L’ITALIA AFFONDA INSIEME CON LA UE E MARIO DRAGHI SCAPPA. CHI È CHE HA TUTTO DA PERDERE E IN QUESTO MOMENTO TREMA
di Giulio Ambrosetti 16 luglio 2022
- Il vero problema – che poi è il motivo per il quale Draghi si vuole dimettere – è l’ormai imminente crollo dell’Europa dell’euro
- Nel pieno della guerra tra area del dollaro e Cina la Ue ha commesso un errore gravissimo
- Putin, fino ad oggi, ha cercato di salvare l’Unione europea probabilmente in accordo con la Cina di Xi Jinping. Ma oggi…
- A Cina e Russia farebbe comodo tenere ancora in piedi l’Europa dell’euro, da utilizzare in chiave anti-dollaro. Ma è proprio per questo che gli Stati Uniti non vogliono più l’euro. Il terrore dei partiti-Aziende italiani, dei mega-pensionati, dei titolari di lauti vitalizi e di chi fino ad oggi ha goduto di rendite di posizione
IL VERO PROBLEMA – CHE POI È IL MOTIVO PER IL QUALE DRAGHI SI VUOLE DIMETTERE – È L’ORMAI IMMINENTE CROLLO DELL’EUROPA DELL’EURO
Mario Draghi per restare alla guida del Governo di quel poco che resta dell’Italia chiede il sostegno del Movimento 5 Stelle. In parole semplici, chiede che Giuseppe Conte perda la faccia e torni sui suoi passi. Per carità, in politica tutto è possibile, anche che il leader dei grillini perda la faccia e torni ad appoggiare il fallimentare Governo Draghi. La tesi più verisimile è che l’attuale Presidente del Consiglio non veda l’ora di scappare non solo da Palazzo Chigi, ma anche dall’Italia. Perché il vero problema della crisi politica del Governo Draghi non è Conte e nemmeno lo stesso Draghi: IL VERO PROBLEMA È L’ORMAI IMMINENTE CROLLO DELL’UNIONE EUROPEA.
Parlare della crisi politica italiana senza lo sfondo di un’Europa in caduta libera è uno sterile esercizio di stile. Draghi sa benissimo quello che succederà da qui ai prossimi sei mesi (e forse anche prima). Perché Draghi, in quanto ex numero uno della BCE (Banca Centrale Europea) non può non sapere dello ‘scivolone’ dell’Unione europea sulla MEGA-FORNITURA DI GAS RUSSO ALLA CINA PAGATA IN EURO, DECISIONE ADOTTATA TRA DICEMBRE DELLO SCORSO ANNO E IL GENNAIO DI QUEST’ANNO.
Con una scelta folle gli ‘eurocrati’ pensavano di aver sistemato l’euro per i prossimi vent’anni a spese dell’area del dollaro. Mossa che ha mandato su tutte le furie gli statunitensi, che tutto pensavano, tranne che la Ue si mettesse d’accorso con la Cina.
Leggerezza? Superficialità? Dilettantismo della Commissione europea? Veramente Draghi non sapeva nulla di questa storia?
NEL PIENO DELLA GUERRA TRA AREA DEL DOLLARO E CINA LA UE HA COMMESSO UN ERRORE GRAVISSIMO
Fatto sta che la guerra in Ucraina – voluta dagli americani – è esplosa un mese e mezzo dopo l’accordo sul pagamento del gas russo alla Cina in euro. Casualità? Un dato è certo: è in corso, già da tempo, uno scontro tra area del dollaro e i suoi alleati da una parte e Cina e i suoi alleati dall’altra parte. Per capire come si articolano gli schieramenti basta quali Paesi del mondo si sono schierati con l’Ucraina (leggere con Stati Uniti d’America) e contro la Russia (e quindi contro la Cina, ormai da tempo grande alleata della Russia). Ebbene, dando un’occhiata allo scenario internazionale, ci si accorge che solo l’Occidente cosiddetto industrializzato è schierato con Stati Uniti d’America e Ucraina, mentre tutti gli altri Paesi del mondo o sono schierati con la Cina, o si limitano a ignorare la guerra in Ucraina (che, di fatto, è come non essere schierati con gli USA). In questo scenario di guerra monetaria, economica e commerciale tra America e Cina cos’ha fatto tra Dicembre e Gennaio la Ue? Va a ‘chiudere’ l’operazione con Cina e Russia a ‘scavalco’ dell’area del dollaro! Certo che ce ne vuole di intelligenza politica!
PUTIN, FINO AD OGGI, HA CERCATO DI SALVARE L’UNIONE EUROPEA PROBABILMENTE IN ACCORDO CON LA CINA DI XI JINPING. MA OGGI…
Si è trattato – da parte europea – di una scelta pensata? No, altrimenti la Ue non avrebbe reagito come ha reagito dopo l’esplosione della guerra in Ucraina, schierandosi a ‘pancia a terra’ con gli Stati Uniti e l’Ucraina, approvando sanzioni e inviando armi contro un Paese – la Russia – con il quale, appena qualche mese prima, aveva trattato per il pagamento in euro della mega-fornitura di gas alla Cina.
Questo spiega perché Putin, fino ad oggi, nonostante le sanzioni e le armi europee inviate in Ucraina, ha cercato di salvare l’Unione europea non tagliando il gas.
Il problema è che le armi europee vengono utilizzate dai soldati ucraini per uccidere soldati russi: e questo l’opinione pubblica russa non è risposta più a tollerarlo. Tutto, oggi, dipende da Putin. L’11 Luglio è stato chiuso il gasdotto Nord Stream che porta il gas russo in Europa. Chiuso ufficialmente per manutenzione. Dovrebbe riaprire il 21 Luglio.
Se il 21 Luglio il gasdotto riaprirà e la Russia tornerà a fornire gas all’Unione europea, ciò significherà che Putin e il leader della Cina, Xi Jinping, sono riusciti a ‘domare’ i falchi che in Russia vogliono l’interruzione della fornitura di gas all’Europa.
Se il gasdotto non riaprirà, ebbene, significherà che Putin e Xi Jinping hanno dovuto cedere a chi oggi vuole la rottura totale tra Unione europea da una parte e Cina e Russia dall’altra parte.
– A Cina e Russia farebbe comodo tenere ancora in piedi l’Europa dell’euro, da utilizzare in chiave anti-dollaro. Ma è proprio per questo che gli Stati Uniti non vogliono più l’euro. Il terrore dei partiti-Aziende italiani, dei mega-pensionati, dei titolari di lauti vitalizi e di chi fino ad oggi ha goduto di rendite di posizione –
Ribadiamo: fino ad oggi russi e cinesi non hanno avuto interesse a rompere con la Ue.
Per almeno due ragioni.
- IN PRIMO LUOGO perché appena sette mesi fa Cina, Russia e Ue filavano d’amore e d’accordo (altrimenti per quale motivo la Cina avrebbe dovuto pagare in euro una mega fornitura di gas russo?).
- IN SECONDO LUOGO perché – e questo è il motivo più importante – nello scontro con l’area del dollaro Cina e Russia hanno tutto l’interesse a tenere in vita l’area euro, perché è pur sempre un ‘cuscinetto’ non-dollaro che può essere utilizzato contro la stessa area del dollaro.
Ma è proprio perché Cina e Russia vogliono tenere in piedi l’euro che gli Stati Uniti d’America vogliono, al contrario, la fine dell’euro: e alla fine l’otterranno, perché in Europa, dall’armistizio di Cassibile in poi, piaccia o no, comandano le armi americane. E’ in questo scenario che si inserisce la crisi del Governo Draghi. Conte è al corrente di quanto sta per succedere? Ovviamente sì e, facendo rientrare Alessandro Di Battista, sin dall’inizio contro il Governo Draghi, conta di stabilizzare il Movimento 5 Stelle sul 15-16%. Quello di Conte è un partito ‘leggero’, fondato solo sul voto d’opinione.
