PROVE DI DISSOLUZIONE EUROPEA

scritto da Remox
29 · Nov · 2018

PROVE DI DISSOLUZIONE EUROPEA




Nell’ultimo mese siamo
entrati in una nuova fase delle smembramento dell’Unione Europea, progetto
tecnicamente fallito tenuto in vita per questioni ideologiche. L’Europa doveva
portare pace e benessere per gli Stati membri, quando invece ha portato risentimento
reciproco ed impoverimento. Le crisi europee sono sistematicamente utilizzate
per erodere sempre più sovranità alle nazioni in favore degli organismi
comunitari, ma queste crisi, inserite nel quadro geopolitico mondiale, sfuggono
ora ad un normale controllo.

In poche settimane
abbiamo visto accendersi la miccia sulla questione italiana che va così ad
aggiungersi alla Brexit identificandoli, al momento, come gli eventi
maggiormente disgregativi dell’Unione.

Lo scontro fra Unione
Europea, alias Berlino, e l’Italia era atteso e come abbiamo visto immortalato
anche nella quartina 687 de Ramo XXII del ‘900.

Dal Ramo XXII del ‘900 “Cronache
degli anni ’80: parte seconda”

687

L’Election faicte dans Francfort,

N’aura nul lieu, Milan s’opposera:

Le sien plus proche semblera si gran fort,

Qu’autre le Rhin en mareschs cassera.



687

L’elezione fatta in Francoforte,

Non avrà più luogo, Milano s’opporrà:

Il suo più prossimo sì forte sembrerà,

Che oltre il Reno e le paludi (lo) caccerà.

Una nuova Lega
Lombarda si oppone al potere imperiale teutonico che questa volta però non
potrà materializzarsi. Non è solo infatti l’opposizione italiana che
rappresenta la seconda economia manifatturiera europea, la seconda per bilancia
commerciale, la seconda per attivo di bilancio e la prima per debito pubblico,
a rappresentare un ostacolo per l’egemonia tedesca, ma anche la guerra
commerciale con gli USA di Trump e la spada di Damocle dei dazi che pende sulla
testa dell’industria manifatturiera tedesca. Tutti argomenti di cui abbiamo già
parlato.

La fuga del Regno
Unito è esso stesso un segno storico delle gravi minacce che incombono sul
continente. La politica è divisa poiché l’accordo raggiunto con Bruxelles
sembra scontentare tutti. Non sarà pacifica la Brexit, si arriverà anche in
questo caso allo scontro economico. Ricordo la quartina 250 in “Brexit: La Guerra dei Cent’anni”:

Dal Ramo V del 2000 “L’Europa in
guerra”

250

Quad ceux d’Hainault, de Gand et de
Brucelles,

Verront à Langres le siege deuant mis:

Derrier leurs flancz seront guerres crueles

La plaie antique fera pis qu’ennemis.

250

Quando quelli d’Hainault, di Gand e di
Bruxelles,

Vedranno il blocco messo davanti a
Langres,

Dietro ai loro fianchi vi saranno
crudeli guerre:

La piaga antica sarà peggiore dei
nemici.                

La quartina richiama
la guerra dei cent’anni fra inglesi e francesi mettendo in evidenza però i
pericoli di antiche piaghe: quella scozzese per gli inglesi e le guerre civili (di
religione) per il continente.

E’ indubbio infatti
che il dissesto economico causato dal disordine europeo, esacerbato dalla crisi
migratoria, e dall’ostilità della classe dirigente europea alle istanze
popolari ha in se tutto il potenziale per scatenare la guerra civile.

Ricordiamo
l’avvertimento dato a Zaro nell’Ottobre del 2013:

“Figlia mia, l’Italia non solo subirà un grande terremoto, ma
anche una grave crisi finanziaria che la metterà in ginocchio, molti saranno
quelli che si allontaneranno dalla Fede dando la colpa a Dio.

Tanti si suicideranno, questo sarà uno dei segni che vi
faranno capire che il nemico ha preso possesso. Ma chi sarà con me non dovrà
temere alcuna cosa.”

Anche la rivolta dei
Gilet Gialli in Francia come quella dei forconi o dei berretti rossi è un
sintomo preoccupante dello scollamento fra popolazione e governi asserviti alle
politiche ideologiche europeiste che hanno infettato anche la Chiesa. Senza
approfondire troppo il discorso cito solamente la quartina 1255:

Dal Proemio del Terzo
Millennio

1255

Tristes conseils, desloyaux,
cauteleux,

Aduis meschant. la Loy sera trahie:

Le peuple esmeu, farouche,
querelleux,

Tant bourg que ville. toute la paix
haie. 

1255

Tristi consigli, slealtà, scaltrezza,

Avvisi maligni, la legge sarà tradita,

Popolo in sollevazione, feroci discussioni:

Sia nei paesi che nelle città, non c’è pace.

Dove i versi rendono
bene la situazione di caos e conflitto interna alle nazioni, in particolare in
Francia.

Come detto infatti sia
il malcontento francese che la Brexit possono portare alle crisi vaticinate
dalla mistica bretone Marie Julie Jahenny per Francia e Inghilterra.

In tutto questo non
dobbiamo dimenticare la Russia e la questione ucraina che le cronache di questi
giorni hanno riportato alla ribalta.

Anche questa parte di
storia è stata narrata negli scorsi anni con alcune quartine molto interessanti
che prendevano vita “pubblicamente” nel blog man mano che si dispiegavano gli
eventi:

Dal Ramo III del 2000
“Crisi in Europa”

455

Quand la corneille sur tout de brique
ioincte,

Durant sept heures ne fera que crier:

Mort presagee de sang statue taincte,

Tyran meurtri, aux dieux peuple prier.

455

Quando la cornacchia su un’area di
mattoni giunta,

Durante sette ore non farà che
gracchiare:

Presagio di morte, statua di sangue
tinta,

Tiranno colpito, agli Dei il popolo
pregare.

Il presagio della “cornacchia
gracchiante” abbraccia contestualmente due luoghi diversi: l’Ucraina e Piazza
San Pietro. E annuncia con una potente simbologia due tragedie: la guerra
civile politica e quella religiosa.

Le statue del tiranno
Lenin vengono abbattute una dopo l’altra a colpi di martello un po’ come
avviene con il magistero dei papi.

La cornacchia compare
anche nel trattato sui geroglifici di Orapollo scritto da Nostradamus
riprendendo direttamente una mitologia contenuta anche nel Libro degli Emblemi
dell’Alciato ad ulteriore dimostrazione di come le due opere siano fra loro
legate ed abbiano ispirato il veggente nella composizione dei versi. Nel Libro
dell’Alciato la cornacchia esprime la fedeltà in quanto questi uccelli erano
ritenuti fedeli l’uno all’altra nella coppia fino alla morte. Per questo erano disegnati
sempre insieme. Ma quando la cornacchia era vista singolarmente allora
annunciava sventura perché voleva dire che era rimasta sola e che la compagna
era morta.

Ecco infatti il
presagio di morte del secondo verso. Di lì a poco muore anche Mandela e si
celebrano in mondovisione i funerali (agli dei il popolo pregare).

282

Par faim la proye fera loup prisonnier,

L’assaillant lors en extreme detresse.

Le nay ayant au deuant le dernier,

Le grand n’eschappe au milieu de la presse.

282

La preda farà il lupo prigioniero per
la fame,

L’assalitor allora in estrema sofferenza.

Il primo nato avrà al davanti
l’ultimo,

Il grande non scappa nel mezzo della
“presse”.

La giovane Crimea
diventa una Repubblica indipendente da Kiev; l’Ucraina che voleva
disimpegnarsi dal controllo russo finisce per perdere la strategica isola e
l’est del paese. All’ultimo verso la conferenza stampa dell’ex presidente Yanukovich
in fuga: “io non sono scappato”.

Dal Ramo II del 2000 “L’Era del
Terrore”

357

Sept fois changer verrez gent
Britannique,

Taints en sang en deux cens nonante
an

Franche non point par appuy
Germanique

Aries doubte son pole bastarnan.

357

Sette volte verrà cambiato il popolo
Britannico,

Tinto di sangue in duecentonovanta
anni

Libero non del tutto da appoggio
Germanico

Ariete incerta sul suo popolo dei
Bastarni.

Dai tempi di
Nostradamus cambiano sette dinastie sul trono inglese. Le ultime due, che in
realtà sono una, di origine tedesca. Ma qui interessa l’ultimo verso. Nella
corografia tolemaica, che Nostradamus usa spesso come descrizione socio
geografica del suo mondo profetico, sotto il segno dell’Ariete abbiamo proprio
l’Inghilterra insieme alla Bastarnia (Ucraina), alla Crimea e alla Germania.
Sono tutti i paesi nominati nella quartina, invischiati per motivi diversi
nello scontro incerto e pieno di dubbi con la Russia. L’area geografica dell’Ariete
vive dunque in sofferenza per ciò che accade in Ucraina

“Son pole bastarnan”
fra le altre cose contiene il nome di Sebastopol, il porto marino della 137.

Giova qui ricordare il
terzo verso di quella quartina incentrata sull’eclissi di sole del 2014 quando,
poco prima del fenomeno celeste, con il referendum sulla Crimea si apre il
conflitto fra Russia e Ucraina:

Profligez, port marin ne faict
response

Il responso delle urne
è ostile agli ucraini che di fatto devono abbandonare l’isola.

Ma l’evoluzione di
questo conflitto non lascia purtroppo ben sperare. Avevo infatti rilevato una
curiosa coincidenza fra due fonti profetiche fra loro distanti: la Madonna di
Anguera e il veggente di Waldviertel.

Ci sono almeno due
messaggi della Madonna che parlano dell’Ucraina:

3.749 – 13 dicembre 2012

Inginocchiatevi in preghiera per
quelli che stanno a Donetsk. La morte verrà e il dolore sarà grande per i miei
poveri figli.

3.748 – 11 dicembre 2012

Quelli che stanno a Poltava
chiederanno aiuto e un evento simile accadrà a Entre Rios. Pregate, pregate,
pregate.

Il primo si è verificato solo due
anni dopo la profezia con la città martoriata dalla guerra civile fra ucraini e
filo russi.

