu pubblicato un suo testamento: «Ma questo è davvero il testamento di Lenin? – si chiede Viktor Bede – Io ne dubito molto…».
Colloqui singolari. Citati anche dallo storico Andrze J. Kaminski nel volume I campi di concentramento dal 1896 a oggi (Bollati Boringhieri 1997) e dal vaticanista Sergio Trasatti nel libro La croce e la stella (Mondadori 1993). Non esiste alcun dubbio sulla loro autenticità, affermava il vescovo di Ratisbona, Rudolf Graber, nel 1977, sottolineando che bisognava aggiungere qualche cosa, però, all’immagine di Lenin, con queste parole: «Io non sono in grado di affermare se i colloqui riferiti rappresentano una condanna della sua opera; ciononostante possono indurre anche noi a una riflessione».}
Oggi sappiamo come sono andate le cose: il comunismo è crollato ed inizialmente sostituito dal liberalismo predatorio; lo spirito profondo russo si è ribellato e si è riconciliato con la religione dei padri; anche per Gramsci la religione è necessaria (da art. di Franco Lo Piparo):
«La religione è un bisogno dello spirito. Gli uomini si sentono spesso così sperduti nella vastità del mondo, si sentono così spesso sballottati da forze che non conoscono, il complesso delle energie storiche così raffinato e sottile sfugge talmente al senso comune, che nei momenti supremi solo chi ha sostituito alla religione qualche altra forza morale riesce a salvarsi dallo sfacelo».
I russi si sono rivolti alla loro chiesa ortodossa; i cinesi alla loro civiltà millenaria. Oggi la maggior parte dell’umanità (sette miliardi su otto) si sta ribellando all’occidentale liberal-capitalismo-anglo-sionista e pure satanico.
Altra profezia di stessa natura, riportata da Andrea Gagliarducci.
Roma, lunedì, 14. marzo, 2022 9:00 (ACI Stampa).
{Secondo l’arcivescovo Fulton Sheen, il celebre telepredicatore statunitense di cui si attende la beatificazione, il 13 ottobre 1917 ha avuto luogo la nascita del mondo moderno. E non è un caso che sia quella la data di una delle apparizioni di Fatima. Ma Fulton Sheen ebbe anche un’altra profezia, e riguardava Mosca. Una profezia, in qualche modo, simile a quella che un altro santo dalla devozione mariana incrollabile, Massimiliano Kolbe, che guardò al Cremlino negli anni Trenta, ritornando dal Giappone.
Alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, Pio XII scriveva: “Preghiamo con animo semplice e instancabile la soavissima Madre di Dio, che il popolo russo venera e moltissimo ama, affinché impetri per i desolati figli, nel più breve spazio di tempo possibile, il magnifico dono di Dio: la libertà di professare la fede”. E nel 1952, lo stesso Papa consacrava al Cuore Immacolato di Maria la popolazione russa, e disse: “Passerà questo tempo e la fede ritornerà a splendere in Russia. Un giorno la sua fulgida luce si vedrà da Occidente a Oriente”.
Quella profezia di Pio XII era stata anticipata dalle profezie di padre Massimiliano Kolbe e dell’arcivescovo Fulton Sheen.
Kolbe passò da Mosca nel lungo viaggio che lo portò dal Giappone fino in Polonia, dove tornò e morì poi in campo di concentramento, offrendo la vita per un prigioniero. È stato padre Pierre Caillon a raccontare che, proprio nella Piazza Rossa, padre Kolbe guardò al Cremlino e disse: “Un giorno, l’Immacolata regnerà sul Cremlino e dal Cremlino sul mondo intero”.
Sono parole che erano strettamente collegate alla profezia della Madonna apparsa a Fatima. E lo sapeva anche Fulton Sheen. In una delle puntate della trasmissione Life is Worth Living (La vita è degna di essere vissuta) nel 1954, Fulton Sheen sottolineò che “la nascita del mondo moderno” ebbe luogo il 13 ottobre 1917. …}
Gloria-TV ci presenta una profezia ritenuta vera di suor Elena Aiello:
{“La Russia, spinta da Satana, cercherà di dominare il mondo intero e, con sanguinose rivoluzioni, propagherà i suoi falsi insegnamenti in tutte le nazioni, specialmente in Italia. La Chiesa sarà perseguitata e il Papa e i sacerdoti soffriranno molto’.
Parla suor Elena Aiello: “Oh, che visione orribile vedo! A Roma è in corso una grande rivoluzione! Stanno entrando in Vaticano. Il Papa è tutto solo; sta pregando. Stanno trattenendo il Papa. Lo prendono con la forza. Lo buttano a terra. Lo stanno legando. Oh Dio! Oh Dio! Lo stanno prendendo a calci. Che scena orribile! Che orrore!’
“La nostra Beata Madre si sta avvicinando. Come cadaveri quegli uomini malvagi cadono a terra. La Madonna aiuta il Papa ad alzarsi in piedi e, prendendolo sottobraccio, lo copre con il suo manto dicendo: ‘Non temere!’
“Le aste delle bandiere (che sventolano la bandiera rossa sopra la cupola di San Pietro e altrove) crollano e il potere è uscito dalle mazze di quei bruti malvagi. Questi atei gridano sempre: ‘Non vogliamo che Dio governi su di noi; vogliamo che Satana sia il nostro padrone!’ }.
La suora ha visto il futuro ma ha riportato i dati della Russia secondo il dettame comune dell’epoca: Russia spinta da satana; oggi avrebbe osservato che la spinta satanica riguarda gli Usa. Non poteva concepire che il papa oltre che preso a calci sarebbe finito sulla forca; bisognava salvare le apparenze con un intervento celeste che avesse messo fine alla situazione imbarazzante. La profezia infatti intende dire che ci sarà l’intervento divino: scompaiono infatti gli uomini malvagi ma il papa non può essere il medesimo di quello preso a calci; è Petrus Romanus del piccolo gregge che ricostruisce la chiesa, dopo la sparizione del vescovo vestito di bianco non vero papa che indossava la croce del buon pastore simbolo proprio del 15° grado rosacruciano; non era vero papa ma tale considerato naturalmente dai suoi elettori massoni ecclesiastici e pure sostenuto dagli unacum che lo detestavano per la dottrina ma non lo cacciarono dal trono.
Petrus Romanus unirà la chiesa cattolica restaurata con quella ortodossa del patriarcato di Mosca; così la profezia di padre Kolbe e di Lenin avrà compimento.