I vertici dei partiti politici nazionali che hanno radici nell’economia italiana – PD, Lega, Forza Italia – in questo momento invece tremano. Perché sanno che la fine dell’euro provocherà un terremoto monetario, economico, finanziario e sociale. Alcuni Paesi europei – Germania, Olanda, Francia – dovrebbero tornare alle divise precedenti l’euro. In altri Paesi – soprattutto tra quelli indebitati nel sistema euro – si scatenerà il caos.
E tra i Paesi dove si scatenerà il caos c’è l’Italia. Chi trema, in questo momento, non sono soltanto i partiti-Aziende, ma anche i mega-pensionati, gli ex parlamentari titolari di lauti vitalizi e, in generale, chi fino ad oggi in Italia ha goduto di comode rendite di posizione che, bene o male, la UE-GERMANO-CENTRICA è riuscita a garantire. Ma con la fine dell’euro il ‘casino’ sarà totale.
QUELLO CHE NON VI HANNO DETTO SULLE DIMISSIONI DI DRAGHI E LA CRISI DI GOVERNO
……È per questo che – stando alle voci – in queste ore il presidente del Consiglio sta pensando di trasformare le sue “comunicazioni” alle Camere in un’informativa, in modo da NON FAR VOTARE il Parlamento.
Ma se così accadesse si avrebbe la prova definitiva che il dissenso del M5S, giovedì, per il premier, è stato solo un pretesto per “SCAPPARE”.
Un incidente che alcuni ritengono addirittura cercato da Draghi (o non evitato, a sentire qualche ministro).
Certo, la narrazione dominante resterà quella che vuole Conte colpevole di “gettare l’Italia nel baratro” del voto anticipato (il Pd magari cercherà acrobaticamente di coinvolgere pure la Lega nel crollo del governo).
Ma la verità evidente sarà un’altra.
Di certo il M5S ha gettato il cerino nella polveriera, ma il premier voleva andarsene e ha colto al volo il pretesto offertogli da Conte, con il quale non ha nemmeno provato a mediare, neanche in questi giorni, per il timore di ricomporre la crisi.
Essersi dimesso, giovedì, subito dopo aver avuto la fiducia del Parlamento, è stato – secondo molti – il segnale di un’incomprensibile VOLONTÀ DI FUGA.
Per cui, se Draghi voleva “SCAPPARE” da Palazzo Chigi, la domanda che s’impone è: perché? Per quale motivo vuole andarsene oltretutto con il coro nazionale e internazionale che lo implora di restare presentandolo come il Migliore?
Le risposte che circolano nell’aria sono tante.
1. LA PRIMA: il motivo per cui ha accettato, nel febbraio 2021, di guidare un esecutivo tecnico era il Quirinale e fallito l’obiettivo non ritiene più utile stare a farsi rosolare, con una situazione dell’Italia che, dopo un anno e mezzo del suo governo, è più grave del febbraio 2021 (nonostante la cassa propagandistica dei media).
2. LA SECONDA ragione che si ipotizza è proprio questa disastrosa situazione del Paese che in autunno potrebbe esplodere facendo emergere un colossale malcontento popolare contro lui e il suo governo ormai in carica da quasi due anni. Sarebbe rovinoso per la sua immagine internazionale.
3. LA TERZA RAGIONE che si ipotizza è la seguente: Draghi sarebbe proiettato verso mete (e poltrone) molto più alte, stabili e a lui congeniali, come la Banca Mondiale o quella di Segretario generale della Nato (e questo potrebbe far capire perché ha schierato l’Italia su posizioni ultra atlantiste, sconcertando Macron e Scholz i quali invece sanno che, sulla questione ucraina, gli interessi europei sono diversi da quelli americani).
4. LA QUARTA IPOTESI è questa: nelle prossime settimane la guerra ucraina potrebbe avere clamorosi sviluppi come fa pensare il recente avviso urgente dell’ambasciata Usa a Kiev che ha chiesto agli americani in Ucraina di “lasciare immediatamente” il Paese.
Potrebbe essere vicino il crollo dell’Ucraina e il dilagare dell’invasione russa. Oltreché una tragedia per l’Ucraina sarebbe una disfatta per i governi occidentali (a partire da quello italiano).
Del resto oggi Draghi quali condizioni potrebbe imporre ai partiti per restare? Avere le mani libere? LE HA GIÀ, DA UN ANNO E MEZZO. DECIDE CIÒ CHE VUOLE E I RISULTATI SONO QUELLI CHE SONO. Negativi. Dunque perché restare?
Ieri Marzio Breda, quirinalista del “Corriere della sera”, ha scritto: “Mattarella sa che Draghi è ‘molto determinato’ nella propria posizione. Una rigidità che neanche lui… è riuscito ad ammorbidire”.
La speranza di certi ambienti del Pd sta in una telefonata da oltreatlantico. Perché pensano che Draghi non sappia resistere al canto di quelle sirene. Può essere. In effetti è arrivato a Palazzo Chigi con la forte sponsorizzazione della Casa Bianca di Biden e della UE.
Ma oggi questa copertura internazionale appare assai debole perché Biden ha enormi problemi in casa, con i sondaggi a picco vede una disfatta elettorale a novembre e non sa più come uscire dal disastro ucraino (si prospetta un altro Afghanistan).
Mentre l’UE traballa con una Francia e una Germania in panne, a cui si aggiunge il crollo della leadership di Johnson in Gran Bretagna.
Un fallimento generale da cui Draghi, probabilmente, VORREBBE SCAPPARE prima possibile.
Antonio Socci
https://www.antoniosocci.com/quello-che-non-vi-hanno-detto-sulle-dimissioni-di-draghi-e-la-crisi-di-governo/
La comparsa in Europa di una specie di “Charles de Gaulle” potrebbe minacciare l’esistenza della NATO, dopo le parole della deputata del Bundestag Sevima Dagdelen (4 settembre 1975, membro del Partito della Sinistra die Linke) secondo cui l’Unione europea dovrebbe prepararsi allo scioglimento dell’Alleanza Nord atlantica e iniziare a perseguire una politica indipendente.
Come annunciato dalla Madonna ad Amsterdam, America ed Europa vicine con guerra economica e valutaria in essere.
Aziende russe, tra cui #Gazprom, e iraniane hanno firmato un accordo secondo cui importanti compagnie di Mosca investiranno 40 miliardi di dollari nell’industria del #petrolio iraniano. Si tratta del maggiore investimento di sempre da parte di un Paese straniero in #Iran.
2.902 – 13/10/2007
Cari figli, l’orso feroce alimenterà il leone e questo acquisterà grande forza per l’attacco. Inginocchiatevi in preghiera. L’umanità cammina verso una catastrofe.
Infatti Remox, questo accordo permetterà all’Iran di accelerare di molto il processo di arricchimento dell’uranio, per giungere alla creazione della bomba atomica, naturalmente questo farà aumentare al massimo l’allerta di Israele, che potrebbe infuriarsi a tal punto, da essere completamente fuori controllo, e sfuggire persino ai richiami degli USA.
Ne parlammo già nell’articolo di Israele di inizio giugno in cui Israele era stufo di Biden:
ALLARME AIEA: L’IRAN È VICINO ALLA COSTRUZIONE DELLA BOMBA ATOMICA. ISRAELE IN ALLERTA
Pronta la relazione di condanna da inviare al tavolo delle trattative. Ci sarebbero tre siti non dichiarati per l’arricchimento dell’uranio. Tensione nell’area
https://www.ilgiorno.it/mondo/iran-bomba-atomica-aiea-1.7755177
Non credo che Israele abbia voglia di attendere che sia L’Iran ad essere pronta ad attaccare la Terra di Sion, credo piuttosto che gli Israeliani pensino che sia meglio prevenire……con un “attacco preventivo”…….
L’IRAN È TECNICAMENTE IN GRADO DI PRODURRE BOMBE NUCLEARI, AFFERMA UN ALTO FUNZIONARIO
Il Consigliere Senior del leader supremo Ali Khamenei afferma che l’Iran ha condotto diverse esercitazioni per colpire in profondità Israele nel caso in cui il loro acerrimo nemico scelga di “prendere di mira le nostre strutture sensibili”
“…..il primo ministro israeliano Yair Lapid ha affermato di aver detto a Biden che il Paese MANTERRÀ LA LIBERTÀ D’AZIONE CONTRO L’IRAN…..”