Il secondo potrebbe anche non
riferirsi direttamente al conflitto militare, ma trova comunque assonanza con
una visione del veggente di Waldviertel:

“il veggente si trovava ai margini di un villaggio
sconosciuto insieme a dei conoscenti. Poteva vedere l’insegna d’ingresso che ne
riportava il nome, qualcosa di simile a Boltawia (non riesce a leggere bene il
nome). Nella visione il gruppetto di uomini si avvicina al villaggio e qualcuno
chiede al veggente di entrarvi, ma egli rifiuta dicendo che non ha intenzione
di comprare qualcosa in quel villaggio (non si capisce bene il riferimento).
Più tardi il veggente scoprirà che il villaggio era Poltava, a Nord Est della
Crimea.”

Che si tratti di guerra o di cataclisma la città di Poltava
vivrà un momento molto duro.

Riassumendo vediamo che le maglie della crisi si stringono
intorno al continente; sembra veramente difficile che un equilibrio così
precario possa trascinarsi a lungo.

Commenti

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Anonimo
Anonimo
4 anni fa

Io aggiungerei anche questo:

"Deutsche Bank, perquisita la sede per indagini su riciclaggio. Il titolo cade"
"Scandalo riciclaggio, anche Deutsche Bank nella rete di Danske: sospetti su 150 miliardi"

6325

https://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2018-11-29/deutsche-bank-perquisita-sede-indagini-riciclaggio-titolo-cade-103703.shtml?uuid=AEUZIQpG

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Ohi, ohi, ohi.
Se non erro le carte di credito delle Poste sono legate a quella banca … che casino! Svenderanno la CDP? Ci avevano già infilato gli artigli potenze straniere.

Chissà che mangeremo in quei giorni. Basteranno cani e gatti?

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Non ti preoccupare, in Italia ci sono più cani e gatti che persone; per sei mesi almeno potremmo andare avanti tranquillamente. Bisogna attrezzarsi fin d’ora come cucinarli ma per questo c’è rimedio: ci rivolgiamo ai cinesi o ai Vicentini magna gati; in ogni caso un goccetto di vino rosso fa scendere il tutto senza problemi. Bisogna fare tutto con discrezione però, altrimenti arriva la protezione animali e si mangiano tutto loro. P.Riesz_

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

cani e gatti, che schifo!

Che poi non c'è bisogno di mangiare carne basta pesce e legumi, che è meglio!
Per cui nessun problema

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

E magari anche spaghetti alle vongole, dopo un bell'antipasto con insalata di mare 🙂

Parliamo di tempi bui. Cani e gatti fanno schifo pure a me, ma quando verranno quei giorni non so se saremo tanto schizzinosi col cibo. Prova a vedere quelli che oggi vivono per strada, non raccattano forse dai cassonetti della spazzatura?

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

no, sono lusingato della controfferta ma preferisco l'antipasto di mare.

Basterà piantare semi per raccogliere poi i frutti, se si è al mare o al lago pescare.
Chi stà in città è vero non gli resterà che cani, gatti e cassonetti. Hanno fatto gli intelligenti fin'ora e gli toccherà maggiore pena da scontare

Domenico
Domenico
4 anni fa

Remox per te quali saranno le due fazioni in Francia che si fronteggeranno sino alla morte, durante la guerra civile che scoppierà in futuro?

Remox
Remox
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

La Jahenny ha parlato di tre crisi per la Francia e ognuna di queste ha un suo centro. Affinchè arrivino i tempi della prima crisi deve accadere un qualcosa che faccia allontanare le forze militari dalla Francia, forse in missione all'estero. Così la Francia sarà indifesa e il caos potrà scoppiare, soprattutto a Parigi. In quel tempo in Francia governerà un leader che la Jahenny chiama con disprezzo "palo di fango". Prima lo hanno associato ad Hollande, adesso a Macron. Di certo non proprio i più simpatici fra i presidenti di Francia.
Nel caos sarà un tutti contro tutti: la Francia è piena di etnie e differenze sociali. Ci saranno anche "brigatisti" esteri, carceri aperte con relativi evasi ecc…
La prima crisi durerà 4 settimane in un crescendo di intensità; la seconda crisi che porterà un falso re sul trono (probabilmente un Orleans) e che dunque sarà istituzionale con il fallimento dello Stato attuale durerà da un mese a un mese e mezzo. La terza vedrà emergere il Grande Monarca e l'Europa, con la Francia stessa, sarà in guerra.
Il Grande Monarca pacificherà la Francia in sette mesi e cinque mesi dopo comincerà la guerra d'Italia. Ma io credo che la lotta civile in Italia comincerà prima. La guerra d'Italia, che durerà un po' più di due anni, sarà la fase più cruenta per il nostro paese poichè vedrà una dura persecuzione religiosa e l'instaurarsi di un Governo dittatoriale prima e di Archel de la Torre poi. Come disse la Madonna a La Salette avremmo avuto prima le guerre civili e poi quella militare generale.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

grazie molte, davvero utile come quadro degli eventi a venire in Francia.
Posso farti una domanda personale, sei anche Francese di nascita? Ogni tanto ci vai?
In quanto puoi capire cosa accade lì meglio di altri. Personalmente leggo solo dai giornali le notizie quindi non è la stessa cosa. Grazie ancora

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

la Francia sara' indifesa potrebbe significare che le forze armate non agiscono, rimangono immobili, non e' detto che siano per forza all'estero.
ho gia' letto di un generale che si dissocia dall'operato del governo.
indopama

mario mancusi
mario mancusi
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

la rivoluzione in francia sarà preceduta secondo La Jahenny da battaglie intorno ad Israele, puo essere che le truppe fancesi, come molti eserciti dell'europa occidentale siano impegnati in quelle terre, non dimentichiamoci della guerra russa turca predetta dal monaco paisios che sicuramente precederà queste rivoluzioni, non dimentichiamoci inoltre dell'altro segno precursore della rivoluzione francese, ossia la crisi in uk, la brexit si stà dimostrando deleteria e anticipatrice di gravi tensioni, l'11 dicembre si voterà nella camera dei comuni con probabile bocciatura dell'accordo con la UE, insomma si naviga a forte velocità in una situazione disastrosa per il regno unito, con enormi contrasti tra scozia e Irlanda del nord, verso questo accordo, tutto insomma come previsto dalla Jahenny, probabilmente a questa crisi si cercherà di porre rimedio con una insperata abdicazione della regina, staremo a vedere, ma i tempi sono prossimi

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

Lo credo anche io.
In primis, non sono le forze armate che devono sedare le rivolte, bensì le forze dell'ordine.
E poi, quale evento drammatico potrebbe richiedere un intervento così massiccio delle forze armate francesi? E in quale parte del mondo avverrebbe un tale evento per allontanarle così tanto dalla madrepatria?

Credo che quel qualcosa che dovrà accadere in Francia vada letto alla luce di quello che P.Riesz_ ha pubblicato qui sotto. Mi sembra abbastanza illuminante.

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

Abbiamo pubblicato insieme.
Dunque, passino pure le battaglie attorno ad Israele, ma svuotare tutte le caserme della Francia per questa ragione mi pare un po' esagerato.

In questo caso la penso come Indo.

Remox
Remox
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

Domenico per quanto riguarda l'allontanamento delle truppe francesi dalla madrepatria concordo con quanto detto da Spring e Mancusi. Anche adesso ad esempio sempre più soldati vengono mandati in Africa. Se la situazione in Medioriente dovesse peggiorare questo richiederebbe un più massiccio impegno europeo.
Sulle mie origini invece ti rispondo che non sono francese, ma italiano di Roma.

mario mancusi
mario mancusi
4 anni fa
Rispondi a  Domenico
Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

Sì tra guerra in Siria, Turchia, Libia, e in futuro Iran e Israele e magari altre ancora ce ne saranno di motivi per mandare sempre più militari all'estero, e con la guerra civile che nascerà in Francia le forze dell'ordine potranno ben poco se già adesso non riescono a fronteggiare gli scontri dei gilet gialli a Parigi.
Remox pensavo proprio fossi Francese almeno per metà, per come sei appassionato e competente di Nostradamus, complimenti ancor di più e saluti

Remox
Remox
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

I media italiani ne stanno parlando poco, ma in quelli francesi non si parla d'altro. La crisi in Francia è grave e per alcuni commentatori è praticamente la fine per Macron.
Ricordo che poche settimane fa si dimise il ministro dell'interno paventando il rischio di guerra civile in Francia affidandosi quindi agli allarmi lanciati da alcuni militari.
Il vero rischio per quanto riguarda le violenze è negli agglomerati abitati da immigrati e figli di immigrati già fuori dal controllo delle forze dell'ordine.

Remox
Remox
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

Accodandosi non affidandosi.

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

Vedi, caro Domenico, che la prossimità c'è?
Manca solo il trigger.

p.s. non è che gli altri paesi del nord Europa se la passino meglio della Francia. Irlanda e Scozia, per esempio, gemono per la Brexit. E altri arrancano sotto il peso dell'immigrazione massiccia.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

Spring gli eventi è vero procedono, ma dobbiamo vedere quanto tempo effettivamente ci vorranno per concludersi. Non sappiamo il timing, potrebbero esserci periodi di stasi che li allunghino. Un' altra cosa è che ad Anguera sono previsti centinaia di catastrofi naturali ma negli ultimi mesi solo l'eruzione del Kilauea si è verificata tra quelle, che sembra, non è neppure sicuro, siano state previste. A meno che avvengano molto ravvicinate tra loro ci vorrà un sacco di tempo a questo ritmo.
Infine la persecuzione ai cristiani dovrebbe essere davvero dura seguendo i messaggi di Anguera( parlo di essa perchè è la più dettagliata)e in pochi anni non ritengo molto verosimile che accada tutto quanto previsto.
E' possibile ma è difficile, vedremo come in effetti si dipaneranno gli eventi.
Monitoriamo.

Cmq ribadisco che Remox nella sua scaletta ha fatto un lavoro eccellente, l'unica incognita per me è l'inizio del tutto, sarà davvero il 2021? Poi sì ci vorranno circa 5 anni per concludersi rivoluzioni, guerre e persecuzioni ai veri credenti, ai Papi ecc.

Unknown
Unknown
4 anni fa

Dopo le leggi discriminatorie contro i russofoni e la legge marziale imposta nelle regioni dell'est è chiaro che i russi a breve riprenderanno l'offensiva e avanzeranno fino alle sponde del fiume Dnepr e pertanto cadrà pure Poltava.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Unknown

I Russi non hanno niente di particolare; una sola cosa sanno fare: attendere. Hanno atteso gli Svedesi, hanno atteso Napoleone, hanno atteso Hitler, attendono gli anglosionisti ma con calma; ora stanno attendendo Petro Oleksijovyč Porošenko forse proprio a Poltava come allora 8 luglio 1709 con lo zar Pietro domani fine marzo 2019 con lo zar Владимир Владимирович Путин. P.Riesz_

Paolo Porsia
Paolo Porsia
4 anni fa
Rispondi a  Unknown

La Madonna dice che E' PUTIN LA CAROGNA..