“La suora ha visto il futuro ma ha riportato i dati della Russia secondo il dettame comune dell’epoca: Russia spinta da satana; oggi avrebbe osservato che la spinta satanica riguarda gli Usa. Non poteva concepire che il papa oltre che preso a calci sarebbe finito sulla forca… ” (P.Riesz_)
In parte è vero, che i messaggi dati a quell’epoca (1951-1961) rispecchiano il clima spirituale di quei tempi.
Tuttavia, quei messaggi sono sapientemente intessuti e vanno interpretati con grande attenzione.
Molto spesso sono talmente sapienti da essere al limite del simbolico; altre volte sono soltanto annunci condizionali.
Per esempio:
13 settembre 1959. La Madonna: «La Russia spanderà i suoi errori su tutte le nazioni, specie sull’Italia. L’Italia non sarà salva. Il flagello della guerra è vicino, e l’Italia sarà la prima a essere sommersa dalle forze del male. Quanti peccati pubblici e privati infangano la città santa!».
Qui si parla degli “errori” della Russia che sommergeranno anche l’Italia e Roma: peccati “pubblici e privati”, rivoluzioni, guerre, ecc.
“L’Italia è la regina delle nazioni, ma, se non si prega, sarà peggiore della Russia…”
SE NON SI PREGA indica un messaggio condizionale.
30 marzo 1956. Gesù: «L’Italia è la regina delle nazioni, ma, SE NON SI PREGA, sarà peggiore della Russia, e sarà molto travagliata. L’Italia, no, non sarà salva. Roma sarà molto travagliata: deve pagare i suoi errori, i suoi gravi peccati. L’Italia, sede del vicario di Cristo, sarà umiliata».
Anche quest’altro messaggio è condizionale: “Pregate perché il Papa non cada in mano ai russi.” Bisogna pregare perché non accada, ma non è detto che accadrà.
8 maggio 1960. La Madonna: «La Russia è pronta a scatenare tutte le forze del male e sfogherà tutto il suo furore. Sarà una bufera infernale. La guerra sarà prossima. La Russia si abbatterà su diverse nazioni. Il fuoco comincerà da est a ovest. Anche nel Nord-Africa e poi nel Medio Oriente vi saranno molte rivoluzioni. Il sangue scorrerà a rivi. Il tempo non è lontano. I sacerdoti saranno perseguitati; le chiese saranno profanate, specie nella città santa. Pregate perché il Papa non cada in mano ai russi. Siate fedeli con la preghiera e la penitenza, per il giorno del mio trionfo, perché la mia ora è vicina».
Anche questo è condizionale: “Se non si prega, l’Italia sarà peggiore della Russia” SE NON SI PREGA…
Venerdì Santo 1958. Suor Elena: «Che sarà dell’Italia? Che sarà?». La Madonna: «Il peccato è arrivato al colmo. Roma resa una scena di delitti, piena di fango e di peccati».
«Roma si salverà?», La Madonna piange: «Figlia mia diletta, Roma sarà travagliata. SE NON SI PREGA, i nemici arriveranno alla porta della città santa. Roma è la casa del Cristo in terra. SE NON SI PREGA, l’Italia sarà peggiore della Russia».
Chi sono questi nemici che arriveranno a Roma, alle porte del Vaticano? Sono i russi? No.
18 marzo 1960. Gesù: «Pregate, perché gli errori degli uomini sono al colmo; e l’Italia sarà peggiore della Russia, SE NON SI PREGA. La Chiesa sarà molto travagliata. I nemici saranno alle porte del Vaticano. Pregate e fate molta penitenza».
L’immagine è simbolica, per indicare l’esercito organizzato dei nemici di Dio, cioè la Massoneria organizzata, penetrata a Roma e in Vaticano tramite le sue Logge. Si provi a vedere una mappa delle Logge a Roma: solo il Grande Oriente conta 23 mila affiliati.
Se non è un esercito di nemici questo!
In tal senso va inteso questo messaggio:
27 marzo 1959. La Madonna: «Roma sarà punita, l’Italia sarà travagliata e umiliata. La Chiesa sarà perseguitata. Il Cristo in terra dovrà tanto soffrire; a quante rovine andrà incontro! Il gregge sta per disperdersi. Quante anime sacerdotali sono uscite fuori dall’ovile! Pregate incessantemente, perché l’ora è vicina, affinché l’umanità conosca i suoi errori. La Russia sorgerà su tutte le nazioni, specie sull’Italia, e pianterà la bandiera [rossa] sulla cupola di san Pietro: [e la basilica] sarà circondata da leoni tanto feroci! »
Non significa che la Russia materialmente invaderà il Vaticano, ma, in senso spirituale, che la Russia esporterà i suoi errori anche in Italia e perfino in Vaticano, con rivoluzione e guerra. La bandiera rossa piantata sulla cupola è il simbolo della rivoluzione riuscita.
Quando si dice che l’Italia diventerà peggiore della Russia, si deve intendere proprio questo: in Italia ci sarà una grande rivoluzione del tipo di quella avvenuta in Russia nel 1917. Sempre condizionale: SE NON SI PREGA.
15 settembre 1958. La Vergine Addolorata: «SE NON SI PREGA l’Italia sarà invasa dalle truppe russe». «Roma sarà salva? E il Papa?». La Madonna piange: «L’Italia non sarà salva, specie Roma, perché molti peccati si commettono nella città santa: è profanata persino dai ministri di Dio. Il Papa non vedrà tutto questo perché in questi giorni avrà l’agonia della morte, che abbrevierà la sua vita per sempre».
Questi due messaggi parlano fuor di metafora:
23 marzo 1956. Gesù agonizzante: «SE NON SI PREGA, la schiera di satana avanza; e l’Italia, e la sede del vicario di Cristo, diventerà peggiore della Russia».
4 aprile 1960. La Vergine Addolorata: «Pregate perché le forze organizzate del comunismo avanzano sempre di più per combattere e distruggere la religione, diffondendo i suoi errori su tutte le nazioni, specie sull’Italia».
Qui le “forze organizzate del comunismo” non sono altro che le forze massoniche che comandano ovunque, anche in Vaticano (con leggi inique e anticristiane). Anche in altri messaggi la Madonna usa “comunismo” come sinonimo di “massoneria”. Sono “schiera di satana” e “forze organizzate” perché sono un vero e proprio esercito di nemici, potenti e che agiscono nell’ombra.
