NOSTRADAMUS E
ANGUERA: LA GUERRA RELIGIOSA
Nel
corso di questi ultimi anni ho provato a tracciare un quadro sulla crisi della
Chiesa analizzando sia le quartine di Nostradamus che i messaggi della Madonna
di Anguera. Fin da subito ho notato una strana assonanza fra i versi delle
quartine e alcune espressioni usate dalla Madonna tanto da suggerire per il
veggente provenzale l’immagina della Sibilla come figura emblematica per il
tipo di profezia usata. Ricca di enigmi, misteriosa, decifrabile solo
comprendendo la chiave.
La
Sibilla è in effetti il personaggio storico che ha ispirato il veggente come
abbiamo visto anche in “Il Vero Esoterismo di Nostradamus“.
La
radice di questo tipo di profezia oltre ad essere antica è anche sacra poiché
esempi simili, per il linguaggio usato, sono rintracciabili nei Profeti
dell’Antico Testamento.
La
linea di cesura di questi studi però è stata la catechesi di Pedro Regis del
Luglio 2017 dove svelando il significato di alcuni messaggi ha reso più chiare
le vicende della Chiesa. Prima di questa data infatti avevo personalmente
attribuito diversi messaggi di Anguera a
papa Francesco o ad un papa futuro mentre per quanto riguarda le quartine di
Nostradamus le avevo interpretate cercando di non leggerle alla lettera in
quanto avrebbero dato un quadro troppo negativo del papa il che era contrario
alla mia idea rispettosa del Successore di Pietro.
Esiste
dunque un prima e un dopo.
Dopo
Luglio 2017 ho cominciato a rivedere molte di quelle interpretazioni, dapprima
timidamente, poi sempre con più convinzione al fine di presentare la traduzione
come più letterale possibile indipendentemente dal quadro che ne sarebbe
uscito. Con questo articolo voglio dunque presentare le quartine in questo
modo, senza sovra-intepretazioni, e le voglio accostare ai messaggi di Anguera
che avevo presentato nelle precedenti analisi prima di Luglio 2017. Secondo me
si potrà notare una rinnovata armonia e un quadro più unitario fra fonti
decisamente lontane fra loro. Gli articoli da cui prenderò il materiale sono i
seguenti:
LA CONGIURA DELL’ONYX 30/05/2016
UN “SOLDATACCIO” DI DIO 04/10/2016
IL PAPA DALLA FINE DEL MONDO 11/10/2016
GESUITI, FRANCESCANI E IL CALVARIO DELLA CHIESA 20/10/2016
UN ASPRO COMBATTIMENTO SPIRITUALE 20/01/2017
CARDINALI, VASSALLI O SERVI? 13/02/2017
UNA NUOVA ABDICAZIONE? 02/03/2017
In
tutti questi articoli, anteriori a Luglio 2017, ho presentato le mie
interpretazioni per difendere il papa. Ora le riscrivo alla luce della
catechesi di Pedro e della lettura quanto più possibile letterale delle
quartine di Nostradamus.
Il Re tolto
dal trono, il tradimento, l’Onyx, l’Onice, il papa gesuita. Il sacro sarà
gettato fuori, porte aperte ai traditori e ai nemici della Chiesa.
Messaggio n. 2.505 del 04/04/2005
‘’Cari figli, pregate con il cuore e non allontanatevi dalla verità. Arriverà il giorno in cui ci sarà disprezzo
nella casa di Dio e ciò che è sacro sarà gettato fuori. Un xino sarà sul
trono contrastando molti, ma Dio è il Signore della Verità. Ciò che vi dico
adesso non potete comprenderlo, ma un giorno vi sarà rivelato e tutto sarà
chiaro per voi. Lo specchio: ecco il
mistero. […]”
Pedro
Regis: Xino allo specchio = Onix, Onice, il papa gesuita
Dal Prologo del ‘900
e del 2000:
1091
Clergé Romain l’an mil six cens & neuf,
Au chef de l’an fera election:
D’vn gris & noir de la Compagnie yssu,
Qui onc ne fut si maling.
1091
L’anno 1609 il Romano Clero
All’inizio dell’anno farà elezione
Di un grigio, preso dalla
Compagnia di un nero,
Che mai ve ne fu un così maligno.
Inizio anno = Marzo inizio dell’anno secondo antichi
calendari
Grigio = colore dei capelli, argento dell’Argentina
Compagnia = gesuiti, la 1091 è quartina storica e famosa che annuncia
un papa gesuita
MALING = Miserando Atque
Eligendo, Francesco è il primo papa a
riportare nello stemma il motto latino; ma malign vuol dire anche maligno,
negativo, ecc… segno distintivo del pontificato e della divisione manifesta
nella Chiesa
2.962 – 26/02/2008
Il re berrà il calice amaro dell’abbandono. Sarà calunniato e molti
dei suoi amici lo lasceranno solo.
2.860 – 07/07/2007
Cari figli, pregate. Un re sarà minacciato e cercheranno di
allontanarlo dal suo trono. Ciò che vi ho predetto in passato sta per
realizzarsi.
2.951 – 02/02/2008
Cari figli, un regno si dividerà e sorgerà un altro regno, causando grande
confusione. Un re sarà tolto dal suo trono e il popolo di Dio perderà. Io sono
vostra Madre e voglio dirvi che questi sono i momenti decisivi per
l’umanità. La Chiesa del mio Gesù soffrirà un grande tradimento.
2.502 – 29.03.2005
Cari figli, gli amici del re si sono uniti contro di lui, ma Dio li punirà
severamente per il loro tradimento e perché avranno aperto le porte per fare
entrare gli assassini.
3.273 – 30 gennaio 2010
Un evento doloroso si verificherà nella casa di Dio e gli uomini piangeranno e
si lamenteranno. I nemici apriranno le porte e gli uomini dalla grande
barba agiranno con grande furia. Inginocchiatevi e pregate. Ecco il
tempo dei dolori.
Pronostico del 1562 edito a Parigi da
Barbe Regnault
“[…] molti templi dedicati e consacrati al
servizio divino, al culto e alla venerazione di Dio saranno depredati,
spogliati e macchiati di sangue umano, molte sette
e diverse confessioni monastiche, che avranno abbandonato le prime vie e
confessioni di fede, che avranno conciliato segretamente, la congiura
dell’Onyx e sporcato i loro templi facendo segreto consiglio con ladri
e furfanti, da qualche ingresso vedranno (ladri e furfanti) entrare furtivi per
la spoliazione e la profanazione degli stessi templi […]”
Benedetto XVI è stato tolto dal trono, comincia la grande battaglia spirituale, i dogmi son disprezzati, il
sacro è gettato fuori, i nemici si sono introdotti dentro la Chiesa grazie al
grande tradimento, le congregazioni abbandonano la dottrina di sempre e
abbracciano false ideologie, le chiese sono “profanate”, è in atto la congiura
dell’Onyx
Dal Ramo XXI del ‘900
“Le Lettere Divine”
1047
De bourze ville à la
dame Guyrlande,
L’on mettra sur par la trahison faicte
Le grand prelat de Leon par Formande,
Faux pelerins & rauisseurs deffaicte.
1047
Dalla città di bourze alla dama in Ghirlanda,
Lo si innalzerà per il tradimento
fatto,
Il grande prelato di Leon per Formande,
Falsi pellegrini e saccheggiatori
saran disfatti.
.
Bourze = al limite
Dama con ghirlanda e Leone = carta XXI dei Tarocchi “il
Mondo”
Formande = nella forma di, “far monde”, farouche monde, il
leone belva feroce della carta “il Mondo”
Ricostruzione della quartina:
Dalla città ai limiti del mondo (Buenos Aires)
Verrà un grande prelato (il papa),
Che sarà per il compiuto tradimento innalzato (eletto dopo le dimissioni di
Benedetto XVI),
Falsi fedeli e saccheggiatori saranno sconfitti.
A
causa del grande tradimento un re sarà tolto dal trono, Benedetto XVI, e un
altro innalzato. Costui verrà “dalla fine del mondo”. I nemici e i
saccheggiatori del Palazzo saranno però sconfitti.
2.943 – 15/01/2008
Cari figli, la Chiesa cammina in direzione del
calvario. Ecco i tempi delle grandi prove per la Chiesa. Dentro di essa vi sono coloro che
apriranno le porte per far entrare gli assassini e gli schernitori.
2.502 – 29.03.2005
Cari figli, gli amici del re si
sono uniti contro di lui, ma Dio li
punirà severamente per il loro tradimento e perché avranno aperto le porte per
fare entrare gli assassini.
3.035 – 02/08/2008
La Chiesa porterà una croce pesante a
causa del grande tradimento. Le porte saranno aperte ai nemici e il dolore sarà
grande per i fedeli. Il trono di Pietro sarà scosso.
3.060 – 29/09/2008
Inginocchiatevi e pregate per la Chiesa del mio Gesù, che sarà colpita
fortemente. Il tradimento sarà doloroso
e la Chiesa perderà molto.
3.805 – 14 aprile 2013
Il tradimento arriverà al trono
di Pietro e il dolore sarà grande per gli uomini e le donne di fede. Quello che vi ho annunciato in passato si realizzerà.
3.831 – 9 giugno 2013
La Chiesa del mio Gesù porterà una croce pesante. Il tradimento arriverà al trono di Pietro. Il Santo Padre sperimenterà
il calvario.
Il trono
scosso è quello di Benedetto XVI. E’ lui che sperimenterà il Calvario. I
traditori apriranno le porte….
Dal Ramo XXIII del ‘900 “Il Secolo di Febo”
625
Par Mars contraire sera la monarchie,
Du grand pescheur en trouble ruyneux;
Ieune noir rouge prendra la hierarchie,
Les proditeurs iront iour bruyneux.
625
Per Marte contrario sarà la Monarchia,
Del grande pescatore in
crollo rovinoso:
Un giovin nero prenderà la rossa gerarchia,
I Traditori andranno verso un giorno brumoso.
Monarchia del grande pescatore = seggio di S.
Pietro
Ieune Noir = ieieune Noir, nero austero, il
gesuita
Gerarchia rossa = gerarchia cardinalizia al
cui vertice è il papa
Dal Ramo XV del ‘900 “I Papi del Secondo Giubileo del ‘900”
878
Vn bragamas auec la langue torte,
Viendra des dieux le sanctuaire:
Aux heretiques il ouurira la porte,
En suscitant l’Eglise militaire.
878
Un soldataccio dalla lingua
torta,
Suscitante la Chiesa militante:
Agli eretici egli aprirà la porta,
Verrà (da) il santuario degli dei.
Vn bragamas auec la langue torte = soldato di
ventura dalla lingua tagliente, verso ispirato a S.Ignazio di Loyola, dunque un
gesuita
Santuario degli dei = Sud America
Oscuro e tragico riferimento al personaggio
nell’Epistola al Re Enrico II:
(CXIV) In quella computazione Astrologica rapportata alle sacre scritture,
la persecuzione delle genti Ecclesiastiche trarrà la sua origine dalla potenza
dei Re Aquilonari, uniti agli Orientali ; questa
persecuzione durerà 11 anni, o un po’ meno, dal momento che fallirà il più
importante Re Aquilonare, e passati tali anni sopraggiungerà il suo
alleato Meridionale, che perseguiterà ancor più duramente per 3
anni la gente della Chiesa, con la lusinga dell’Apostasia, di
uno che deterrà tutto il potere assoluto nella Chiesa militante (L’Eglise militaire), ed il
santo popolo di Dio, osservatore
della sua leggee ogni Ordine di Religione sarà duramente perseguitato e afflitto tanto che
il sangue deiveri
Ecclesiasticiscorrerà ovunque, ed uno dei terribili Re temporali sarà molto onorato dai
suoi fautori, colui che avrà sparso più sangue umano di Innocenti Ecclesiastici
che non se ne potrà avere di più [se fosse stato] vino; e questo Re commetterà
misfatti incredibili contro la Chiesa, scorrerà il sangue umano per le
pubbliche vie e nei templi, come acqua per pioggia torrenziale e arrosseranno
di sangue i fiumi più vicini, e a causa di un’altra guerra navale si tingerà di
rosso il mare tanto che il rapporto di un Re all’altro, sarà detto così: Bellis
rubuit navalibus aequor .
2.467 – 08.01.2005
Cari figli, quando il re sarà tolto dal
suo trono inizierà la grande battaglia e la luce perderà il suo splendore.
3.799 – 31 marzo 2013
Una guerra sorgerà. I soldati
avranno la tonaca.
Dal Ramo XXIII del ‘900 “Il Secolo di Febo”
405
Croix, paix, sous vn accompli diuin verbe,
L’Hespaigne & Gaule seront vnis ensemble:
Grand clade proche, & combat tres acerbe,
Coeur si hardi ne sera qui ne tremble.
405
Croce, pace, sotto Uno adempiuto il
verbo divino,
Spagna e Francia saranno insieme unite:
Una grande strage si approssima e un
aspro combattimento,
Non sarà cuor così duro che non ne trema.
Croce, Pace =
stemma dell’Ordine di S. Benedetto, Benedetto XVI
Adempiuto il
Verbo Divino = “Dio mi ha chiamato a salire sul monte”, Benedetto XVI
Spagna unita
a Francia = Francesco, nome francese, proveniente da colonia spagnola
Strage e
combattimento = la grande guerra spirituale nella Chiesa
3.046 – 29/08/2008
Cari figli, inginocchiatevi in preghiera per la Chiesa del mio Gesù. Colui che potrà essere Pietro diventerà
Giuda. Aprirà le porte ai nemici e farà soffrire gli uomini e le donne di fede.
Dite a tutti che Dio ha fretta.
Dal Ramo IV del 2000 “La Chiesa degli Ultimi
Tempi”
735
La grande pesche viendra plaindre, plorer,
D’auoir esleu, trompez seront en l’aage:
Guiere avec eux ne voudra demourer,
Deceu sera par ceux de son langage
735
La grande barca peccatrice verrà a
piangere e lamentarsi,
D’aver eletto, ingannati saranno al tempo:
La guida con
loro non vorrà dimorare,
Abdicato
sarà per quelli del suo linguaggio.
Grande barca peccatrice = la Chiesa
Trompez = lamentele per l’elezione di
Francesco, voci di “pentimento” per la scelta
Deceu = deceuerer, abdicare (variante:
decevrer – ingannare). Benedetto XVI non dimorerà più nei Sacri Palazzi, abdica
forse spinto da pressioni di cardinali tedeschi (stesso linguaggio)
Dal Ramo III del 2000 “Crisi in Europa”
677
Par la victoire du deceu fraudulente,
Deux classes vne, la reuolte Germaine,
Le chef meurtry et son fils dans la tente,
Florence, Imole pourchasses dans romaine.
677
Per successo
di un inganno fraudolento, (variante,
abdicazione fraudolenta)
Due flotte
da una, la rivolta Germanica,
(variante, germana ovvero gemella)
Il capo morto e suo figlio nella tenda,
Firenze, Imola combatti in terra romana.
Deceu = Decevrer, ingannare oppure deceuerer,
abdicare. L’inganno è sempre fraudolento per cui è probabilmente deceuerer,
abdicare
Deux classes vne = classe, flotta sinonimo di
Chiesa; da una Chiesa ne verranno due (Il Regno è Diviso, Anguera 4.440 –
11/03/2017
Germaine = germana, gemella. La Chiesa dei due
papi, fratelli gemelli da cui due Chiese gemelle. Germanica, i consacrati
tedeschi dello stesso linguaggio di Benedetto XVI
2.969 – 13/03/2008 (Occhio alla data)
Cari figli, inginocchiatevi in preghiera. Sono vostra Madre Addolorata e soffro
a causa delle vostre sofferenze. La
discordia tra due fratelli causerà grande dolore per la Chiesa del mio Gesù.
3.088 – 29/11/2008
La discordia tra due fratelli causerà grande
sofferenza alla Chiesa.
3.956 – 22 marzo 2014
Il futuro
sarà segnato da grande confusione nella Chiesa del mio Gesù. Non allontanatevi
dalla verità. La discordia tra due
fratelli sarà causa di grande dolore.
Dal Ramo XXI del ‘900 “Le Lettere Divine”
287
Apres viendra des extremes contrees,
Prince Germain, dessus le throsne doré:
La seruitude & eaux rencontrees,
La dame serue, son temps plus n’adoré.
287
Poi verrà da
lontanissime contrade,
Principe
Germano sul trono dorato:
La servitù e le acque ricongiunte,
La dama serva, il suo tempo non è più adorato.
Ricostruzione etimologica da leggere in
Cardinali, Vassalli o Servi?:
“Da
lontanissime contrade (Buenos Aires, dalla fine del mondo) verrà sul trono
dorato un Principe Germano (papa gemello),
I suoi
vassalli (cardinali-consacrati) diventeranno servi così come la dama (la
Chiesa), ma questo tempo non durerà a lungo”
Germano = gemello, quindi due fratelli
Eaux = corruzione di feaux, vassalli da feal, giuramento
di vassallaggio
Servitude = asservaggio, peggiorativo del
vassallaggio
Sir Henry Sire, ex Ordine di Malta: Il Papa
Dittatore
Estratto:
“La paura è la nota
dominante della Curia sotto la legge di Francesco, insieme al sospetto
reciproco. Non si tratta solo di informatori che ricercano vantaggi riportando
una conversazione privata – come hanno scoperto i tre subordinati del cardinale
Müller. In un’organizzazione in cui le persone moralmente corrotte sono state
lasciate al posto e addirittura promosse da Papa Francesco, un subdolo ricatto
è all’ordine del giorno. Un sacerdote della Curia ha così ironizzato: “Si dice
che non conta quello che conosci, ma chi conosci. In Vaticano non è così: conta
quello che conosci di chi conosci”.”
3.837 – 24 giugno 2013
Cari figli, camminate verso un futuro di grandi prove spirituali. Gli uomini e
le donne di fede porteranno una croce pesante. Il futuro della Chiesa sarà segnato da una grande divisione e una
triste dittatura religiosa.
4.486 – 18/06/2017
Guardate
l’esempio di fedeltà di Giosafat. Giosafat
è diventato un vero successore perché non buttò via quello che Dio ispirò ai
suoi predecessori. State attenti. Non dimenticate gli insegnamenti del
passato, perché solamente così potete rimanere fedeli alla verità. Io sono
vostra Madre e sono al vostro fianco. Camminate per un futuro doloroso. I fedeli porteranno una croce pesante,
perché affronteranno una terribile dittatura religiosa.
Queste sono le quartine già
analizzate, ma altre potrebbero aggiungersi a queste. Tuttavia credo sia
sufficiente a dimostrare la straordinaria contiguità profetica e soprattutto la
tragicità dei tempi odierni.
In futuro ci sarà sicuramente spazio
non solo per affinare, ma per presentare anche le altre quartine dedicate a
questa grande lotta politico ecclesiastica (cit. Madonna di Amsterdam).
Ma non ti è mai venuto il dubbio che chi non vuole il cambiamento siano proprio le forze del male?
Beh, domanda un pochino puerile la sua. Dipende dai cambiamenti, non crede? Per un cattolico, per esempio, i dogni non andrebbero mai cambiati, così come il magistero perenne. O no? Saluti.
Massimiliano.
Infatti, tutto dipende da cosa si intende per "cambiamento".
Remox grazie per il tuo accurato lavoro, che ci invita a riflettere seriamente sui tempi attuali, devo tuttavia farti una domanda, ma prima riporto un'estratto di un tuo vecchio articolo:
LA VERITA’ SU BENEDETTO XVI del 21/08/2017
“………Secondo Pedro Benedetto XVI è come un prigioniero in Vaticano.
Il 17 Marzo in “Gli Acrostici del Poema Temporale: il Ramo IV del 2000” scrivevo:
515
En nauigeant captif prins grand Pontife,
Grand apres faillir les clercs tumultuez:
Second esleu absent son bien debife,
Son fauory bastard à mort rué.
515
In navigazione preso prigioniero grande Pontefice,
Il Grande appresso fallire, i clerici in tumulto:
Secondo eletto assente “son bien” malridotto,
Suo favorito bastardo a morte andato.
La quartina è complessa e per questo non voglio addentrarmi troppo nell’interpretarla compiutamente. Mi limito a sottolineare alcuni elementi d’interesse. Al primo verso un pontefice è “prigioniero” durante la navigazione. Cioè durante il pontificato è segregato. Può essere Benedetto XVI che dopo le dimissioni si è ritirato nel monastero Mater Ecclesiae dei giardini vaticani?