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Unknown

Se hai modo di parlarci chiedi se per caso hai capito male tu o che non si sia sbagliata con Bush senior. P.Riesz_

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

L’Europa la sua rovina se l’è voluta; avevano uno schema già collaudato, anzi supercollaudato: la confederazione elvetica. Si doveva creare inizialmente uno stato con le tre gens, quella italica, la francese e la tedesca, con tutte le istituzioni centrali funzionanti. Si sono illusi che un sistema corrotto finanziario fosse il collante principale della nuova Europa e non la sua civiltà; la causa principale di tanto danno è la mancanza di intelligenza politica dei padri costituenti e successori; da una analisi spregiudicata e schietta fin da allora ci si doveva attendere il disastro attuale per ora solo iniziale; dobbiamo attenderci purtroppo tempi ancor più bui. P.Riesz_

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

E' vero,ma De Gaulle, per dirne uno,il piu' importante,non era d'accordo fin dal Trattato di Roma.Lo fecero fuori col sessantotto,che in Francia fu mirato contro di lui.Aveva subito anche attentati.Strano che poi i capi politici piu' in vista durante il sessantotto sopravvissero,e ognuno ebbe la sua ribalta.Pompadour,Giscard ,Mitterrand, Chirac…Anche in Italia e in Germania hanno "lavorato" molto.Alla fine, piu' che di poca intelligenza, temo si tratti di sindrome di Stoccolma.Un Amato,un Prodi, un Ciampi,un Berlusconi,un D'Alema,per non dire di quelli che sono venuti dopo,alla fine preferiscono guardare la luna che il dito,specialmente se il dito tocca al popolo piu' che a loro,cosi' non passano neanche per cretini.Cretini i populisti che guardano il dito.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

La cosa incomincia ad essere seria.
https://www.rt.com/news/445314-france-yellow-vests-protests/
3rd weekend of mayhem: Paris turns into battlefield amid fresh Yellow Vest rallies (WATCH LIVE). P.Riesz_

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Si avverte una certa ansia. Sei preoccupato?
Sapevamo già che Parigi sarebbe stata messa a ferro e fuoco dai suoi stessi abitanti.
Queste, comunque, sono le prove generali. Lì non scherzano mica.

Unknown
Unknown
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

La stessa cosa dovrebbe avvenire in Italia che sarà sotto lo sguardo del mondo intero, dice Luz de Maria:
"Figli, pregate per l’Italia, patirà sotto lo sguardo del mondo, il fetore
dei peccati dell’uomo si sta spargendo sulla terra." 25/11/2018

Avvoltoio
Avvoltoio
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Le cose stanno cominciando a peggiorare, queste non sono prove generali questa, secondo me, è un vero e proprio crescendo, che porterà alla Francia alla rivolta popolare, secondo me il governo di Macron nel tentativo di controllare queste manifestazioni, farà leggi per limitare sempre più la libertà dei cittadini, e userà sempre più le forze dell'ordine, ma il risultato sarà solo quello di esacerbare la rabbia dei cittadini, i quali, probabilmente, con la crisi economica che investirà l'europa, diventeranno ancora più violenti e distruttivi.

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

"Rehearsal", scrivono così sulle porte dei teatri anglofoni nelle ore precedenti lo spettacolo, il cui inizio è preannunciato dal suono della campanella e dalle luci che si spengono.

Nel nostro contesto il suono della campanella sarà la scomparsa di 2 grandi personaggi di notevole spessore sullo scacchiere mondiale: il Papa e la Regina. Poi si spegneranno le luci e sarà scacco matto (dal persiano shah mat, che significa “il re è morto”).

Anzi, più che matto, direi folle. Di una follia generale.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

@Spring. Ho voluto informarmi sullo Shah Mat in internet; ho trovato:”Assapora lo spumante Shah Mat bianco di Maschio dei Cavalieri: vino giallo brillante dal profumo floreale con sentori di fiori d'acacia,pesca, ananas”. Ho il giusto “sentore” che Spring se ne sia fatto un goccetto; il che non è male. P.Riesz_

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Le gocce le devo prendere! Me le ha ordinate il dottore 🙂
E poi sull'etichetta c'è pure la scacchiera. Mica me lo sono inventato.

Ma tu lo sai che la notazione ponderata, quella che usiamo per i numeri, ha le sue origini nella lingua parlata sanscrita? Poi gli arabi, abili commercianti, la fecero propria e l'applicarono alla numerazione.
Perché dico questo? … Boh! Non mi ricordo più. Forse devo diminuire le gocce.

Oppure le cambio proprio. Potrei usare un farmaco più generico. Mi pare che si chiami zibibbo, poi ce n'è un altro più contestuale: Passito del Pellegrino. Sempre da case farmaceutiche siciliane.
Ma è meglio prima dirlo al dottore.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Lascia perdere il dottore; se fosse per lui ti riempirebbe a più non posso di pasticche e bustine, tanto lui ci piglia la percentuale; alla sera lui senza dirtelo si rimpinza di zibibbo, di passiti e brinda alla sua salute; fallo anche tu senza dirglielo però. P.Riesz_

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa

Questo post merita di essere letto. https://www.maurizioblondet.it/mattarella-boccia-minenna-alla-consob-non-e-qualificato-come-lui/ Due considerazioni:questi gattopardi sono gli erei di quelli del Risorgimento.Ora l'intera Italia fa la parte verso l'Europa della Sicilia verso gl'inglesi e i piemontesi,a l'Europa la fa verso gli anglosionisti e Israele.A proposito dell'articolo di Minenna,noto l'importanza del debito delle imprese, che e'forse il principale problema per l'economia mondiale,e un vero indicatore sul futuro della crisi.Infatti,all'aumentafre del tasso di socnto,e quindi dei tassi sul debito privato,che interessa hanno le imprese a investire e produrre grande quantita di offerta di beni?La deflazione svantaggia chi ha debiti.Invece la iperinflazione,conseguente alla scaesita' di prodotti reperibili, che guarda caso e' quella che prevedeva come futura uscita Mazzalai,su icebergfinanza,e' quella che li rimette in pista,anzi, li arricchisce. Quindi deflazione e iperinflazione sono le due tappe del dritto-rovescio che i potenti(gli stessi nell'economia industriale e nella finanza)vogliono assestare ai popoli per schiavizzarli.Alla faccia del complottismo.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

Ecco qui il nuovo calendario di Royal Device
http://www.royaldevice.com/download/CALENDARIO-2019.pdf

Prevede lo schianto di un meteorite nel pacifico tra il 4/5 Maggio 2019, e quindi come consequenza la distruzione di parte delle coste/isole presenti oltre che un terremoto globale. Il veggente di Waldviertel vedeva gli USA devastati e impossibilitati a intervenire in Europa per fermare la Russia, potrebbe esserci un minimo di verità riguardo quanto affermato dall'autore del sito?

"Una meteora cadrà sulla terra e tutto sussulterà. Sarà un disastro, molto peggiore di una guerra. Molte cose saranno cancellate. E questo sarà uno dei segni….. Avrete dei momenti tragici. State attenti al mese di maggio"

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

è uscito il nuovo calendario?
Che è playboy o GQ?

Sito cazzaro da non perderci un minuto del proprio tempo

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Unknown

Aldo, Aldo. Lavori nel mondo dell'istruzione e non conosci le ultime novità?

A maggio dell'anno venturo sarà approvato l'ICD 11, (International Classification of Diseases, undicesima versione; oggi siamo alla decima). Come new entry c'è anche la ludopatia (a scuola saranno contenti di fare un piano di studi personalizzato per ogni alunno, visto che tutti hanno la mania di smanettare col cellulare).

https://www.nurse24.it/dossier/salute/oms-aggiornata-classificazione-internazionale-malattie.html
http://www.who.int/classifications/icd/en/

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Unknown

Altro che ludopatia! Tra le novità introdotte dalla nuova Classificazione internazionale delle malattie (Icd-11), l'Oms inserisce oltre al gaming disorder ovvero la ludopatia o dipendenza da videogame e giochi digitali anche una classificazione della salute sessuale. Sulla ludopatia posso dire che non riusciranno a estirparla in quanto le macchinette da gioco le amministra la mafia; in fatto di salute sessuale sarebbe meglio che non ci mettano le mani e ci lascino stare allo stato brado come le scimmie che è meglio; uniamoci a difendere i nostri attibuti! P.Riesz_

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

"Terremoto magnitudo 3,2 tra Bologna e Pistoia. Trema anche Napoli: scossa con epicentro il cono del Vesuvio"

https://www.repubblica.it/cronaca/2018/12/03/news/terremoti_scossa_magnitudo_3_2_tra_bologna_e_pistoia-213259532/

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Tra una battuta scherzosa e l'altra, il tempo è passato velocemente. Ormai siamo in prossimità degli eventi catastrofici profetizzati. Nulla di cui meravigliarsi. Ad eccezione di Domenico che pensa ancora di mangiare pesce fresco e legumi in quei tempi. Vorrei avere il suo ottimismo.

Ora i conti si cominceranno a fare con l'Oste.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

In prossimità? E' da vedersi.

Sono scossette per ora, quando faranno il botto allora sì che iniziano le danze.
Io ho il mio ottimismo perchè lo faccio da molti anni, sono preparato e ho una certa esperienza, anche se ancora non ottimale.
Cio' non toglie che possa farlo chiunque, sopratutto se ci saranno ancora un bel pò di anni da aspettare per il gran botto.
Però una cosa vorrei dire a chi si aspetta che gli eventi precipitino a breve, ma perchè allora non vi siete preparati già almeno un poco per contenere le problematiche in avvenire? Siccome le sappiamo anche grossomodo, perchè non vi preparate? Invece di pensare ai cassonetti in sostituzione dei supermercati?
Inoltre l'attività cardio fà bene alla salute, per giunta.