22 agosto 1960. La Madonna: «L’ora terribile avanza sul mondo. Diverse nazioni saranno colpite, specie l’Italia, con rivoluzioni sanguinose. … Il Papa dovrà tanto soffrire. Il leone ruggente avanzerà sulla cattedra di Pietro, per diffondere i suoi errori. Il fiele della Russia avvelenerà tutte le nazioni, specie l’Italia».
Il leone ruggente per definizione biblica è satana:
1Pietro 5:8 Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare.
Quindi, il diavolo, grazie agli errori della Russia penetrati ovunque, anche nella Chiesa a causa di cattivi pastori, diffonderà le sue menzogne dalla stessa cattedra di Pietro (= un Papa eretico o iniquo).
Questo è il fiele della Russia, che avvelenerà tutte le nazioni, cioè un liquido amarissimo che simboleggia le false dottrine, le eresie.
Invece, la buona dottrina (la parola di Dio) e il bene sono, nella Bibbia, dolci come il miele:
Proverbi 24:13
Mangia, figlio mio, il miele, perché è buono
e dolce sarà il favo al tuo palato.
Isaia 5:20
Guai a coloro che chiamano bene il male e male il bene,
che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre,
che cambiano l’amaro in dolce e il dolce in amaro.
Insomma, a Fatima la Madonna avvertiva gli uomini di Chiesa che, per causa loro, la Chiesa avrebbe fatto la fine della nazione Russia, in preda a lotte interne, rivoluzioni ed eresie. Non hanno ascoltato.
Anzi, proprio il Papa non volle ascoltare e, come Ponzio Pilato, se ne lavò le mani.
Quando giunse l’anno in cui la Madonna aveva chiesto di divulgare il terzo segreto (1960), lesse il segreto e lo fece archiviare con questa scritta:
“Non do nessun giudizio.” “Silenzio davanti ad una cosa che PUÒ ESSERE UNA MANIFESTAZIONE DEL DIVINO, O PUÒ NON ESSERLO”.
Eh sì, suor Lucia forse si era sbagliata! Lui per primo non ci credeva, non credeva che potesse venire da Dio. Il cosiddetto “Papa buono”, il “Papa santo”…
Per causa sua, noi e la Chiesa tutta, paghiamo le conseguenze di una decisione infelice (dettata da mancanza di fede) che ci ha impedito di conoscere la verità, fino ad oggi 2023 (perché il segreto rivelato nel 2000 è soltanto la visione simbolica).
Per ogni riferimento:
https://alleanzacattolica.org/castighi-divini-sullitalia-e-sul-mondo/
Date troppo credito anche a queste ‘rivelazioni’.
Ad esempio, se diamo per buono questo messaggio di Gesù del 4 marzo 1955: «L’ora presente è una delle più terribili per l’umanità, per la Chiesa, per il Cristo in terra: si può dire proprio l’ora di Satana», come dovremmo definire l’ora attuale?…
“Una previsione futura data per certa non è mai una relazione giornalistica ben documentata”; questo in premessa; il motivo è semplice: nel mentre della previsione la coscienza (o anima) è al massimo della sua espansione e nel contempo la comprensione è anch’essa massima in un ambiente senza tempo. Normalmente per chi è in un corpo immerso nel tempo tutto ciò sembra non aver senso; infatti il resoconto poi della previsione nel formato di una profezia nel linguaggio comune assume i condizionamenti che ho esposto in premessa e spesso la sequenza temporale è alterata ed anche modificata, il che provoca sconcerto nel lettore; ad es. “la Russia esporterà i suoi errori anche in Italia e perfino in Vaticano, con rivoluzione e guerra” si compone di due eventi distinti per contenuto e per tempo: gli errori sono propri dell’ideologia materialista che ha infestato l’Italia negli anni passati in combutta con la stessa ideologia di matrice diversa propria del liberalismo anglo-americano; la rivoluzione e la guerra riguardano il futuro che credo prossimo ma non sono legati all’ideologia materialistica.
“Eh sì, suor Lucia forse si era sbagliata! Lui per primo non ci credeva, non credeva che potesse venire da Dio. Il cosiddetto “Papa buono”, il “Papa santo”… che fosse buono e santo ci credo poco: a Parigi dicono (i servizi segreti francesi) che frequentasse una loggia; non credette alla rivelazione di Fatima e perseguitò letteralmente Padre Pio. Bergoglio il misericordista è della stessa pasta: ha ignorato l’offerta del presidente della Russia di esercitare i suoi uffici per aprire un dialogo di riconciliazione con la chiesa ortodossa; presente all’incontro una icona di Maria la Theotokos che certamente non avrà gradito: probabilmente non sarebbe scoppiata la guerra che in futuro potrebbe allargarsi all’europa con l’incursione di ceceni nel Vaticano. Dopo l’offesa con pachamama i calci previsti dalla suora ci stanno tutti.
“Si provi a vedere una mappa delle Logge a Roma: solo il Grande Oriente conta 23 mila affiliati. Se non è un esercito di nemici questo!” Ti sbagli: con i nemici puoi difenderti ed anche trattare; con i traditori è impossibile farlo perché ti hanno già venduto; i meridionali dovrebbero saperne qualcosa: ad unificare l’Italia non furono gli italiani ma gli inglesi che distrussero il regno di Napoli corrompendo con la massoneria sia i vertici civili che quelli militari non per fare un’opera caritativa ma per spazzare via all’apertura del canale di Suez la maggiore flotta navale del mediterraneo. Ieri l’altro hanno svenduto l’industria pubblica italiana; oggi la stessa scena; è cambiato il governo che doveva invertire la rotta di quello precedente; macché! Non hanno cambiato niente, solo un paio di pantaloni con una gonna!
le profezie sono figlie del loro tempo, quasi sempre sono false: promettono catastrofi che puntualmente non si verificano, secondo i presunti ispiratori delle profezie questo accade perché si è pregato. Per un po’ il giochino funziona, dopo decenni di mancate catastrofi i più mangiano la foglia. Ieri la Russia, oggi toccherebbe agli anglosionisti malvagi e macellai, ma sembra che le entità che si spacciano per la Madonna tifino per Bill Gates, Soros e compagni di merende. Per questi falsi profeti, il male è la Russia e basta. Ridicolo e risibile. Papa Giovanni non poteva dire in pubblico quello che sapeva per esperienza diretta circa le profezie e i suoi autori.I massoni sanno cose che il popolo è bene che ignori.