Il “grande” che viene dopo “cade”, “fallisce”: i clerici sono in tumulto. Potrebbe ben rappresentare la situazione dell’attuale pontificato che affronta una grave crisi interna e una possibile rivolta.
Il secondo eletto assente potrebbe essere Benedetto XVI (assente perché ritirato). E’ infatti il secondo papa del secolo. “Son bien” come fatto notare già in passato può essere anagrammato in “Benois” ovvero Benedetto. Malridotto in quanto anziano e debilitato.
L’ultimo verso lo lasciamo invece in sospeso.”
Se così fosse si tratterebbe di un’altra curiosa coincidenza di linguaggio fra le quartine nostradamiche e i messaggi della Madonna di Anguera.”
Ora caro Remox sull'ultimo verso "Suo favorito bastardo a morte andato." abbiamo capito l'antifona, cioè a chi potrebbe riferirsi (purtroppo dico io!!!!!), ma cosa significa "a morte andato"????? che deve morire di morte violenta? oppure è solo un liguaggio figurato per intendere altro? Certo è che Nostradamus è un genio nel nascondere le giuste interpretazioni……
L'origine di questa quartina è nelle vicende della Chiesa del XVI secolo. Ne ho parlato in "Lutero, quale spirito sta soffiando.".
Sull'ultimo verso ho ancora qualche dubbio, ma penso possa essere legato al segreto che verrà svelato in Vaticano.
Parlo dei cambiamenti della società moderna in primis che ha portato alla libertà che oggi tutti abbiamo. Per quanto riguarda la Chiesa se l'uomo avesse capito Dio alla perfezione al punto da congiungersi con lui non ci sarebbe più spazio per la religione, e questo porterebbe inesorabilmente le forze del male a estinguersi. Ecco perché penso che le forze del male abbiamo paura dei cambiamenti all'interno della Chiesa e che cerchino in tutto il modo di contrastarli.
Quindi attribuisci a dei "cambiamenti"all'interno della Chiesa il potere di ,addirittura,portare l'uomo a congiungersi con Dio fino ad estinguere il male.Cambiamenti guidati da Papa Francesco,Kasper, Marx,Schonborn,Parolin,Braz de Aviz, e via via altri.Proprio "alter Christus",quindi,visto che il male e' vinto dal sacrificio di Cristo.In fondo potresti aver ragione, hai ragione,un po' come Caifa, non sai bene cosa dici,nel tuo intellettualismo randagio anticattolico, ma potrebbe avertelo suggerito lo Spirito.Potrebbe andare proprio cosi'.Allora il cambiamento puoi chiamarlo purificazione, grande spargimento di sangue,aprire le porte ai nemici,e tutte le cose che ci sono nelle profezie sul futuro.
Per Chiesa non intendo il Vaticano, ma i fedeli. Dio è energia, e quando saremo più evoluti riusciremo a percepire questa energia che impregna tutto l'universo.
@vincenzo sono cattolico. Ma lo sono diventato dopo aver letto le Nde, le migliori le trovi su vitaumana.it. Credo in un Dio universale non cattolico. Luca
@Remox ma perchè continui a censurare i miei commenti. Bel mondo volete. Proprio bello. Ma avete già perso te lo posso garantire. Non avete più la forza degli inquisitori Dio vi ha indebolito.
Non ho mai censurato nessuno, nemmeno te. Usa un Nick così sei riconoscibile.
Per il resto mi sembra hai le idee un po' confuse… la censura e l'"inquisizione" oggi sono nel pensiero unico laicista e anticattolico.
@Anonymous 9 marzo 2019 10:48
È successo anche a me in questo blog, molti post or sono. E mi succede tuttora in altri forum che si occupano di argomenti completamente diversi da questo, dove i miei (e solo i miei) commenti sono presi quasi tutti di mira e sovente cancellati. Non spariscono però improvvisamente. Ma sono prima sottoposti a "beneficio d'inventario", con tanto di "pubblico avviso". Così. Tanto per esser certi che il messaggio subliminale sia afferrato dal destinatario.
Dunque, per spiegarti quello che succede, in modo conforme alla mia saccenza (così stimolo anche l'intervento di altri :), riprendo un attimino un versetto della Genesi e una frase dagli scritti della Valtorta.
«… e pose ad oriente del giardino di Eden i cherubini e la fiamma della spada folgorante, per custodire la via all'albero della vita.»
Genesi 3,24
«Lucifero nelle sue manifestazioni ha sempre cercato di imitare Dio»
dagli scritti di Maria Valtorta.
Giocare a fare dio. Imitare, comportamento caratterizzante l'òmo poco sapiens. … è quello che fanno anche i suoi. Cioè di quell'altro.
L'eden (nota il minuscolo) invece è quel mondo parallelo che sta avviluppando il nostro creando tutti i casini di cui siamo testimoni oculari. Nessuno deve sapere, fino all'incartamento totale.
Tentare da parte tua di percorrere certe strade per sbirciare in quel mondo che ancora qui non è, e che per grazia divina non sarà, anche solo per tentare di capire quello che realmente sta succedendo qui, al di là delle apparenze, significa imbattersi in quei surrogati di cherubini messi a protezione di quell'eden concepito da menti umane malate.
Ritieniti fortunato se con quella spada folgorante tagliano via solo i tuoi commenti. Pensa se tagliassero via anche i tuoi affetti più cari, o persone da poco conosciute che d'un tratto ti scansano come se tu avessi la rogna. Il tutto senza spargimento di sangue ovviamente. Non ci vuole nulla. Basta una parola … e il dubbio insinuato si fa certezza nelle labili menti 🙂
Ora che ho scritto la mia, posso prendere le gocce ^_^
Remox quindi se Papa Francesco rappresenta il Papa nero di nostradamus , considerando Maria valtorta rappresenterebbe il pastore idolo, considerando la salette sarebbe invece il precursore citato nelle profezie?? o invece sarebbe una delle due bestie dell'apocalisse, ma in questo caso non ci saremmo con la scaletta temporale, cosa ne pensi ??
In Nostradamus non c'è un papa nero in senso stretto e dichiarato, ma un gesuita con le caratteristiche che ho pubblicate nell'articolo.
Per quanto riguarda gli altri accostamenti il tempo darà le risposte, ma penso che il pastore idolo valtortiano si avvicini molto per caratteristiche e tempi di manifestazione all'attuale papa.
Io penso che ne vedremo ancora di cose e che tutte queste ipotesi che si fanno ora saranno in gran parte cestinate, la realtà sarà sempre indecifrabile finchè non accadrà
Il tempo ci chiarirà tutto.
Ad ogni modo Papa Francesco potrebbe rappresentare l'inizio della dittatore religiosa, della persecuzione spirituale a laici e religiosi, non il culmine della dittatura religiosa profetizzata ad Anguera.
Il prossimo falso successore di Pietro( se Francesco fosse il primo) me lo aspetto peggiore di Papa Francesco,e allora sì ne avremo davvero da soffrire.
Francesco sta preparandogli il terreno e dopo la morte di BXVI le cose precipiteranno, ma Francesco è in età piuttosto avanzata, per cui mi aspetto un altro cattivo Pietro che – più energico e risoluto – instauri la dittatura religiosa e perseguiti spiritualmente e socialmente i fedeli e i religiosi dissenzienti. Dopodichè con la guerra civile in Italia e subito dopo con l'invasione musulmana ci saranno chiese incendiate, distrutte, religiosi e fedeli uccisi.
Gli avvenimenti per come li ho sempre intesi saranno graduali, è inutile cercare nell'immediato la realizzazione del tutto.
Ci vuole tempo.
Ad esempio l'inizio della brexit prevista per fine di questo mese è probabile che slitti su richiesta dell'UK. Se ciò avverrà i tempi si allungano. La rivoluzione inglese è il primo punto della scaletta temporale.
3 mesi di rinvio al massimo ,che alla fine peggioreranno ulteriormente la situazione, non mi sembrano un allungamento dei tempi
https://www.adnkronos.com/fatti/esteri/2019/03/01/brexit-perche-all-non-conviene-rinviare_mi6QXxXpZK3ECv9jYcHSAI.html
i tempi già sono stretti, anche poche settimane sono rilevanti, quando ci si aspetta entro il 2021 la rivoluzione in UK.
Essa secondo la Jahenny prevede inoltre che la Regina lasci la corona e chi regnerà dopo di lei lo farà male. E invece stiamo ancora con la Regina Elisabetta.
E quando regnerà il suo successore?
E per un tempo adeguato per essere provato che regni male, tanto che i sudditi si ribelleranno?
Per regnare male ci vuole un certo tempo, ma prima di tutto bisogna iniziare a regnare e il principe Carlo( o il figlio) ancora non ha neppure iniziato.
I Tempi sono già fin troppo stretti ADESSO.
Al malcontento per la brexit ( brexiters VS europeisti ) si aggiungerà il malcontento per il cattivo regno del successore di Elisabetta 2à, ma ogni ULTERIORE ritardo per ambedue le concause della rivoluzione inglese farà posticipare la stessa.
E il tempo passa intanto…
@Domenico aaah ho capito! Insomma dopo tutta la merd.. che avete gettato su Papa Francesco, oltre a non essere più lui l'ultimo papa, ne deve arrivare un altro ancora peggiore. Ma andate a cag..re va, voi fra cinquant'anni siete ancora a qui a dire putan…te.
Hai capito proprio niente di me, si vede che leggi da poco.
Mai sostenuto che Franciscus fosse l'ultimo Papa, ma proprio mai, mi confondi con qualcun altro.
Che ne arrivi un altro di falso successore di Pietro dopo l'attuale Papa lo dice Anguera. Sempre che Papa Francesco sia un falso successore di Pietro, per come si intende ad Anguera, cioè anche se è stato eletto validamente, o legittimato dal suo riconoscimento universale come Papa = re( facendo una similitudine con i re israeliti del Vecchio testamento, e non cambi idea fino alla fine del suo pontificato e non ritratti il suo falso magistero che và diffondendo.
La Jahenny inoltre prevedeva 2 antipapi consecutivi.
La lista di Malachia sembra prevedere dopo gloria olivae( cioè BXVI) altri 2 Papi veri.
Io sempre questo ho detto, ti sei distratto.
Per come mi sono fatto l'idea io ci saranno altri 1-2 Papi veri dopo Franciscus e almeno un antipapa. Quest'ultimo sarebbe l'altro falso successore di Pietro del msg
4.421 – 26/01/2017 di Anguera
Un falso si alzerà e l’altro falso arriverà.
E' un messaggio del 2017, il Papa era (ed è) Francesco, per cui facile si riferisca a lui come il primo falso successore di Pietro.
Ed inoltre a corroborare questa ipotesi c'è che lui non continua nel solco degli insegnamenti dei Papi a lui precedenti. Come i re israeliti del passato come Joram e Asa che non seguirono ciò che Dio ispirò ai loro predecessori, rompendo l'alleanza con Dio.
Baasa, non Asa( che anzi fù fedele a Dio). Pardon!
La profezia di malachia ha considerato anche gli antipapi, e l'ultimo papa della lista è petrus romano, ora spiegatemi dove si trovano questi numerosi papi che ci devono essere ?? tra gloria olivae e petrus romano ????????????????
dal testo di malachia non ci sono spazi e punti sospensivi tra gloria olivae e petru romano, quindi queste infinite interpretazioni di papi intermedi dove si trovano ??? per anguera la maggior parte dei messaggi di riferiscono a papa Francesco, al secondo falso non mi risultano tanti messaggi, pertanto la figura principale come falso è PAPA FRANCESCO
E' una questione già tante volte trattata.
Dopo gloria olivae, punto, e accapo, SENZA RIENTRO, viene:
In persecutione extrema Sanctae Romanae Ecclesiae sedebit
che corrisponderebbe ad un altro Papa o antipapa
E solo dopo, punto, e accapo, SENZA RIENTRO, viene:
Petrus Romanus, qui pascet oves in multis tribulationibus; quibus transactis, civitas septicollis diruetur, et Judex tremendus iudicabit populum suum. Finis.
Pietro romano pasce il gregge in molte tribolazioni, per come è scritto è un vero Papa, poichè pasce il gregge, non lo disperde come farebbe un cattivo pastore.
Se Papa Francesco lo consideri non un buon pastore allora tale "motto" si riferisce ad un Papa successivo a lui.
Per cui Franciscus non è l'ultimo Papa.
Ma anche Anguera nei messaggi in cui parla dell'uomo giusto e di fede non si riferisce a Franciscus se assumiamo che questi non sia un buon Papa, anche se ufficialmente Papa, e forse in futuro dichiarato antipapa.
Questo messaggio di Anguera è proprio in linea col "motto" che indica Petrus romanus nella lista di Malachia, si parla di un Papa che condurrà il gregge in mezzo a molte tribolazioni, non vedrà il trionfo del C.I. di Maria perchè sarà martirizzato prima ma contribuirà col suo sacrificio al raggiungimento del Trionfo.La Jahenny prevede 2-3 Papi martiri quindi è in linea con questa possibilità di avere altri veri Papi( e martiri).
Dove il primo Papa a soffrire, e forse verrà anche assassinato in futuro, è BXVI.
4.471 – 18/05/2017
"Un uomo giusto aiuterà la Chiesa del Mio Gesù; CONDURRÀ IL GREGGE IN MEZZO A GRANDI TRIBOLAZIONI; lui contribuirà al Trionfo della Chiesa, sebbene lui stesso non vedrà il Trionfo."
Un uomo che conduce il gregge non può che riferirsi ad un Papa.
Concetto simile ripetuto in questo messaggio:
3.012 – 19/06/2008
Restate con la Chiesa. La Chiesa soffrirà e perderà molto, ma sarà vittoriosa. Dopo tutta la tribolazione [alla Chiesa], il Signore asciugherà le vostre lacrime. Il trionfo della Chiesa si avrà con l’aiuto di un grande uomo di fede. Egli non vedrà [il trionfo della Chiesa], ma il seme piantato darà grandi frutti per la Chiesa del mio Gesù.
Questo uomo di fede sarà suscitato da Dio e insegnerà la verità quando le nazioni saranno già in guerra. Quando è stato eletto Franciscus non c'erano rivoluzioni e guerre diffuse nel mondo e in Europa, per cui deve trattarsi di un Papa che verrà in futuro quando le nazioni saranno davvero in guerra:
2.496 – 17.03.2005
Vedrete orrori sulla terra. LE NAZIONI SARANNO IN GUERRA. La fede sarà presente in pochi cuori, ma Dio farà sorgere qualcuno che condurrà nuovamente l’umanità alla vera fede. Questo sarà un grande uomo di fede, ma la sua fine sarà dolorosa perché avrà insegnato la verità e avrà condotto il popolo di Dio alla vittoria spirituale.
L'uomo di fede verrà dopo tutta la persecuzione spirituale della Chiesa:
2.991 – 01/05/2008
Camminate con la Chiesa. Dopo tutta la tribolazione che il Signore permetterà alla sua Chiesa, essa sarà vittoriosa. Un grande uomo di fede condurrà la Chiesa al grande trionfo.
Il trionfo definitivo che favorirà l'uomo di grande fede è il tempo di pace breve:
3.815 – 7 maggio 2013
Cari figli, tribolazione e morte segneranno il futuro della Chiesa, ma la vittoria verrà per gli uomini e le donne di fede che sopravvivranno alla grande e maggiore persecuzione. Soffro per quello che vi aspetta. Dio permetterà tutto questo affinché la Chiesa torni ad essere come prima. Quando tutto sembrerà perduto [per la Chiesa] sorgerà un uomo di fede. Il suo carisma e la sua santità attireranno gli allontanati. Sarà questo il tempo del trionfo definitivo del mio Cuore Immacolato.
2à parte
Solo a riportare i messaggi più densi di significato, ma ce ne sono altri che ripetono lo stesso concetto di uomo di fede, o uomo giusto mandato da Dio quando le cose volgeranno al peggio, quando tutto sembrerà perduto, e che preparerà la strada per il Trionfo, senza però vederlo. Lo vedrà infatti il Papa Santo che gli succederà.
La lista di Malachia forse non comprende negli Ultimi Tempi anche gli antipapi, così come in Garabandal la Fine dei Tempi potrebbe racchiudere più di un Papa dopo BXVI.
Forse Dio ha voluto lasciare più nel vago la successione di Papi ed antipapi negli Ultimi tempi.
In questo modo la prova e l'affidamento a Dio che dovremo fare saranno ancora più estremi. E' Dio che ce lo chiede per la purificazione della Chiesa.
Quando tutto però sembrerà perduto verrà, insperatamente per molti, Petrus romanus, l'uomo giusto e di gran fede che traccerà la strada per il Trionfo della Chiesa e del C.I. di Maria
Nessuno esculde che ci siano dopo gloria olivae altri due papi(questo secondo le utime interpretazioni ) , ma io dico un'altra cosa, perché nelle profezie di malachia precise anche negli antipapi si dovrebbero trascurare di citare eventuali papi e relativo motto compreso tra papa francesco ( se non è lui l'ultimo ) e petrus romano,(non mi convince la storia che dio dovrebbe essere vago, perché non mettere ad esempio dello spazio tra l'ultimo motto e il precedente??? se fosse vera questa teoria?) poi ripeto nei messaggi di anguera il secondo falso viene citato poche volte, a testimonianza che la figura principali per la sorte della chiesa è Papa Francesco ,
1à parte
Papa Francesco potrebbe anche essere dichiarato antipapa in futuro a causa delle sue eresie e quindi non corrispondere al "motto"(lo metto tra virgolette perchè non è un vero motto come fino a gloria olivae e andando a ritroso) In persecutione extrema Sanctae Romanae Ecclesiae sedebit .
Se invece Papa Francesco corrisponde al "motto" precedente, e quindi nel caso in cui in futuro non fosse dichiarato antipapa, allora rimarrebbe dopo di lui un solo vero Papa ossia quello di cui al "motto"
Petrus Romanus, qui pascet oves in multis tribulationibus; quibus transactis, civitas septicollis diruetur, et Judex tremendus iudicabit populum suum. Finis.
Per cui in tal caso non verrebbe omesso alcun Papa nella lista di Malachia.
Mentre verrebbero omessi qualche antipapa, ossia i falsi successori di Pietro di cui parla Anguera, gli antipapi della Jahenny, o il pastore idolo della Valtorta, o i papi dubbi di Melanie Calvat.
Il motivo a mio parere può essere quello che ho già scritto.
Altrimenti quelli che conoscono le profezie sarebbero troppo avvantaggiati se sapessero l'esatta sequenza di Papi ed antipapi della fine dei tempi.
La prova finale, il calvario della Chiesa toccherà anche noi, anche noi capiremo con difficoltà, o non capiremo affatto, cosa accadrà e quale papa o antipapa( che si spacci per vero papa) seguire.
A me non parrebbe affatto strana una simile decisione di Dio di lasciare la sequenza finale un pò nel vago, altrimenti saremmo dei privilegiati, mentre siamo uguali agli altri fratelli in Cristo e i dubbi, i dilemmi, le tentazioni di seguire un falso papa invece del vero, devono toccare tutti, indistintamente.
A Garabandal si dice che dopo BXVI viene la Fine dei tempi, come se non ci fosse più alcun Papa vero dopo BXVI e invece Malachia fà capire chiaramente che c'è dopo di lui almeno un altro Papa vero(Petrus romanus) se non 2 (In persecutione extrema Sanctae Romanae Ecclesiae sedebit, sempre se corrisponde ad un vero Papa).
Anche Anguera fà capire che c'è almeno un altro Papa vero dopo BXVI e cioè l'uomo giusto e di fede, come già detto prima.
E' evidente che qualcosa stride tra tali profezie, e fà capire che a Garabandal si lascia nel vago cosa accadrà nella Fine dei tempi, poichè, e questo è palese, non indica quanti veri Papi ancora ci saranno dopo BXVI, contrariamente a San Malachia e Anguera che almeno qualche indicazione la danno.
Anguera infatti dà delle indicazioni non precise, non fà capire esattamente quanti veri Papi ancora ci saranno dopo BXVI, nè quanti antipapi ci saranno. Fà capire che ci saranno almeno 2 falsi successori di Pietro dopo BXVI( o in contemporanea), ma non si capisce se ce ne saranno anche altri di antipapi dopo di questi 2 falsi successori.