L’Iran ha le capacità tecniche per fabbricare una bomba nucleare, ha detto domenica ad Al Jazeera Kamal Kharazi, un assistente senior del leader supremo Ali Khamenei, ma ha sottolineato che Teheran deve ancora decidere se sviluppare tali armi.
Kharazi, che guida il Consiglio strategico per le relazioni estere del leader, ha aggiunto che l’Iran ha condotto diverse esercitazioni per colpire in profondità Israele nel caso in cui il loro rivale regionale avesse deciso di “prendere di mira le nostre strutture sensibili”.
Ha osservato che l’Iran potrebbe “facilmente” arricchire l’uranio fino al 90% necessario per produrre la bomba, sebbene gli ultimi dati dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica delle Nazioni Unite abbiano rilevato che Teheran ha raggiunto solo il 60% di arricchimento.
L’ultima settimana ha visto un’escalation tra Stati Uniti e Iran, quando il presidente Joe Biden ha visitato Israele, la Cisgiordania e l’Arabia Saudita in un tour vorticoso, con l’Iran che ha imposto sanzioni contro ex funzionari statunitensi e ha mostrato droni armati ai loro alleati russi.
Durante la riunione di gabinetto di domenica, il primo ministro israeliano Yair Lapid ha affermato di aver detto a Biden che il paese manterrà la libertà d’azione contro l’Iran, sebbene abbia affermato che avrebbe sostenuto un “buono” accordo nucleare.
Sebbene i negoziati sul nucleare abbiano raggiunto un vicolo cieco, le aspettative che il tour di Biden in Medio Oriente avrebbe prodotto un’ampia coalizione anti-Iran non si sono concretizzate, con gli Emirati Arabi Uniti e l’Arabia Saudita che si sono allontanati da un patto difensivo.
Kharazi ha accolto con favore le calorose aperture dell’Arabia Saudita all’Iran, anche se Biden ha visitato il regno, ed ha espresso la volontà di riavvicinarsi con l’altra superpotenza del Golfo. Tuttavia, ha dato un tono di sfida ai colloqui sul nucleare, affermando che il “programma missilistico e la nostra politica regionale” di Teheran non sono in attesa di negoziati.
https://www.haaretz.com/middle-east-news/iran/2022-07-17/ty-article/iran-is-capable-of-producing-nuclear-bomb-senior-official-says/00000182-0c51-d5f6-abe3-0efb94f70000
🛑 ATTENZIONE!!
NOTIZIA PUBBLICATA SUL SITO AVIA PRO, IL PORTALE UFFICIALE DELL’AVIAZIONE RUSSA, SECONDO CUI UNO SCONTRO ARMATO TRA GRECIA E TURCHIA SAREBBE IMMINENTE.
La Grecia sta spostando dozzine di carri armati e mezzi corazzati nella zona di confine con la Turchia.
Questa mattina, dozzine di carri armati e mezzi corazzati delle forze armate greche sono stati visti al confine tra Grecia e Turchia. Questi ultimi sono massicciamente schierati a soli 3 chilometri dal confine con la Turchia, il che, secondo una serie di risorse informative turche, indica il probabile inizio di uno scontro armato tra Atene e Ankara.
Al momento, è noto che fino a 60 veicoli corazzati per il trasporto di personale e veicoli da combattimento di fanteria, oltre a diverse dozzine di carri armati, sono stati raccolti nell’area del fiume Maritsa. Tutte le armi dopo lo scarico vengono immediatamente schierate in fortificazioni già preparate. Inoltre, un certo numero di fonti nota che le posizioni dell’artiglieria greca sono schierate a 7-8 chilometri a ovest, il che, secondo le risorse dei media turchi, indica i preparativi per l’inizio di scontri su larga scala tra Atene e Ankara.
“Secondo le fotografie e le informazioni trasmesse oggi da fonti nella Tracia occidentale, la Grecia sta spostando intensamente veicoli corazzati e carri armati al confine turco. In precedenza, le forze armate greche hanno iniziato a scavare trincee anticarro sulle rive del fiume Maritsa, che forma la linea di confine tra Turchia e Grecia nella Tracia occidentale. All’inizio di giugno, la Grecia ha messo l’esercito nel Mar Egeo orientale in allerta a causa di “minacce dalla Turchia”.
/Turkish Information Resources/
Si stanno concentrando più crisi nello stesso anno.
Ma oltre agli scontri militari (Ucraina – Russia, Grecia – Turchia, Siria – Turchia, Iran – Israele, Cina – Taiwan – USA, ecc…..) devono palesarsi con maggiore forza ed evidenza, la crisi economica, sociale, energetica, già in atto ormai da almeno quest’anno, se non da ben prima.
Concordo, c’è ancor molto da soffrire. Finchè la massa se la passa non così male non si fà una rivoluzione. C’è troppo da perdere.
Cmq la guerra civile inizierà in Uk, e sapere che il partito Sinn Fein nordirlandese vuole l’unione con il resto dell’Irlanda, è un indizio, oltre alla volontà della Scozia di promuovere un nuovo referendum per l’indipendenza dal Regno Unito, del perchè inizierà lì la rivoluzione. E non solo per motivi economici ma anche per l’appartenenza o meno all’UE.
Scusa Mario sono andato sul sito russo Avia Pro, ma non ho visto la notizia, mi potresti, per favore, mandare il link?
La notizia l’ho presa qui https://t.me/MessaggiMadonnaNelMondo
Discorso di Draghi oggi in Senato delirante.
Si conferma quindi la sua volontà di “fuga”, altrimenti non avrebbe detto determinate cose. Bisogna vedere se prevarrà questo desiderio o l’istinto di sopravvivenza dei politicanti italiani che rischiano di rimanere con il cerino in mano in caso di caduta del governo. Chi si assumerà la responsabilità della catastrofe sociale ed economica? Riusciranno ad inchiodarlo alla sedia senza perdere completamente la faccia? (o forse non avendola più la faccia non hanno altra scelta).
Comunque il pronostico per concatenazione su Draghi assume veramente rilevanza.
Addirittura ha chiesto pieni poteri, poi incalzato dalla Meloni, ha ritrattato dicendo che decide il parlamento.
Il governo del Dragone rosso fuoco, è ai titoli di coda!
Deo gratias!!!!
Speriamo. Ma ancora non demorde, da buon drago.Vediamo domani se ci saranno buone notizie, e se ne vada!
Se se ne và adesso la vedo un pò strana che i partiti di sinistra lo ripresentino come candidato premier alle prossime elezioni politiche, se invece, per qualche magheggio dell’ultima ora, restasse, allora lo ripresenteranno di sicuro alle prossime elezioni come l’uomo forte e vittorioso, nonostante tutto.
Guardando i filmati di Caccialanza, pare che il nuovo governatore potrebbe avere anche congeniti poteri preternaturali. Secondo alcune fonti profetiche viene definito come l’anticristo e si aggirerebbe di già nei palazzi del potere.
Il Cremlino sposterà «ancora più lontano gli obiettivi strategici» in Ucraina rispetto alla linea attuale. Ha detto il ministro degli Esteri russo
https://www.ilmessaggero.it/mondo/lavrov_minaccia_ucraina_donbass_armi_a_lungo_raggio-6824541.html?refresh_ce
In confidenza, qualcuno di voi ha provato se con l’onice nero ci si può teletrasportare?
O magari passare in dimensioni parallele.
Anch’io ho lo stesso problema: dove me lo debbo strofinare per ottenere il solo teletrasporto? Sono angosciato per i fallimenti passati.
Si hanno notizie di Vincenzo?
Su internet non si trovano molte notizie riguardo il terremoto in Ecuador. Quel video me lo ha proposto l’algoritmo di YouTube, ben sapendo che tipi di ricerche faccio.
Quale video?