Grazie di queste perle di saggezza
La Verità sarà gridata dai tetti… e le pietre parleranno. I massoni sanno solamente cose che riguardano il potere del principe di questo mondo… E con quelle conoscenze i più alti in grado (il livello altissimo è necessariamente molto molto vicino a Satana) attendono da tempo la loro guida preparando il terreno affinchè si manifesti. Faranno la stessa fine dei sacerdoti del tempio. PS. Il popolo è bene che ignori? Mah, direi che questa è una grandissima baggianata. Unica cosa da dire che il popolo dovrebbe essere “formato” e “condotto” dal vicario e dai pastori, ma sappiamo che non solo ciò non avviene più da tempo ma vengono insegnate dottrine perniciose e indicate vie che possono portare solamente verso la perdizione. Saluti. Massimiliano
“…sembra che le entità che si spacciano per la Madonna tifino per Bill Gates, Soros e compagni di merende. Per questi falsi profeti, il male è la Russia e basta. Ridicolo e risibile.”
Ecco, è quello che ho cercato di dire: apparentemente sembra che sia così, si ha come l’impressione che tutto il male venga solo da lì. Ma a leggere con più attenzione si comprende che si tratta soltanto di un modo per far capire ALLORA ciò che sarebbe stato non comprensibile.
Allora (ai tempi di Stalin e Chruscev), la Russia era percepita come l’emblema della rivoluzione.
Leggendo integralmente i messaggi a suor Elena Aiello (la beata Elena Aiello) si comprende che la Madonna se la prende col Materialismo in tutte le sue manifestazioni (e l’URSS in campo di materialismo storico e dialettico è stata maestra):
15 settembre 1958. La Madonna: «…il materialismo ha la sua grande organizzazione mai vista sulla faccia della Terra. Ha rovesciato i diritti della Chiesa, depositaria del santo Evangelo. Le sue forze sono potenti, diffonde i suoi errori, suscitando guerre, rivoluzioni, persecuzioni contro la Chiesa. Perciò i religiosi, i sacerdoti, il Clero tutto, le anime a me consacrate e i devoti del mio Cuore devono essere in prima linea per combattere il materialismo con il loro esempio, vivendo una vita santa, devono salvare le anime…»
27 marzo 1959. La Madonna: «Il materialismo avanza veloce su tutte le nazioni e continua la sua marcia segnata di rovina e di morte. Ha il veleno sulle labbra, sul cuore, per avvelenare tante anime.»
La vera MARCIA a cui la Madonna allude – La Russia marcerà su tutte le nazioni d’Europa, particolarmente sull’Italia, e innalzerà la sua bandiera sulla cupola di San Pietro! – è essenzialmente e simbolicamente la MARCIA DEL MATERIALISMO in tutte le nazioni, soprattutto quelle cattoliche. Italia per prima, sede del Vicario di Cristo (infatti, si dice che, se non si prega, sarà peggiore della Russia).
Per questo motivo ho detto che i messaggi vanno interpretati con grande attenzione.
Per esempio, prendo questo messaggio:
8 maggio 1960. La Madonna: «La Russia è pronta a scatenare tutte le forze del male e sfogherà tutto il suo furore. Sarà una bufera infernale. La guerra sarà prossima. La Russia si abbatterà su diverse nazioni…»
La Madonna sa bene (per averlo detto anche a suor Lucia) che la Russia sarà il flagello scelto da Dio per castigare le Nazioni cattoliche che hanno ceduto al materialismo, come sa bene che la Russia si convertirà, ma mostra nei messaggi solo il suo ruolo da “castigamatti”, come dice padre Livio Fanzaga.
Infatti, nel messaggio letto, la Madonna dice che la Russia “sfogherà tutto il suo furore” in questa guerra prossima, ma non spiega chi ha provocato il suo FURORE. L’Orso non sarebbe furibondo se non ci fosse qualcuno che è andato a disturbarlo, ad aizzarlo e a sfidarlo. La famosa citazione di Otto Von Bismarck: “Conosco cento modi di stuzzicare e far uscire l’orso russo dalla sua tana, ma nemmeno uno per farlo rientrare. Non stuzzicare l’orso russo!”
Padre Livio, in un suo recente video in cui legge e commenta le profezie della beata Aiello (non le conosceva e non se la sente di leggere i messaggi gravissimi sul Castigo), ha una sua interpretazione personale. Dice che i russi hanno una mira precisa: distruggere Roma.
https://www.youtube.com/watch?v=x5liFDdU9F0
Riguardo al messaggio del 4 marzo 1955 Gesù: «L’ora presente è una delle più terribili per l’umanità, per la Chiesa, per il Cristo in terra: si può dire proprio l’ora di Satana».
Per “ora presente” si deve intendere tutto il tempo che precede il Trionfo del Cuore Immacolato.
Infatti la Madonna chiede di essere fedeli e di resistere fino a quel giorno:
“Siate fedeli con la preghiera e la penitenza, per il giorno del mio trionfo, perché la mia ora è vicina.” (8 maggio 1960)
Adesso è l’ora di satana, poi verrà l’ora di Maria (che gli schiaccerà la testa):
“…Gli empi saranno polverizzati e molti andranno perduti nell’ostinatezza del loro peccato. Allora si vedrà la potenza della luce sulla potenza delle tenebre“. (16 aprile 1955)
In sintesi, è come se la Madonna parlasse dal lato di quei figli che saranno colpiti e sterminati dal furore dell’Orso.
“La Russia … distruggerà a suo tempo la parte migliore del mio gregge: passerà per la purificazione come il più grave flagello nella storia del mondo.” (1 aprile 1953)
In questo messaggio – che non è online ma si trova nel libro di mons. Spadafora – la Madonna quasi è addolorata per la parte migliore del SUO gregge (i cattolici) che sarà distrutta da quelli che non fanno parte del SUO gregge (la Russia è ortodossa, scismatica). Ecco perché avverte i suoi e si mette dalla parte di quelli del SUO gregge (benché immeritevoli).
Li riconoscerete dai loro frutti: padre Livio Fanzaga critica Bergoglio ma fa finta di non sapere che non è vero papa. San Paolo, Lettera ai Galati (1,6-10): Ma se anche noi stessi, oppure un angelo dal cielo vi annunciasse un Vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anàtema! L’abbiamo già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi annuncia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema!
https://www.repubblica.it/esteri/2023/04/24/news/monarchia_britannica_minoranza_giovani_sondaggio_bbc-397465817/?ref=RHLF-BG-I397470495-P4-S2-T1
In ottica di una futura guerra civile in Uk, sapere come evolve il pensiero dei giovani( loro faranno la rivoluzione) è sempre utile
Personalmente rimango sempre del parere che tra non molto avremo il breve regno dell’anticristo… quello vero eh, non l’anticristino! Tutto, ma proprio tutto indica tale possibilità. 2023/2033, più o meno sono gli anni che decideranno le sorti delle future generazioni. Sappiamo però che il Suo Cuore Immacolato trionferà! Trionferà eh, non vincicchierà….! Saluti.