Io la faccio più per la salute a dire il vero, e prendo due pigeons con una faba, capito spring. andale andale

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

«Per la fame, la preda farà il lupo prigioniero»

Occhio che il senso, specie se di natura profetica, è un fascio di cerchi concentrici: vale in contesti sempre più ampi … fino ad abbracciare i pigeons. Poi te la daranno loro la faba! ^_^

Remember, remember, the third of December (1929) …

Unknown
Unknown
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

A Trevignano si invita a pregare per Napoli mentre Luz de Maria scrive il 25 novembre 2018: "Figli, pregate per l’Italia, patirà sotto lo sguardo del mondo, il fetore dei peccati dell’uomo si sta spargendo sulla terra."
Nel 2016 scrisse: "Pregate, figli Miei, pregate per l’Italia, il Vulcano del Vesuvio arrecherà dolore, si sveglierà con forza in modo inaspettato".
"Pregate, figli Miei, pregate per l’Italia, sta arrivando il suo incubo in mezzo al tormento, i vulcani ruggiranno, quelli addormentati si risveglieranno, il Vesuvio griderà e gli uomini correranno senza avere tempo. Gli uomini del potere economico vorranno dividere la loro ricchezza, ma sarà tardi, troppo tardi".

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Il Vesuvio se e dico se erutterà un giorno( Luz de Maria è falso, Trevignano non si sà) causerà l'evacuazione di buona parte dell'hinterland napoletano, questo si può dire, ma il terremoto sarà limitato alla zona intorno al Vesuvio. Non è quello che mi preoccupa direttamente, semmai un forte terremoto all'interno, peraltro atteso, perchè ritardatario, specie in prov. di BN, dove potrebbe superare i 7° Richter.
Io vivo a confine con la Puglia in prov. di AV, da Napoli sono distante 100 km.
@ Spring
E' la Madonna stessa, non ricordo in quale apparizione,che ha consigliato di farsi un orto, per provvedere da sè nei periodi di povertà che verranno. Dici che ha consigliato male?

Unknown
Unknown
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Chi come me vive in città dove se lo fa l'orto? Nei vasi del balcone?

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

no, anche perchè con il particolato nell'aria non sarebbe cosa tanto genuina.

Bisogna delocalizzarsi per tempo. Che non ci avete le possibilità? Eppure i patrimoni in città valgono di più che altrove, vendete e comprate altrove, no?

Mi direte eh ma il lavoro, la famiglia, i genitori, cambiare ambiente è difficile, imparare un altro lavoro è difficile, non conosco nessuno, faticare poi non ne parliamo proprio quanto è difficile ed è pure sporco, anche se è stata inventata l'acqua e ci si può lavare dopo eh.
Ma a questo punto vi dico, ma se per voi entro il 2026 accadrà di tutto e di più e dopo del 2026 comunque sia dovremo andare tutti in campagna per sopravvivere perchè l'economia del terziario e del settore industriale è morta, ma perchè non vi organizzate un pò da ora invece di essere completamente disorganizzati e senza esperienza. Che vi credete che è facile fare l'orto, piantare gli alberi e potarli(salire sulle scale è molto pericoloso, vi dico, basta salire che il baricentro si sposta in alto e ci si sbilancia e si può cadere, oppure ci si muove per salire, la scala trema e si sposta e non ci si accorge che sta venendo meno l'appoggio all'albero o al suolo), seminare cereali e leguminose, ci vogliono anni e anni per imparare, e mezzi di cui disporre, probabilmente la fate facile ma facile non lo è proprio per niente, niente è facile sopratutto se come in campagna hai pochi mezzi e devi arrangiarti alla meglio da te, non è una fabbrica che hai tutti gli strumenti e sei in ambiente controllato e sicuro.
Sappiamo dalla Jahenny che durante i 3 giorni di pioggia di fuoco saranno preservati non solo la casa ma anche tutta l'azienda, gli animali( io non ne ho, ma sono quasi vegetariano, posso barattare coi vicini qualcosa, se voglio), ma solo per chi si sottomette a Dio per tempo.
Per cui Dio tutelerà chi vive in campagna sopratutto, e infatti sappiamo che saranno proprio le città dove si diffonderanno mggiormente le malattie infettive e ci saranno stragi e violenze, e inoltre sarà più facile e a tappeto la persecuzione ai cattolici( quest'ultima cosa non interessa te Aldo, un problema in meno no? :))

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

«Dici che ha consigliato male?»

Dunque, ragioniamo.

Matteo 6,25-33

(25) Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito? (26) Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? (27) E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un'ora sola alla sua vita? (28) E perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. (29) Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. (30) Ora se Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? (31) Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo? (32) Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno. (33) Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.

Posso inferire da questo capoverso che … No, la Madre di Dio non può consigliare male, perché parliamo di una Creatura con tutti gli attributi Divini, eccezion fatta per la Giustizia.
Quindi devo concludere che, alla luce del cap. 6 versetti 25-33, a consigliare sia stata ben altra persona.

———-

« niente è facile sopratutto se come in campagna hai pochi mezzi e devi arrangiarti alla meglio da te, non è una fabbrica che hai tutti gli strumenti e sei in ambiente controllato e sicuro.»

Noto con piacere che tu non sei stato mai a lavorare in una fabbrica. Beh, non ti sei perso nulla.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Ma non mi affanno a cercare cibo per il domani, non sto in apprensione, semplicemente alterno lavoro in paese e in campagna. Viene prima la salute dell'anima che del corpo e nè ci tengo a vivere a lungo, anzi fosse per me quando Dio vuole mi chiami.
Però il discorso l'avevate introdotto voi di cosa mangiare quando verranno i tempi di guerra, e non è detto che bisogna in modo ineluttabile ridursi a cibarsi di animali domestici o immondizia. Era un discorso di più basso profilo, ora se lo vuoi tenere alto allora è un'altro paia di maniche. Non bisogna preoccuparsi di nulla. Se sopravviveremo sopravviveremo e sennò no, anche perchè con tutti quei flagelli naturali che avverranno potremmo lasciarci le penne qualunque accorgimento adottassimo. Potremmo avere anche il cibo buono o almeno decente ma perdere la vita lo stesso in mille modi: ladri, briganti, martirii, malattie, inquinamento, incidenti, catastrofi, assassinii premeditati, vendette familiari, ecc.

Sì non ho mai lavorato in fabbrica e nè mi piacerebbe, so di non perdermi nulla di bello. Non sono ambienti sicuri del tutto, gli incidenti anche mortali avvengono eccome, era una semplificazione la mia, ma rispetto alla disorganizzazione del lavoro agreste e alla imprevedibilità della natura ce ne corre…..
Quante giornate lavorative perse solo per il cattivo tempo, mentre in fabbrica si lavora al chiuso e non c'è questo problema delle condizioni atmosferiche e del terreno, della temperatura, dell'umidità. E' un ambiente quasi artificiale a confronto con quello naturale, dove in quest'ultimo vi sono incognite ed inefficienze ben maggiori

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

ed inoltre il raccolto è sotto il cielo, basta una grandinata e kaputt

Unknown
Unknown
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Se trovo una ragazza campagnola mi ci trasferisco subito! Diversamente non resisterei tre giorni al paese di origine dei miei genitori ex contadini.
Il ritorno alla terra è il tema centrale del Tramonto dell'Occidente di Spengler e che è la conclusione delle visioni di Irlmaier: i sopravvissuti ricominceranno dove hanno lasciato i loro nonni.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

“Quante giornate lavorative perse solo per il cattivo tempo, mentre in fabbrica si lavora al chiuso e non c'è questo problema delle condizioni atmosferiche e del terreno, della temperatura, dell'umidità. E' un ambiente quasi artificiale a confronto con quello naturale, dove in quest'ultimo vi sono incognite ed inefficienze ben maggiori”. Ho barrato quasi ed inefficienze per rendere il significato conforme al mio pensare. Aggiungo: nella fabbrica non lavora l’uomo ma uno schiavo per sopravvivere; il plusvalore prodotto non è suo e non lo riguarda, la ricchezza è per altri senza incognite, con certezza. Meglio vivere in un ambiente con più incognite ma da libero. P.Riesz_

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

@ Aldo
infatti si ritornerà a fare la vita dei nostri nonni, anzi dei bisnonni, considerando che Irlmaier quelle frasi le ha dette negli anni '50-'60 del secolo scorso

@ P.Riesz_

Il vantaggio del dipendente è che però lo stipendio(salario in questo caso) è fisso e non è certezza da poco. Concordo nella maggiore libertà nel lavoro autonomo, sopratutto in campagna.
C'è da dire che i redditi però sono piuttosto bassi per le ore lavorate e in condizioni non belle, inoltre il disistima sociale, tranne lavori fighetti tipo fare il vino, cioè vinificare, e venderlo, ma per il resto i lavoratori del primo settore sono relegati nell'oblio.
A questo aggiungo le liti, le cause civili tra confinanti, anche fatti di sangue, per contese familiari, non è affatto un ambiente rilassato e tranquillo come potrebbe sembrare da lontano, come diceva il Manzoni. Sopratutto al Sud Italia c'è conflittualità permanente tra agricoltori ed allevatori invece di collaborare tra loro e spuntare prezzi più alti, o facendo economie di scala.

Uno dei motivi di conflittualità tra i confinanti è il fatto che il capitale-terra è limitato in una certa area e non si può aumentarne la superficie, come è evidente che sia, quindi la litigiosità deriva da un limite fisico oltre che dalla mancanza di educazione e di valori.

Infine spesso ci sono infiltrazioni mafiose, discariche illegati. Nella mia zona no però perchè è poco abitata e lontana da dove i rifiuti si producono, non conviene fare tanta strada per portarli. Il problema da questo punto di vista sono le zone di pianura vicino alle aree molto antropizzate, facilmente accessibili, vicine e con poco controllo come da parte di comunità piccole dove ci si conosce.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

ovviamente la disistima, scusate

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

I vantaggi del dipendente specie se statale sono palesi ma solo in tempi di vacche grasse; nei tempi attuali in generale ci si deve contentare di un magro stipendio nella speranza di tempi migliori che non arrivano mai; aumenti di stipendio manco a parlarne e quando si è al limite bastano leggeri aumenti sulla benzina e le tasse sui servizi per far arrabbiare profondamente la gente; guardiamo la Francia: Secondo i sondaggi, circa il 70% dei francesi sostiene i "giubbotti gialli". Cercano di correre ai ripari: l’armée arrive a Paris. Potrebbe pure succedere che l’esercito si rivolga all’amato generale e faccia causa comune con i sanculotti gialli al canto della marsigliese. Finirebbe così l’ultimo sprazzo del xx secolo e se ne inizierebbe veramente uno nuovo. P.Riesz_

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

La certezza del salario poteva esserci negli anni '70-'80, per protrarsi in certi casi (spesso solo per inerzia) fino a metà degli anni '90. Ma questa certezza salariale era solo una conseguenza del posto fisso, che serviva da contraltare alla minaccia del comunismo.

Un'economia di questo tipo non poteva reggere a lungo.