Questo
Grazie ma con questo non si sa niente
I cookies tutelano la privacy.Infatti non solo da quando ho fatto arrivare un pacco dall’Italia,sulla mail si moltiplicano fishing dove si parla di pacchi in arrivo e si chiedono conferme di dati;non solo da quando sono pensionato si moltiplicano spam su cessioni del quinto;ma ,addirittura,dopo che ho scritto qui di aspirina,limone con cascara bollito e zenzero,il giorno dopo o quasi mi e’arrivata tra le offerte, nella mail ,la proposta di acqusto di costose pastiglie a base di acetilsalicico,limone e zenzero.Saranno coincidenze casuali.
Quello è il minimo. Una volta compreso il modus operandi possono persino anticipare il tuo pensiero.
E lo dico per esperienza personale.
Non bastavano le donne…
Sto bene,bene,grazie.E’ stato sussultorio all’inizio,forte, poi ondulatorio e dolce dove siamo noi,perchè c’e’ molta sabbia sottostante.
Bene
Draghi è caduto. Alla fine la sua volontà di abbandonare la nave che affonda, a causa prevalentemente delle scelte del suo governo, ha trovato spalla nei leader più vicini alla Russia: Salvini, Conte, Berlusconi.
Questa influenza si sta facendo sentire molto bene anche in Francia (dopo le elezioni parlamentari Macron è molto debole), Germania (alle prese con la crisi legata all’energia e ai tentativi di trovare un accordo sui gasdotti con la Russia) e Regno Unito (Johnson è caduto e le fibrillazioni politiche sono sempre più intense).
La Russia sarà in grado velocemente di espandere la sua influenza sfruttando la crisi economica, politica e sociale europea. L’Europa sempre più è terreno di scontro e i popoli dovranno affrontare le conseguenze di questa lotta.
“Roma e l’Italia contrarieranno <Draghi> che riaprirà le loro
vene (greenpass,tasse,vaccini).Degli avversari si metteranno d’accordo per
fargli una gran congiura”
Affidiamo “il rettile” nelle sapienti mani di Dio…..solo lui sa come trattare i potenti di questo mondo tra cui il nostro “Dragone sulfureo”, infatti “sui potenti sovrasta un’indagine rigorosa” ed ” è terribile cadere nelle mani del Dio Vivente”….
Deo gratias !!!!!
Un’utente di twitter di nome Monica, ha fatto questo commento:
“Draghi ha rappresentato IL PERIODO PIÙ BUIO DELLA REPUBBLICA, ha governato con UNA CATTIVERIA, una TALE VIOLENZA PSICOLOGICA, anche DEI SUOI MINISTRI, da far impallidire chiunque. Non dimenticheremo mai.”
Avrebbero fatto impallidire per ferocia verbale, psicologica, e operativa, persino i peggiori gerarchi nazisti e i peggiori gerarchi bolscevichi…….sotto l’attenta e attiva supervisione del “Garante della Costituzione più bella del mondo”…….
Confermo che “Non dimenticheremo mai” l’infamia insondabile di tale governo !!!!!!!
L’ultima lettera di suor beghe dice che la guerra traboccherà dall’ucaina e arriverà in Europa
Zanga zanga
“Draghi è caduto. Alla fine la sua volontà di abbandonare la nave che affonda, a causa prevalentemente delle scelte del suo governo, ha trovato spalla nei leader più vicini alla Russia: Salvini, Conte, Berlusconi.”
Nel giorno della caduta di Draghi, l’Italia viene premiata da Gazprom, con abbondante aumento di rifornimento energetico!!!!
Si festeggia con “fiumi di gas”, piuttosto che con “fiumi di spumante”!!!!…..
GAS: ENI, GAZPROM AUMENTA FORNITURE IN ITALIA DEL 71%
Da 21 a 36 milioni di metri cubi
https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2022/07/21/gas-eni-gazprom-aumenta-forniture-in-italia-del-71_1e78d40e-a849-4062-b717-ed4a91569d2f.html
Dar dar, zanga zanga, bed bed
Comunque non ci illudiamo che la situazione cambierà con un nuovo governo sia di centro destra che di sinistra….
https://gloria.tv/post/9taqPNaBae2V1UDmUBbJuwDTQ
Allarme surriscaldamento delle montagne. https //www.youtube.com/watch?v=4d1I0MR-JQQ Non è la montagna di cui diceva Irlmaier,ma nel contesto della situazione internazionale è impressionante.4 anni fa qui in Ecuador qualcuno mi parlava di inizio siccita’ per il 2022.Forse parlava dell’Italia. Grazie a Nicola_Z. In particolare per il post di Giulio Ambrosetti. Il terremoto peggiore, di cui quelli monetarii finanziarii economici politici sono scosse di avvertimento,sta nella confusione dentro le famiglie e dentro le persone, figlia della confusione dottrinale.S’intendeva la Fede come dare il buon esempio,e questo è gia’ di per se’ un frutto soprannaturale che richiede tempo e Grazia,non basta la volonta’ umana;ma oggi si rischia d’intendere la Fede sopra tutto come pretendere il buon esempio.Niente di piu’ sbagliato e di piu’ contrario alla Fede.Non per niente la Fede si basa su dogma e autorita’.Purtroppo,IMO,tutti gli altri terremoti,come la vedo io,sono come la finta della volpe,preparano il terreno a quello latente piu’ profondo di tutti,che va in direzione opposta e dirompente.Dogma e autorita’ aiutano a non pensare troppo,ma oggi si rischia di pensare troppo e reagire malissimo.Non parlo in astratto, parlo implicitamente anche delle cose mie private ma questo non è sbagliato.Senza la sferza delle cose private,personali e individuali, tutto il resto rischia di essere un guardare la luna e cadere nel fosso.Con questa sferza,invece, tutte collaborano nella stessa direzione:quella della Fede,che è la vera soluzione per tutto.Non saranno i grandi mali quelli che salveranno le anime, ma la Grazia,solo la Grazia,quella che fece si’ che Simone diventasse Pietro.I mali possono preparare la strada a Satana oppure a Dio.Non siamo i primi protagonisti della nostra vita,ma nemmeno gli spettatori,come se le cose dovessero succedere fatalmente.Nemmeno la predestinazione è fatale,perche’ richiede la volonta’ attiva di Dio e ,almeno infine,la collaborazione umana.Il carattere di ciascuno c’entra con le relazioni sociali ma in parte è predeterminato.Dante Alighieri lo spiega bene.La nostra liberta’ e’ piena a livello di scelte,e le caratteristiche caratteriali non vanno inventariate automaticamente alla voce “religione,spiritualita’ e morale”.Il soldato che lo fa è perdente e diventa traditore.Secondo me troppi oggi confondono il piano naturale,e anche astrologico,con quello morale e spirituale trascendente,e fare questa confusione e’ figlia di soggettivismo,presunzione,demagogia,ribellione,ma sopra tuto figlia e madre di diminuzione della carita’.La Chiesa di Filadelfia,quella del nostro tempo, contiene gia’ il seme del male evidente nella futura Chiesa di Laodicea,quella che verra’ dopo il Papa santo e il GM.Questo comporta scarsa coesione sociale, nazionale,e anche confusione religiosa individuale e collettiva. 1Pietro3,1-12. La benedizione ‘e quella che eredito’ Simone da Gesu’,e sa distinguere tra piano naturale e piano soprannaturale,senza accanirsi sui limiti naturali ma facendo leva sulle scelte di condotta,affidando a questa premessa la realizzazione per Grazia soprannaturale.1Pietro3,21-22.Aggiungo l’accenno ai consigli che Giovanna d’Arco dava al suo esercito in tempo di guerra:”abnegazione e serrare i ranghi”. Infine,la battuta di padre Livio,molti anni fa,a una signora che gli chiedeva:”Lei e’ quel padre Livio che parla alla radio?”. Risposta:”Signora…magari lo fossi!”.
Su oval.media o su youtube occorre seguire le narrative di Franco Fracassi col prof. Joseph Tritto
per iniziare a capire il fenomeno covid 19 fin dalle sue origini e poi i suoi sviluppi; in particolare:
Narrative #12; Narrative #13; Narrative #16; Narrative #29; Narrative #30.