Massimiliano.
Come tempi penso anche io che saranno quelli, e lo spero anche. Non vorrei ci fossero altri spostamenti in avanti dei tempi. Per il resto si vedrà, se ci arriviamo. Avremo modo di capirlo passo dopo passo. Così come, confrontandoci, si stanno capendo cose che fino a qualche anno fa erano dubbie o oscure. Saluti anche a te e grazie
Comunicazione di servizio
su tempo nuovo punto net si può scaricare il file profezie-testounico-1987-2022.pdf
Sì le evidenziazioni fanno saltare al’occhio molte frasi interessanti.
Però visto che siamo in tema, l’utilità di tutti i messaggi scema con l’aumentare del numero degli stessi. Mi chiedo, ma una persona comune può mai mettersi a leggere migliaia di messaggi e magari pure tenerli a mente! E’ una prerogativa di pochi. Di messaggi ancora oggi ne vengono dati di nuovi. Poi ci sono i messaggi di Medjugorje, ma almeno quelli si assomigliano tra loro. Mentre tutte queste raccomandazioni e questi allarmi dati incessantemente ad Anguera ,dopo tutti questi anni, a partire specie dal 2005, risultano eccessivi e caotici
Se confermato, presto lo stretto dei Dardanelli verrà chiuso
https://www.maurizioblondet.it/erdogan-infarto-occidente-ha-gia-scelto-il-successore/
Erdogan : infarto. L ‘Occidente ha già scelto il successore.
ERDOGAN OSPEDALIZZATO PER INFARTO AL MIOCARDIO, SI RIPORTA IN CONDIZIONI GRAVI
“La moglie e i familiari del presidente Erdogan sono stati invitati a venire in ospedale. Il presidente turco Erdogan ha subito oggi un infarto miocardico ed è attualmente ricoverato in ospedale in condizioni critiche.
L’abile e ambiguo e ambiguo inventore di una politica turca da grande potenza indipendente fra la NATO e Putin è finito.
L’Occidente ha già scelto il suo successore, come dimostrano gli incensamenti promozionali monocordi, in corso già da mesi, dei media Anglo e NATO: Kemal Kilicdaroglu, 74 anni, che ha preso il potere sul partito CHP formato 100 anni fa da Mustafa Kemal Ataturk , il cripto-giudeo padre fondatore della Turchia moderna e laico irriducibile, a suo tempo sostenuto nella sua dittatura modernizzante dalle Massoneria europee; del resto la formazione segreta dei Giovani Turchi era tagliata sul modello della Giovine Italia Mazziniana.
Kilicdaroiglu è anche lui un laicista, anche se appartiene all’alevismo, “un’interpretazione relativamente non strutturata dell’Islam” (sic), insomma una veste “religiosa” che può essere benissimo indossata da un dunmeh. Quello che importa è – come ha detto la CNN “Kilicdaroglu crede fermamente che la Turchia appartenga all’Occidente”, e che “chiamerà in causa la Russia per la sua violazione del diritto internazionale”:insomma la Turchia sotto questo torna ad allinearsi disciplinatamente alla NATO e a Washington. Ostile quindi alla Russia, alla quale può faremolto male se solo – su suggerimento di Londra o Washington – chiude il passaggio delle navi dal Bosforo, confinandole nel Mar Nero. Per Mosca comincia unba fase difficile, che può essere anche unsecobdoo fronte bellico.
Vedremo se ciò avvvicina le profezie di padre Paisios.
(Testimonianza di Stefanos Papavasiliou – Kouvukliotis di Salonicco)
Ho incontrato padre Paisios a Panagouda, dopo aver avuto informazioni sulla sua santità e la grazia che ha portato. Influenzato da una profezia correlata di San Cosma di Aitolos su Examilia, un villaggio situato a 28 km da Salonicco sulla strada per Serres, gli ho chiesto se sarebbe mai stato possibile per i turchi arrivare al di fuori di Salonicco… Ha guardato io sorridendo e lui ha detto: – Non ti preoccupare affatto. Ascoltami mentre ti dico cosa sta succedendo. “Hexamile” è qualsiasi punto che si trova a sei miglia nautiche dalla costa della Turchia. Quando la flotta turca partirà contro la Grecia e raggiungerà le 6 miglia, verrà effettivamente distrutta. I turchi hanno le capanne alla cintura… gli ho chiesto, cosa sarebbe successo da allora in poi? – Ho l’impressione, mi disse, che sia giunto il momento per noi di prendere la Città… – Come prenderemo la Città? Avremo di nuovo la guerra? – Ci daranno la Città… – Chi? I turchi; È mai possibile? – NO. I russi ci daranno la città nella loro guerra con la Turchia… Ce la daranno, non perché ci amano ma perché questo sarà nel loro interesse loro…
– E cosa succederà agli Anziani Turchi? – Saranno distrutti! Saranno cancellati dalla mappa, perché sono una nazione che non è nata dalla benedizione di Dio. (Apparentemente era usato per punire pedagogicamente la mancanza di rispetto dei popoli cristiani, ma ha anche la sua data di scadenza…) Scompariranno come nazione, e l’intera area della Turchia diventerà un vasto deserto. Camminerai per sette ore per incontrare una persona lì…
La Turchia si spezzerà in tre o quattro pezzi. Il suo conto alla rovescia è già iniziato. Molto presto le preghiere che ora vengono recitate sotto la superficie della terra saranno dette in alto, e le candele accese in basso saranno accese in alto… (intendeva i criptocristiani greci della Turchia) Avremo le nostre terre , gli armeni loro e i curdi ancora loro. La questione curda è già stata lanciata. Questo non accadrà ora, nel 1992, ma presto… Tutto questo accadrà quando gli attuali politici smetteranno di governare la Turchia e quando una nuova generazione di politici emergerà per governare. Allora avverrà lo smembramento della Turchia… Li vedrai, figlia mia, li vedrai. Fede e speranza in Dio di esistere e molti saranno felici. Tutto questo avverrà entro questi anni. È giunto il momento! Gli ho chiesto se la Grecia avrebbe subito calamità da quanto segue, e lui me l’ha detto. – Ci saranno problemi minori. Molte persone che oggi sono cristianamente indifferenti, torneranno nell’area ortodossa. Non preoccuparti per la Grecia!…
Costantinopoli diventerà greca e Hagia Sophia funzionerà di nuovo. La Turchia sarà sciolta. Così saranno liberati i nostri villaggi e le nostre irrimediabili patrie…
Al momento sembrerebbe (usiamo il condizionale…) ancora in buona salute:
https://www.maurizioblondet.it/smentita-erdogan-vivo/
E’ giocoforza della Nato far fuori Erdogan: se non è oggi sarà domani. Gli Usa hanno urgente bisogno di lanciare in guerra a dar man forte agli ucraini i polacchi e i turchi.