In un messaggio (n. 2.891 – 18/09/2007) parla di tre tende e di 3 re.
2 dovrebbero essere antipapi e uno il vero Papa. (cfr "L’avvenimento più doloroso del XV secolo si ripeterà"
Messaggio n. 2.483 – 15.02.2005)
Quando però accadrà, con BXVI e/o Papa Francesco in vita? Oppure ancora più in la nel tempo?
In un altro messaggio parla di un giusto che morirà. E' un Papa o meno?
4.577 – Messaggio della Madonna di Anguera, trasmesso il 01/01/2018
Cari figli, sono la Regina della Pace. Ritornate a Gesù. Solamente in Lui troverete forze per i tempi difficili che verranno. Non vi allontanate dalla preghiera. Camminate per un futuro doloroso. La Chiesa del Mio Gesù berrà il calice amaro della sofferenza. I Ministri di Dio cammineranno verso il calvario. I nemici di Dio acquisiranno forza e grande sarà la sofferenza degli uomini e donne di fede. La morte di un giusto farà soffrire i Ministri di Dio e in molti luoghi vedrete grande disordine
2à parte
Il secondo falso successore di Pietro è vero che viene richiamato in un solo messaggio ad Anguera, ma forse perchè, come scritto dalla Valtorta, è il primo atto sbagliato che ha più rilevanza degli altri, e che può condizionare i successivi. Fù lo schiaffo dato a Gesù da un servitore dei Farisei quello che più lo ferì ( dice Gesù che si parte da uno schiaffo e non si sà dove si và a finire) e gli pesò più che le altre mancanze di rispetto, insulti, istigazioni, sofferenze che ricevette successivamente.
Quindi il primo cattivo Pietro è quello che commette l'atto più grave di infedeltà e che viene additato di più da Dio, e forse anche quello che condizionerà l'operato del successivo falso papa, gli farà da apripista, favorendone i cattivi insegnamenti.
Inoltre giova ricordare che i messaggi ad Anguera non sono finiti, le apparizioni sono in corso, quindi ci potranno essere in futuro degli altri messaggi che denunceranno il pericolo costituito dall'"altro falso" di cui al msg n. 4.421 – 26/01/2017
Un falso si alzerà e l’altro falso arriverà.
Staremo a vedere quindi se ce ne saranno degli altri di messaggi.
"Per cui in tal caso non verrebbe omesso alcun Papa nella lista di Malachia."
Sottintendevo che non verrebbe omesso alcun Papa nella lista di Malachia nel primo caso,cioè di Francesco come antipapa, se in futuro ci saranno effettivamente ancora altri 2 veri Papi ( dopo l'antipapa Francesco).
Nel secondo caso, cioè di Francesco che rimarrà come Papa nella Storia, se in futuro ci sarà effettivamente ancora 1 solo altro vero Papa dopo Francesco.
Io ho un’altra teoria papa Francesco è Petrus romano , contemporaneo a Benedetto XVI , con loro è iniziata la tribolazione, sono gli ultimi papi di Malachia, durante il loro pontificato inizierà la terza guerra mondiale, ci sarà il martirio di entrambi o di uno di loro , i papi successivi veri o antipapi , fanno parte del nuovo inizio del pontificato che avra anche il papa santo , l’uomo giusto di anguera ecc , ( ecco perché questi papi non vengono contemplati in malachia)
Papa Francesco come Petrus romanus non sono proprio d'accordo e l'ho già scritto, quindi divergiamo già all'inizio.
Per cui non ha senso esaminare il seguito…
In ogni caso, come sempre scrivo, ci basterà aspettare per vedere cosa accadrà, senza necessità di essere sicuri che i fatti stiano precipitando per forza da un momento all'altro, con una smania di vedere tutto e subito.
La cosa importante è non farsi ingannare e non seguire chi cambierà la dottrina cattolica, negando dogmi e andando contro il Vangelo e il depositum fidei.
Per il resto se ci saranno altri Papi veri dopo Francesco lo vedremo.
Io non ho fretta, osserverò i fatti.
L’odierna importante possibilità di conoscenza e fruizione telematica di massa ci offre la possibilità di verificare direttamente dal web fonti antiche e comunque difficilmente reperibili. È questo esattamente il caso delle pagine 307 – 311 del Lignum Vitae nella sua versione originale ed autentica, ossia quella edita da Angeleri a Venezia nel 1595, pagina contenente la stesura scritta della Profezia di Malachia di Armagh. Si valuti con attenzione ed in osservazione diretta proprio la pagina 311, contenente il testo della conclusione profetica. Se ne intravede nella forma scritta uno strano aspetto formale, già oggetto di dubbi tra gli studiosi. La formulazione complessiva finale, contenente il riferimento a Petrus romanus, parrebbe spezzata da un imprevedibile punto di sospensione del periodo, e poi da una interruzione di esso con ripresa a capo di inizio di periodo di frase nuovo. L’esito finale della stesura – pur non mutandone il senso profondo – sarebbe certamente differente. Perché in quel caso parrebbe di leggere, dopo Gloria olivae:
“In persecutione extrema Sanctae Romanae Ecclesiae sedebit.”
(Punto a capo, n.d.r.)
“Petrus Romanus, qui pascet oves in multis tribulationibus…” ecc. ecc.
Notiamo subito come una ricostruzione del genere – pur, si ripete, non mutando il grande senso generale della questione – parrebbe comportare delle differenze rispetto alla successione pontificale generale. Il sedebit non sarebbe in quel caso di riferimento a Petrus romanus ma attribuzione di periodo al soggetto di Santa Romana Chiesa, e in quel caso il suo significato formale non parrebbe quello di regno storico ma di permanenza ed atto. Perché avremmo in quel caso un modello di traduzione di massima per cui la Chiesa si troverà, permarrà, in una fase di estrema persecuzione. Persecuzione cui non parrebbero estranei dal testo letterale profetico successivo anche fattori autodistruttivi interni o incertezze collettive (tribulationibus). Una fase quindi di doloroso disordine e di caos, di cui naturalmente rimane ignota la durata Un’altra importante conseguenza di una simile interpretazione sarebbe il ritorno di Petrus romanus – sia pure in funzione ultimativa e del tutto autonoma – nel pieno elenco dei motti pontificali, dopo Gloria olivae, elenco da cui l’inserimento in una formulazione di frase autonoma pareva in qualche modo averlo isolato. Questa ricostruzione – accanto a forti elementi di interesse – presenta anche alcune innegabili difficoltà.
Se il sedebit fosse di riferimento alla Chiesa e non a Petrus, la frase successiva di riferimento ad esso apparirebbe priva di verbo reggente introduttivo. Si limiterebbe ad indicare la figura dell’ultimo Pontefice, che pasce le sue pecore in mezzo a mille immensi problemi prima della drammatica conclusione finale. Un’altra, naturale osservazione è legata alla ovvia grossolanità della resa scritta di stampa rinascimentale, soprattutto nella punteggiatura, rispetto alla precisione del periodo moderno. Persino le dimensioni e gli spazi dello spazio di scrittura possono avere importanza su ciò.
Il punto dopo la frase può quindi avere diverse interpretazioni per quella fase storica e per le sue regole scritte, lontane dalle nostre. Certo resta molto più difficile invece comprendere il senso reale della ripresa a capo del periodo scritto, con quello che sembrerebbe l’inizio di una frase del tutto nuova.
A nessuno sfuggirà certo il senso profondo di questa nota. Noi siamo uomini della nostra epoca, ed è istintivo, al di là di un generico interesse storico, valutare se una astratta formulazione profetica possa avere un reale e valutabile elemento di confronto con la nostra attuale realtà. Sotto questo punto di vista, riteniamo che gli elementi addotti sinora possano già superare la ragionevole e giusta diffidenza degli scettici. Resta che la formulazione stessa della frase scritta qui in esame, nelle sue varianti interpretative, acquista differenti significati alla luce di un ipotetico confronto con la realtà. Non è un segreto per nessuno, essendone carica la stampa ed il meccanismo di comunicazione collettivo, come le circostanze legate alle dimissioni di Papa Benedetto abbiano creato in alcuni commentatori italiani ed esteri dei dubbi profondi. Non è nostra intenzione né rientra nei nostri settori di formazione ed interesse esprimerci su ciò. Joseph Ratzinger ha smentito ogni ricostruzione particolare sull’evento – e quindi ogni sospetto di condizionamenti sulla sua decisione dimissionaria – e per noi ovviamente basta così. Resta quindi – per quanto riguarda il confronto del testo profetico medioevale con la realtà – un dubbio nel dubbio. Perché spezzare la formula finale della Profezia in due periodi distinti parrebbe acquistare, nel raffronto con l’attualità, dei significati ben precisi. Da un lato, inserire formulariamente e pienamente Petrus romanus nell’elenco malachiano come 112° ed estremo Pontefice della successione in esame. Dall’altro però potenziare all’infinito la vicenda ricostruttiva del Pontificato di Gloria olivae, nell’inizio di una persecutione extrema della Chiesa i cui termini reali vanno se di interesse attentamente valutati. Cioè in parole povere una cosa molto particolare. Inserire la “persecutione extrema “della Chiesa in un testo in qualche modo intermedio tra Gloria Olivae e Petrus romanus significa leggere le difficoltà generali in qualche
modo come relative già all’ultima fase di gestione del primo ed alla prima fase propositiva del secondo. Si conferma quindi un impressionante quadro generale che (desidero parlare francamente su ciò) ricorda in maniera sconvolgente la vicenda reali tuttora in atto riguardanti gli ultimi due Pontificati. I due ultimi motti di Malachia paiono quindi già legati in maniera misteriosa tra di loro, in una sorta di intreccio simbolico le cui caratteristiche appaiono a logica umana come del tutto inesplicabili. I due Papi.
invito a leggere il resto : https://drive.google.com/file/d/1EvAXmPxXUdShTJQ-oI8yklfvKI0N6F8B/view
ho letto il tutto, è una analisi del testo de il Lignum Vitae del monaco benedettino Wyon e dei fatti storici al tempo di Malachia e alcune probabili ricostruzioni riguardo il viaggio di questi in Italia per incontrare il Papa Innocenzo III.
Sono cose interessanti, alcune non le conoscevo.
Il difetto è che si considera solo la lista di Malachia mentre noi sappiamo che bisogna interpretare le profezie tenendo conto anche di tutte le altre che sono riconosciute o quantomeno affidabili. Per cui è utile l'analisi fatta dall'autore(Barbagallo) ma andrebbe inserita nelle più ampie discussioni sui testi profetici che facciamo qui. Senza dubbio è un utile contributo, ma non esaustivo
Si potrebbe provare a prendere come soluzione le parole di Conchita riportate da una suora,se ricordo bene,ne parlo' il dott. GI:cioe' Conchita dopo il terzo Papa (Benedetto XVI)vedeva come un vuoto davanti:quindi Benedetto non sarebbe l'ultimo in assoluto,ma l'ultimo vero prima del Papa Santo e dei successivi della nuova era.Del resto,prima del Papa Santo,anche un Papa di parte antimodernista e fedele al Depositum Fidei non e' detto che sarebbe vero,cioe' rappresentativo e ri diferimento di unita' della Chiesa secondo la volonta' di Dio.
Vincenzo è questa, ne abbiamo già discusso altrove:
https://www.youtube.com/watch?v=F9V6AvnjNCU
E' in Spagnolo quindi fà al caso tuo.
Potrebbe essere come dici, ci sarebbe però un altro Papa o altri Papi dopo Papa Francesco ( morto o dimissionario che sia)
che coprirebbero un certo lasso di tempo, giocoforza.
In ogni caso la scaletta degli eventi appare troppo ravvicinata.
Altri 1-2 Papi e c'è ora ancora Papa Francesco.
Dovrebbe accadere uno sconquasso .
BXVI dovrebbe avere un cammino breve e ci può stare.
Papa Francesco pure, magari perchè si dimette o viene ucciso.
I seguenti 1-2 Papi con altri regni molto breve, non brevi di 8 anni(2005-2013)come il pontificato di BXVI, così come definito dalla Madonna:
msg n. 2.506 del 05.04.2005
Cari figli, la strada sarà breve per colui che verrà con il desiderio di fare un lungo cammino
Insomma se non accade qualunque cosa nei prossimi 2-3 anni, sforiamo, c'è poco da fare
Vincenzo mi pare che io abbia detto la stessa cosa)) malachia è chiaro, dopo gloria olivae c'è un altro papa petrus romano che è papa francesco, il “In persecutione extrema Sanctae Romanae Ecclesiae sedebit.” non rappresenta un papa ma è una chiave di lettura per intendere il periodo di due papi contemporanei, i papi successivi non vengono contemplati dal malachia perché rappresentano l'inizio della nuova era del pontificato, con gloria olivae e petrus romano, si avrà la terza guerra mondiale, in questi giorni stò leggendo le analisi del passato di remox, ho letto la timeline degli eventi basati sulle profezie della della Jahenny,sono plausibili con l'età dei papi attuali
No, Vincenzo non ha detto la stessa cosa tua. E' una ipotesi che ammette la possibilità di altri Papi tra BXVI e il Papa Santo.
Se ci saranno altri Papi, non come quelli del passato espressione dell'unità dei cristiani o cos'altro ancora, in ogni caso occuperanno del tempo.
Tempo che stringe.
E' tutto plausibile, ma pure per il 2017 era tutto plausibile e poi……nulla.
Purtroppo in internet si fà la gara a chi individua la data più ravvicinata.
Nella vita di ogni giorno le persone negano proprio che possa accadere qualcosa di brutto in avanti, o perlomeno si augurano tempi lunghi.
C'è una contrapposizione virtuale-reale clamorosa.
Si passa da una esagerazione all'altra. L'uomo tende sempre ad eccedere in un verso o in un altro.
In medio stat virtus.
Con questo non ho mai detto che la scaletta è impossibile ma solo che i tempi molto molto risicati.
La mia è una valutazione realistica.
I Papi( i legami della fede) durante il tempo delle persecuzioni spirituali e fisiche dureranno poco tempo, ce lo dice l Jahenny.
Se però il pontificato di Francesco dura ancora un bel pò si sfora.
E' una semplice riflessione, nessun tifo
il papa santo non è petrus romano, il papa santo è un papa della nuova era non contemplato da malachia, vincenzo non mi pare che abbia detto petrus romano = papa santo , chiarisci vincenzo ))
Caro anonimo Delle ore 9:54, innanzitutto firmati con un nome se sei un uomo, e non un quaquaraquà!!! Poi qui si fanno solo Delle ipotesi, non dichiariamo Delle certezze matematiche, sulla base degli atti e del magistero dell'attuale papà Francesco, e di tutta la corte dei miracoli che gli sta intorno, che spesso sembrano dei prostanti travestiti da cattolici. o eretici o massoni, o ultra modernisti in apparenza dolci agnellini, ma nella sostanza sono lupi famelici, con lo scopo di devastare la Chiesa Cattolica, e fare carne da macello di tutte le pecore del suo Santo ovile. Ora se per te papà Francesco è il più grande e Santo dei Pontefici della storia, ebbene spiegaci in cosa consisterebbe tale immensa grandezza, e tale abbagliante santità , quali atti del suo magistero ti sembrano così meritevoli della memoria storica, siamo in attesa……
Condivido appieno! Siete dei codardi a non firmarvi! Qui si fanno solo ipotesi! Comunisti e socialisti che non siete altro!
La grandezza sta nel suo cosmopolitismo in un mondo globalizzato!
Non anonimo delle 3:07
878
….
Agli eretici egli aprirà la porta,
Verrà (da) il santuario degli dei.
E’ già stata chiarita l’accezione spaziale: Santuario degli dei = Sud America; ve ne è una seconda non meno intrigante di tipo temporale: siamo alla fine degli dei, ovvero alla fine dei tempi. Il primo tempo fu l’età dell’oro: gli uomini e gli dei convivevano insieme armoniosamente finché ne venne meno per la corruzione e degli uomini e degli dei. Le conseguenze erano chiare allo storico fenicio Sanchuniathon che nel 1200 a.C. quindi ai tempi della guerra troiana e dell’esodo mosaico indicava nei sacerdoti l’origine del male per gli uomini, come riportato da Filone Erennio (noto anche come Filone di Biblo, 40 d.C. circa, 130 d.C. circa): “I nostri orecchi sono abituati fin dall’infanzia alle loro invenzioni e martellati ormai da secoli da queste fantasie, custodiscono la materia favolosa trasmessa… Queste invenzioni fantastiche sono diventate un patrimonio dal quale non ci può separare, tanto che la verità sembra una fantasticheria mentre i racconti contraffatti sembrano avere tutti i caratteri della verità”. Continua Filone: “Ma egli imbattutosi in certi libri di Toth, che erano stati occultati e nascosti nel tempio di Amon, si dedicò al loro studio per capire quelle cose che non a tutti era dato conoscere, e tolse tutti i miti nei quali erano stati camuffati i fatti reali dei tempi primitivi… In seguito, i sacerdoti che vissero dopo di lui vollero di nuovo camuffare la verità e tornare al mito. … In seguito da allora ebbero origine i misteri, che ancora non erano stati introdotti”. Sorsero allora le religioni come culti misterici codificati nei libri sacri che solo i sacerdoti potevano consultare e mediante i quali introdussero la dittatura religiosa che nella fase di chiusura dei tempi è ancor più aspra, non avendo nulla di umano né di divino; in tale stadio regnano la confusione e il tradimento. P.Riesz_
C'è qualcuno capace di spiegare questo articolo di Remox?
Barabba
Cosa non ti è chiaro?
A questo link è scaricabile la versione italiana de' "Il Papa Dittatore", buona lettura.
http://www.pensionatiitaliani.it/wp-content/files/IL_PAPA_DITTATORE.pdf
….pane al pane! Mi sorge un dubbio ma non più per me: dov’è andata l’assistenza divina per cui un papa non può errare ex cathedra Petri… Non sarà uno tra i tanti miti che raccontati a più non posso ci hanno abituato a non fare a meno di questo dogma, tecnica nota già da millenni a.C. …. Non sarebbe meglio in ogni caso cercare semplicemente la verità …. P.Riesz_
Al momento "ex cathedra petri" non c'è nulla di compromesso, semmai di poco chiaro che, in futuro, può essere "corretto". E infatti non credo che si vedranno pronunciamenti di alcunchè perchè la tattica è quella di procedere per il cambiamento di prassi. Diciamo per via amministrativa senza toccare il "codice delle leggi".
E io che come un deficiente l'ho ordinato in versione e-book
Senza il come…. P.Riesz_
"Off Topic"
http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2019/03/04/orlandi-santa-sede-si-studia-la-richiesta-della-lettera-della-famiglia-_d5d5d68a-2f0f-41ab-a43d-382d264d84ab.html
https://video.corriere.it/emanuela-orlandi-tomba-indicata-famiglia-ogni-giorno-lumini-fiori/69d1ae84-3e72-11e9-a087-9569392dec32
Francesco ha annunciato la prossima desecretazione dei documenti del pontificato di Pio XII, per il 2 marzo 2020. Chissà qual'è la reale motivazione. Un segreto deve essere svelato? Ulrich. https://www.repubblica.it/vaticano/2019/03/04/news/il_papa_tra_un_anno_si_aprira_l_archivio_segreto_di_pio_xii_-220691756/
OT
potrebbe servire per far luce sui vari segreti? (non solo quello di Fatima)
http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2019/03/04/papa-apre-nel-2020-archivi-pio-xii_243acc01-29ea-42fe-b922-4684c0515672.html
La dittatura religiosa vera e propria pero' dovrebbe essere quella di cui parla anche Nostradamus, con l'invasione islamica da sud.L'invasione degli ismaeliti che sta nelle profezie secolari.Archel de la Torre."La Francia sara' di Maometto"(Jahenney).San Francesco da Paola.
Vincenzo, Vincenzo…. sei resuscitato! P.Riesz_
Ritengo che la dittatura religiosa arrivi un pò prima di Archel, con un falso papa che impartirà delle regole per la chiesa e che sarà sostenuto e rafforzato nel suo intento dalle leggi delle varie nazioni ormai quasi del tutto atee e anticristiane, stabilendo divieti per i fedeli e i consacrati che impediranno loro del tutto ( se non, in alternativa, clandestinamente o domesticamente a porte chiuse )di seguire la vera religione cattolica e impartire sacramenti validi e tenere messe valide.