Fortunatamente arrivò il crollo del famoso muro di Berlino e lo scenario mondiale cambiò da così, a pomì. Molte aziende farlocche, messe su solo per evitare che la bilancia sociale pendesse verso il "rosso", chiusero finalmente i battenti.
Con l'11 Settembre, poi, si diede il colpo di grazia finale anche alle rimanenti aziende farlocche, molte delle quali, dall'oggi al domani, dichiararono fallimento e spedirono a casa tutti i lavoratori (cassa integrazione e prepensionamenti). Altre invece furono (s)vendute e i nuovi padroni trasformarono la manodopera europea in manodopera asiatica, abbassandone notevolmente i salari. Le migliori si limitarono solo a ridimensionare drasticamente il numero dei lavoratori.

Del resto, con il comunismo "out of order", occorreva necessariamente ripensare l'economia mondiale, per far sì che si restasse padroni oggi, come lo si era ieri (… "oggi come allora" … mi ricorda la nutella, nel sapore e … nel colore O_O ).

Considerando che oggi la sostanza è, alla fin fine, rimasta ancora la stessa, devo supporre che la vision dei burattinai non sia cambiata.
La mission invece ha subito un enorme stravolgimento, grazie soprattutto al notevole bacino di risorse umane che il nuovo common wealth, dovuto allo sbiadimento dei confini politici delle nazioni, mette a disposizione.

Dunque, dopo questa accozzaglia di premessa, prova pensare come si poteva (e come si può) stare in un posto di lavoro fisso dove devi essere pagato, non perché produci ricchezza (che in parte c'è), ma perché sennò diventi un "incomodo" sociale. Immagina l'odio quali forme raffinate può assumere in tali luoghi di lavoro. Tu porti, sì, a casa uno stipendio fisso, ma non certo (perché puoi essere licenziato dall'oggi al domani, in qualche modo), però mangi pane e sputi "veleno".
Non è un caso che i discorsi sul più e sul meno che si tengono tra colleghi di lavoro nel nostro bel paese vertano principalmente sulla politica.

Poi sono d'accordo con te sul fatto che al sud per lavorare la terra ti serva in primis una buona laurea in legge. Ed è una delle ragioni per cui la gioventù abbandona la zappa.

ps per alcuni siamo considerati in troppi su questo pianeta.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Ora non vorrei andare a lungo OT per rispetto a chi legge e a Remox, ma riguardo quanto detto da P.Riesz_ devo far notare che se i dipendenti non vedono per nulla aumentare nominalmente i loro stipendi o soltanto di poco negli ultimi anni e i pochi rialzi sono più che compensati dalla tassa occulta dell'inflazione e da aumenti di imposte e tariffe o da nuove imposte e tasse, molti prodotti agricoli addirittura hanno perso e di molto valore, deprezzandosi anche del 50% dall'introduzione dell'Euro. Infatti essendo l'Euro un Marco tedesco di poco svalutato è comunque una moneta forte rispetto ad altre valute estere e spesso si è apprezzato anche verso lo Us dollar, e la sterlina inglese, per dire. In tal modo i prodotti agricoli non lavorati ma grezzi hanno subito la concorrenza estera anche per via della maggiore efficienza e/o minori costi(carburanti, lavoro, materie prime) che vi sono all'estero.
Molti come dice Spring hanno lasciato la campagna proprio perchè non si guadagna nulla o si sta in perdita. I fondi europei per l'agricoltura sono di aiuto solo in parte perchè è molto difficile accedervi per via di regole burocratiche e controlli su carta asfissianti, ed inoltre spesso vengono finanziati progetti che poi si rivelano fallimentari in quanto le condizioni dei servizi e quelle ambientali e sociali sono difficili.
In agricoltura in particolare al Sud, che è zona svantaggiata storicamente, non c'è inoltre nè cassa integrazione nè mobilità nè spesso pensione e assicurazione contro gli infortuni, poichè molti lavorano in nero, come aiutanti dell'unico familiare che versa i contributi. In azienda manifatturiera o industriale o in ufficio di una grande azienda, nel settore amministrativo pubblico ecc. c'è molta più tutela dei lavoratori e i loro diritti tutelati dalle forze sindacali e politiche, che invece degli agricoltori non frega nulla, non hanno praticamente rappresentanti in parlamento o nei sindacati. Quindi tutto quello che volete riguardo il declino industriale occidentale a causa della concorrenza estera e della mancanza di concorrenzialità del sistema Paese Italia per via dei troppi sprechi e mazzette e disorganizzazione dei servizi pubblici, mancanza di infrastrutture adeguate e di materie prime, ma la tutela dei diritti dei lavoratori che si hanno sopratutto nelle grandi aziende e ancor più in quello pubblico, nel settore primario proprio non esistono in quanto i lavoratori dipendenti lì sono fantasmi che lavorano perlopiù in piccole o piccolissime e sparute aziende che non si aiutano tra loro ma vanno in ordine sparso e spesso i dipendenti sono del tutto inerti e rassegnati.
Lo stesso i titolari di piccole aziende possono perdere il lavoro e la proprietà perchè falliscono o sono costretti a chiudere i battenti perchè sono in perdita ed essendo lavoratori autonomi non hanno nessun paracadute sociale,quindi vivono certo almeno economicamente peggio dei dipendenti delle grandi aziende. Rispetto a quelle piccole e con poca forza contrattuale se ne può discutere, ma delle grandi o dei dipendenti pubblici non c'è proprio paragone. Sono pochi i lavoratori autonomi in agricoltura e zootecnia che hanno buoni e costanti redditi e proprietà appetibili e con un certo valore di mercato, la maggioranza invece ha aziende con valore di mercato quasi nullo o cmq irrisorio. Se anche chiudessero l'azienda non ne ricaverebbero quasi nulla dalla vendita. Il valore della loro azienda è spesso solo soggettivo, legato alle proprie radici e affetti, allo spirito pioneristico e di sacrificio personale. Se terminassero il loro lavoro in campagna non avrebbero che poco più che spiccioli in tasca e non saprebbero che altro lavoro fare perchè quello che hanno sempre fatto è poco specializzato e qualificato, mentre i lavoratori dipendenti di altri settori possono riciclarsi più facilmente cambiando azienda o luogo di residenza. Magari facendo un periodo di formazione e aggiornamento professionale.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

II°

Infine volevo dire a Spring che la litigiosità tra proprietari terrieri ed allevatori al Sud ( altrove la situazione è meglio che al Sud, per ragioni di tenore di vita e minori pressioni antropiche nelle zone rurali e di montagna) non viene risolta di regola in punta di fioretto procedendo da subito ed educatamente per vie legali ma spesso prima vi sono scontri verbali e fisici, danneggiamenti, piccole vendette, minacce, diffamazioni reciproche, boicottaggi dei prodotti altrui, sgarri che danneggiano i già magri guadagni di tali piccoli imprenditori. Ecco perchè molti lasciano tutto e vanno via in città( oltre che per le tasse sempre più alte, burocrazia crescente, in alcune zone per il pizzo ecc) o salgono di latitudine per fare lavori modesti e a volte vanno proprio all'estero. Poi c'è la questione dei laureati che non trovano lavoro e scappano anche quelli, ma essendo qualificati trovano generalmente lavori più consoni e ben retribuiti.

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Lo so' benissimo quello che succede, mica sono nordico. Anche noi abbiamo un appezzamento di terreno.

Quello che volevo sottolineare è che il lavoro nel secondario e nel terziario soffre delle stesse dinamiche perverse del settore primario. Non sei quindi immune da maldicenze, ridicolo, pressioni sociali, isolamenti e sabotaggi vari. Anzi, per il fatto di vivere in un intreccio più complesso di relazioni, rispetto a chi sta in campagna, chi lavora in fabbrica o in ufficio patisce molto più pesantemente quelle situazioni.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

quello che c'è di bello realmente è la libertà, anche se a sprazzi ma c'è, tra tante angherie e cattiverie, per questo anche con tutti i difetti che ha preferisco l'ambiente naturale. Non mi perdo nulla , come dicevi. E poi nella natura si apprezza meglio la grandezza di Dio, anche se la si sente ovunque si vada. Dio è sempre con noi.

Buonaserata

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Diciamocela tutta: i comunisti prima e i capitalisti dopo hanno distrutto il mondo del lavoro e la pace sociale. Quando il PCI imperava ideologicamente ed anche politicamente ogni soffio di vento era buono per fare manifestazioni di piazza inconcludenti: i problemi c’erano ma la volontà era di non risolverli ma anzi di aggravarli. La caduta del muro ha dato mano libera al capitale di fare il disastro odierno con la complicità della sinistra diventata liberale che più liberale non si può; i ricchi son diventati più ricchi e la classe media è diventata povera; la privatizzazione delle aziende pubbliche che navigavano in cattive acque per colpevole mal gestione ad opera dei politici precedenti è stata una azione di rapina a danno dei cittadini; altra rapina è stata la privatizzazione della banca centrale che ha causato la morte dello stato moderno. P.Riesz_

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

È per quello che mi paiono due facce di una stessa medaglia. Analogamente ai dittatori ed anti-dittatori che vengono creati ad un tempo a seguito di golpe o rivoluzioni colorate.

Sa' molto di fisica quantistica.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Concordo con quanto detto da padre Riesz sulla pessima sinistra che in Europa si è genuflessa completamente a capitalisti e finanzieri nazionali ed internazionali portando ad una sperequazione sempre maggiore tra pochi ricchi e molti poveri(relativi o assoluti) tra cui tanti dell'ex classe media(piccoli imprenditori, commercianti,artigiani, impiegati) che hanno perso nel tempo tutela nei mercati del lavoro, e di beni e servizi, accesso agli appalti di lavori pubblici o forniture a soggetti pubblici, causa leggi e in generale norme come ad esempio decreti attuativi truffa per avvantaggiare le grandi aziende internazionali e a volte nazionali con incentivi o regole ad minchiam, la speculazione,la finanza internazionale, e poi la perniciosa pratica del voto di scambio che ha avvantaggiato politici corrotti o concussi e imprenditori prenditori di denaro pubblico e spreconi dello stesso ai danni dei servizi ed infrastrutture per i cittadini e per l'attrattività degli investimenti esteri. Il sistema giuridico fallimentare degno dello Stato ufficiosamente fallito da anni in cui viviamo e fra non troppi anni anche ufficialmente.