Come già ho riportato su questo blog scienziati affermano che il virus Covid contiene un minuscolo pezzo di DNA che “corrisponde alla sequenza brevettata da Moderna TRE ANNI prima dell’inizio della pandemia” [Connor Boyd Daily Mail 4 luglio 2022 2.100 parole]. Il prof. Joseph Tritto indica due virologhe cinesi come autrici del virus Covid sintetizzato partendo da un virus naturale già noto e meno pericoloso. Quando Cina e Usa erano in buoni rapporti decisero di comune accordo di aprire un centro di studio a Wuan finanziato in toto dalla Cina con l’apporto tecnologico di tecnici americani, canadesi, australiani e francesi. Gli intenti erano diversi: per i cinesi era importante acquisire la tecnologia occidentale; per gli usa di contro era necessario controllare i progressi cinesi a costo zero; ma già i cinesi avevano duplicato il laboratorio di Wuan con un altro a distanza considerevole dal primo. Lo studio del virus sintetico seguiva gli standard militari del Pentagono: le virologhe cinesi hanno fatto un capolavoro di ingegneria genetica ma non hanno seguito un approccio medico di prudenza: nella creazione del mostro non hanno pensato ad un antidoto; invece le case farmaceutiche americane avevano già messo in cantiere dei “vaccini”. Poi è scoppiata la guerra di contenimento tecnologico tra Cina e Usa. Dicono che al Pentagono non sia parso vero attaccare con un virus “cinese” la Cina per destabilizzarla, colla sicurezza di avere un vantaggio di non poco conto con i “vaccini”; la Cina ha risposto con un ferreo lockdown. Il virus covid 19 è stato sintetizzato con la caratteristica peculiare di mutare periodicamente in nuove forme in modo da rendere quasi inutili i “vaccini” preesistenti; hanno errato sulla durata di previsione dei cicli: l’omicron sarebbe dovuto apparire a primavera prossima; invece è apparso prematuramente con una inquietante versione: accoppiato ad un virus della febbre. Se invece che con tale virus si fosse accoppiato con ebola, vaiolo … scene da Apocalisse: l’ultimo cavallo porta sul proprio dorso un cavaliere chiamato Morte. Il cavallo ha il colore verdastro dei cadaveri in putrefazione, è il simbolo della morte e a causa del suo colore viene a volte associato a Pestilenza.
Di questa figura è scritto « Quando l’Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: «Vieni». Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l’Inferno. Fu dato loro potere sopra la quarta parte della terra per sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra. » Non credo troppo alle profezie, ma sono sicuro della cattiveria e della idiozia che spesso caratterizzano le azioni umane. I “vaccini” poi non sono veri antidoti: sono virus depotenziati che hanno il compito di produrre anticorpi specifici; ma come virus hanno controindicazioni e il sistema immunitario umano col tempo li elimina e riequilibra il livello degli anticorpi: pronti a riprendere di nuovo l’infezione o le mutazioni successive. Una ulteriore preoccupazione ci viene presentata da Maurizio Blondet il 20
luglio 2022:
[Ormai nessun dubbio: questo studio, dell’Università di Stoccolma, dimostra che il siero, sopprimendo il meccanismo naturale di riparazione del DNA nel corpo – noto come NHEJ, o Non-Homologous End Joining – rende le persone altamente suscettibili a mutazioni cancerose devastanti anche se esposte a livelli molto bassi di radiazioni ionizzanti come l’esposizione alla luce solare o la mammografia. Con NHEJ soppresso dalla proteina spike, il corpo non può più riparare il suo DNA danneggiato e le cellule mutano senza controllo, devastando l’intero corpo e provocando la disintegrazione genetica dell’organismo. Lo studio che documenta tutto ciò è stato pubblicato sulla rivista MDPI “Viruses”].
Ci si aspetterebbe che l’uomo avesse già imparato la lezione, ma ciò non è avvenuto e si sta preparando a calpestare di nuovo lo stesso rastrello. Dicono infatti le storie che un povero contadino a forza di grandissimi sacrifici fece studiale il proprio figliuolo in una grande città per renderlo affatto zotico come il genitore; dopo la laurea il figlio fa visita al padre il quale nota con soddisfazione che il figlio ha perduto l’inflessione locale; nota pure che non ricorda neppure il nome degli degli attrezzi agricoli … “questo cos’è?” e pigia la cosa con forza e con dispetto … messo a leva, il manico dell’attrezzo si alza in aria e colpisce al volto con violenza il giovane che parimenti con veemenza sbotta:“…te pigliasse un colpu rastrellu…”. Il padre: “ …ma allora non sei cambiato per niente!”.
Non avendo conoscenza diretta dei fatti esposti non posso affermare che siano scientificamente veri; ma in coscienza verosimili sicuramente.
Post di Blondet:”Da Viglione un contributo non semplicista” sulla situazione politica italiana. Massimo Viglione cofondatore del “Comitato Liberi in Veritate”. Tanto per non essere semplicisti,e per fasciarsi i nervi in vista di mali maggiori e venturi,mi sento portato sempre ad andare oltre,e vedere le cose dalla parte di Dio,che indubbiamente ha fatto un accordo col demonio e guarda a noi come a piccoli eredi di Giobbe.Piccoli Giobbe crescono. Noi naturalmente tendiamo a osservare la condotta dei malvagi e ci sentiamo meno cattivi,e lo siamo.Questo un po’ ci conforta, ciascuno in se’ stesso e tra noi,ma e’ pericoloso come sbilanciarsi sull’orlo di un burrone.Succede un po’ come nei mercati speculativi:dopo molti rialzi,ci si aspetta naturalmente una caduta dei corsi;oppure,dopo molti ribassi,un rialzo.Cio’ che è per noi naturale e istintivo, viene pero’ smentito dai fatti e rimaniamo spiazzati,fin quasi ad arrivare alla sindrome di Stoccolma:aderire convintamente agli aguzzini,che cosi’ poi ci macellano non solo per dritto ma anche per rovescio.Una guerra persa.Qui sta il punto.Dio permette.Forse Dio è meno buono di quanto crediamo?Oppure noi siamo piu’ cattivi di quanto crediamo,o piu’ colpevolmente idioti?Superficiali,presuntosamente benevoli su noi stessi?Nessuna delle due.Si tratta di tentazione, di prova. Insegnavano che non esiste solo la tentazione di seduzione(concupiscenza, vanita’,vanagloria,ambizione,avidita’:quelle al cui servizio visse Giuda Iscariota),ma anche la tentazione dello scoraggiamento,della perdita di fiducia e autostima, fino all’odio per sè stessi.Dio permette,è nella Sua Agenda(che non è esattamente quella di Bergoglio).Se su un bus mi metto a camminare in avanti con impeto e quello frena,il contraccolpo è maggiore.Noi nonostante tutto siamo ancora in un periodo di Grazia, protetti da Dio,ma Dio ha fatto un accordo con Satana:quindi Dio frenera’,dal nostro punto di vista,e noi rischieremo di ragionare come Giobbe,che sarebbe un modo di bestemmiare Dio,in pensieri,parole,opere e omissioni.Basta che Dio freni nel darci la Sua Grazia,il resto ,l’inerzia,ce la mette il demonio riempendoci la testa di pensieri sbagliati che sembrano cruda verita’. Come diceva la canzone dei Blatters, il fumo negli occhi ce l’hai quando il fuoco si spegne o s’indebolisce.Non saremo tutti vincitori,forse, e non saremo tutti sconfitti.Ogni anima, pur all’interno della Comunione dei Santi e del Corpo Mistico, fa storia a se’,e puo’ uscire dalla comunione di Grazia divenendo membro morto del Corpo di Cristo(ma finchè è membro vivo si preoccupa anche per gli altri). La frenata di Dio ,pero’,non sara’ ancora quella dei tempi della Fine, quelli della Chiesa di Laodicea,a cui oggi vorrebbero i malvagi assimilarci,facendoci diventare virtuosi in apparenza ma non per adesione del cuore e della libera volonta’ ma per costrizione da dittatura digitale e sanitaria,finanziaria,economica,politica,poliziesca,etc.”Sistemi cosi’ perfetti che nessuno avrebbe piu’ necessita’ di essere buono” per essere integrato,scriveva T.S.Eliot.In questa fase storica, l’esame sara’ l’Avvertimento.Noi piu’ ci dovessimo sentire abbandonati da Dio davanti ai nostri errori, piu’ dovremo sentire anche che questa è la condizione nostra ideale, da sempre cercata e sognata e ringraziarLo di cuore di averci messo dentro tale situazione di vera e “nostra preghiera”,che poi è anche Sua,ma forse è piu’ nostra della Lode nei tempi felici.Questa è la grandezza dell’uomo,”qui si parra’ la sua nobilitade””.https://www.youtube.com/watch?v=kcpH7ogNj9o fino a 1′:43.Il resto è di cattivo gusto e vietato ai minori.