Saranno norme che colpiranno quasi tutto il mondo cristiano(America,Asia,Europa, parte dell'Africa).
Con l'invasione musulmana, che colpirà invece solo il sud dell'Europa e magari il sud Asia e parte dell'Africa, ci sarà una persecuzione vera e propria, con distruzione di chiese e uccisione di fedeli e consacrati.
Per cui un atto finale di persecuzione fisica violenta che andrà ad aggiungersi alla persecuzione spirituale precedente
@ Domenico,
" Con l'invasione musulmana, che colpirà invece solo il sud dell'Europa e magari il sud Asia e parte dell'Africa, ci sarà una persecuzione vera e propria, con distruzione di chiese e uccisione di fedeli e consacrati. "
Perdonami Domenico ma in caso di "invasione musulmana", credi davvero che a pagar pegno saranno "solo" i fedeli ed i consacrati?
Nell'infausto caso, la barbarie dei diavoli musulmani, non farà grandi distinzioni.
Certo che ai fedeli ed i consacrati riserveranno un "trattamento particolare", ma qualcosa mi dice che anche agli altri non andrà poi tanto meglio.
Quando cadde Siracusa nel 878 per mano delle orde di Giafar, pur con l'eroica resistenza dei siracusani, di essi ne rimasero ben pochi ……
Lo scempio sopportato dalla stremata popolazione, grida ancor oggi vendetta.
Chissà se la "Storia" insegnerà ancora qualcosa ………
VNV
Parlavo di persecuzione alla Chiesa e questa è formata dai fedeli e i consacrati.
Gli altri, di altre religioni, gli atei, gli agnostici, e le persone use ai compromessi, è possibile che, almeno parte di loro, per paura, si convertano alla religione islamica pur di salvare in extremis la loro pelle.
Essendo una invasione musulmana è ovvio che non faranno tante distinzioni nella popolazione che troveranno in Italia o altrove in Europa, ma il loro obiettivo è abbattere la Chiesa a Roma.
La Jahenny dice che Archel arriva Napoli, chiamato da suoi amici, dove compirà stragi di sacerdoti, religiosi/e e solo poi và a Roma per colpire il papato. Quindi c'è una fonte che dice per sommi capi cosa accadrà. Compreso poi il tentativo di conquistare la Catalogna
Per le anime peggiore la prima,e un po' ci siamo gia' dentro.
vero Vincenzo
"Dalla grande foresta verranno spine che feriranno molti cuori…"
https://www.sabinopaciolla.com/in-vaticano-proposta-per-cambiare-leucaristia-significherebbe-creare-nuova-religione/
Ben trovato Padre _Riesz.Il blog mi era sembrato fermo,senza nuovi post,poi ieri ho letto i due nuovi coi commenti.
Le caldarroste di Spring a tarda ora con il vino rosso mi avevano quasi ammazzato.Spring sembra aver conservato tutti i vizi che avevamo da giovani, e speriamo che non ne abbia aggiunti di nuovi…
Mangiare caldarroste tracannando vino rosso è un vizio sano.
Spassaserla all'estero con i vecchi compagni pensando di essere ancora dei giovanottoni ….. beh! 😉
Sano lo era,le castagne fanno acidita' e il vino rosso pure.Neanche la zuppa di pesce col vino bianco, ma neanche la minestra la sera:e ormai da vent'anni e invecchiando la parete dello stomaco si assottiglia.Neanche mollica del pane.Caffe' si,non so perche',forse perche' il cuore non ha problemi.Una notte di molti anni fa ,nel bosco,(avevo fatto tardi)non avendo acqua bevetti la piovana che scorreva sul tronco di un castagno.Allora mi sistemo' lo stomaco(ormai vuoto)grazie al tannino della corteccia.
Un posto libero alla curia di Lione!
https://it.wikipedia.org/wiki/Philippe_Barbarin
dott. G.I. ritornando ai post precedenti (profezia del monaco di padova ecc), appare chiaro che anche le profezie della monaca di dresda non trovano conferma in fonti ufficiali , come pure molte profezie citate da baschera tipo: il ragno nero ecc
Ne abbiamo discusso in passato.
http://ducadeitempi.blogspot.com/2016/09/il-re-deuropa.html
5 ottobre 2016 18:45
Leggere anche questo articolo:
https://www.queryonline.it/2013/02/28/la-monaca-di-dresda-e-il-ragno-nero-due-veggenti-un-dubbio/
Come scrive MBLux:
"Il grande problema di tutte le profezie riportate da Renzo Baschera è L’INCERTEZZA TOTALE RIGUARDO LA FONTE. Oltre allo sconosciuto “Monaco Basilio di Kronstadt”, non c’è certezza nemmeno per la “Monaca di Dresda”, il “Ragno Nero”, le “Profezie di Rasputin”, le “Profezie della Sindone”, quelle dell’”Abate Ladino” e del “Monaco Olivetano”."
http://profezierivelazione.blogspot.com/2015/09/analisi-delle-profezie-scritte-sui.html
Per esempio, l'articolo di Wikipedia sulla cosiddetta "monaca di Dresda" è imbarazzante:
"Tutte le notizie sull'esistenza della cosiddetta Monaca di Dresda derivano dai libri di Renzo Baschera. NESSUN'ALTRA FONTE STORICA NE FA CENNO, il che fa fortemente dubitare che sia mai realmente esistita. Anche l'abate Nicolas Holb, che ne avrebbe scritto nel 1808, esiste solo nei libri di Renzo Baschera.
Dato che l'autore non fornisce alcuna informazione che possa permettere la consultazione di questi documenti da parte di altri studiosi e neppure indica in quale archivio o biblioteca pubblica o privata, si trovino, si può ritenere che la monaca di Dresda sia UN PERSONAGGIO FITTIZIO e che il "saggio" di Baschera sia semplicemente UN ROMANZO."
https://it.wikipedia.org/wiki/Le_profezie_della_monaca_di_Dresda
In realtà, a mio parere, non si tratta di un romanzo, ma ha un'altra origine.
La "tesi medianica" non è solo una supposizione, ma sta nei fatti.
Prendiamo il libro di Baschera:
"Le profezie del Ragno Nero: La storia dell'umanità da oggi al 2000", Armenia, 1972 – 110 pagine
Questo libro uscì nel 1972. Allora, le cose potevano non apparire del tutto chiare. Seguendo però il percorso editoriale dell’autore, almeno fino al 1995, le cose si sono schiarite a sufficienza.
Quale spirito celeste, infatti, darebbe profezie, firmandosi con il nome (o con il simbolo) del "Ragno nero"? Nessuno!
Il ragno è un simbolo esoterico del male ed è da sempre parte di riti e di amuleti che servono per richiamare forze occulte. La simbologia negativa del ragno è attestata in ogni continente, sebbene risulti più radicata nell'Occidente cristiano.
Uno degli aspetti che maggiormente colpisce l'immaginario umano è la laboriosità del ragno nel tessere la propria tela: un animale pericoloso, predatore, talvolta velenoso, che, grazie alla sua tela, si procura il cibo per divorarlo ancora in vita, dopo averlo paralizzato. Simbolo (e realtà) degli spiriti maligni che tessono la loro tela diabolica per catturare le anime incaute e perderle nell'abisso.
Nella Bibbia, il ragno e la sua ragnatela vengono identificati con il male e le sue trappole, che vanno a ricadere sugli uomini deboli e stolti (Isaia 59,5)
Solo queste poche osservazioni, su un solo libro, avrebbero dovuto far riflettere i lettori cristiani avveduti.
Ma l'autore ha continuato a pubblicare libri esoterici, senza mai indicare le sue fonti.
Altre opere di Baschera, tutte incentrate su esoterismo e medianità:
– Le Profezie del Ragno Nero, Ed. Armenia, 1972
– Le profezie della monaca di Dresda, edizioni MEB collana Astrologia, 1976
– I poteri esoterici degli animali e delle piante, Mondadori, 1987
– Le Profezie della Santa Sindone, ed. MEB, Milano 1988
– Magia verde: antichi insegnamenti di pranoterapia vegetale, Mondadori, 1989
– Lo spazio magico, Mondadori, 1990
– Il mistero di San Pietroburgo, Oscar Mondadori, 1992 (sul monaco Basilio)
– Le ricette magiche di Nostradamus e altri contemporanei, ed. MEB, 1995
– I grandi di ieri ci parlano del mondo di domani. Eccezionali contatti medianici con Mussolini, Churchill, Roosevelt, Stalin, De Gaulle e Hitler, MEB, 1995
Si potrebbe dire che nel 1995, con la pubblicazione di quest'ultimo libro, Baschera sia uscito definitivamente allo scoperto e si sia, in un certo senso, "tradito".
La cosa, però, già si sospettava ampiamente in ambito cattolico, per l'afflato spiritico di molti suoi libri (direi: puzzo spiritico), ma nel 1995 si è manifestata pienamente. Baschera ammette nell'introduzione al libro:
"…la realizzazione di questo libro ha richiesto anni d'intenso lavoro. Sono stati esaminati circa tremila resoconti di sedute medianiche e più di duemila «dichiarazioni» di sensitivi (o pseudo tali) di tutto il mondo, per arrivare a presentare ai Lettori una quarantina di contatti con entità astrali." (Renzo Baschera, introduzione)
http://www.escatologia.biz/i_grandi_di_ieri_ci_parlano.htm
Baschera, che ha selezionato e pubblicato quei testi di sedute medianiche, crede (e vuole che anche il suo lettore creda) che l'entità Mussolini sia l'anima del personaggio storico Benito Mussolini, l'entità Churchill sia l'anima del personaggio storico Winston Churchill, ecc..
Non si scappa da questa trappola medianica, se non rigettando il tutto come opera di falsi spiriti.
Manifestamente, quello del 1995 è l'unico libro dichiarato in cui si presentano profezie sotto forma di dettatura medianica, ma occultamente e inconfessatamente tutti i libri che ho citato attingono dal mondo esoterico e magico.
Poiché Baschera ha rinunciato a indicare le sue fonti, è possibile formulare soltanto due ipotesi:
1) teoria dell'invenzione (egli o altri avrebbe inventato di sana pianta quegli scritti e quelle profezie).
2) teoria medianica (sarebbero comunicazioni spiritiche).
Per me, vale la seconda (fino a prova contraria).
Io credo che per i primi libri soprattutto siano un mix delle due..una personale rielaborazione di messaggi mediatici.
Remox stò rileggendo tutti i tuoi articoli, nel passato specie all'inizio hai inserito anche queste profezie, le consideravi valide all'epoca??Monaca di dresda , monaco di Padova
http://ducadeitempi.blogspot.com/2013/04/le-dimissioni-di-benedetto-xvi-ipotesi_3264.html, inoltre valutavi un solo papa dopo gloria olivae, petrus romano, considerando anche i disegni di Nostradamus, con il tempo mi sembra che sei giunta alla conclusione che pretus romano rappresenta una serie di papi ?? come mai tali modifiche al tuo pensiero. Grazie
Ciao,
si nei primissimi articoli ho inserito quelle profezie sbagliando. Il blog è come un diario, si vede quindi nel tempo un'evoluzione del pensiero dell'autore soprattutto quando si parla di argomenti difficili come questi.
Per quanto riguarda Malachia ho sempre pensato che l'ultimo vero motto fosse quello di Benedetto XVI mentre il Petrus Romanus indicasse un periodo di tribolazione finale dalla durata indefinita. In questo periodo pensavo inizialmente si potesse celare la figura di un solo papa con un periodo di tempo invece senza alcun papa.
Nel tempo ho gradualmente modificato questa interpretazione mantenendo comunque inalterata l'idea di fondo e cioè che l'ultima profezia descrive un tempo più che un singolo personaggio.
dal libro La Monaca di Dresda di Renzo Baschera editrice MEB, stampato nel gennaio 1986 (data riportata sul risvolto di copertina)
pagina 39 capitolo "L'Ultimo Pietro verrà dalla tua terra"
mia nota: nel testo è detto che l'Ultima Terra di Pietro è la Germania, cioè l'ultimo Pietro per R. Baschera (sarà [detto nel 1986] ) un Tedesco
stralcio dallo stesso capitolo: "Con la sconfitta germanica del 1945 la Prussia ritorna ad essere divisa; il territorio prussiano è oggi spezzato in quattro parti , governate dall'Urss, dalla Polonia, dalla Repubblica Democratica Tedesca e dalla Repubblica Federale Tedesca (omissis….): la Germania sarà unificata; cadrà il muro di Berlino e diverrà il ' cuore pulsante dell' Europa' " (fine della citazione).
in nessuna profezia, vera o presunta, vi è una previsione cosi' puntale e precisa e verificata; nel 1986 nessuna persona, tantomeno i Tedeschi, nemmeno ipotizzava la riunificazione della Germania: tutti gli Stati erano contrari, chi apertamente (Urss e Paesi dell'Est e lo stesso regime di Berlino Est) chi in modo dissimulato come i Paesi occidentali (Usa, UK, Francia) eppure i fatti sono stati diversi.
Se la serietà di una profezia (o previsione) si giudica da come e quanto la stessa viene verificata, nessuna ha avuto un riscontro così indiscutibile.
E nel libro di Bschera ve ne sono altre (Pietro)
ma infatti,
se l'origine dei libri di Baschera è almeno in parte medianica
gli spiriti maligni che, sotto altro nome, spacciandosi per anime trapassate, hanno dato delle indicazioni sul futuro,
non è strano che sapessero cose che ufficialmente non si sapevano all'epoca delle sedute spiritiche.
E' noto che i demoni intuiscono( ma non sanno per certo) cose dei desideri e delle tendenze uomini, della volontà degli uomini osservandoli (espressioni del viso, gesti di intesa, malessere o di stizza ecc.)tutto il giorno tutti i giorni, e SANNO invece delle cose, delle mire, degli obiettivi, dei ragionamenti, sentendoli parlare in privato. Inoltre sanno le cause e le conseguenze di ogni fenomeno fisico, e le conseguenze di ogni azione fisica umana, per cui possono fare delle previsioni azzeccate. Non sempre però, perchè come già detto non conoscono i pensieri e i sentimenti umani non espressi in modo evidente. Non sanno, inoltre, come invece Dio, ogni decisione, ogni pensiero umano, non conoscono i sentimenti del cuore degli uomini, e perdipiù in anticipo(prescienza).
https://www.queryonline.it/2013/02/28/la-monaca-di-dresda-e-il-ragno-nero-due-veggenti-un-dubbio/
La monaca di Dresda e il Ragno Nero: due veggenti, un dubbio
28 Febbraio 2013 Sofia Lincos 19 Commenti
I recenti fatti di cronaca hanno riportato alla ribalta le numerose profezie sul destino del papato; accanto a quelle degli immancabili Nostradamus e San Malachia, alcuni quotidiani hanno citato anche le visioni di due oscuri religiosi tedeschi, la “monaca di Dresda” e il “Ragno nero“.
Il problema di questi testi, al contrario di ciò che avviene per quelli vaghi e fumosi di Nostradamus, non riguarda l’interpretazione; le profezie della monaca di Dresda, ad esempio, sono sufficientemente concrete per poter essere trasformate in previsioni verificabili. Il problema, semmai, riguarda le fonti dei testi.
Sia le profezie della monaca di Dresda che quelle del Ragno nero hanno in comune una cosa: il loro presunto scopritore, Renzo Baschera. Questo ex-professore, nato a Casacco (Udine) nel 1930, lasciò l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno alla professione di scrittore e ricercatore di testi profetici. Da allora pubblicò diversi libri; a lui viene attribuita la scoperta di innumerevoli veggenti, come il “monaco Basilio” o gli anonimi estensori delle “profezie della Sindone”.
Il problema è che Renzo Baschera non era uno storico. Forse geloso delle sue scoperte, in molti casi si guardò bene dal rivelare i dettagli riguardo alle profezie da lui individuate. Anche se nei suoi libri è in genere presente una bibliografia, questa riguarda esclusivamente le fonti storiche usate per controllare la veridicità delle previsioni. Non viene mai indicato dove si trovino le fonti originali da lui trascritte, in quale biblioteca, o fondo, o archivio. Senza sapere la provenienza dei testi, quindi, diventa impossibile anche solo controllare, banalmente, che non ci siano stati errori nelle sue traduzioni. Per questo motivo, i testi della monaca di Dresda e del Ragno Nero non sono mai stati studiati dal punto di vista storico: semplicemente, non si sa dove trovarli. Renzo Baschera sembra voler dire: fidatevi di me, non c’è alcun bisogno di fare controlli.
Un controllo invece andrebbe fatto, soprattutto quando ci si accorge di un fatto: le profezie riportate nei libri del Baschera sono, in generale, molto precise fino alla data di pubblicazione, e molto vaghe o totalmente sbagliate da quel momento in poi.
Questo è particolarmente evidente nella cosiddetta “profezia dei papi” della monaca di Dresda, riportata in un libro del 1976. Riportiamo parte del testo (fra parentesi, la corrispondenza con il pontefice, non presente nella trascrizione del Baschera):
Vedo i cavalli dell’ultimo carro. Li vedo uno ad uno e il loro posto, guardando il cocchiere, ormai impazzito, è il seguente:
Cavallo Bianco, con segno di Leone [Leone XIII]
Cavallo Nero, con segno di Pietà [Pio X]
Cavallo Giallo, con segno di Benedizione [Benedetto XV]
Cavallo Rosso, con segno di Pietà [Pio XI]
Cavallo Giallo, con segno di Pietà [Pio XII]
Cavallo Rosso, con segno del Precursore [Giovanni XXIII]
Cavallo Nero, con segno del Beniamino [Paolo VI]
Cavallo Bianco, con segno di Pietà [Giovanni Paolo I]
Angelo Maestro di Giosafat, con il segno dei Dodici [Giovanni Paolo II]
Angelo Guida di Giosafat, con il segno della Gloria [Benedetto XVI]
Angelo della Pietà, con il segno del Martirio [?]
I “segni” richiamano strettamente alla mente i nomi scelti dai papi, fino al 1976. Da lì in poi, cominciano a discostarsi notevolmente. Nella stessa profezia si dice:
Tre sono gli anni della palude: 1914, 1942, 1981. Sono tre piaghe che insanguineranno la terra. E l’ultima insanguinerà le vesti del sommo Pontefice. Il primo angelo di Giosafat apparirà a Roma dopo un tremendo terremoto e sarà imprigionato. Il secondo angelo di Giosafat giungerà a Roma per essere trucidato. E gli orti, e i poteri e le vesti di Cesare saranno disperse.
Di nuovo, le cose vanno bene fino al 1976 (le date della prima e seconda guerra mondiale sono indicate chiaramente), mentre la terza guerra mondiale avrebbe dovuto iniziare nel 1981 e coinvolgere anche il papa. Giovanni Paolo I avrebbe dovuto scegliere come nome “Pio XIII”, Giovanni Paolo II sarebbe dovuto finire in prigione, il suo pontificato avrebbe dovuto essere “breve e pieno di lotte”, mentre Benedetto XVI avrebbe dovuto essere ucciso, così come il suo successore (che sarà un tedesco, stando a un altro passo delle profezie).
La stessa cosa accade per le altre profezie della monaca di Dresda: fino al 1976 sono praticamente perfette, per gli anni successivi falliscono miseramente. Tanto per citare qualche esempio, entro l’anno 2000 avremmo dovuto assistere alla terza guerra mondiale, all’invasione della Gran Bretagna da parte dell’Unione Sovietica, al ritorno della monarchia e in seguito al trionfo del comunismo in Italia. Roma sarebbe dovuta essere distrutta da un terribile terremoto, e il mar Adriatico si sarebbe dovuto trasformare in un lago per effetto degli sconvolgimenti tellurici.