La Banca d'Italia privatizzata(Bankitalia s.p.a.), giustissimo!, che ha tolto la possibilità ad essa di acquistare tutto il debito pubblico italiano e che invece adesso è in una percentuale di circa il 30% in mano straniera e buona parte di quello in mani italiane è detenuto da banche ed assicurazioni, che da decenni infatti hanno dettato la linea dei governi, fino al governo attuale che vorrebbe ribellarsi a questo stato di cose ma ormai l'Italia è in uno stato di pre-fallimento e nessuno può farci più nulla, siamo troppo esposti verso investitori istituzionali ed esteri, intrappolati nelle regole dell'UE, e abbiamo contemporaneamente troppo debito in percentuale ed assoluto che ci manderebbe a fondo in ogni caso, a meno di essere TUTTI ligi giapponesi ma non lo siamo.

Riguardo alle rivolte francesi che avvengono per poco rispetto ai maggiori problemi italiani, bisogna sottolineare che il malessere sociale lì deriva dai troppi ghetti che in Italia solo ultimamente con le migrazioni di massa dall'Africa e Medio Oriente sono sorti o comunque sono diventati troppo grandi ed intollerabili, senza controlli e troppo numerosi sul territorio. Ce ne erano già da anni coi i Rom e gli Albanesi e Romeni e Africani ma ultimamente l'immigrazione coi governi di sinistra è andata fuori controllo. Poi c'è il problema dei costi(spesso gonfiati dalla corruzione pubblico-privata) dell'accoglienza nei Comuni per gli immigrati regolari che fà imbufalire tanti Italiani che non arrivano a fine mese. Però il malessere francese deriva da una ideologia comunista e socialista più radicata che in Italia e quindi la sperequazione nelle condizioni socio-economiche è peggio sopportata, ed è rivolta più che verso gli immigrati, che invece l'ideologia di sinistra accoglie, verso i grandi capitali e la finanza, verso i politi conniventi, ecco perchè scoppiano le rivolte prima in Francia che in Italia. Inoltre l'Italia, specie quella meridionale è ABITUTA alla crisi in modo sistemico ed endemico, non è scoppiata alcuna rivolta nemmeno nella Grande Recessione post crisi dei mutui subprime negli Usa del 2008, figurasi se scoppi adesso che stiamo relativamente meglio, anche ci fosse una lieve recessione in futuro.

1^ parte

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

La cosa che davvero fà pensare è che, come ricordava Remox, la guerra civile in Italia scoppierà DOPO 5 mesi dalla FINE DI QUELLA FRANCESE, un lag temporale davvero enorme, se pensiamo che date le condizioni di vita medie italiane peggiori che quelle francesi, le condizioni del debito pubblico italiano ad un passo dal default, il fallimento degli Stati europei dovrebbe iniziare proprio d quello italiano per poi trasferirsi altrove per effetto domino finanziario e crisi di fiducia. E invece anche se in tutta probabilità fallirà prima lo Stato italiano, la rivoluzione inizia in Francia(tralasciando l'Uk per il problema specifico della Brexit e/o dei problemi della monarchia) non solo prima ma molto prima, che in Italia. La dice lunga sul torpore e l'abitudine al peggio del peggio, alle connivenze mafiose da una vita che ci sono in Italia e che ne freneranno moti rivoluzionari, sia nelle idee che nelle azioni.

2^ parte

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

era ABITUATA nel primo messaggio,

e il malessere sociale in Francia è rivolto alla finanza e ai ricchi, tra cui i politici, non tanto agli immigrati

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Immigrati che poi sono ormai Francesi da generazioni e rivendicano diritti e tutele al pari degli altri Francesi

Remox
Remox
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Quello che avverrà in Italia 5 mesi dopo la pace in Francia la Jahenny lo chiama la guerra d'Italia ed è qualcosa di più di rivolta contro il governo. Penso che questi disordini anche in Italia cominceranno prima più o meno nell'ordine di tempo in cui si avranno nel resto d'Europa.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

ora non ho il tempo di ricontrollare i messaggi della Jahenny ma andando a memoria quindi la "guerra in Italia" coinciderebbe con il periodo di 2,5 anni di dittatura con un gouverneur d’Italie prima e Archel de la Torre dopo? Ti riferisci a quel periodo?

Questo quindi non escluderebbe disordini prima di tale "guerra d'Italia", ma se in Francia già sono iniziati dagli scontri alcuni anni fà alla banlieu parigine e quelli odierni a Parigi dei gilet jaune, in italia (Paese tra l'altro vecchio) chissà quanti anni ancora non vedremo nulla.
Che dal punto di vista della mancanza di violenze è certo positivo, ma dal punto di vista dell'apatia o della rassegnazione, del farsi i fatti propri e basta non pensando minimamente agli interessi generali è anche questa cosa deprecabile.

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Come l'ho capita io ,la guerra d'Italia della Jahenney e' la restaurazione monarchica che parte dalla Francia e poi coinvolge gli altri.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

"La guerra d'Italia, che durerà un po' più di due anni, sarà la fase più cruenta per il nostro paese poichè vedrà una dura persecuzione religiosa e l'instaurarsi di un Governo dittatoriale prima e di Archel de la Torre poi. Come disse la Madonna a La Salette avremmo avuto prima le guerre civili e poi quella militare generale."(Remox)

In realtà, andando a guardare più sù, Remox già aveva specificato cosa fosse "la guerra d'Italia" indicata dalla Jahenny, ed inizia dal periodo di dittatura, ci saranno 2 dittatori in Italia

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

http://www.occhidellaguerra.it/gilet-gialli-francia-de-villiers/
{Ora la Francia rischia di esplodere. La piazza invoca il generale de Villiers
Christophe Chalençon, uno dei portavoce dei gilet gialli della Vaucluse, ha dichiarato ai microfoni di Europe 1 che il generale de Villiers “ha servito la Francia di sinistra o di destra. Oggi a capo del governo ci vuole un uomo di polso”. Un segnale molto importante sulle idee di alcuni segmenti del movimento. Il generale, capo delle forze armate, diede le dimissioni dal suo incarico dopo che furono annunciato i tagli alla Difesa. “Non mi lascerò fottere così”, dichiarò pubblicamente il generale}.
https://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2018-11-29/-macron-crepuscolo-giove-dell-eliseo-120303.shtml?uuid=AEAQQUpG&refresh_ce=1
{Luglio 2017: le dimissioni di de Villiers. Non saranno le ultime gaffe. A ottobre parla di manifestanti che non dovrebbero «foutre le bordel» – alla lettera “fottere il bordello” – ma andare a cercarsi un lavoro, con accenti paternalistici che torneranno anche recentemente. È però nel mese di luglio che le parole di troppo del presidente scatenano la prima crisi istituzionale: Macron rimprovera pubblicamente, sia pure senza nominarlo, il capo delle forze armate Pierre de Villiers che, di fronte alla prospettiva di tagli alle spese militari, aveva dichiarato: «Non mi lascerò fottere (baiser, in francese, ndr) così». Villiers dà le dimissioni, scatenando polemiche contro il presidente}. La Francia ha già un nuovo De Gaulle? P.Riesz_

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Seguito- Dovrebbe prendere le redini del governo date le sue conoscenze sulla situazione:
http://www.politicamentescorretto.info/2018/11/09/la-francia-ora-e-fuori-controllo-lallarme-arriva-dai-servizi-segreti-francesi/
{…..L’ultimo a sollevare il problema è stato Philippe de Villiers, politico francese, segretario di Stato nel secondo governo Chirac, membro dell’Assemblea Nazionale e poi del Parlamento europeo. De Villiers, intervistato nella trasmissione “Les Terriens du Samedi” di sabato 3 novembre, ha rivelato delle confidenze-bomba fatte da suo fratello, il generale Pierre de Villiers, capo di stato maggiore dell’esercito transalpino dal 2014 al 2017, a Emmanuel Macron in persona. Il generale Pierre de Villiers avrebbe detto a Macron che “Se le periferie daranno luogo a ulteriori e ancora più violente rivolte, non avremo modo di fronteggiarle: ci mancano i mezzi, ci mancano gli uomini. E’ questa la realtà della situazione politica francese”. Il problema immigrazione, unito a quello della sicurezza, suscita allarmi sempre più diffusi in terra francese. …..}. P.Riesz_

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

4.727 – Messaggio di Nostra Signora Regina della Pace, a Lagoa Santa / MG, trasmesso il 02/12/2018

Cari figli, la strada della santità è piena di ostacoli, ma il Mio Gesù cammina con voi. Coraggio. Non c'è vittoria senza croce. Questo è il tempo per il vostro ritorno al Signore. Non incrociare le braccia. Dio ha fretta. Aprite i vostri cuori e in tutto imitate Mio Figlio Gesù. Vivete in un tempo peggiore del tempo del Diluvio. L'umanità si è contaminata con il peccato, e i Miei poveri figli camminano come ciechi che guidano altri ciechi. Sono la vostra Madre Addolorata e soffro a causa delle vostre sofferenze. DateMi le vostre mani e Io vi condurrò a Mio Figlio Gesù. Vi chiedo di mantenere accesa la fiamma della vostra fede. Non vi allontanate dalla preghiera. Quando siete lontani, voi tornate bersaglio del nemico di Dio. Avvicinatevi al Mio Gesù. Lui vi aspetta a Braccia Aperte. CercateLo nell'Eucaristia, perché solamente così troverete forze per il vostro cammino. Camminate per un futuro di grandi prove. Tempi dolorosi verranno per la Chiesa. Un fatto sorprendente accadrà in questa terra e molti avranno la fede scossa. Rimanete con Gesù. Qualunque cosa accada, non tiratevi indietro. La vostra vittoria è in Gesù. Confidate in Lui e tutto andrà bene per voi. Avanti senza paura. Pregherò il Mio Gesù per voi. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa

https://www.pandora tv.it/giulietto-chiesa-la-russia-risuona-come-noi-perche-non-amarla/? e https://www.youtube.com/watch?v=AnWx15KmKtI&bpctr=1544017496 questo secondo e'un po' lungo e non si puo' condividere, che caso…ma di chiese ortodosse distrutte e di russi cristiani ammazzati ne trovate lo stesso.Nel primo, quello di Giulietto Chiesa,se qualcuno proprio dovesse trovare offensivo o il finale,con quella bella ragazza che canta, si giri pure di spalle e non guardi… 🙂

mario mancusi
mario mancusi
4 anni fa

boscolo si sbilancia entro settembre 2019 eruzione Vesuvio
https://renucioboscolo.com/