Non c’è due senza tre.
Oggi le autorità tedesche devono raccomandare ai propri cittadini di risparmiare elettricità e di non usare il bagno per più di cinque minuti. Inoltre, l’incapacità delle autorità tedesche di mantenere la promessa di sostegno militare data all’Ucraina minaccia il mantenimento in carica di Olaf Scholz come cancelliere. Analisti britannici ritengono che Olaf Scholz può aspettarsi lo stesso “scenario da incubo” del primo ministro britannico Boris Johnson e che gli siano rimaste solo due opzioni, o la coalizione di governo in Germania andrà in pezzi, o il cancelliere si “arrenderà” al leader russo Vladimir Putin.
Che salti in aria tutto, zanga zanga
Dott.g.i. abbiamo parlato molte volte di Garabandal, quanto c’è di vero nelle ultime affermazioni di Aviso ?
Garabandal Great Miracle fact&rumor Ultimo aggiornamento | Garabandal Notizie (garabandalnews.org)
Aviso : Il Papa vedrà il Grande Miracolo dalla Russia?
Garabandal fonte : L’ha detto !
mi ricordo che questo dettaglio non è mai stato rivelato, quanto c’è di vero ?
“Aviso : Il Papa vedrà il Grande Miracolo dalla Russia?
Garabandal fonte : L’ha detto !
mi ricordo che questo dettaglio non è mai stato rivelato, quanto c’è di vero ?” (Mario Mancusi)
A discutere con Aviso si perde solo tempo, perché insiste e persevera nei suoi errori e alla fine le sue previsioni risultano sbagliate. Ora si è convinto che il Miracolo sarà il 13 aprile 2023.
Riguardo alla domanda se il Papa vedrà il Miracolo dalla Russia, si tratta di un rumor che ha cominciato a circolare dalla pubblicazione del controverso libro su Garabandal di Jacques Serre & Béatrice Caux (ormai introvabile):
“GARABANDAL. Apparitions Prophétiques de Marie“, Ed. François-Xavier de Guibert/OEIL 1996
Solo in questo libro, che è un misto di verità e opinioni personali degli autori francesi, viene riportata questa voce.
Conchita avrebbe detto, riguardo al Miracolo:
https://www.amazon.it/GARABANDAL-Apparitions-Prophétiques-témoignent-capitale/dp/2868396275
Anche se fosse vera questa voce, si tratterebbe sempre di un’opinione personale della veggente (e sappiamo quante volte ha sbagliato!).
Per certo sappiamo quello che Conchita scrive nel suo Diario:
https://devozioni.altervista.org/testi/opuscoli_vari/diario_di_conchita_di_garabandal.pdf
https://www.garabandal.us/pdfs/dwld_diaro_de_conchita.pdf
Il fatto che la Vergine abbia rivelato che il Papa vedrà il Miracolo “ovunque si trovi” (desde donde esté), sembra corroborare che per allora sarà ancora fuori Roma, per nascondersi, poiché le circostanze di persecuzione dei cristiani attorno all’Avvertimento persisteranno ancora.
Infatti, Mari Loli spiegò che in prossimità dell’Avvertimento: «...el Papa no podría estar en Roma abiertamente».
https://www.garabandal.it/it/rss-it/105-che-cos-e/avvenimenti-profetici/141-l-avvertimento
Il Papa fugge da Roma a causa della persecuzione e si nasconde da qualche parte. Quindi, certamente è fuori di Roma, ma che vada in Russia per il giorno del Miracolo mi sembra strano. Forse Aviso pensa all’ipotesi dell’unione con gli Ortodossi.
In ogni caso, da qualunque luogo si trovi, il Papa vedrà il Miracolo IN VISIONE (perché il Miracolo sarà visibile solo ai presenti sulle montagne intorno a Garabandal), proprio come in visione il Papa Pio V vide la vittoria di Lepanto.
Infatti, mentre si combatteva nel golfo di Patrasso, presso Lepanto, la domenica del 7 ottobre 1571, a Roma, il Papa ebbe il dono di una visione della Madonna in cui gli veniva mostrato in tempo reale che la battaglia era vinta. E diede ordine di suonare tutte le campane: “Sono le 12, suonate le campane, abbiamo vinto a Lepanto per intercessione della Vergine Santissima”. Da quel giorno è così subentrato l’uso di suonare ogni giorno le campane allo scoccare del mezzogiorno e non si è mai persa questa abitudine.
https://www.cordola.it/2021/03/02/perche-a-mezzogiorno-suonano-le-campane/
Aviso è convinto che il Papa vedrà il Miracolo, in visione, da Mosca. Ma non abbiamo altri elementi.
Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha recentemente affermato un fatto ovvio. Il politico ha paragonato la strategia dell’Occidente di affrontare la Federazione Russa con un’auto con le gomme a terra. Ha detto che le sanzioni economiche non hanno scosso Mosca, ma allo stesso tempo hanno portato alle dimissioni dei governi di quattro paesi europei: Gran Bretagna, Italia, Estonia e Bulgaria. Stanno cominciando a rendersi conto del fatto che la Russia, grazie alle sue risorse naturali, è in grado non solo di sopravvivere di fronte a pressioni esterne senza precedenti, ma anche di sviluppare la sua economia. Inoltre, “si è scoperto all’improvviso” che l’Europa dipende dal commercio con la Federazione Russa. Infatti gli europei hanno dormito; non si sono accorti che il capitalismo occidentale è giunto al capolinea per due serie di motivi: una esogena ed una endogena. Il motivo esogeno principale è ascritto alla perdita di controllo delle risorse energetiche mondiali, delle risorse agricole e minerarie; la guerra alla Russia, uno dei principali produttori mondiali di materie prime, ha sancito tale perdita di controllo. Il motivo endogeno deriva dall’evoluzione finale del sistema capitalistico attuale quale impero dell’inflazione. Il seguente saggio illustra i dettagli sulla natura autodistruttiva del capitalismo finanziario:
{MICHAEL HUDSON • 20 LUGLIO 2022 • 10.200 PAROLE
Domanda: Qual è il ruolo del capitale finanziario? Sembra così dominante ora, sembra che la classe dominante in questo momento controlli davvero le leve dello sviluppo economico. Potresti parlare del ruolo che svolge e di come ha stimolato le crisi che stiamo attraversando oggi e potresti parlare di inflazione, ma voglio assolutamente darti un calcio in modo che i nostri spettatori possano capire l’economia e un’analisi di questo.
MICHAEL HUDSON: Beh, la maggior parte della gente pensa che tutti i tipi di capitalismo siano la stessa cosa e il presupposto è che il capitalismo industriale del diciannovesimo secolo in qualche modo sia sempre stato finanziarizzato perché c’erano sempre le banche ma il capitalismo finanziario, come hai appena sottolineato, è un sistema politico e come sistema politico è molto diverso dalla dinamica del capitalismo industriale. Nel capitalismo industriale, l’intero obiettivo o la speranza dei capitalisti industriali alla fine del diciannovesimo secolo, specialmente in Germania e nell’Europa centrale, era che le banche non sarebbero più state solo usura, non sarebbero state solo prestiti al consumo per sfruttare il lavoro, e non avrebbe prestato al governo in qualche modo.