Lo stesso discorso si può fare con le profezie del cosiddetto “Ragno nero”: molto precise fino alla pubblicazione (anni ’70), molto vaghe e imprecise per gli anni successivi. A questa pagina, ad esempio, è possibile trovarne alcune: provando a leggere quelle relative agli ultimi anni passati, diventa davvero difficile trovare il bandolo della matassa e collegarle a eventi effettivamente accaduti. E anche in questo caso mancano le fonti originali, mentre la storia delle profezie sembra davvero frutto di invenzione. I testi del Ragno nero, ad esempio, sarebbero stati individuati dal professor Ludwig Birzer, responsabile di un gruppo di ricerche paranormali istituito direttamente da Adolf Hitler. Ebbene, il periodo storico relativo alla seconda guerra mondiale è stato studiato nei dettagli. Quasi tutto si sa, ad esempio, del fascino di Hitler per i sensitivi, e dei suoi rapporti con il “chiaroveggente” Erik Jan Hanussen. Ma di questo fantomatico “ufficio per lo studio del paranormale”, invece, nessuno storico sembra aver trovato traccia. Così come non si trovano tracce dell’abate Nicolas Holb, che per primo avrebbe reso note le profezie della monaca di Dresda all’inizio del 1800
Ovviamente, non c’è la sicurezza assoluta che le profezie scoperte da Renzo Baschera siano frutto di invenzioni, però le circostanze sono sufficienti per suscitare forti dubbi. Lo studioso potrebbe essere stato davvero lo scopritore di testi fino ad allora sconosciuti. Ma anche in questo caso, senza un confronto con i testi originali è impossibile capire se, come minimo, le interpretazioni dell’ex-professore ne abbiano influenzato la traduzione. L’estrema diversità tra le profezie antecedenti e quelle successive alla loro pubblicazione è un fatto che non può davvero essere negato
A tutti gli utenti del blog, questa cosa di un papa, che in realtà non sarebbe un vero papa, e che è legato all'apostasia dilagante nella Chiesa, mi sembra davvero inquetante, è legata ai segreti di Fatima:
“Fatima e il segreto non svelato”, il nuovo libro choc di Marco Tosatti
……..per Tosatti “a dispetto della versione ufficiale, la sensazione – e forse qualche cosa di più della sensazione – che non tutto sia stato rivelato è sempre più forte. E due fatti accaduti proprio in questi ultimi mesi ce lo confermano. Il primo riguarda Benedetto XVI” che disse ad un sacerdote e professore di teologia, Ingo Dollinger, “c’è di più di quello che abbiamo pubblicato” sul Terzo Segreto e la parte nascosta accennava a “un cattivo Concilio e a una cattiva messa”.
Altro fatto è quanto scrive José Maria Zavala Gasset, nel suo libro presentato nei giorni scorsi in Spagna (El Secreto mejor guardado. Fatima). Zavala ha ricevuto via mail un messaggio anonimo contenente la riproduzione di un documento manoscritto, redatto in portoghese. Il testo comincia con le sigle JMJ, e la data: “Tuy, 1/4/1944”. E continua così: “Adesso vado a rivelare il terzo frammento del segreto; questa parte è l’apostasia nella Chiesa. Nostra Signora ci mostrò una visione di un individuo che io descrivo come ‘il “Santo Padre’, davanti a una moltitudine che stava lodandolo. Però c’era una differenza con un vero Santo Padre, lo sguardo del demonio, questo aveva gli occhi del male. Poi, alcuni momenti più tardi, vedemmo lo stesso Papa entrare in una Chiesa, però questa Chiesa era la Chiesa dell’inferno, non c’è modo di descrivere la bruttezza di questo luogo, sembrava come una fortezza fatta di cemento grigio, con gli angoli rotti e le finestre come occhi, aveva un picco sul tetto dell’edificio. Subito alzammo lo sguardo verso Nostra Signora che ci disse avete visto l’apostasia nella Chiesa, questa lettera può essere aperta dal Santo Padre, però deve essere annunciata dopo Pio XII e prima del 1960. Nel regno di Giovanni Paolo II la pietra angolare della tomba di Pietro deve essere rimossa e trasportata a Fatima. Poiché il dogma della fede non è conservato a Roma, la sua autorità sarà rimossa e consegnata a Fatima. La cattedrale di Roma deve essere distrutta e una nuova costruita a Fatima. Se 69 settimane dopo che questo ordine sia annunciato, Roma continua la sua abominazione, la città sarà distrutta. Nostra Signora ci disse che questo è scritto, Daniele 9,24-25 e Matteo 21, 42-44”. Così terminava il messaggio. “Veramente Fatima è una fonte apparentemente inesauribile di misteri”, conclude Tosatti.
http://www.lafedequotidiana.it/fatima-segreto-non-svelato-libro-choc-marco-tosatti/
Cari utenti del blog, cosa ne pensate di questa nuova versione del segreto di Fatima?
Ne abbiamo già parlato in "Il Centenario di Fatima e il Terzo Segreto" 15 Maggio 2017.
Marco Tosatti: “Leciti gli interrogativi su un quarto segreto di Fatima”
………Secondo alcuni ricercatori e ipotesi non è azzardato sostenere che possa esserci un allegato di suor Lucia e dunque una parte del testo, ancora non rivelato. Il segretario di Papa Giovanni XXIII Capovilla ne ha parlato, di recente un ottimo giornalista spagnolo ha perorato questa tesi dopo una perizia grafica del tribunale di Madrid”.
E’ attuale il messaggio di Fatima?
” Lo è certamente. Come del resto i messaggi di altre apparizioni mariane e ritengo che tra tutte esista un collegamento. Penso che il nesso tra Fatima e Medjugorje sia molto stretto, come per la Madonnina di Civitavecchia. In quanto alla attualità, mi sembra che le cose siano sotto gli occhi di tutti”.
Fatima ci parla di problemi di fede?
” Una delle cose che potrebbero formare oggetto dell’allegato non publicato, è appunto la fede. Secondo tale tesi, Maria parla di apostasia anche dentro la Chiesa, di crisi e divisioni. Certi fatti recenti, penso alle dichiarazioni del Superiore dei Gesuiti, paiono avvalorare la tesi. O il tema della famiglia nautrale composta da uomo e donna, attaccata in Occidente. Ecco Fatima è realmente un cantiere aperto molto attuale”.
http://www.lafedequotidiana.it/marco-tosatti-leciti-gli-interrogativi-un-quarto-segreto-fatima/
E' angosciante la massima della buonanima del Cardinale Giacomo Biffi fu vescovo di Bologna:
"Al giorno d'oggi non è tanto l'ERESIA, quanto l'ordodossia a fare notizia".
Pace all'anima del cardinale Biffi, il Signore gli ha risparmiato di vedere ulteriori scempi nella Chiesa Cattolica!!!!
E lo Spirito Santo sta a guardare!
Perché mi togli le battute? Non è corretto! Esci dal puro anonimato! P.Riesz_
Vi pavoneggiate nell’anonimato, credendo di fare battute simpatiche e umoristiche, ma in realtà sono solo battute blasfeme.
Non crediate di poter irridere Iddio impunemente!!!!
Nonostante il libero arbitrio dell’uomo che è sacro, ed il demonio che è ormai sciolto dalla catene dell’inferno, e va tiranneggiando sui popoli ed accendendo il fuoco delle impure passioni e delle empie eresie, lo Spirito Santo opera sempre in ogni momento, mandando nel mondo in vari luoghi e in varie epoche la sua SS. Sposa Immacolata Maria SS. Sempre Vergine, con le sue numerosissime e apparizioni e appelli materni di conversione, al fine di scampare o essere almeno spiritualmente pronti, all’ira Divina, che un giorno non sarà più trattenuta, come ancora accade (non si sa per quanto) in tali tempi di apostasia generale.
Come ci ha riportato il dott. GI sui messaggi delle apparizioni Mariane dell’El Escorial:
"Mi sto manifestando in molte parti del mondo, per poter salvare almeno un terzo dell'umanità; non siate ingrati, figli miei." (25 dicembre 1982);
e le apparizioni di Kérizinen (messaggio della Santissima Vergine, 18 febbraio 1961): “…….Soprattutto preti e vescovi, ricordandosi di essere le sentinelle del popolo di Dio, si facciano un dovere d'ammonire gli uomini dell'imminenza della giustizia divina. Essa s'abbatterà sicuramente, presto o tardi, sulle nazioni empie, perché le nazioni, non essendo eterne, devono essere punite quaggiù, visibilmente. Malgrado i grandi avvertimenti del secolo scorso, il popolo è più sottomesso a Dio, più religioso o migliore? Ahimè! No.
Quando si sa -cosa spaventosa- che i due terzi degli uomini vivono in stato di peccato mortale, voi dovete essere certi dell'arrivo del "Grande colpo".
A meno di una conversione sincera e pubblica, supponendo che Dio non sia stanco di aspettarvi e che Egli voglia accordarvi, come a certi moribondi, il tempo della penitenza…….”
Il vaticanista Marco Tosatti: “…..Il Vaticano e la gerarchia danno l’impressione di aver subìto Fatima, così come danno l’impressione di avere poca pazienza, in generale, con veggenti e apparizioni che si stanno moltiplicando nel mondo, in un fenomeno che non ha precedenti nella storia, e che dovrebbe suggerire una riflessione profonda, a vario livello, all’interno della Chiesa…..”
“Conosciamo infatti colui che ha detto: A me la vendetta! Io darò la retribuzione! E ancora: Il Signore giudicherà il suo popolo. E' terribile cadere nelle mani del Dio vivente! “ (Eb 10, 30-31).
Alla faccia di tutte le balle che raccontate:
https://www.lastampa.it/2019/03/06/vaticaninsider/chiesa-crescono-i-cattolici-nel-mondo-sono-il-della-popolazione-mmCLrVGsfj8CsgaXir98PP/pagina.html
Ultimo pervenuto:
3 marzo 2019: "Carissimi figli… il tempo sta finendo e tra breve il messaggio che ho dato ad Akita si realizzerà: fuoco cadrà dal cielo e gran parte dell'umanità sarà distrutta. Satana ha già forzato molti religiosi e sacerdoti a lasciare il servizio di Dio, causando loro tentazioni che essi, per mancanza di preghiera e di penitenza non hanno saputo superare. Hanno lasciato il servizio di Dio e andranno persi, trasformandosi nelle stelle cadenti che il dragone trascina giù con la sua coda nell’Apocalisse (Ap 12,4). Tutto ciò che ho detto ad Akita si compie sotto i vostri occhi figli miei! Sacerdoti, religiosi e fedeli che veramente mi amano e mi obbediscono sono perseguitati, disprezzati… l'apostasia ogni giorno prende maggior proporzioni e forza dentro la Chiesa… E mentre tutto questo si avvicina, preceduto dalla terza guerra mondiale, gli uomini continuano come al tempo del diluvio: si sposano, vendono e comprano, festeggiano, mangiano e bevono, ignorando tutto ciò che sta per accadere…" – (Jacarei)
Link: https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/funerale-presieduto-da-una-donna-alto-adige
…. però non ha celebrato l'Eucarestia. Eh! Cosa pensavate criticoni tradizionalisti …..
Oremus …..
VNV
Che dire, questo papa continua a dare messaggi di una profondita' teologica imbarazzante…
https://www.lastampa.it/2019/03/08/vaticaninsider/papa-francesco-se-sogniamo-un-futuro-di-pace-bisogna-dare-spazio-alla-donna-fGnHvMZuKLA1DmQkI2UYeI/pagina.html
La chiesa cattolica tarda a riconoscere un dato di fatto, di cui ha preso coscienza quella anglicana: che i sessi sono scomparsi. Davanti a Dio conta la persona che non è né maschio nè donna. La teoria del gender è un modo rudimentale di esplicare questa verità conosciuta da sempre ma rimossa.
"Maschio e Femmina li creò". Genesi. Bibbia.
Dio ha parlato in maniera molto chiara a proposito, e devo dire che le tue "verità conosciute da sempre ma rimossa", sono soltanto tue. Di più sono considerazioni che rasentano il blasfemo:
Attribuire a Dio una pseudo volontà di trascendere da un ordine naturale ed oggettivo come è il sesso (cromosoma XX e cromosoma XY) equivale ad affermare l'imperfezione di Dio stesso. Se Dio ha creato un maschio e una femmina è perchè ci deve essere un maschio ed una femmina (punto). Se Dio avesse voluto una femmina ma ha creato un maschio è evidente che Dio è imperfetto e per definizione non puo' essere Dio. Francesco
Ma la creazione continua! La natura psichica determina quella fisica, il confine cromosomico è una labile barriera di cui oggi conosciamo meglio il meccanismo. Non si tratta di un fatto oggettivo e naturale incontrovertibile. Voler fossilizzare la creazione è un peccato contro lo Spirito Santo.
Il tuo progressismo teologico ricorda tanto quello dei modernisti. Alla fine tutto si risolve nel piegare i comandamenti di Dio alle incerte voglie psichiche dell'uomo. Seguendo il tuo ragionamento è l'uomo e non Cristo la verità ultima. Si realizza così la grande apostasia con l'innalzamento dell'uomo e della sua psiche a dio al posto di Dio.
Inoltre, il peccato contro lo Spirito Santo è l'impenitenza, e porre l'uomo al centro della riflessione teologica al posto di Dio porta proprio a quello (altro che la fossilizzazione della creazione). Francesco.
@ REMOX
https://it-it.facebook.com/radiodominanostra/videos/292847564726247/
Le apparizioni ad Auricchia sono un tema…
….. tema ???
Un tema di confronto e studio intendo. Siamo sempre lì, alcuni argomenti sembrano in linea con quelli di apparizioni certe ed approvate, altri un po' meno soprattutto in relazione all'anticristo.
Il peccato contro lo Spirito Santo è non voler riconoscere che l'evoluzione della Specie umana è da Lui guidata per condurre l'uomo alla perfezione androgina, ovvero cristica. Questi sono i segni dei tempi che stiamo a vivere con la scomparsa dei sessi.
Agatone, senza offesa, ma con carità cristiana, di eresie ne abbiamo osservate veramente tante nel corso della storia, adesso in tali tempi di generale apostasia dalla fede cattolica, ti ci metti pure tu, con l'ennesima sconcertante eresia? per giunta la "scomparsa dei sessi" è un assurdo anche scientifico oltre che teologico per esseri umani, animali e piante. Se non credi più alla dottrina cristiana, non credi più neanche alla scienza biologica, e alla genetica? Fatti tuoi, per quanto mi riguarda puoi credere anche all'esistenza degli abitanti sul pianeta Marte, o all'esistenza dei piccoli puffi nascosti negli anfratti dei boschi di montagna, in fin dei conti nei tempi della "dittatura del relativismo" e del materialismo, ognuno può credere quello che più gli aggrada.
Un abbraccio cristiano, e che Dio ti illumini, anche se tu credi ti essere già abbondantemnte illuminato, e noi invece dei poveri trogloditi oscurantisti, e ottenebrati, che osano ancora credere e difendere la Divina Rivelazione, come da dottrina e deposito della fede cattolica apostolica e romana di sempre. Ad maiora!
E cosi'torna di attualita' parlare del sesso degli angeli.Quello che non ci si poteva aspettare era da che parte sarebbe venuta l'iniziativa… ma si sa,le vie della Provvidenza, o della provvidenza, sono infinite.
I bei modi garbati di un tempo vennero meno; prima di venire alle mani si suole ora apostrofare duramente un avversario con espressioni riferentesi all’organo maschile e questo senza una ragione, né pratica, né scientifica, plausibile. La reazione per eliminare tale arma di offesa non si è fatta attendere; si è concretizzata col negare l’esistenza dei sessi a favore dell’essere androgino neutrale; furbi i coleotteri! P.Riesz_
Rilevo che il primo battezzato etiopico fu un eunuco, come ci racconta Luca negli Atti, e che in un noto luogo evangelico Cristo parla degli eunuchi in maniera lusinghiera. Questo per replicare a chi mi reputa eretico. Non ho inteso attaccare alcuno e ricambio l'amore fraterno. Ritengo che la riflessione teologica si sia affossata in certi stereotipi che cadranno approfondendo con carità cristiana quanto sollevato dal movimento gender. Qui non si tratta di credere o meno nella biologia. La questione è mal posta. Tutto è cultura. Non esistono scienze naturali.Pure la quantistica è arrivata a questa conclusione col principio di indeterminazione. La verità è che lo Spirito opera e crea sempre.
Caro Agatone, se credi a quanto viene sollevato dal movimento gender, dal movimento LGBT e dalle potenti lobby omosessualiste, sei eretico senza tanti giri di parole!!! Perdonami la scarsa diplomazia!!! E lo si capisce anche da come hai interpretato il passo evengelico di Mt 19,12 sugli eunuchi, cioè in modo da compiacere lo spirito del mondo, che non è certo l'interpretazione di sempre della Chiesa Cattolica, che lo intente come invito a rinunziare al matrimonio per consacrarsi a Dio e alla vita religiosa. Ma a te come tanti modernisti finto-cattolici piace sviare dalla dottrina di sempre, per "credere alle favole", o compiacere alle "proprie passioni", del resto come dice Gesù stesso: " Non tutti possono capirlo, ma solo coloro ai quali è stato concesso". Infatti prima di quel versetto sugli eunchi, Gesù Cristo Nostro Signore parla proprio del matrimonio tra un uomo ed un donna: "Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse: Per questo l`uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola? Così che non sono più due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l`uomo non lo separi" Del resto l'umanità ed ogni essere vivente, può crescere e moltiplicarsi solo mediante questa dualità sessuale che deve fondersi, per generare altre vite, così ha voluto il Creatore, e non sarà certo la cosiddetta "cultura gender",(un orrore sub-umano anticreativo per definizione) a cambiare tale stato di fatto, la vita non nasce dagli eunuchi o dagli omosessuali o dal gender, o da altre diavolerie, create dalla perversione di molti uomini.
Un saluto cristiano.
Pare che tiri una brutta aria. Uno dei segni precursori della grande guerra potrebbe essere alle porte.
«Sette milioni di americani hanno cessato di pagare il prestito per l’auto. E’ esattamente la situazione che nel 2007 provocò la cosiddetta crisi dei sub-prime, e a cui dobbiamo l’immane collasso delle economie americana prima, occidentali poi, da cui non ci siamo ancora ripresi.»
Fonte: https://www.maurizioblondet.it/sub-prime-di-nuovo-stesse-cause-stessi-effetti/
Il capitalismo finanziario ha distrutto lo stato sociale a favore del libero mercato dove regna la legge del più forte; il fatto è che non esiste più lo stato dei cittadini che abbia le funzioni di regolatore sopra le parti; una classe spaventosamente ricca e spaventosamente ristretta detta legge in maniera occulta e dittatoriale che chiamano democrazia: è demenza conclamata e il disastro è inevitabile. P.Riesz_
«E conclude: “Bisogna aprire questo discorso interdetto per le elezioni europee del 26 maggio”. »
Quale discorso è presto detto. Sempre dallo stesso articolo:
«“Stop OTAN!”, Stop alla NATO! … il grido che suona sulla copertina di un saggio appena uscito in Francia. Uno slogan da centro sociale o altermondialista, o da Giulietto Chiesa? No. Il punto è che invece, lo hanno firmato Hervé Hannoun e Peter Dittus.»
Su chi sono e sul reto dell'articolo rimando alla fonte:
https://www.maurizioblondet.it/usa-una-vecchia-tigre-di-paglia/
Questo in concomitanza o quasi con un nuovo collasso economico che pare ormai alle porte.
A quanto pare due punti presi dall'elenco del veggente di Waldvielter, che dovrebbero indicare l'inizio della fine, stanno convergendo pericolosamente.
Beata Emmerich mistero inedito! – "Ho visto gli intrighi dell'UOMO NERO che lavorava alla distruzione della Chiesa"…
Visioni profetiche davvero incredibili, qui tradotte e riportate PER LA PRIMA VOLTA in italiano
*** ***
L'articolo che segue è una parte significativa tratta dal 3° vol. (cap. 64 e 65) dell'opera "La Conjuration Antichrétienne" (La Congiura Anticristiana) di Mons. Dellassus (ved. QUI). Purtroppo questi tre libri non sono disponibili in italiano, ma solo in francese, QUI; però ce ne sono altri due, QUI e QUI, ancor più famosi, che consiglio vivamente di leggere.
Ho tradotto alcuni brani riguardanti le visioni di Anna Katerina Emmerick sulla Massoneria e sul complotto ordito da questa setta contro la cristianità ‒ sostenuta e foraggiata da ebrei-sionisti ‒ che oggi, a distanza di oltre duecento anni sta per concludere il suo nefando progetto di distruggere la Chiesa Cattolica Apostolica Romana, voluta e fondata da Nostro Signore Cristo.
Nel 1820, mentre il movimento dei Carbonari (derivato dalla Massoneria; ndt) era in piena attività, Katerina Emmerick ebbe delle visioni sulla Chiesa e sugli assalti che stavano per esserle sferrati contro:
«Ho visto, disse, la Basilica di San Pietro (simbolo della Chiesa Cattolica Romana) e un'enorme quantità di uomini impegnati a rovesciarla.»