https://www.quotidiano.net/esteri/elezioni-turchia-2023-stavolta-erdogan-rischia-il-peso-decisivo-di-crisi-e-sisma-73fe572c?amp=1
I Istanbul, 24 aprile 2023 – Se continua così, il prossimo 14 maggio fra il presidente uscente, Recep Tayyip Erdogan, che guida la Turchia da oltre 20 anni, e il suo sfidante principale, Kemal Kilicdaroglu, sarà testa a testa, con una caccia all’ultimo voto. La Mezzaluna si avvicina al voto per il rinnovo del Parlamento e la scelta del nuovo capo dello Stato più importante di sempre. Berk Esen, professore di Scienze politiche alla Sabanci University di Istanbul, ha spiegato che, complice anche la fine del Ramadan, le prossime settimane di campagna elettorale potrebbero essere particolarmente intense, con Erdogan che per la prima volta sente il fiato sul collo.
Caso Orlandi, Papa: “Le accuse a Wojtyla? Una cretinata”
“Una cretinata che hanno fatto”. Con queste parole papa Francesco, durante il volo per Budapest, ha definito le insinuazioni su Giovanni Paolo II diffuse nei giorni scorsi sul caso di Emanuela Orlandi, la cittadina vaticana scomparsa nel giugno del 1983. Il Pontefice, nel corso dei saluti ai media al seguito, ha risposto a una inviata polacca che lo ha ringraziato per la difesa di papa Wojtyla.
https://www.adnkronos.com/caso-orlandi-papa-le-accuse-a-wojtyla-una-cretinata_4xUSVAxJqeiNdMtzHguu8T
Una domanda per dott. G.I., lei dipinge l’invasione della Russia in Italia, presente e futura, come simbolica, quindi non fisica.
Vorrei allora chiederle quali saranno le nazioni che invaderanno fisicamente l’Italia in una guerra futura (probabilmente durante la quale il Papa dovrà fuggire da Roma)
mario mancusi
5 giorni fa
Reply to Dimash
Infatti secondo le profezie il compito dell’occupazione di Roma , sarà affidato ai suoi alleati Arabi, Arche de la torre, il perverso dello Yaman , e nelle visioni dì Cornacchiola si allude a uomini della grande barba.
Last edited 5 giorni fa by mario mancusi
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Dimash
Dimash
5 giorni fa
Reply to mario mancusi
La guerra civile in Italia verrà dopo che Parigi già sarà stata distrutta dai Parigini, dopo che le 3 crisi francesi saranno finite, e verrà durante il governatore( di idee anticattoliche e di Sinistra ) d’Italia e poi ci sarà il governo di Archel, il tutto per 3 anni e mezzo.
Archel de la Torre, definito Royaume de Perse, rimarrà per 1 anno e mezzo a governare, e se distruggeranno loro Roma vorrà dire che la Russia, che sarà alleata e già lo è adesso dell’Iran, in qualche misura sarà d’accordo. A meno che la situazione sfugga di mano ai Russi.
Riguardo l’uomo perverso di Anguera che verrà dallo Yemen, non so se sia lo stesso Archel, oppure un altro musulmano, però è evidente che il loro scopo sarà unico, ossia distruggere Roma e la Fede cattolica.
Comunque noi in Italia ci preoccupiamo dei Russi, ma in realtà almeno mezza Italia, fino a Roma di sicuro, sarà invasa dai musulmani.
Sì, più che nazioni che invaderanno l’Italia si tratterà di estremisti musulmani che verranno a opprimerci e a perseguitarci in Patria. In special modo proverranno dal Medio Oriente, e troveranno terreno fertile in Italia perchè già vivono ora e ancora di più vivranno sempre più musulmani immigrati. E poi a complicare le cose ci sarà anche la guerra civile in Italia, probabilmente tra il popolo di Sinistra e quello di Destra, allorquando ormai falliti, si cercherà il capro espiatorio della situazione in cui saremo precipitati, e si cercherà di strappare agli altri le poche ricchezze che rimarranno. Una guerra tra poveri sempre più poveri, ma durerà poco questo tempo così pieno di afflizioni.
Veramente non c’è città in Italia che non abbia almeno un quartiere già occupato.
Questo da Sud a Nord.
Questo è vero, però evidentemente stando alle profezie note mancano ancora i capi carismatici che guidino le persecuzioni ai cattolici italiani e il colpo di Stato a Roma. A mio parere prima deve fallire lo Stato(e gli Stati europei), e come conseguenza le forze dell’ordine in gran parte si disperderanno perchè nessuno li paga. Poi i musulmani, guidati da Archel a partire da Napoli, e da altri capi tipo l’uomo perverso di Anguera che verrà da Sana’a, occuperanno il vuoto di potere lasciato dai politici italiani falliti e dai militari.
Mah, a me sembra sempre più fantascienza tutto questo. Eppure Irlmaier lo ha spiegato bene. Una delle direttrici russe invadera’ l’Italia da nord fino a Roma. Che tra l’altro i russi non è che vogliano “conquistare” o “distruggere” l’Italia ma insediare un governo amico per evitare l’alternativa che sarebbe il bombardamento nucleare del nostro territorio. Tutto il resto mi sembra senza senso o scaturito da qualche propagandista della N…O.
Il Sud non sarà esente da invasioni. Quando verranno a mancare i controlli, gli sbarchi saranno di altro tipo.
E poi non credere che un invasore venga qui a liberarci. Questo ce lo faranno credere solo per aprirsi un varco.
Infatti, concordo, gli sbarchi di musulmani continueranno sempre di più, finchè verranno liberamente molti estremisti islamici (più che ora che sono mischiati agli altri per motivi economici o perchè sono rifugiati politici) quando i controlli italiani non ci saranno più, o saranno minimi, al tempo della crisi in Italia.