Il sistema finanziario riciclerebbe i risparmi dell’economia e la creazione di denaro e il credito nella produzione industriale e finanzierebbe i mezzi di produzione per renderlo produttivo invece che predatorio e parassitario come è diventato e questo sembrava essere il modo in cui il capitalismo industriale si stava evolvendo fino a quando il mondo Prima guerra. Tutto è cambiato dopo che all’improvviso hai avuto il controllo del sistema finanziario a causa della crisi causata negli anni ’20 dal debito tedesco per riparazioni che non poteva essere pagato e dal debito interno su cui si insisteva per ripagare gli Stati Uniti per le armi che hanno fornito all’Europa per un secolo fino alla prima guerra mondiale. Ebbene, il risultato fu un’enorme depressione.
Gli alleati hanno detto, beh, non ci aspettavamo di dover effettivamente pagare gli Stati Uniti. Se dobbiamo pagare gli Stati Uniti, allora dobbiamo addebitare risarcimenti alla Germania e per un decennio c’è stato un dibattito tra John Maynard Keynes e Harold Moulton e altri che dicevano che questi debiti non possono essere pagati. Come gestirai una situazione in cui i debiti non possono essere pagati?
I capitalisti finanziari allora erano fondamentalmente gli antenati dei neoliberisti di oggi e dicevano che qualsiasi importo di debito può essere pagato da qualsiasi paese se si limita ad abbassare il tenore di vita e spremere abbastanza il lavoro ed è ciò che fondamentalmente è la filosofia del FMI sin dalla seconda guerra mondiale quando i paesi del terzo mondo non possono pagare il debito, il FMI entra con un programma di austerità e dice che devi abbassare i salari, devi sciogliere i sindacati, se necessario devi avere una democrazia e non puoi avere una democrazia a meno che tu non sia disposto ad assassinare e arrestare i leader sindacali e i sostenitori della ridistribuzione della terra perché una democrazia significa sostanzialmente governare dal settore finanziario centrato negli Stati Uniti. E così il capitalismo finanziario sin dalla prima guerra mondiale e soprattutto dalla seconda guerra mondiale e soprattutto dal 1980 è la dottrina nazionalista delle banche americane e dell’uno per cento americano, e il settore finanziario americano è una sorta di fusione in un’unità simbiotica con l’assicurazione finanziaria e immobiliare. file:///C:/Users/Peter/AppData/Local/Temp/lu12436ntn3.tmp/lu12436ntnc_tmp_f6736ab0a19085b5.jpg In altre parole, il capitalismo finanziario invece di cercare di promuovere la crescita economica complessiva per il 99 per cento, invece di finanziare l’industrializzazione di un’economia con produttività in aumento e standard di vita in aumento, sta ora cannibalizzando il settore industriale, cannibalizzando il settore aziendale. Come state vedendo negli Stati Uniti, il capitalismo finanziario è la dottrina economica della deindustrializzazione che si è verificata in America in Inghilterra e ora si sta verificando in Europa.
Bene, il problema è come sopravvivi se non ti stai industrializzando, se non stai producendo i tuoi mezzi di sussistenza e come li otterrai da altri paesi? Ebbene, la risposta è che non vai in guerra con loro come i paesi erano soliti entrare in guerra tra loro per accaparrarsi i loro soldi e la loro terra, usi la finanza come nuovo mezzo di guerra, quindi il capitalismo finanziario è la tattica della guerra economica dagli Stati Uniti contro l’Europa e il sud del mondo per ricavare tutto il surplus economico di questi paesi sotto forma di servizio del debito e il servizio del debito è fornito da una rendita fondamentalmente economica che cerca dalla rendita fondiaria, dalla rendita delle risorse naturali e semplicemente interessi passivi sull’economia. Quindi, nessuno di questi è davvero il risultato di profitti industriali ottenuti impiegando manodopera e vendendo i suoi prodotti con un ricarico.
Il capitalismo finanziario non si basa sul plusvalore come lo era il capitalismo industriale. Di fatto, distrugge l’industria e in questa cannibalizzazione del capitale industriale, sostanzialmente prosciuga l’economia e la rende incapace di raggiungere il pareggio o addirittura di funzionare e negli Stati Uniti oggi, ad esempio, se si guardano i bilanci delle società la maggior parte delle entrate viene spesa per il riacquisto di azioni. Riacquisti le tue azioni o i pagamenti dei dividendi. Solo l’8% dei guadagni aziendali viene speso per la ricerca e lo sviluppo di nuovi investimenti di capitale: fabbriche, macchinari e mezzi di produzione per impiegare manodopera.
In che modo la General Electric (GE) è fallita? Fondamentalmente, Jack Welch ha detto che usiamo il nostro reddito per non continuare a investire nella produzione di più beni, servizi ed elettrodomestici elettronici, usiamolo per acquistare le nostre azioni che aumenteranno le nostre azioni e, in sostanza, venderemo semplicemente le nostre divisioni e useremo il denaro della svendita delle nostre aziende di lavatrici e stufe, lo venderemo e lo pagheremo solo agli azionisti. Questo lo farà aumentare e, tra l’altro, il suo stipendio era basato su quanto poteva aumentare le azioni di GE ed è stato pagato sotto forma di stock option. Ebbene, tutto questo è ormai il normale comportamento aziendale negli Stati Uniti e le corporazioni non sono più guidate da ingegneri industriali come lo erano alcuni secoli fa nel diciannovesimo e ventesimo secolo.
Sono guidati da ingegneri finanziari del direttore finanziario e l’ideale di queste società è di fare soldi finanziariamente non con investimenti industriali…. procede agli azionisti e agli obbligazionisti ma come sistema politico, poiché è così distruttivo per l’economia come hai visto negli Stati Uniti e hai visto in Gran Bretagna attraverso la sua deindustrializzazione, diventa bellicoso nel tentativo di rendere gli altri paesi altrettanto paralizzati costringendo questi paesi a rendere omaggio agli Stati Uniti e all’Inghilterra e alle economie finanziarizzate per mezzo dell’ingegneria finanziaria, per mezzo del servizio del debito, per mezzo della vendita delle loro risorse minerarie, dei loro servizi pubblici, della loro terra,le loro strade tutte verso gli investitori stranieri, fondamentalmente a chi prende in prestito il denaro che è stato semplicemente creato negli Stati Uniti e per salvare tutto il denaro nelle riserve della banca centrale sotto forma di prestiti al Tesoro degli Stati Uniti che detengono buoni del Tesoro ed è così che la moneta internazionale sistema ha funzionato fino a pochi mesi fa quando tutto è cambiato.
Quindi, se in questo momento sei l’Inghilterra e l’America, puoi guardare i discorsi del presidente Biden e ha detto bene, la Cina è il nostro nemico numero uno perché sta competendo ingiustamente. La Cina sta effettivamente sovvenzionando lo sviluppo industriale disponendo di proprie infrastrutture. Dà istruzione gratuita invece di privatizzare l’istruzione e farla pagare dal suo lavoro. Ha la salute pubblica invece di privatizzare la medicina sociale come facciamo negli Stati Uniti e farla pagare ai datori di lavoro e ai lavoratori.
Ebbene, il capitalismo industriale nel diciannovesimo secolo era tutto a favore di una solida infrastruttura governativa. L’ideale del capitalismo industriale era di mantenere bassi i costi salariali di produzione non riducendo i salari ma facendo in modo che il governo fornisse un’infrastruttura di base per coprire i bisogni primari dei dipendenti. I governi fornirebbero istruzione gratuita in modo che i datori di lavoro non dovessero pagarla. I governi fornirebbero assistenza medica in modo che i dipendenti non dovessero pagarla e i datori di lavoro non avrebbero dovuto pagare ai dipendenti abbastanza soldi per coprire i costi dell’istruzione e delle cure mediche. Il governo costruirebbe strade e infrastrutture e tutto il resto per facilitare il costo complessivo di fare affari da parte del capitale industriale.