Si sa che agli inizi del XIII secolo, Innocenzo III ebbe una visione molto simile. Le mura della Basilica di San Giovanni in Laterano, madre e maestra di tutte le chiese, sembravano aprirsi, mentre San Domenico e San Francesco cercavano di tenerle unite.
La Emmerick, più tardi, precisò anche di aver visto altri uomini intenti a riparare la Basilica di San Pietro accanto ai demolitori, aggiungendo che le linee operative addette alla distruzione si estendevano in tutto il mondo:
«Ero sorpresa di come tutto avveniva. I devastatori staccavano grossi blocchi dall'edificio; questi settari erano in gran numero e tra di essi c'erano degli apostati. Compiendo il loro lavoro, pareva che seguissero certe prescrizioni e regole.
Indossavano dei grembiulini bianchi, bordati di un nastro blu e guarniti di tasche.Avevano delle cazzuole infilate nelle cinture, sebbene fossero vestiti in fogge diverse. Si trovavano fra loro dei personaggi particolari, grandi e grossi, con uniformi e croci che non operavano come gli altri, ma si limitavano a segnare le pareti della chiesa con un attrezzo per indicarne la distruzione.
Mi sono accorta con orrore che tra loro v'erano anche dei preti cattolici. (Ella disse in seguito che individuava sulle labbra di quegli ecclesiastici le parole massoniche luce, scienza, giustizia, amore).
Spesso, quando i distruttori non sapevano bene come agire, si avvicinavano ad uno dei "capomastri" per ricevere istruzioni dal gran libro che teneva in mano, su cui era tracciato il piano d'azione programmata. Quando veniva loro indicata l'area marchiata, molto presto un altro pezzo cadeva, sgretolandosi sotto il martello degli "operai".
Il lavoro procedeva tranquillamente e a colpo sicuro con la suddetta tabella di marcia, senza attirare l'attenzione, né fare rumore; i saccheggiatori mantenevano l'occhio vigile su ciò.»
È necessario ricordare che tutto questo fu redatto da Clemente Brentano, dietro dettatura di Katerina Emmerick.
Si poteva riportare meglio ciò che nessuno avrebbe supposto allora? Sarebbe stato possibile visualizzare e descrivere in modo più preciso come la guerra contro la Chiesa sarebbe stata condotta?
Noi constatiamo oggi, con grande sconcerto, che un piano capillare di distruzione è stato programmato molto tempo prima, per mezzo di una macchinazione diabolica.
Osserviamo gli addetti incaricati dell'esecuzione ripartiti fra tutte le contrade del mondo, i ruoli perfettamente distribuiti e ciascuno con le istruzioni di ciò che deve compiere.
SEGUE……..
……In tutti i paesi cattolici, l'assalto è condotto simultaneamente, o in fasi successive, contro l'ottima posizione che il clero secolare occupa nello Stato e nelle diverse amministrazioni: contro i beni che gli permettono di vivere; comminandogli il divieto di rendere a Dio il culto che gli è dovuto; di insegnare alla gioventù e di alleviare la miseria. Infine, decimando gli Ordini religiosi e le congregazioni tradizionali.
Disse Katerina:
«Per i lavori di distruzione all'interno della Chiesa, ci sono gli "ingegneri" che è facile nominare: uno attacca la Sacra Scrittura, l'altro la Teologia, un altro la Filosofia, questo la Storia, quell'altro il Culto. Esistono soprattutto gruppi internazionali incaricati di diffondere nel pubblico, e particolarmente tra la gioventù, lo spirito refrattario al dogma.
Ho visto non solo i Massoni e i loro accoliti impegnarsi a disgregare la Chiesa dal di dentro e dal di fuori, ma anche il clero e i buoni fedeli che tentavano di ostacolarli e di contenere i disastri già fatti, ma con poco zelo.
I "difensori" sembravano sprovvisti di fede, di ardore e di metodo. Operavano come se ignorassero totalmente di cosa si trattasse e quanto grave la situazione fosse. Era deplorevole.»
*Il 4 dicembre 1820 Katerina disse:
«Ho avuto una visione e un monito concernente numerosi preti che non davano ciò che avrebbero dovuto dare con il grande aiuto di Dio; ho visto anche quanto avrebbero dovuto rispondere di tutto l'amore mancato, il conforto, le esortazioni, gli ammaestramenti riguardanti i doveri religiosi che non offrono; per tutte le benedizioni che non impartiscono, sebbene la Forza della mano di Gesù sia in loro, e per quello che omettono di fare a Sua somiglianza.»
La Emmerick, tramite le visioni, seguiva a Roma gli intrighi di un essere potente:
«Un giorno ‒ ella rivelò ‒ ho scorto il Papa in preghiera. Era circondato da falsi amici. Ho osservato soprattutto un piccolo UOMO NERO lavorare alla rovina della Chiesa con grande lena. Egli si sforzava di accattivarsi i cardinali con adulazioni ipocrite.»
Per questo, il 15 novembre del 1819, dopo essersi recata a Roma (in spirito come sempre), raccontò:
«Ho visto il Pontefice fare troppe concessioni in incontri importanti con gli eterodossi. Quell'UOMO NERO a Roma sa ottenere molto per mezzo di lusinghe e promesse.
Egli si nasconde dietro ai cardinali, e il Santo Padre nel desiderio di ottenere una certa cosa ha acconsentito a qualcos'altro che sarà sfruttato in modo dannoso. Ho notato ciò, sotto forma di conferenze e scambio di scritti.
Poi ho scorto L'UOMO NERO vantarsene con iattanza davanti al suo seguito: "L'ho accalappiato ‒ gongolava ‒ noi vedremo presto ciò che ne sarà della 'Pietra' sulla quale è costruita la Chiesa!"
Ma si era vantato troppo frettolosamente…
Era necessario che tornassi dal Papa… (sempre in spirito; ndt) Era in ginocchio e pregava. Gli ho riferito quello che dovevo fargli sapere. Improvvisamente, l'ho visto alzarsi in piedi e suonare. Fece chiamare un cardinale che incaricò di ritirare la concessione da lui fatta.
Il presule, sentendo la richiesta, rimase sconvolto, e domandò al Papa da dove venisse quel pensiero. Il Pontefice rispose che non v'era nulla da spiegare. "Questo è sufficiente ‒ disse ‒ deve essere così." L'altro uscì del tutto sbalordito.»
«Ho visto molta gente pia assai rattristata per gli intrighi dell'UOMO NERO. Egli aveva l'aspetto di un EBREO.»
Anche altrove la Emmerick parlò di tale personaggio oscuro:
«Il piccolo UOMO NERO, che vedo così di sovente, ha molte persone che lavorano per lui senza che sappiano per quale scopo. Ha anche i suoi fidi nella nuova chiesa delle tenebre», ossia in tutto quello che è stato chiamato cattolicesimo liberale, naturalismo ed infine modernismo…….
…..Un altro giorno, parlando ancora di lui, la Beata disse:
«L'ho visto compiere molte ruberie e falsificazioni». Ella lo vedeva, aggiunse il suo storico portavoce (Brentano), far sparire certi documenti e snaturarne altri, al fine di ottenere il licenziamento degli uomini sul posto di lavoro che lo ostacolavano nei suoi disegni.
Vedeva i consiglieri del Papa, affascinati dalle sue seduzioni, favorire le condotte della setta massonica. Essi facevano di tutto per nascondergli i passi intrapresi per uno scopo inviso alla Chiesa, come per esempio quello di accorpare la fede cattolica alla luterana e alla greca in una sola religione, di cui il Pontefice, destituito da ogni potere secolare, ne sarebbe diventato il capo apparente.
Ciò che la Massoneria pretende, ora, non è più soltanto la fusione delle confessioni cristiane, ma l'annientamento di ogni barriera dogmatica ed altro, per permettere agli uomini di trovarsi unificati in un cattolicesimo che, per contenerli tutti, non professerebbe più nulla, non esigerebbe più l'adesione ad alcuna regola dottrinale.
«Da un posto centrale e tenebroso ‒ disse ancora la Emmerick ‒ (senza dubbio il sito nel quale l'UOMO NERO presiedeva, dove la Massoneria deliberava), vedo partire inviati che portano messaggi in diverse direzioni, avendo la setta rapporti con molti paesi per via degli ebrei che ne fanno parte. Vedo uscire tali comunicazioni dalla bocca degli emissari come un vapore nero che cade sul petto dei destinatari accendendo in loro l'odio e la rabbia.»
Ella un giorno descrisse gli effetti della grande cospirazione e propaganda che arrivò fino al clero:
«Scorgo che in questo luogo (il Vaticano?) si mina e si soffoca così abilmente la religione che restano appena cento preti a non essere stati sedotti (dalle idee moderne che gli ebrei [sionisti] hanno dichiarato di aver interesse a propagare). Io non posso dire come questo accada, ma vedo la foschia e le tenebre diffondersi sempre più.
Una grande tempesta si approssima minacciosa, il cielo è coperto in maniera spaventevole. Ci sono poche persone che pregano e l'afflizione dei buoni è grande. Vedo dappertutto le comunità cattoliche oppresse, vessate, rovinate e private della loro libertà. Vedo anche molte chiese chiuse.»
Alla fine di ottobre 1820, fu nuovamente mostrato alla Emmerick lo stato della Chiesa sotto l'emblema della Basilica di San Pietro. Ella scorse le varie società segrete stendere le loro ramificazioni per tutta la Terra e sferrare contro la Chiesa una offensiva di sterminio che lei equiparava all'era dell'Anticristo descritta da Giovanni nell'Apocalisse.
«Già tutta la parte esterna della Basilica era abbattuta. Restava in piedi solo il santuario con il SS. Sacramento. Ero sopraffatta dalla tristezza e mi chiedevo dove fosse l'uomo vestito di rosso con in mano una bandiera bianca che una volta avevo visto ritto sulla Chiesa per difenderla.
Allora vidi una Donna maestosa avanzare nella grande piazza prospiciente San Pietro. Aveva un ampio mantello sollevato sulle braccia e si elevò dolcemente nell'aria. Si posò sulla Cupola e lo adagiò su di essa in tutta la sua estensione, irradiante oro.
Nel frattempo i demolitori tornavano da una pausa di riposo, ma quando vollero rimettersi all'opera fu loro impossibile avvicinarsi all'area coperta dal mantello virgineo. I buoni, però, si misero a lavorare con una solerzia incredibile.
Arrivarono uomini in età avanzata, inabili e dimenticati, poi molte altre persone: giovani forti e vigorosi, donne e bambini, consacrati e laici, e l'edificio fu presto restaurato interamente.
Assistetti al rinnovamento di tutto e ad una Chiesa che si elevava fino al cielo.Quando ebbi tale sublime spettacolo, non scorsi più l'attuale Papa, ma uno dei suoi successori, nel contempo dolce e severo. Egli sapeva attirare a sé i buoni sacerdoti e respingere lontano quelli cattivi. Per quanto riguarda l'epoca in cui ciò deve avvenire, non posso indicarlo.»…..
…….Lo stesso anno (1820), durante la Festa della SS. Trinità aveva detto:
«Mi è apparsa un'immagine di quel tempo lontano che non posso descrivere. Ma ho visto la notte ritirarsi da tutta la Terra: la Luce e l'Amore (la Fede e la Carità) riprendere Nuova Vita.»
Adesso, tutti i veri Figli di Dio hanno lo sguardo rivolto verso la Vergine Immacolata.È su di Lei che contano per riaffermare i fondamenti della Chiesa e dissipare la pestilenza che le Logge massoniche e gli antri della Kabala hanno sparso sull'intera superficie terrestre.
Le Anime rimaste veramente cristiane conservano nel loro intimo una invincibile speranza verso l'Avvocata del genere umano, la potentissima Mediatrice tra il divino Redentore e i riscattati. Esse sentono che SOLO Maria può sventare i giganteschi complotti perpetrati contro il Cristo e la Sua Chiesa.
D'altronde, non solo a Katerina Emmerick la Vergine Santissima ha assicurato il Suo intervento conclusivo nella storia dell'uomo ma, dopo una serie lunghissima di mistici di ogni tempo e luogo, lo ha annunciato solennemente a Fatima il 13 luglio 1917, rivolta ai tre pastorelli:
«ALLA FINE, IL MIO CUORE IMMACOLATO TRIONFERÁ!»
Traduzione e cura di Sebirblu.blogspot.it
Fonte: resistance-catholique.org
https://gloria.tv/article/XSExPRs2Cz3C4xbArshToB9vQ
……Dunque Leone XIII non solo scrisse quella preghiera a san Michele Arcangelo facendola recitare, da quel momento in poi, alla fine della messa in tutte le chiese, ma – come sottolineò il cardinale Nasalli Rocca – il Papa «scrisse di sua mano uno speciale esorcismo contenuto nel rituale romano. Questi esorcismi egli raccomandava ai vescovi e ai sa- cerdoti di recitarli spesso nelle loro diocesi e parrocchie. Egli lo recitava spessissimo lungo il giorno».
Dunque nella redazione originale di questo misterioso esorcismo ‘in satanam et angelos apostaticos’ (contro Satana e gli angeli apostati), scritto da Leone XIII e inserito obbligatoriamente nel rituale romanum, si leggeva questa enigmatica formula: «Ecco la chiesa, Sposa dell’Agnello Immacolato, saturata di amarezza e abbeverata di veleno da nemici molto astuti; essi hanno posato le loro empie mani su tutto ciò che c’è di più sacro. Laddove fu istituita la sede del beato Pietro e la cattedra della Verità, là hanno posto il trono della loro abominazione nell’empietà; in modo che colpito il pastore, il gregge possa essere disperso».
E’ una formula che sconcerta e per questo, alcuni decenni dopo, sotto il Pontificato di Pio XI, quell’esorcismo venne accorciato e questa fu una delle frasi cancellate. Per prudenza.
Perché poteva essere «male interpretata» come si disse anche di quella parte del Segreto di Fatima che non è mai stata rivelata.
https://www.antoniosocci.com/lagghiacciante-visione-profetica-di-papa-leone-xiii/
DA ASCOLTARE SOPRATUTTO QUANDO PARLA DEL SUCCESSORE DI PAPA BENEDETTO MIN 21:30
https://www.youtube.com/watch?v=r3cpHAvZVKg
https://www.facebook.com/radiodominanostra/photos/a.1737683089810278/2265688353676413/?type=3&theater
https://www.youtube.com/watch?v=dUn7PmyPEEI
è morto il cardinale Danneels…
Spero tanto che il Signore lo abbia accolto a Se. Ancora oggi non capisco il perche' delle sue dichiarazioni in merito alla MAFIA DI SAN GALLO. Mi piace pensare che il tutto sia stato ispirato dal Signore e che lui si sia guadagnato il Cielo per questo.
https://www.youtube.com/watch?v=P6yyndTZksU&app=desktop
DALLA GRANDE FORESTA VERRANNO SPINE CHE FERIRANNO MOLTI CUORI
“4.754 – Messaggio di Nostra Signora Regina della Pace, trasmesso il 05/02/2019
Cari figli, piegate le vostre ginocchia in preghiera. Dalla grande foresta verranno spine che feriranno molti cuori. Confidate in Gesù. In Lui è la vostra vera liberazione e salvezza. Cercate forze nell'Eucaristia per essere grandi nella fede. Qualunque cosa accada, ricordatevi sempre il cammino che vi ho indicato lungo questi anni. Coraggio. Voi non siete soli. Il Mio Gesù è con voi e nulla dovete temere. Avanti nella difesa della verità. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.”
A quale grande foresta si riferisce la Madre di Dio? Forse all’AMAZZONIA? E quindi al Sinodo dell’Amazzonia del prossimo Ottobre 2019?
A riguardo un estratto dell’intervista a Mons. Schneider:
Mons. Schneider [forte intervista]: “l’affermazione di Abu Dhabi è la più pericolosa dal punto di vista dottrinale. I cardinali chiedano al Santo Padre di correggerla ufficialmente” 05/03/2019
……….Sinodo amazzonico
“In ottobre si terrà in Vaticano un Sinodo sull’Amazzonia. Eccellenza, lei ha vissuto in Brasile per un periodo e conosce bene la regione. È stato detto che in Amazzonia c’è carenza di sacerdoti, cosa che secondo alcuni giustifica l’introduzione di viri probati. È vero che esiste una crisi sacramentale e una tale carenza di sacerdoti?
Ebbene, in Amazzonia c’è carenza di sacerdoti, ma anche altrove. C’è una crescente carenza di sacerdoti in Europa. Ma la carenza di sacerdoti è solo un ovvio pretesto per abolire praticamente (non teoricamente) il celibato nella Chiesa latina. Questo è stato l’obiettivo fin da Lutero. Tra i nemici della Chiesa e delle sette, il primo passo è sempre quello di abolire il celibato. Il celibato sacerdotale è l’ultima roccaforte da abolire nella Chiesa. La vita sacramentale è solo il pretesto per farlo.
Nella mia esperienza personale in Unione Sovietica, abbiamo passato diversi anni senza la Santa Messa. E siamo sopravvissuti forti nella fede. La fede è stata vissuta nella Chiesa domestica che è la famiglia. La fede è stata trasmessa attraverso il catechismo. Abbiamo pregato. Abbiamo fatto le Comunioni spirituali, attraverso le quali abbiamo ricevuto molte grazie. Quando improvvisamente un sacerdote è venuto dopo uno o due anni, era davvero una festa, ed eravamo così felici, e ci siamo confessati sacramentalmente, e Dio ci ha guidato. Così ho avuto esperienza personale di questo nella mia vita, in Unione Sovietica.
Per quanto riguarda il Brasile: ho vissuto e lavorato in Brasile per 7 anni. E conosco i brasiliani. Sono persone molto devote, persone semplici. Non penserebbero mai a un clero sposato. No, questa è un’idea messa in testa non dai popoli indigeni ma dai bianchi, da sacerdoti che non vivono una vita apostolica e sacrificale profonda. Senza la vera vita sacrificale di un apostolo non si può costruire la Chiesa. Gesù Cristo ci ha dato l’esempio dell’offerta sacrificale di se stesso, così come gli Apostoli, i Padri della Chiesa, i Santi, i Missionari. Questo ha costruito la Chiesa con frutti spirituali duraturi per intere generazioni.
La carenza di sacerdoti in Amazzonia è per me un esempio del contrario: forse ai sacerdoti manca una vita profondamente impegnata e sacrificale nello spirito di Gesù, degli Apostoli e dei Santi. Essi cercano quindi dei sostituti umani. Il clero indigeno sposato non porterà ad un approfondimento e crescita nella Chiesa amazzonica. Altri problemi sorgeranno sicuramente con l’avvento del clero sposato nella cultura indigena dell’Amazzonia e in altre parti del mondo di rito latino…..
CONTINUA….
…..SEGUE
Ciò che è più necessario è approfondire le radici della fede e rafforzare la chiesa domestica in Amazzonia. Dobbiamo iniziare una crociata in Amazzonia tra queste famiglie indigene, tra i cattolici cristiani, per le vocazioni – implorando Dio per le vocazioni al sacerdozio celibe, e verranno.
Nostro Signore ha detto di “pregare”, quindi questa mancanza è un segno che non preghiamo abbastanza. E la gente sarà tentata di pregare ancora meno perché gli uomini si riempiono la testa con la promessa che in ottobre riceveranno la possibilità di avere sacerdoti sposati. Così non pregano più perché i loro figli siano sacerdoti come Gesù, che era celibe. E Gesù è il modello per tutte le culture.
Anche un buon sacerdote celibe indigeno, un uomo spirituale, può trasformare le tribù, come hanno fatto i santi. San Giovanni Maria Vianney ha trasformato quasi tutta la Francia. Padre Pio è un altro esempio. Non sto dicendo che dobbiamo aspettarci questo standard di santità, ma li sto offrendo come esempi di quella fecondità soprannaturale che può venire attraverso un santo sacerdote. Anche un uomo spirituale semplice e profondo che si dedica a Gesù e alle anime del celibato, un sacerdote indigeno amazzonico, costruirà sicuramente la Chiesa così tanto lì, e risveglierà nuove vocazioni con il suo esempio.
Questo è stato il metodo della Chiesa fin dai tempi degli Apostoli. E questo metodo è stato provato e comprovato in 2000 anni di esperienza missionaria della Chiesa. E questo sarà vero fino alla venuta di Cristo. Non c’è altra via. L’adattamento ad approcci puramente umanistici e naturalistici non arricchirà la Chiesa amazzonica. Abbiamo 2000 anni di storia per dimostrarlo.