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

Gli Usa sono sono alla disperata ricerca di un contenimento della Cina. Seguono stralci di stampa. P.Riesz_
{http://aurorasito.altervista.org/?p=3952
Meng Wanzhou, chief financial officer di Huawei Technologies è stata arrestata dal Canada il 1° dicembre per volere degli Stati Uniti. Meng è anche figlia del fondatore dell’azienda Ren Zhengfei. Ovviamente Washington ricorre a un deprecabile approccio da canaglia perché non può fermare l’avanzata di 5G della Huawei sul mercato.
http://aurorasito.altervista.org/?p=3963
Potrebbe esserci molto di più di quanto non appaia dall’arresto in Canada, su richiesta degli Stati Uniti, della direttrice finanziaria di Huawei ed erede Meng Wanzhou. ….Settembre 2018: il Prof. Zhang riceve un premio europeo sulla fisica, uno dei suoi molti riconoscimenti. Si prevede che il suo lavoro in fisica quantistica rivoluzionerà l’industria globale dei semiconduttori. …. 1 dicembre 2018: mentre viaggia, Meng viene arrestata dal governo canadese. …. 1 dicembre 2018: il Prof. Zhang precipita da un edificio negli Stati Uniti, presentato come suicidio, dicendo che soffriva di depressione, aveva 55 anni. …..
http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2018/12/06/borsa-europa-parte-in-rosso_320cf671-e113-496d-8028-ed2b70d997ee.html
Effetto Huawei, affondano le Borse.
Chiusura pesante per le principali borse europee. Parigi ha ceduto il 3,31% a 4,780 punti, Londra il 3,15% a 6.704 punti e Francoforte il 3,48% a 10.810 punti. Anche Wall Street affonda sui timori per il caso Huawei che rischia di mettere in pericolo la tregua Trump-Xi. Dopo due ore di contrattazioni il Dow Jones perde il 3,03%, il Nasdaq il 2,26% e l'indice S7&500 il 2,72%}.

mario mancusi
mario mancusi
4 anni fa

«Tentativo di golpe» in Francia
Lo avrebbe detto una fonte dell’Eliseo parlando della tensione per la protesta dei gilet gialli – Ma il premier: «La Repubblica è solida»

https://www.cdt.ch/mondo/cronaca/tentativo-di-golpe-in-francia-AB553222

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  mario mancusi

Pensavo che queste proteste si sarebbero affievolite, per poi riprendere vigore in tempi "più maturi".
Ma con quello che si legge, potrebbe essere un'escalation fino al momento clou che ben conosciamo.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  mario mancusi

«siamo davanti a un tentativo di colpo di stato»; è un mezzo disperato del potere per utilizzare l'esercito nel reprimere la rivolta. P.Riesz_

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  mario mancusi

è! Appunto. Questo vuol dire che stanno gettando benzina sul fuoco. Si avviano verso l'escalation. Non possono non sapere a cosa andranno incontro con quello stratagemma.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  mario mancusi

Forse ci siamo: ecco il perché.
https://diana-mihailova.livejournal.com/
{Forse la conseguenza più importante e imprevedibile del movimento Yellow Vests fu l'inaspettata unificazione di strati sociali significativamente diversi della società francese durante le azioni di protesta. … Rappresentanti, a quanto pare, di gruppi sociali incompatibili in qualsiasi modo sono stati improvvisamente in grado di agire insieme, anche se non mescolandosi tra loro, ma agendo di concerto e in modo abbastanza efficace. E questo ha colpito immediatamente la tattica delle azioni dei manifestanti. Forse, per la prima volta, questa nuova tattica è stata applicata il 1 ° dicembre e questo cambiamento è stato molto significativo}. P.Riesz_

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  mario mancusi

Un avvocato con molti clienti in polizia si è dichiarato preoccupato poichè, molti clienti lo hanno contattato dicendosi in difficoltà visto che credono che sabato saranno costretti ad usare le armi. Vedremo Ulrich

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

Due notizie cattive per gli occidentali:
1) La Russia e l’Arabia Saudita con tutto l’Opec si accordano di ridurre la produzione di petrolio per 1.2 milioni di barili al giorno; l’Iran è esentato dal taglio a causa delle sanzioni statunitensi così pure Libia e Venezuela. Effetti: il prezzo del petrolio salirà di molto ma non da rendere competitivo l’olio di scisto; la strategia di Trump di strangolamento dell’Iran poggiava su abbondanza di petrolio e su prezzi molto bassi, strategia che va in fumo; per Macron sarà impossibile abbassare il prezzo della benzina e la fine della sua carriera politica si avvicina velocemente; non gli servirà a nulla usare il pugno duro come l’arresto effettuato di 500 gialli. Il riavvicinamento di Arabia con Putin porterà subbuglio sullo scacchiere mediorientale: gli Usa sono costretti ad uscire dall’Afganistan senza contropartite, così pure per l’Iraq e la Siria; non avranno voce in capitolo come già da ora sulla composizione della guerra nello Yemen.
2) L’affare Huawei è più grave del previsto: è la reazione scomposta di Trump di fronte alla perdita della supremazia americana nel campo tecnologico delle telecomunicazioni; la prima azienda americana cioè la Apple è scesa per ora al terzo posto mondiale; il fatto è che i prodotti Huawei e Samsung sono più sicuri ed affidabili di quelli americani per i quali i servizi per legge hanno accesso all’hardware e al software; ridicola la notizia che Apple si opponga ai servizi per decriptare i suoi prodotti; fasulla poi la notizia che i prodotti non americani contengano software nocivo utilizzabile dal governo cinese; infatti con la tecnologia attuale gli Usa avrebbero già scoperto simili trucchi; ma i cinesi non sono così fessi da farsi prendere con le mani nel sacco; in realtà più i prodotti Huawei e Samsung si impongono e più diventa cieco il mastodontico apparato di sorveglianza occulto americano. P.Riesz_

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

L'anima sta al corpo umano come il software sta all'hardware. Quindi Huawei e Samsung possono anche fare prodotti sicuri nella parte hardware, ma resta comunque l'incognita software.

I cellulari diversi da apple hanno tutti il sistema operativo android, sistema di casa gùgòl, la quale è ben nota per farsi pesantemente gli affari degli altri. Solo per darvi un'idea, se avete un samsung come ce l'ho io, provate a dare un'occhiata sulla vostra gmail: sono registrati tutti gli spostamenti fatti da voi, con una precisione che lascia sbalorditi. E già che ci siete leggetevi pure l'ultima sullo stagista gùgòl.
Apple invece in questo senso è più sicura. Si fa sì i cavoli degli altri, ma non li condivide così facilmente. Le sue aziende sono più controllate del pentagono, dentro e fuori. Meno pericolosa di gùgòl e di féis-bùk.

Un'altra cosa. Il cellulare, o smartphone, fa lo stesso, è sempre in comunicazione con le celle delle aziende telefoniche, diversamente non vi arriverebbe quasi nessun sms o telefonata. Bòn, queste celle, di cui noi vediamo solo le antenne, sono in realtà dei piccoli server (computer) che permettono l'accesso in remoto (cioè non devi essere presente fisicamente accanto al server, basta conoscere la password). Devo continuare?

In ogni caso, anche i vecchi Nokia avevano delle backdoor, pare solo ad uso esclusivo di personale autorizzato alla sicurezza.

Il discorso sarebbe lungo.

Comunque, P.Riesz_, il problema vero, come scrive blondet, è il fatto che ormai la Cina ha sorpassato le potenze mondiali ed ha acquisito territori pieni di risorse naturali (indispensabili per l'hi-tech ed il settore energetico) nonché porti occidentali dove hanno piazzato già da molti anni le loro navi militari.
Li hanno lasciati fare nonostante gli avvertimenti dei servizi di sicurezza e ora si sono svegliati. Anche questo destarsi repentino è curioso.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Questo destarsi repentino è curioso ed inutile, aggiungo. Gli occidentali si sono rovinati con le proprie mani: invece di continuare a lavorare onestamente hanno creduto di trovare degli schiavi proni ai loro ordini. Conclusione: in occidente niente funziona senza l’apporto diretto o indiretto dei cinesi; dovremmo rimboccarci le maniche e lavorare seriamente con umiltà e fiducia; invece sta emergendo e si manifesta una malattia dello spirito assai deleteria: l’arroganza e la supponenza; il disastro a questo punto è inevitabile. Intanto la Francia brucia a Tolosa e Bodeaux. P.Riesz_
https://colonelcassad.livejournal.com/4628943.html

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa

Post di Blondet del 7 dicembre.:cosa impedisce all'euro di diventare valuta mondiale?Dal mio punto di vista,la vera destabilizzazione mondiale che dara' origine ai grandi eventi ,quelli umani e quelli dal Cielo,passa necessariamente attraverso una grande catastrofe negli Usa.Senza quella Domenico non avebbe torto a vedere tempi ancora relativamente lunghi.Lo dimostra il fatto ,per esempio,che il crimine commesso contro Gheddafi ha visto alcuni protagonisti in primo piano,Francia Gb Usa, ma poi quasi tutti complici ,almeno nello stare a guardare,Russia e Cina compresi.Perche'?Perche' se saltava il sistema del dollaro,saltavano tutti.Conveniva a tutti che una moneta africana non facesse saltare il sistema,in piena crisi post Lehman Brothers.Anche se ,va detto,e questo lo so direttamente, il default dei sub prime e della Lehman fu voluto per alcune ragioni strategiche di fondo.Prima di tutte proteggere la strategia che era stata scelta per difendere il sistema del dollaro,ma anche far cadere Bush e Berlusconi,e far scendere il prezzo del petrolio in modo da mettere in difficolta' alcune nazioni non allineate,e scoraggiare investimenti per nuovi pozzi,in un'ottica di mantenimento del controllo futuro del prezzo del petrolio.Adesso Russia Cina Iran e perfino lo stesso infido(anche verso gli Usa) Israele guardano a nuove reti e nuove monete per gli scambi e il commercio internazionale, ma e' una transizione che richiede anni.Dio invece ha fretta,e pure Satana ha fretta,per ragioni opposte,ovviamente.Per esempio sappiamo che l'Avvertimento sara' anche una catastrofe,anche se l'asteroide non cadra',come disse Conchita.Sappiamo,forse a partire dalla Taigi,che ci saranno castighi autoprodottosi dagli uomini e castighi dal Cielo,ma anche se quest'ultimi dovessero essere successivi ai primi,almeno l'Avvertimento si colloca in mezzo tra le due categorie.Cioe':per far cadere il sistema del dollaro tra pochi anni o pochissimi, non basta la volonta' degli uomini,e nemmeno la loro follia e' sufficiente.Ne' rivolte,ne' questioni di scudi spaziali,ne ' sistemi nuovi di spionaggio satellitare globale,ne' la crescita della Cina.Il centro della questione sta in Vaticano e in Cielo,e riguarda la Chiesa di Cristo,e i peccati che si fanno nel mondo,che gridano vendetta a Dio,tra cui l'aborto,il gender, che mira a corrompere e pervertire i bambini, seccandoli come fiori prima che sboccino,e a distruggere le famiglie,l'impoverimento calcolato e voluto dell'Africa e dei Paesi Mediterranei, etc etc.Molti tipi di analisi sono un po' giornalistiche,e possono essere suggestive, ma il motore centrale determinante e' quello che ho detto.Percio' occhio agli Usa,con la Neumann e con Waldviertel.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Vincenzo