Bene, il capitalismo finanziario è esattamente il contrario. Il capitalismo finanziario vuole privatizzare e prendere istruzione, cure mediche, strade, trasformare le strade in strade a pedaggio, e prendere tutte queste strade, privatizzarle e farne delle società finanziarie che essenzialmente pagheranno la loro rendita economica agli obbligazionisti e agli azionisti e questo l’affitto economico si aggiunge al costo dell’istruzione e di tutto ciò di cui i lavoratori hanno bisogno per vivere, quindi il risultato è renderlo un’economia ad alto costo ed è per questo che Biden ha detto che la Cina e la Russia sono i nemici dell’America perché l’unico modo in cui l’America può avere successo dato il nostro economia privatizzata, dato che gli americani devono pagare fino al quarantatré per cento del loro reddito per l’affitto, dato che il diciotto per cento del PIL americano è destinato alle cure mediche…
Se altri paesi hanno un’economia mista e sono più efficienti perché hanno un governo attivo che provvede ai bisogni primari, questa è “autocrazia” ed è l’opposto della “democrazia”. La democrazia è dove tutto viene privatizzato e alla fine l’uno per cento possiede tutto.}. L’Italia ha bisogno di un nuovo Mattei e di una nuova IRI.
Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha recentemente affermato un fatto ovvio. Il politico ha paragonato la strategia dell’Occidente di affrontare la Federazione Russa con un’auto con le gomme a terra……
…..Inoltre, “si è scoperto all’improvviso” che l’Europa dipende dal commercio con la Federazione Russa…..
Si, P.Riesz_, ormai possiamo affermare che l’Europa è entrata in una sconcertante fase di corto circuito logico-razionale…..adesso nella seconda fase attendono passivamente e con rassegnazione di entrare anche definitivamente e platealmente, in un corto circuito economico e sociale, infatti:
“Il Ministro degli Esteri ANNALENA BAERBOCK ha ammesso ai giornalisti che il suo team ha cercato di convincere i canadesi sulla necessità di restituire la turbina SP-1 alla Russia perché “ALTRIMENTI NON RICEVEREMO PIÙ IL GAS E NON POTREMO PIÙ SOSTENERE L’UCRAINA, PERCHÉ SAREMO IMPEGNATI A GESTIRE ENORMI DISORDINI SOCIALI”.
MINISTRA TEDESCA: “SENZA IL GAS RUSSO NON POSSIAMO FAR GUERRA ALLA RUSSIA”
Sul britannico The Spectator, interessante notizia sul panico che corre nel governo tedesco:
“Il Ministro degli Esteri ANNALENA BAERBOCK ha ammesso ai giornalisti che il suo team ha cercato di convincere i canadesi sulla necessità di restituire la turbina SP-1 alla Russia perché “altrimenti non riceveremo più il gas e non potremo più sostenere l’Ucraina, perché saremo impegnati a gestire enormi disordini sociali”.
Il punto è che la giovane ANNALENA BAERBOK è la Verde, ideologicamente fanatica, che fino a ieri voleva far funzionare la Germania con sole pale eoliche; l’iper occidentalista sfegatata filo-Usa e filo-Nato, che con convinta sicumera ha definito “un errore politico” il NORD STREAM 2 (il gasdotto realizzato per trasportare il gas proveniente dalla Russia in Europa occidentale, attraverso il Mar Baltico bypassando l’Ucraina) ora tenuto inattivo per ordine americano ma per volontà della stessa BAERBOCK.
Ora la ministra verde degli esteri ha scoperto che il successo economico tedesco, e la sua economia produttiva – e quindi il mantenimento della sua pace sociale – dipendono dal flusso energetico abbondante e a prezzo modesto che compra dalla Russia, e non è sostituibile; che la sua interruzione provocherà “ENORMI DISORDINI SOCIALI” (i sondaggi sull’umore dei cittadini tedeschi devono essere inequivocabili).
Una vera conversione a 360 gradi. “È ALLARMANTE CHE I POLITICI TEDESCHI STIANO FACENDO BEN POCO PER NASCONDERE IL LORO PANICO PER UNA POSSIBILE CARENZA DI GAS RUSSO”, commenta sarcasticamente lo Spectator. Il panico che deve dominare il governo tedesco è rivelato dalla stessa motivazione con cui la ministra germanica implora il Canada di violare le sanzioni riconsegnando la famosa turbina (evidentemente le notizie che era già stata restituita non erano vere: sono intervenuti dei divieti da USA o NATO?); assaporiamola di nuovo:
“ALTRIMENTI NON RICEVEREMO PIÙ IL GAS E NON POTREMO PIÙ SOSTENERE L’UCRAINA, PERCHÉ SAREMO IMPEGNATI A GESTIRE ENORMI DISORDINI SOCIALI”.
Che è come dire: non possiamo fare la guerra contro la Russia, come volete voi e vogliamo anche noi, se non continuiamo a comprare il gas dalla Russia come quando eravamo in pace con essa”.
UNA ARRAMPICATA SUGLI SPECCHI ACROBATICA che tradisce il terrore dei “DISORDINI SOCIALI” e anche l’incapacità di contestare la politica estera imposta dall’Occidente ed enunciare esplicitamente una alternativa dottrina dell’interesse nazionale tedesco sulla crisi ucraina.
Qualcosa di grave sta per succedere in Germania.
https://www.maurizioblondet.it/ministra-tedesca-senza-il-gas-russo-non-possiamo-far-guerra-alla-russia/
“In questo manicomio(UE), succedono cose da pazzi!” (cit. di Totò)
Tweet dell’avvocato Carlo Taormina, ex parlamentare……
Carlo Taormina
@carlo_taormina 22 luglio 2022
Circola la notizia che a metà agosto saremo in guerra con la Russia per uno sconfinamento NATO. Ruolo primario dell’Italia per via delle basi militari di terra e di aria. Già migliaia di militari USA in Italia.
Che succederà? saranno bloccate le elezioni ?
https://mobile.twitter.com/carlo_taormina/status/1550554341026701313?cxt=HHwWgoCx3ae91oQrAAAA
Che dire? Speriamo sia un totale bufala di piena estate!!!
Nicola, quando nel lontano 1978 comprai ‘Le profezie della Monaca di Dresda’ ero convinto che Renzo Baschera, avesse effettivamente scoperto antichi testi e polverosi tomi attribuiti a un certo monaco Basilio, alla suddetta Monaca, a Rasputin, al ragno nero ecc. Più tardi emerse che era tutta roba frutto di sedute spiritiche, quindi con lo zampino del principe Samhazai. Tuttavia l’indicazione del 1981 che avrebbe visto le vesti del papa insanguinate era sorprendentemente corretta. Riguardo alla terza guerra mondiale, Baschera riporta che sarebbe cominciata quando la croce avrebbe combattuto la croce (ci siamo) ma insieme quando Elisabetta avrebbe abdicato in favore di Carlo. Siamo vicini?
Buongiorno Lucio Anneo, e benvenuto nel blog di Remox!
Francamente su Renzo Baschera, non mi pronuncio, ma mi sembra che hai già detto tutto tu:
“Più tardi emerse che era tutta roba frutto di sedute spiritiche, quindi con lo zampino del principe Samhazai.”
Infatti sia Remox, che il dott. G.I: non lo hanno mai preso in considerazione!
A parte qualche sortita di qualcuno che lo ha nominato, nessuno in questo blog lo considera un mistico o un vero prefeta!
La croce che avrebbe combattuto la croce, penso che tu ti riferisci al fratricidio da Papa Francesco e Papa Benedetto XVI, o meglio lo scontro tra le due opposte fazioni, e di questo Remox ne ha parlato abbondandemente nel suo blog, ma anche dell’abdicazione della Regina Elisabetta, e inizio scontri sociali e guerra civile (questo prima ancora della guerra mondiale), in particolare ne ha parlato la mistica bretone Marie Julie Jahenny.
Ciao un saluto, ed intervieni più spesso!
Lucio Anneo…ben tornato….ma quando te ne eri mai andato?:-)
infatti, Lucio Anneo per chi non lo sa è Seneca….come va a Guayaquil?