Ripeto: il popolo brasiliano è profondamente consapevole della sacralità del sacerdozio. Questo dovrebbe fare il Sinodo amazzonico: approfondire la consapevolezza della sacralità del sacerdozio celibe. La Chiesa ha esempi così belli di missionari. Dovrebbe approfondire e rafforzare la Chiesa domestica, cioè la vita familiare. E il Sinodo dovrebbe avviare campagne di adorazione eucaristica e di preghiera per i sacerdoti e le nuove vocazioni sacerdotali. Senza il sacrificio dell’amore, senza la preghiera, non costruiremo una Chiesa locale. Con il clero sposato, no.
Non parlo contro il clero sposato nelle Chiese ortodosse o nelle Chiese cattoliche orientali. Parlo della tradizione latina in America e in Europa. Dobbiamo conservare questo tesoro senza indebolirlo con l’introduzione di un clero sposato, perché è stato dimostrato da tanta fecondità quando lo guardiamo da un punto di vista globale………..”
https://gloria.tv/article/Bi1GQ9Pnd7yu4sKcoeFbmmJLg
Si tratta della foresta nera,donde proviene il noto prelato che la Provvidenza ha posto come intermediario tra il papa e l'antipapa. Molte cose sono già saltate fuori che imbarazzano l'antipapa. Altre ne salteranno che lo porteranno al ridicolo. Abbiate fiducia nello Spirito Santo.
LA CONFUSIONE SPIRITUALE…
https://www.youtube.com/watch?v=qHZMArIdUZ4
Di cose “strane” ne ho sentite e viste diverse; ma questa comunicazione le supera tutte, occorre conoscerla e soppesarla. P.Riesz_
https://www.youtube.com/watch?v=XWpgpa5D-co
Nota: interessante dal punto 30;20 in poi. Si tratta delle profezie di Auricchia. P.Riesz
http://www.madonnadelpino.altervista.org/
Avola, martedì 25 Marzo 2010
"Tra poco infurierà la lotta, non solo, vi sarà una grande guerra con le armi nucleari ma anche una guerra religiosa, la guerra contro l'anticristo.
I vostri giornali, anche quelli cattolici, saranno ceduti e consegnati ai nemici di Dio, che cercano di distruggere la Chiesa.
Voi avanzate nel giorni dell'Apocalisse e tutto ciò che è scritto sarà realizzato. satana ha il controllo di molte alte autorità nella Mia Chiesa, quella di Dio, e nella città santa di Roma.
Il vostro Vicario è circondato da traditori, i quali hanno scelto il suo successore.
Grandi sono le sofferenze per il Papa. Pregate molto affinché il Papa Benedetto XVI non sia tolto".
Avola, domenica 30 Maggio 2010 – SS.ma Trinità – Messaggio privato della Madonna
"Il Mio resto fedele segue il Papa attuale, Benedetto XVI, che vogliono eliminare.
Continuate a seguirlo e a rimanere fedeli a Lui e all'insegnamento della Mia Chiesa, stabilito dagli Apostoli. Non fatevi sviare dall'apostasia e dalle eresie.
Vi dico che il prossimo Papa sarà l'impostore e le forze maligne stanno dietro a questo scisma".
Attenzione alle date: marzo-maggio 2010; un semplice contadino di 5^elementare sapeva allora delle lotte feroci interne alla chiesa! Vi è abbondanza di materiale per discutere.
Poi: Avola, venerdì 4 Novembre 2011
Ricordati quel messaggio, quando ti dissi che a Roma vi sarà un capovolgimento politico senza precedenti.
Ancora: Avola, 26 Febbraio 2012 – 1° Domenica di Quaresima
"Gli uomini che governano si sentono sapienti, non riconoscono che sono guidati da satana. Tra di loro esiste un gruppo di pianificatori che vuole costruire una repubblica universale. Il loro piano è quello di eliminare la vera Chiesa di Dio".
P.Riesz_
A REMOX
https://www.youtube.com/watch?v=Q1Ag583_Nqc
Caro Anonymous, mi spiace per te, ma sei arrivato per secondo ed in questo caso ultimo! Ti sei fatto fregare da un incredulo non perverso. P.Riesz_
https://www.youtube.com/watch?v=xo8Cdmbsyx4
Si presenta con la testa taglia sfortunatamente solo in video e con amuleti sulle dita… ma per favore! P.Riesz_
PEDRO REGIS IN DIRETTA FACEBOOK A NAPOLI POCO FA HA RIBADITO CHE LA GUERRA REIGIOSA ANNUNCIATA AD ANGUERA E' GIA' COMINCIATA, ED E' UNA GUERRA SULLA DOTTRINA FRA COLORO CHE DIFENDONO FALSI INSEGNAMENTI E COLORO CHE LI STANNO COMBATTENDO.
Sotto il pontificato di Francesco quale dei due gruppi prevvarrà? ribadisco la domanda non dopo, ma durante l'attuale pontificato, chi prevvarrà? coloro che promuovono e propagano i falsi insegnamenti, o coloro che si oppongono ad essi per difendere la dottrina cattolica di sempre bimillenaria?
Se il gruppo dei resistenti anche se piccolo si opporrà strenuamente, alla lunga vincerà. P.Riesz_
Ricordati del fuoco di Burancois!
A proposito di guerra Religiosa annunciata ad Anguera……
IL CARDINAL SARAH: "LA CHIESA È DIVENTATA UN COVO DI TENEBRE"
Il cardinal Robert Sarah, conservatore e prefetto di una congregazione del Vaticano, tuona dal suo nuovo libro: "Teologi si divertono a decostruire i dogmi". Giuseppe Aloisi – Lun, 18/03/2019
Il cardinal Robert Sarah è il prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina di sacramenti ma – di questi tempi – sta facendo discutere ambienti interni ed esterni al Vaticano soprattutto per i libri che sta scrivendo e diffondendo tra i fedeli. Dopo "La forza del silenzio" e "Dio o niente" è arrivato il momento per il porporato africano, che è il vero leader spirituale del campo conservatore, di dare alle stampe e quindi di presentare "La sera si avvicina e già il giorno sta calando", scritto, ancora una volta, con il giornalista Nicolas Diat. Ci sono alcuni temi ricorrenti in queste tre opere firmate dall'ecclesiastico vicino a Benedetto XVI: la crisi dell'Occidente, il ruolo che la Chiesa cattolica deve esercitare nell'epoca contemporanea e, soprattutto, la centralità di di Dio, che andrebbe riposizionato al centro e al vertice dell'esistenza umana, quale "strategia" – per usare un'espressione infelice – utile a evitare che un'intera civiltà assista inerme alla sua scomparsa. Stupisce, tra i virgolettati riportati in anteprima, quello secondo cui "la Chiesa" – che sarebbe dovuto essere un "luogo di luce" – sia diventata un "covo di tenebre".
Ma il cardinale Robert Sarah, come deducibile dalle altre riflessioni riportate su La Fede Quotidiana, non è solito farsi trasportare dalle espressioni mediate. Quello che il porporato africano scrive somiglia davvero a un grido d'allarme e ricorda, in qualche modo, quella frase di Joseph Ratzinger secondo cui la Chiesa di Pietro sarebbe vicina, come una barca interessata da un naufragio, a ribaltarsi: "Scusatemi – quasi avverte l'ecclesiastico – se alcune delle mie parole vi infastidiscono". E ancora: "Non voglio intorpidirvi con parole rassicuranti e ingannevoli. Non sto cercando il successo o la popolarità. Questo libro – continua – è il grido della mia anima! È un grido d’amore per Dio e per i miei fratelli. Vi do, cristiani, l’unica verità che salva. La Chiesa – ammonisce il cardinale – muore perché i pastori hanno paura di parlare con tutta la verità e la chiarezza. Abbiamo paura dei media, paura delle opinioni, paura dei nostri fratelli! Il buon pastore dà la vita per le sue pecore".
Non è questa la prima volta che il cardinale richiama i suoi "colleghi". Il prefetto della Santa Sede ne ha pure per la cosiddetta "crisi di credibilità" delle istituzioni ecclesiastiche, che nel pensiero di Sarah si intreccia inesorabilmente con un altro fenomeno, quello che viene definito "confusione dottrinale": "I teologi – accusa l'alto ecclesiastico – si divertono a decostruire i dogmi, svuotando la morale del loro significato profondo. Il relativismo è la maschera di Giuda travestita da intellettuale. Come essere stupiti quando impariamo che così tanti preti rompono i loro impegni? Relativizza il significato del celibato, rivendichiamo il diritto di avere una vita privata, che è contraria alla missione del sacerdote". In questo libro – potete starne certi – non troverete attacchi diretti a papa Francesco. Ci sarà, questo è abbastanza pronosticabile, una consueta critica alle battaglie proprie del modernismo. Ma il cardinale, in questi sei anni di pontificato di Bergoglio, ha già dimostrato di essere, anzitutto, un papista.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/cardinal-sarah-chiesa-diventata-covo-tenebre-1665026.html
Messaggio 3790 del 16-03-13
"La strada sarà breve per il re, come l’attraversare della famosa piazza."
Sono passati 6 anni da quando la Madonna ha dato questo messaggio, qualcuno è riuscito a capire qualcosa di più?
La piazza ha un diametro di 240 metri (San Pietro): se corrispondono a 240 settimane, allora siamo a 4,6 anni di pontificato. Se fosse così la profezia è sbagliata, quindi dubito. Per "famosa piazza" si intende proprio un luogo fisico. Le piazze famose sono poche nel mondo…
SIAMO HOBBIT IN UNA TERRA DOMINATA DA SAURON
Il vero orrore è lo spegnimento progressivo delle coscienze… eppure Mordor cadrà!
Come hobbit in una Terra di Mezzo soggiogata da Sauron. Piccoli, fragili, soli. La fotografia di Tolkien sembra scattata pochi giorni fa: Isengard pare dietro l'angolo, lì ogni giorno vengono forgiate nuove menzogne, e Mordor è ormai una città nella città. Nelle nostre città. Ma tutto questo avviene nel silenzio, quasi con dolcezza: nell'aria non risuonano i corni della battaglia, il cielo non è sconquassato da nuvole tempestose. Eppure l'avanzata di Sauron continua ineluttabile, mossa dall'obiettivo di trasformare le comunità in gruppi di pedine grigie, sconosciute e intercambiabili. Sull'altare del mondo, il dio profitto e il mito della produttività. Fuori, lontano dai riflettori, i vecchi, i deboli, gli improduttivi……
…….Ma Sauron, che come tutti i dittatori non sa guardare il Cielo, sottovaluta il cuore dell'uomo. E non sa che piccoli hobbit indifesi possono attraversarla la Terra di Mezzo e arrivare fino a Mordor. Una compagnia dell'anello che al posto di Gandalf ha Mariella Enoc, che al posto della mappa ha gli scritti del cardinal Caffarra e cammina sul sentiero tracciato da San Giovanni Paolo II. Una compagnia che forse non saprà radunare milioni di combattenti, ma di sicuro non accetterà di tacere quando la dignità dell'uomo sarà calpestata. La tregua è momentanea, la pace non è vera e non durerà, la fede vacillerà ancora e il prezzo da pagare sarà alto. Ma Mordor cadrà.
http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=5304
http://www.madonnadelpino.altervista.org E' il sito dove ci sono tutti i messaggi.Il cardinal Robert Sarah,papista o non papista,dice grandi verita',e se la Madonna,dopo aver quasi prolungato al vita di Giovanni Paolo II,sembra prolungare quella di Benedetto XVI, forse una ragione l'avra'.Piu'che da Fetonte,oggi,sembra che il carro sia guidato in modo maldestro da Fetenti e questa so che forse piacera' al bravo Padre_Riesz.
Caro Vincenzo: Padre Riesz_ no! Invece padre Riesz_ sì! Di due masculi. Un rimprovero a te e a tutti i santocchi lo debbo fare come ho scritto sopra: vi siete fatti fregare nella segnalazione da un incredulo non perverso: se le profezie di Auricchia sono genuine, vi è molto materiale su cui discutere! Sono genuine o false? Un saluto di speranza di vite future migliori dell’attuale. P.Riesz_
dott g.i. in passato hai espresso un giudizio negativo sulle apparizioni di avola, potresti ribardirne il concetto esponendone le contraddizioni dei messaggi, mi pare che all'inizio nei messaggi si indicasse come il falso papa, il successore di Giovanni paolo II, salvo poi cambiare idea nei messaggi successivi grazie
Sì, i messaggi a Giuseppe Auricchia sono falsi.
Scrissi un commento qui:
http://ducadeitempi.blogspot.com/2017/04/la-guerra-commerciale-di-trump.html
Anonymous 8 aprile 2017 20:42
Li ho seguiti fin dalla metà degli anni '90 (ne posseggo i libri) e nel corso degli anni si sono riclicati e riadattati alle mutate circostanze storiche.
Per dimostrarne la falsità, occorrerebbe scrivere un libro, perché è necessario porre a confronto non solo le varie mutazioni del contenuto dei messaggi, ma anche le fonti da cui derivano.
Vedo che spesso su Gloria.tv alcuni utenti, anche bravi (es: "Tempi di Maria"), li ripropongono, citando alcune presunte profezie che si sarebbero avverate.
https://gloria.tv/Tempi%20di%20Maria
I messaggi di Avola sono apparentemente forti e molto cattolici, ma bisogna conoscerli tutti per darne un giudizio completo.
Leggere soltanto degli estratti su un tema (es. impostore, scisma, anticristo, ecc.) può essere suggestivo, ma non rende giustizia.
Come ho detto, col tempo e col non avverarsi di certe predizioni, hanno subito degli adattamenti alle nuove situazioni, come se potessero facilmente dimenticare o tralasciare la precedente applicazione profetica e fossero candidamente conformabili ad una mutata circostanza. I membri dell'associazione hanno espunto i messaggi profetici applicati in precedenza ad un certo evento o personaggio e hanno mantenuto solo quelli con l'applicazione successiva.
Non basta. La cosa più grave dei messaggi è che essi sono uno scopiazzamento/assemblaggio di vari messaggi, alcuni veri (es. Garabandal, Fatima, don Bosco…) altri falsi (Veronica Lueken-Bayside, John Leary, Margherita Sampair, ecc.).
Molti utenti che ne sostengono l'autenticità, non conoscendo la vera fonte di questi messaggi si lasciano convincere da essi.
I veri messaggi celesti hanno ciascuno una propria ORIGINALITÀ, nel senso che pur provenendo da una medesima fonte, sono diversi per stile, per qualità, per caratteristiche, per tono, ecc.. Potranno richiamarsi l'un l'altro, quando parlano di un certo evento profetico (es. Avvertimento, tre giorni di tenebre, …), ma non useranno mai le stesse parole PEDISSEQUAMENTE.
Invece, i messaggi a Giuseppe Auricchia sono un copia/incolla di numerosi altri messaggi, veri e falsi (perciò, ho detto che occorrerebbe un libro per dimostrare uno per uno, la fonte da dove sono stati scopiazzati parola per parola).
Ora, che questo avvenga per "riproduzione" (cioè duplicazione), di messaggi autentici (come Garabandal, Fatima, don Bosco,…) già è molto sospetto, perché il Cielo non agisce in questo modo. Se poi i doppioni sono la riproduzione di messaggi chiaramente falsi (soprattutto Bayside e John Leary), allora abbiamo la certezza che anche quelli di Avola sono falsi messaggi.
Interi messaggi di suor Elena Aiello, interi messaggi di don Gobbi, numerosissimi i messaggi riprodotti di John Leary e di Bayside, interi messaggi di JNSR, e molti altri. Ci sono messaggi presi da John Leary e validi per il contesto costituzionale americano che sono stati adattati e applicati al contesto italiano in modo distorto (tradotti anche malamente).
Addirittura, ci sono interviste di Conchita, citate parola per parola, e fatte passare per messaggi (vere nel contenuto, ma che razza di cosa è?). Il Cielo non agisce in questo modo: soprattutto non citerebbe mai i falsi profeti.
Chi si lascia affascinare dai messaggi di Avola non li conosce, non li ha seguiti negli anni e soprattutto non conosce il retroterra profetico a cui attingono (ma "attingono" non in senso di ispirazione, no, proprio parola per parola).
Tutto ciò, sia detto solo come inquadramento dei messaggi di Avola.
Poi andrebbero esaminate tutte le profezie che non si sono avverate e che sono state riciclate ed applicate in forma diversa.
I falsi spiriti non conoscono il futuro in modo preciso, ma preavvertono alcune cose o eventi e li annunciano come possono. Se falliscono, poi riadattano la profezia.
Esempio. La profezia adattata a BXVI, sul sito è citata come "profezia realizzata":
Avola, 28 Settembre 2008
Madonna: "Non vedete quello che sta accadendo attorno a voi? Io intercedo presso Mio Figlio per proteggerlo dal male. Non siate sorpresi se UN GIORNO VERRÀ ISOLATO, e questo potrà accadere nel prossimo futuro". (identico a John Leary)
Questo messaggio non c'è sul sito (ma c'è sul libro che ho):
Avola 5 maggio 2000 (messaggio espunto)
"… il papa Giovanni Paolo II VERRÀ RIMOSSO dalla sua posizione. Sappiate che la sua sostituzione segnalerà il prossimo ingresso dell'Anticristo. Questo successore non Mi sarà fedele, quindi preparatevi allo scompiglio nella mia Chiesa. Alcuni verranno consumati dal vizio del potere e della fama temporanea. Il potere di questo nuovo leader della Chiesa non durerà a lungo, poiché egli verrà debellato dal Mio Angelo. Egli è uno di quelli a cui si fa riferimento nell'Apocalisse, quindi fate attenzione al suo regno, non seguitelo, poiché egli sarà un impostore che cercherà di fuorviare le persone portandole ad adorare l'anticristo. …"
Identico messaggio l'8 settembre 2001 (messaggio non presente sul sito):
"…Quando Mio figlio, il Papa Giovanni Paolo II, VERRÀ RIMOSSO dalla sua posizione, sappiate che la sua sostituzione segnalerà il prossimo ingresso dell'Anticristo!
Questo SUCCESSORE [un falso papa, ndr] NON MI SARÀ FEDELE, quindi preparatevi per lo scompiglio nella Mia Chiesa! Alcuni verranno consumati dal vizio del potere e della fama temporanea. Il potere di questo nuovo leader della Chiesa non durerà a lungo, poiché egli verrà debellato dal Mio Angelo. Egli è uno di quelli in riferimento dell'Apocalisse, leggetela!"
Avola 6 gennaio 2002 (messaggio espunto, non presente sul sito)
"Vedo una nave ammiraglia con altre sette navi un po' più piccole… Figlio, la nave simboleggia la fine del papato! Giovanni Paolo II sarà l'ultimo Papa di questa Chiesa, leggi Apocalisse 18, 1-24. …"
Avola 4 aprile 2002
"… satana con i suoi seguaci si trasferirà con l'Anticristo in Vaticano ed il Papa attuale GPII andrà in esilio! Il nuovo Papa impostore con l'Anticristo domineranno il mondo! ….dovrete nascondervi, sarete un popolo in clandestinità…"
Avola 17 maggio 2002 (messaggio espunto, non presente sul sito)
"Pregate per il Mio figlio prediletto Giovanni Paolo II, non è che lui si dimette, lo allontanano! Ricordalo questo, scrivilo sul tuo diario, Giovanni Paolo II sarà allontanato dalla Santa Sede! Presto, presto lo sentirete dire. …"
Evidentemente i falsi spiriti pensavano che ad essere rimosso sarebbe stato GPII. Poi nel 2008 hanno riadattato per BXVI. Se uno legge solo il presunto messaggio del 2008 viene tratto in inganno.
Ce ne sono molti altri simili che è impossibile citare e che sono stati puntualmente omessi sul sito.
Non ci perdete tempo, sono messaggi falsi. Quello che di vero c'è, sono le lunghe "riproduzioni/duplicazioni" dei messaggi veri (es. don Bosco, suor Elena Aiello, Garabandal, ecc.).
Aggiungerei i messaggi sulla "sfera della redenzione" che vengono da Bayside.
La domanda che mi pongo è: come è possibile che Auricchia fosse bersaglio di questi falsi spiriti? La sua biografia non sembra quella di un uomo vicino allo spiritismo e nemmeno così pazxoide da dedicarsi al copia-incolla.