Questo è quello che dicono le profezie attendibili, irlmaier hai detto bene parla di un’invasione del nord Italia , ma dimentichi di leggerla tutta
Dopo l’omicidio del terzo comincia, immediatamente. Vedo abbastanza chiaramente tre numeri due otto e un nove. Ma non so cosa significano, e non posso dire una data.
La guerra comincia all’alba (o all’Oriente?) e avanza molto rapidamente. I bavaresi siedono a giocare a carte al Wirthaus, e i soldati stranieri occhieggeranno dalle finestre e dalle porte. Una nerissima colonna viene da Est. Tutto molto rapido.
“Dalla Città d’Oro muove fuori (l’ovvia deduzione, da Praga)..Unità ammassate marciano da Belgrado e avanzano verso l’Italia. Poi tre cunei blindati avanzano immediatamente con la velocità del lampo nel Nord del Danubio sopra la Germania occidentale verso il Reno – senza preallarme. Sarà così inatteso che la popolazione fuggirà nel panico ad occidente. Troppe auto bloccano le strade – magari fossero rimasti a casa o non avessero preso le vie principali. Tutto ciò che è d’ostacolo ai carri armati sulle autostrade verrà schiacciato…Non vedo più ponti sul Danubio sopra Regensburg. La grande città di Francoforte, non rimane quasi niente. La valle del Reno sarà devastata, per lo più dal cielo.
“…i russi non si fermano da nessuna parte mentre corrono in questi tre cunei. Corrono giorno e notte per raggiungere il distretto della Ruhr, dove sono molte fornaci e fuochi. Giorno e notte corrono i russi.
“Immediatamente la vendetta viene dal di là della grande acqua. Anche se il drago giallo invade Alaska e Canada allo stesso tempo. Ma non va lontano.
Qualcosa avviene a una “Isola superba”, in cui si vuol riconoscere l’Inghilterra.
“Vedo qualcuno che vola, venendo dell’Est, che lancia qualcosa nella grande acqua, così che avviene qualcosa di strano. L’acqua si alza da sé come una torre a ricade, allora tutto è inondato. C’è un terremoto e metà della grande isola affonderà (…) I paesi vicino al mare sono in grave pericolo, il mare è molto inquieto, le onde diventano alte come una casa; spumeggia come se fosse bollito dal sottosuolo. Le isole scompaiono e il clima cambia”.
“Vedo una mezza luna che vuole divorare tutto”.
Una rivoluzione scoppia in Francia? ““La grande città con l’alta torre di ferro è in fiamme, ma questo è stato fatto dalla propria gente, non da quelli che sonovenuti dall’est.Posso vedere esattamente che la città è rasa al suolo e anche in Italia sta andando selvaggiamente”.
Ma anche “In den USA kommt es zu Aufständen” (negli USA si arriva alle rivolte).
Cattolico praticante, Irlmeier vede un Pontefice in fuga da Roma:
“Nel “paese a stivale” scoppia una rivoluzione in cui uccidono il clero, vedo dei preti dai capelli bianchi giacere morti a terra. Dietro il Papa c’è un pugnale insanguinato, ma penso che scampa vestito in una cappa di pellegrino”.
La gente sarà mossa da odio per la Chiesa e il clero (un odio che monsignor Galantino fa’ dle suo meglio, oggi, per accendere)
La guerra “Non durerà molto”.
Ma prima, avverranno tre giorni di buio. Vari veggenti, credibili o meno, hanno previsto lo stesso misterioso evento. E’ interpretabile come una metafora: i “tre giorni di buio” possono evocare una interruzione del sacramento eucaristico. Ma Irlmaier è molto concreto:
“Durante la guerra verrà il grande buio, che durerà 72 ore. Diverrà buio di giorno…un colpo grandinante, consistente in lampo e tuono, e un sisma fa’ vibrare la terra. Vi prego di non uscire di casa in quel tempo. Le luci non si accendono, solo luce di candela, non c’è corrente. (…) Ogni fonte di acqua esposta sarà avvelenata ed anche tutto il cibo esposto che non è sigillato. Anche cibi che sono in vasi di vetro saranno contaminati. Fuori la morte invade le strade, molte creature umane moriranno.
Vedo una mezzaluna divorare tutto,il leone unito all’orso e al drago, appare evidente che l’invasione dell’Italia avverrà con il contributo significativo degli alleati mussulmani, ai quali sarà dato in mano il nostro paese, forse anche con l’arrivo dei Cinesi?? ( non lo sappiamo)
Sembra che sia questa polvere gialla o verde lanciata con delle scatole nere dagli aerei (degli alleati ?) che fermerà l’attacco russo all’Italia via terra, proveniente dalla direzione di Belgrado. La fascia colpita andrà dal Mare del Nord, quindi dalla Francia-Inghilterra fino al Mar Nero, e a quanto pare passerà proprio per la Baviera di Irlmaier. Quindi i Russi, secondo Irlmaier, ma non è molto chiaro questo punto, o non ci arrivano proprio in Italia, pur volendolo, o se ci arrivano nel Nord Italia sono poi sconfitti perchè non ricevono rifornimenti da Est, o se provano a tornare indietro verso Est coi loro tank muoiono a causa della polvere gialla. Non che simili particolari siano di grande interesse, ma certo la Russia dopo aver distrutto mezza Germania e il Regno Unito non è che sembra che facciano una invasione in Europa solo per rovesciare i governi nemici, ma ammazzerebbero forse molti milioni di civili. Per cui in Italia si può ipotizzare che non si farebbero, allo stesso modo, molti scrupoli di causare massacri immani. Poi uno ci può credere o meno a tali rivelazioni private, è facoltativo, però da Irlmaier questo sembra trasparire quale sarebbe l’ atteggiamento russo dei tempi futuri.
«Gli aeroplani lasciano cadere una polvere gialla tra il Mar Nero e il Mare del Nord. Così, viene creata una fascia di morte, dritta dal Mar Nero al Mare del Nord, di ampiezza quanto la metà della Baviera. In questa fascia di morte, nessuna pianta può crescere, tanto meno possono vivere gli esseri umani. Il rifornimento russo è interrotto…». Nella visione di questa guerra, Irlmaier prosegue citando anche un altro protagonista delle fazioni in lotta: dopo i Russi, “la Mezza Luna”, l’Islam, in piena concordanza con le altre fonti profetiche, già riportate nelle crisi della Francia e che descrivono i massacri dei cattolici perpetrati principalmente dai musulmani residenti in Francia, ma anche da quelli che sono stati invitati come invasori a rafforzare e intensificare tali massacri. «… Al Reno vedo una mezzaluna, che vuole divorare tutto. Le corna della falce vogliono chiudersi. Che cosa questo significa non lo sò. … ». «Stormi di piccioni salgono dalla sabbia. Due squadroni conquistano l’area di combattimento da ovest a sud ovest. Gli squadroni girano verso il nord e hanno tagliato la via alla terza armata. Dall’est ci sono molti cingolati. Ma dentro sono tutti morti, anche se i veicoli continuano ad avanzare, per arrestarsi gradualmente in automatico. Ecco che i piloti gettano anche via delle piccole scatole nere. Esplodono prima di toccare il suolo e diffondono fumo o polvere, gialla o verde. Quello che viene in contatto con questo diventa morto, sia esso un essere umano, un animale o una pianta. Per un anno a nessun organismo è permesso di entrare in questa area, altrimenti si esporrà a pericolo di morte. Al Reno alla fine l’attacco è respinto. Dalle tre avanguardie nessun soldato tornerà più a casa». «Queste scatole sono sataniche. Quando esplodono, escono polvere o fumo giallo e verde, tutto quello che viene in contatto con questo, muore, un essere umano, un animale o una pianta. Gli esseri umani diventano quasi neri e la carne si stacca dalle loro ossa, tanto potente è il veleno». «… A causa di una catastrofe naturale o qualcosa di simile i russi fuggono improvvisamente al nord e, intorno a Colonia, inizia l’ultima battaglia. …». «Quindi stanno volando al nord. Nel centro c’è un segno, là non vive nulla, nessun essere umano, nessun animale, nessuna erba. Volano abbastanza a nord, dove era entrata la terza avanguardia, e tolgono tutto di mezzo. In questo modo, saranno tutti uccisi, nessuno di questi tre eserciti ritornerà a casa».
Non credo che la bandiera russa sul cupolone sia solo una metafora. Comunque staremo a vedere. Se non si rompe questa situazione di stallo possiamo solo attaccarci a ciò che dicono le profezie, che comunque restano di difficile interpretazione in quanto a tempistica.
Il Portogallo però dovrebbe passarsela meglio. Conviene emigrare da quelle parti?
Anzi, adesso che ci penso, mi sembra che Anguera faccia riferimento a qualcosa di brutto che dovrebbe capitare nella città chiamata Porto (è sul mare, in Portogallo). Vabbè, la scansiamo.
La nazione meno colpita sarà la Spagna perché ha già subito durante la guerra civile, mentre sarà preservata la regione della Bretagna, più le zone intorno ai grandi santuari Mariani
Il Portogallo mi pare sarà preservato (cfr Segreti di Fatima), a parte quella postilla su Porto, una bella cittadina che affaccia sull’Atlantico (cfr Anguera)
La Spagna doveva fare una riforma per essere preservata. Non so’ se i vescovi l’hanno fatta.
Sulla Bretagna lo sappiamo dalla mistica Maria Giulia Jahenny, in quanto sede del futuro GM.
Il Portogallo conserverà I dogma di fede dice Fatima, nulla dice sui castighi
2.708 – 18/07/2006
Cari figli, amate l’Amore. Sappiate che l’Amore è più forte della morte e che l’Amore vince tutto. L’umanità si è allontanata da Dio per mancanza di amore. Vi invito a riconciliarvi con Dio, perché solo così potete essere guariti spiritualmente. Accadrà sul litorale del Portogallo e si ripeterà nello Espírito Santo [stato brasiliano]. Un esercito marcerà per l’Europa lasciando una scia di distruzione e morte. Pregate. Non allontanatevi dalla preghiera. Cercate il Signore. Lui vi attende a braccia aperte. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
3.465 – 9 aprile 2011
Cari figli, soffro per ciò che vi attende. Pentitevi sinceramente e tornate al Dio della salvezza e della pace. Dite a tutti che Dio ha fretta e che non sono venuta dal cielo per scherzo. Gli uomini si sono allontanati da Dio e la creatura è più valorizzata del Creatore. Vedrete ancora orrori nella vostra nazione (Brasile). Io voglio aiutarvi, ma dipende da voi quello che faccio. Aprite i vostri cuori e servite il Signore con fedeltà. Tenerife (Canarie) e Olhão (Portogallo): la morte passerà e grande sarà la distruzione. Vi chiedo di continuare saldi sul cammino che vi ho indicato nel corso di questi anni. So che avete la libertà, ma la cosa migliore è fare la volontà di Dio. Ecco il tempo dei dolori per voi. Cercate forza nell’Eucaristia e nelle parole di mio Figlio Gesù. Chi sta con il Signore non sarà mai sconfitto. Avanti. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
2.586 – 10.10.2005
Cari figli, sono la Regina della Pace. Dio mi ha inviata per offrirvi la pace e per rendervi uomini e donne di fede. Accogliete i miei appelli e lasciatevi guidare dalle mani del Signore. Soffro per le sofferenze dei miei poveri figli. O uomini, pentitevi e tornate al Signore. L’umanità conoscerà grandi sofferenze. La Grecia vivrà momenti di grande tribolazione. Da tutte le parti si udranno grida di disperazione. La Francia inciamperà. L’ira di Dio cadrà sui peccatori. Il Portogallo piangerà la morte dei suoi figli. L’Etiopia sarà deserta. Verrà la morte. Dolore maggiore non è esistito. Sappiate, voi tutti, che Dio è la vostra unica speranza. Confidate in Lui e allontanatevi dal peccato. Ciò che dovete fare non rimandatelo a domani. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.
Spring, il Portogallo sicuramente sarà ottimo per non vivere in un posto dove regneranno eresie, come detto a suor Lucia. Però anche il Portogallo subirà lo/gli tsunami, o altro ancora, per i meteoriti che cadranno in oceano Atlantico secondo Anguera.
Per cui il Portogallo sarebbe una scelta ottima, tranne che per le zone costiere o di pianura.
Olhão è un paese portoghese costiero, guarda caso, ma il msg n. 2.708 già fà capire che i problemi avverranno lungo le coste.
Certo Roma è meglio evitarla, per tanti motivi, lo stesso Parigi, Marsiglia, l’Uk, Napoli, Colonia, New York, e altri posti più specifici detti in varie profezie, e le coste in tutto il Mondo.