Bisognerebbe avvisare Don Minutella sul problema dei messaggi di Avola. Lui li ha presi molto seriamente: il rischio è quello di accelerare uno scisma cattolico.
quindi remox quali sono le tue conclusioni ???
Sui messaggi la penso come dott. G.I.
Penso però che il veggente fosse in buona fede…
Non lo so. Io dubito da parte mia. E' vero che ci sono messaggi simili a quelli della Emmerick, però dobbiamo anche dire che ci sono sprazzi di verità "ante ventum" (come ha detto anche Don Minutella nei suoi ultimi video). Io penso di aver capito lo scopo del maligno: utilizzare la "buona fede" attraverso "profezie strumentalizzate". Adesso non sto accusando niente e nessuno, ma ho un leggero sospetto sul binomio BUONA FEDE-VEGGENTI. Mi piace una frase che si ripete ad Anguera: IN DIO NON C'E' MEZZA VERITA'.
Il discernimento spirituale è un'operazione difficilissima, un vero e proprio "carisma" dello Spirito Santo. Noi ci muoviamo più per indizi e per deduzioni, che per carisma puro.
L'espressione biblica “discernimento degli spiriti” ("diakriseis pneumaton" 1 Corinzi 12,8-11) indica la facoltà (o carisma, dono della grazia di Dio) ricevuta da un cristiano di discernere gli spiriti maligni dall'autentico Spirito di Dio, la verità dall'errore, la buona fede dalla malafede.
Se avessimo questo carisma, non avremmo bisogno a volte di aspettare anni per ottenere uno straccio di indizio che ci faccia capire la verità su una apparizione o su un veggente, ma faremmo discernimento preliminare in spirito, senza dover entrare nel merito dei fatti (di un veggente, dei suoi messaggi, ecc.).
San Giovanni dice: “Carissimi, non credete ad ogni spirito, ma PROVATE gli spiriti per sapere se sono da Dio, perché molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo” ( 1 Giovanni 4,1).
L'Apostolo Paolo parla infatti di "spiriti seduttori" (“Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede, dando ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoni” 1 Timoteo 4,1).
Dunque, ogni messaggio profetico (un messaggio che afferma procedere da Dio), deve essere verificato attentamente, prima di essere creduto.
"La domanda che mi pongo è: come è possibile che Auricchia fosse bersaglio di questi falsi spiriti? La sua biografia non sembra quella di un uomo vicino allo spiritismo e nemmeno così pazzoide da dedicarsi al copia-incolla." (Remox)
È un mistero! Forse era un "illuso" (come si dice tecnicamente) fin dall'inizio (uno che nel desiderio eccessivo di visioni attira a sé falsi spiriti). Il vescovo di Noto, monsignor Salvatore Nicolosi, sembra che definì Giuseppe Auricchia un ”povero pazzo”.
Eppure, all'inizio, era una persona molto credibile. Giuseppe Auricchia era cresciuto in una famiglia cattolica religiosissima che ha dato alla Chiesa anche un figlio sacerdote (un fratello di Giuseppe Auricchia era sacerdote).
Quindi, non sempre all'inizio di una apparizione si hanno a disposizione tutti gli elementi per dare un giudizio completo. A volte bisogna attendere degli anni. Come minimo, bisogna attendere la morte del veggente.
Altra spiegazione possibile (una semplice ipotesi) potrebbe essere che l'apparizione sia partita come autentica e che cogli anni ci sia stata l'intromissione del maligno. Noi non possiamo dire nulla, perché non sappiamo nulla: basta un atto di superbia del veggente che il Cielo abbandoni tutta l'opera e Satana rimanga da solo a gestire l'apparizione.
Il giornalista Piero Vigorelli, divulgatore e conduttore della trasmissione "Miracoli" di Rete4, scrisse nel suo libro "NUOVI MIRACOLI" (Piemme, 2004), che Auricchia era un ciarlatano più di 15 anni fa.
Nella sezione "Veggenti autentici e ciarlatani" del suo libro:
"Giuseppe Auricchia (1926), Avola (Siracusa). Agricoltore sposato con 4 figli e nonno, un fratello sacerdote. Afferma che il 24 Luglio del 1990 gli sia apparsa la Madonna, nel suo appezzamento di terreno in località Mammanelli. «Verso le 12 stavo presso il caseggiato, quando improvvisamente una luce mi abbagliò il volto. Ebbi tanta paura. Dall'alto vidi scendere una nube ovale, luminosissima, che andava a posarsi su di un pino a pochi metri da me. Dalla Nube vidi uscire fuori una donna di circa 20 anni tutta vestita di bianco candidissimo, con alla vita una fascia d'oro e dalle spalle le scendeva un lungo mantello bianco.» Giuseppe Auricchia afferma di aver visto più volte la Vergine e che una statua della Madonna il 26 agosto del 2001 avrebbe trasudato olio (le cui gocce possono essere spedite anche a domicilio). Un libro di Antonio Norrito (I nostri dettati, edizioni Segno, 2002) pubblica i messaggi ricevuti dal presunto veggente. Il precedente vescovo di Noto, monsignore Salvatore Nicolosi, ha definito l'Auricchia un «povero pazzo» e ha sconsigliato i fedeli a ogni forma di culto. L'attuale vescovo, monsignor Malandrino, non si è spinto in definizioni drastiche ma persiste nel mantenere un atteggiamento di netto distacco dalle presunte apparizioni. PERSONAGGIO PER NULLA ATTENDIBILE!"
https://www.amazon.it/Nuovi-miracoli-guarigioni-straordinarie-Vigorelli/dp/8838465266
Il veggente è morto il 2 maggio 2012 all'età di 96 anni, e i membri del'Associazione continuano a diffondere i messaggi (oltre al sito web) con questo libro: non tutti i messaggi, però, ma soltanto alcuni accuratamente selezionati, che non contengano profezie non avverate o contenuti a dir poco protestanti (come i messaggi sull'imminente "sollevamento degli eletti" o "rapimento") e altri molto discutibili.
https://www.ibs.it/maria-madonna-del-pino-libro-nino-oliva/e/9788891112514
Come scrive l'autore (Nino Oliva) nella prefazione:
"In questo libro, si è scelto di pubblicare ALCUNI messaggi senza commenti…
I messaggi qui pubblicati, sono solo una piccola parte di quelli già trascritti e diffusi nel corso del ventennio…
Sul “peso” morale, spirituale e teologico di questi messaggi celesti, non ci sono stati, fino ad oggi, dei pronunciamenti ufficiali scritti della Chiesa, e qui, non vi è intenzione di anticiparne il giudizio, però questo libro sia una ulteriore testimonianza, aggiunta a quelle già esistenti sulla vicenda.
In questo senso, ricordiamo al lettore, di considerare sempre che, parliamo di “presunte apparizioni celesti”."
Un'opera del genere è assolutamente scorretta, perché essendo una selezione studiata ed epurata dei messaggi non permette al lettore di farsi un giudizio completo.
{È un mistero! Forse era un "illuso" (come si dice tecnicamente) fin dall'inizio (uno che nel desiderio eccessivo di visioni attira a sé falsi spiriti). Il vescovo di Noto, monsignor Salvatore Nicolosi, sembra che definì Giuseppe Auricchia un ”povero pazzo”}. Quando non riescono a spiegare col raziocinio e con i fatti ricorrono costantemente al deus ex machina confezionato per l’occasione: il mistero! Il povero contadino poi sarebbe un illuso che con il suo desiderio eccessivo di visioni ha attirato falsi spiriti. Se ciò vale per Avola, eguale ragione dovrebbe valere per Conchita a Garabandal: il povero Joey Lomangino fu turlupinato per una guarigione mai avvenuta. Sulla pazzia del povero Peppino ci si dovrebbe affidare agli psichiatri con ragionevole cautela ma mai che mai ad un vescovo nel campo incompetente; come minimo si dovrebbe contestare con prove consistenti l’inattendibilità dell’anamnesi e la diagnosi dello o degli psichiatri che lo giudicarono sano. C’è dell’altro da far sorridere i modo irrituale:{Altra spiegazione possibile (una semplice ipotesi) potrebbe essere che l'apparizione sia partita come autentica e che cogli anni ci sia stata l'intromissione del maligno. Noi non possiamo dire nulla, perché non sappiamo nulla: basta un atto di superbia del veggente che il Cielo abbandoni tutta l'opera e Satana rimanga da solo a gestire l'apparizione}. Accidenti quanto è furbo ed abile il “dimonio” in confronto del cielo: riesce a dargli scacco matto con poco sforzo; ma c’è un problema insormontabile; il cielo è padrone del tempo: conosce l’inizio e la fine di ogni evento e non inizierebbe mai una partita che perderà anche se la colpa, come al solito, ricadrà sul povero contadino a motivo della sua supposta superbia. Più che semplice l’ipotesi è sempliciotta. P.Riesz_
Se Giuseppe Auricchia sia stato un "povero pazzo" o un "illuso" non lo possiamo dire. Una cosa, però, la possiamo dire: i messaggi che ha lasciato (e che possiamo leggere) sono completamente falsi e contraddittori. Questo è sufficiente per travolgere anche le relative apparizioni.
Delle due ipotesi che ho fatto (che l'apparizione di Avola sia un seme piantato da Satana fin dall'inizio, oppure che sia partita come autentica e poi cogli anni sia stata deturpata dal maligno), effettivamente la seconda, più che "sempliciotta" è una ipotesi altamente improbabile (fatta più per misericordia che per altro). Ma se escludiamo la seconda ipotesi, non ci resta che riconoscere che il contadino siciliano sia stato in balia di Satana fin dall'inizio: uno strumento nelle mani del maligno. Questo ci pone dei seri interrogativi sulle sue intenzioni (la sua malafede). Altrimenti, non potremmo che considerarlo un perfetto idiota, che si fa usare da Satana come un burattino, ovvero, come intendeva dire il vescovo, un "povero pazzo", cioè un miserabile, un poveraccio.
Che il povero Peppino fosse pazzo o illuso non lo possiamo dire cioè affermare come vero ma come diceria. Può darsi che i messaggi siano falsi; ma occorrono prove e dimostrazioni. Inoltre ciò che sembra contraddittorio lo è perché mancano parti non riferite: ad esempio i fatto che l’abdicazione di Benedetto XVI sia stata adombrata anche per Giovanni Paolo II potrebbe non essere una contraddizione in quanto non sappiamo se la mafia di san Gallo ha iniziato la sua azione con quest’ultimo papa e proseguito col successore. Nel mondo delle introspezioni psichiche è quasi la norma: ricordo che una signora dotata di poteri psichici notevoli, interrogata sulla sorte di un navigatore solitario oceanico che da giorni non dava più notizie per radio, diede il seguente responso: è stato attaccato dai delfini ma ora è salvo sotto una tenda. Risatina generale: impossibile perché i delfini non attaccano mai imbarcazioni e poi una tenda in mezzo al mare… Invece era tutto vero: la barca era stata affondata dalle orche che sono della famiglia dei delfini e la tenda era una protezione dal sole del canotto di salvataggio che il navigatore era riuscito ad attivare. In altri casi la premonizione che sembrava estremamente plausibile risultò completamente falsa. Che poi il diavolo possa fare e disfare tutto ciò che vuole…… P.Riesz_
Ultime sullo stato di salute di Ratzinger, è affaticato ma è lucido.
Della paralisi progressiva indicata l'anno scorso da Georg Ratzinger, e smentita dalla Santa Sede, non se ne fà menzione.
Quindi la salute sembra accettabile, per un quasi 92enne
https://www.termometropolitico.it/1368948_2019-02-28-papa-benedetto-xvi.html
Dalla foto non pare messo molto bene. Con un buon medico a fianco può comunque vivere tranquillamente altri 5/6 anni
sì, è invecchiato, è evidente che lo è.
D'altronde ogni anno in più a quell'età è un macigno.
Come hai detto però può vivere ancora tranquillamente qualche altro anno, se non ha gravi malattie. Morirebbe di vecchiaia.
Il fratello l'anno scorso faceva capire che gli restava poco tempo, e invece questo è stato smentito dopo dal Vaticano. Paralitico certo non lo è, almeno non pare.
Il Cielo sembra voglia accordargli una vita lunga, e solo dopo verranno i tempi più duri spiritualmente per la Chiesa e in secundis, di conseguenza, materialmente e fisicamente per il Mondo. Lo disse anche E. Glauber, riguardo il primo punto.
Finchè vive non mi aspetto quindi che le cose precipiteranno. Non mi aspetto gli eventi più gravi per la Chiesa e per il Mondo.
Per il momento sembra che Dio voglia ancora tardare gli eventi finali, preservando BXVI
Pedro regis ieri a napoli ha affermato che la guerra religiosa si intensificherà sempre di più , portando a uno scisma conclamato.
è del tutto comprensibile che vada così.
Inoltre ha accennato a un messaggio su napoli che sarà doloroso, il Vesuvio ???
mah non sò, è quel messaggio che dice "Napoli chiederà aiuto, si vedrà una grande distruzione"?
Potrebbe essere il Vesuvio o i Campi flegrei( che sarebbe,forse, anche peggio del Vesuvio).
Oppure si riferisce al passaggio di Archel de la Torre a Napoli, quando saranno distrutte molte chiese e uccisi tanti consacrati?
Vorrei saperlo, ma davvero non so a cosa si riferisca.
Si è il messaggio che hai citato, comunque è singolare che nell'ultimo anno nel santuario di Pompei accadono avvenimenti straordinari, ulteriori avvisi dal cielo per qualcosa che accadrà a Napoli ??
https://oracolocooperatoresveritatis.wordpress.com/2019/03/03/non-solo-oscilla-ora-cade-ma-i-pastori-non-vogliono-capire-lavvertimento/
la cosa lascia molto pensare…..
Appare evidente che è un segnale del Cielo, sicuramente volto a spingere a recitare il ss Rosario che è la preghiera preferita dalla Madonna e che serve a fortificarci in questi tempi difficili. Se fosse un riferimento al messaggio di Anguera per Napoli, o al più vicino Vesuvio si vedrà.
Il sangue di San Gennaro ci darà anche delle indicazioni in anticipo, per cui eventuali fenomeni distruttivi potremmo intuirli prima che accadano.
A proposito della Madonna del pino,nella home del sito,la colonna piu' a destra contiene le parole chiave in ordine alfabetico sui temi dei messaggi.Cliccando su "siccita"si trovano due messaggi,uno del 7 ottobre 2001 e l'altro,che lo riprende, del 17 gennaio 2002.Bhe',non dico che sia una prova decisiva,ne' ho letto tutti i messaggi(in queste cose sono sempre stato piu' Gastone che un turbocibernetico Topolino)ma martedi' scorso ,prima settimana di quaresima,laprima lettura era Isaia 55,10-11seguito dal salmo responsoriale tratto dal salmo 64(bellissimo per chi ama la terra e le colline ).Oggi,martedi' della seconda settimana, la prima lettura e'Isaia 1,10-20 (l'ho letto tutto anche se la Liturgia taglia dall'11 al 15)Sottolineo il versetto 19.Nel messaggio dl 7 ottobre(domenica, giorno in cui gli Usa iniziano le operazioni contro l'Afghanistan anche per procurare l'oppio a bigpharma)la Madonna parla di Parola di Dio compromessa e non accettata.Infatti col vecchio Papa indebolito,e Ratzinger ancora un po' dormiente,avanzano le operazioni vaticane per nuove traduzioni della Parola Sacra .Ne nasce in Italia l'edizione Edizione CEE 2008,che peggiora quella del 1974,e tutto l'ambaradan che con Bergoglio accelera in tutta Europa.Non e' una profezia di poco conto,ed e' ancora destinata a ingigantirsi come sappiamo da profezie secolari.
Un valore importante che questi tempi perversi cercano di sommergere e'la stabilita'di luogo,di scena e di azione.Non a caso caposaldi della tragedia classica che tende ad andare alla radice delle cose.Quello che sembra fermo e noioso non e' tale,ed e'invece l'andare fuori di se' di testa e di cuore, e il lasciarsi trascinare dal rumore del mondo che porta all'antropocentrismo contro il teocentrismo,impedendo al teocentrismo di Dio di imporsi con mezzi pacifici e tolleranti.Il Santo Rosario dev'essere come l'arma di un killer,che la personalizza,ci segna delle tacche, e delle piccole cose che rimangono all'interno dell'insieme,senza modificarlo se non con l'aggiunta di litanie brevi particolarmente significative.Arriva a collegarsi a ricordi di vita istantantanei,precisi e scolpiti,con valenza esistenziale ,spirituale e teologica.Ognuno ha i suoi.Cose solidissime,e gradite certamente alla Madonna a Gesu' Cristo.Alla fine il peccato dei principi della Chiesa che deviano vergognosamente e' quello che non pregano davvero.Basterebbe il Padre Nostro a ricordare loro che Dio e' al primo posto e ogni giorno Gli chiediamo il necessario per l'anima e pr il corpo.Allora:chi chiede e ha chiesto e crede di ricevere,e' normalmente pronto a dare a chi ved nelle sue stesse condizioni di quando chiede,e il primo modo di dare e' colmare le deficienze,i peccati.Quindi perdonare,nel senso di chiedere per gli altri dopo aver chiesto per se',cosa che nel Pater gia' e' contemporanea.Perdonare non e' cancellare,e' solo trasmettere la grazia per avere i rimorsi,che servono a nulla se non diventano pentimento,proposito e penitenza.Alla fine la salvezza dipende dalla libera volonta'individuale,salvo casi particolarmente straordinari,ma nel porne le premesse sta il nostro dovere e missione.Cardinali che deviano non sono missionari e non lo sono perche' non pregano,o pregano in modo traviato,presi dal mondo,dall'antropocentrismo,dall'arroganza e dalla comodita'e dalla vigliaccheria del potere.
I rimorsi non possono diventare pentimento,proponimento e penitenza se non c'e' il timor di Dio:in questo caso vengono soffocati e in questo modo agiscono in direzione contraria a Dio,anche inconsciamente.Considerando questo, pretendere che Dio non castighi mai,che sia un vecchio nonno in carrozzella che sorride sempre ed e' come se non ci fosse,oltreche' esser antiscritturale ed eretico,e' anche follia di accecamento e disvelamento del segreto di cuori deviati e ciechi che conducono altri ciechi,e,non paghi, perseguitano quelli che almeno da un occhio ci vedono,come tutti i fedeli che moralmente possono dirsi perseguitati e danneggiati da coloro che dovrebbero guidarci e illuminarci:ma se perfino la natura si ribella all'uomo che si ribella a Dio,non dovrebbero ribellarsi le pecore davanti alle corbellerie dei pastori storditi e perversi?Oltretutto quest' invertiti pretendono di fare politica come forse mai prima di oggi nell'ultimo secolo.Lo fanno per ambizione,per ragioni carnali e per farsi difendere dai potenti contro il popolo dei fedeli.Vere prostitute,e ce l'hanno scritto in faccia.
4.773 – Messaggio di Nostra Signora Regina della Pace, a Pescara / Italia, trasmesso il 19/03/2019
Cari figli, sono la vostra Madre Addolorata e soffro per quello che viene per voi. Camminate per un futuro di disprezzo ai dogmi e ci sarà grande confusione ovunque. Sappiate tutti voi che Mio Figlio Gesù è presente nell'Eucaristia in Corpo, Sangue, Anima e Divinità. Come già dissi nel passato: Questa è una verità non negoziabile. Nel passato gli uomini perversi agivano negando la risurrezione di Mio Figlio Gesù. I perversi del vostro tempo negheranno grandi verità di fede e attireranno un gran numero di persone all'abisso spirituale. State attenti. Non vi allontanate dalla verità. Qualunque cosa accada, rimanete con Gesù e ascoltate il vero Magistero della Sua Chiesa. Rimanete fermi nel cammino che vi ho indicato. Voi non siete soli. Il Mio Gesù sarà con voi Non dimenticatevi: nelle mani il Santo Rosario e la Sacra Scrittura; Nel cuore, l'amore alla verità. Non perdetevi d'animo. Io sono la vostra Madre e mai vi abbandonerò. Avanti senza paura. Io pregherò il Mio Gesù per voi. Un fatto tenebroso avverrà nella Chiesa di questa terra. Non perdete la vostra fede. Piegate le vostre ginocchia in preghiera e tutto andrà bene per voi. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.