“per far cadere il sistema del dollaro tra pochi anni o pochissimi, non basta la volontà degli uomini”; invece sono dell’avviso che basti poco come il battito d’ali di una farfalla in una foresta del Brasile. “Il centro della questione sta in Vaticano“; invece credo che il Vaticano sia stato conquistato dalla nota setta e non vale più nulla. Aborto e gender minano la salute fisica e mentale dei popoli, sono l’autodistruzione degli stessi; se li vogliono, peggio per loro. Della Neumann con Waldviertel mi interessa il connubio, spiegati più diffusamente se vuoi. P.Riesz_

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Vincenzo

Vincenzo quello che può far saltare tutto il banco e far precipitare gli eventi( di ogni tipo come hai detto) è senz'altro la crisi in Usa e della sua superpotenza militare, valutaria, finanziaria. Economica no perchè và avanti da decenni a suon di debito pubblico e privato. Quello che si sà è che il ciclo economico positivo iniziato dopo la crisi dei mutui subprime sta per finire, massimo 2-3 anni.
Quando però imploderà come superpotenza e imploderà il valore intrinseco trascurabile della su moneta non saprei dire onestamente. Mi rimetto a Dio, quando vorrà, quando ne avrà abbastanza della situazione marcia a scala globale.
Facevo notare altrove che probabilmente dovremo aspettare la morte di BXVI perchè salti tutto e arrivino gli eventi finali della Grande Tribolazione e castighi naturali e divini annessi e connessi, perchè l'Emerito dovrebbe essere il katechon di questi tempi che trattiene l'apostasia e le eresie prima che divengano dilaganti e incontrollate, tanto che la Chiesa paia scomparire del tutto.

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa
Rispondi a  Vincenzo

Si',credo che le cose fondamentali da prendere come punti di riferimento siano poche e convergenti.Del resto se il Veggente di Waldviertel non sbaglia,l'invasione dell'Europa avverra' quando gli Usa saranno fuori gioco ,e le loro truppe assenti,e certamente non per loro scelta, perche' l'andazzo e' quello di giocare sempre piu' a fondo il ruolo di egemonia mondiale,su tutti i piani,anche se a parole dicono il contrario.Se scendono dalla tigre sono divorati.Quindi ,se non sbaglia nemmeno la Neumann,la causa sara' una catastrofe naturale precedente, e non l'Avvertimento,se e'vero che l'Avvertimento ci sara' nel tempo della guerra,o dell'invasione in corso, con le Chiese chiuse e i cristiani nascosti.Il fatto poi che gli USA potrebbero aver giocato un ruolo importante nelle dimissioni di Benedetto XVI e che comunque gli furono ostili fin dal discorso di Ratisbona,vedi la tematica sollevata da Socci nel suo libro recente,caratterizza una possibile nemesi,per cui alla sua morte,paradossalmente, gli Usa perderebbero una protezione verso il Cielo.A Dio piace agire cosi',sia nelle vite individuali che nei grandi eventi storici che riguardano nazioni e popoli.

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa
Rispondi a  Vincenzo

Padre_Riesz il Vaticano e' la sede della Chiesa di Roma.Per credere che non conti piu' nulla, devi credere anche che Gesu' Cristo sia stato uno come noi.D'accordo.Uno nemmeno all'altezza dell' Ulisse di Omero,che ripuli' casa sua dai Proci.Il Dio cattolico e' un Dio geloso.Percio' in realta' ciascuno di noi fa la Storia,anche indirettamente,e Gesu' Cristo a mistiche e sante/i ha detto piu' volte di essere molto contrariato dalla condotta dei Principi della Chiesa.Gia' di per se',a prescindere da tutte le conseguenze spirituali e morali e pratiche che tali eresie producono sui popoli,perche' se li ha scelti lo ha fatto dando loro delle grazie ,particolari e quindi a un certo punto diventa anche una questione di onesta' e di Giustizia, non solo di affezione del cuore e di sentimento,ammesso che si possano scindere queste da quelle.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Vincenzo

Se Dio agisse come Ulisse, dei Proci del Vaticano dovrebbe farne una strage, il che mi disturba e credo impossibile a meno che non la compia qualche umano risentito; una bastonatina delicata sarebbe sufficiente; non mi disturba invece se una energica bastonata la compisse a danno dei Proci che infestano la casa del nuovo mondo. P.Riesz_

Domenico
Domenico
4 anni fa

Anche in UK si và verso il probabile baratro di una hard brexit, che innescherebbe una forte recessione in futuro e caos sociale e politico

https://www.repubblica.it/esteri/2018/12/10/news/brexit_revoca_unilaterale-213881704/?ref=RHPPLF-BL-I0-C8-P1-S1.8-T1

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

Con la prima guerra mondiale che potevano evitare hanno minato l’impero; con la seconda guerra mondiale che potevano evitare hanno disfatto la loro potenza; con la brexit cadranno nel baratro che non possono evitare. Hanno messo popoli e nazioni in sofferenza, ora tocca a lorsignori. P.Riesz_

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Domenico

Prima o dopo un pò di Giustizia verso la loro arroganza e sfruttamento doveva arrivare. Non che faccia piacere quel che accadrà ma quello che è giusto è giusto e non bisogna meravigliarsene. Inizieranno loro ma poi quasi tutta l'Europa, in entità e modi diversi, dovrà passare per la purificazione. A loro il "privilegio" di iniziare

Spring
Spring
4 anni fa

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2018/12/11/strasburgo-spari-al-mercatino-di-natale-_c8e28bb1-ef34-4eca-94d9-5bb8fd798361.html

«Strasburgo è il capoluogo della regione dell'Alsazia-Champagne-Ardenne-Lorena, nel Nord-est della Francia, ed è la sede ufficiale del Parlamento Europeo»

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Spring

Chi ha inventato, gestito e diretto il terrorismo islamico per i propri fini? L’occidente ipocrita non si lamenti ora; non è forse vero o almeno ritenuto tale il detto: “Chi di spada ferisce, di spada perisce!”?. P.Riesz_

Avvoltoio
Avvoltoio
4 anni fa

Non solo ma anche far entrare gli islamici e pretendere che non attacchino la nostra cultura cristiana, è da ingenui.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

https://www.maurizioblondet.it/
https://www.maurizioblondet.it/24335-2/
{STRASBURGO, COHN-BENDIT E I GENERALI DI FRANCIA ….La prima foto dell’assassino solitario è stata diffusa dal giornalista israeliano Amichai Stein … Che un corrispondente diplomatico abbia relazioni col (o sia del) Mossad è ovvio. Amichai Stein è stato anche il primo a segnalare il mega-attentato-strage a Charlie Hebdo …..}. Meraviglia! A quanto pare c’è sempre il medesimo zampino. P.Riesz_

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Questa cosa, evidente ,spiega bene perche' la Ue,che sembrava decenni fa una cosa fittizia, inesistente, sia invece diventata l'incubo,la trappola infernale prevista ,per esempio,da Bettino Craxi. Forse glielo aveva spiegato il prof. Rino Formica.Non ha dietro soltanto Francia e Germania e sopra tutto Usa, ha dietro chi comanda negli Usa,ed e' ancora potente pure in Russia dove il macello l'ha gia' fatto un secolo fa e il "multiculturalismo" pure.Per quello ammazzavano a milioni cristiani russi e ucraini,e facevano entrare un po' di sangue nuovo dalla pancia sud.Questo spiega perche' troppi politici e dirigenti europei e italiani sono proni ai diktat che arrivano dai "tecnocrati" della EURSS bolscevica.Era chiaro che con l'Europa unita,si fa per dire, i padroni sionisti si stavano preparando la casa in cui abitare,dopo averla rimessa a posto a modo loro.Stiano attenti gli ebrei,perche' come nel giudeo bolscevismo talmudico, non solo vale poco la vita dei goym, ma anche al loro interno ci sono molte purghe.Difatti Satana,alla fin fine, mica fa questione di razza. Ma fanno i conti senza il vero Capo.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

@vincenzo. Spero che un giorno si faccia pienamente luce su tutto il secolo xx e su quello presente e venga sconfitta definitivamente l’ipocrisia che non ha nulla in comune con la verità. P.Riesz_

HDC
HDC
4 anni fa

CONFUSIANESIMO: MESSAGGI OCCULTI.
Diciamo che è la perfetta colonna sonora per il presente..
Dopo la visione del video sono rimasto letteralmente sconvolto!
Link: https://www.youtube.com/watch?v=Qq3Q5YzA5Zc

Ecco i frutti di A.L……Don Minutella non mollare! Siamo tutti con te!

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  HDC

Caparezza! Come look e musica pare che sia stato ispirato dal cantante Zappalà, americano, morto prematuramente per un cancro alla prostata.
Ti piace la musica di Caparezza?

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  HDC

anche: https://www.youtube.com/watch?v=msK2XBjWbiw
Chiacchiere…. Chiacchiere. Le parole non sono foglie morte battute dal vento d’autunno che le raduna e poi le innalza in un gioco di morte senza senso. Le parole come le foglie devono essere vive e legate al tronco della vita: poche e buone a far respirare l’anima. P.Riesz_

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  HDC

dal minuto 8:27,
«la Bibbia dice la verità, la Bibbia parla per voce di Dio, tendenzialmente, e chi lo dice? Lo dice la Bibbia. È una cosa circolare, per cui la fede è veramente un dono: o ce l'hai o non ce l'hai, o ci credi o non ci credi. …»

Oddio, questa circolarità è dovuta verosimilmente a "forze interne" all'autore del testo, le quali curvano il ragionamento piegandolo su se stesso, come la gravità curva il moto dei pianeti.
Probabilmente l'autore ha dei conflitti interni che tenta di sciogliere, ma se non procede rettamente, con retta coscienza, non arriverà a nulla.

La Bibbia invece sottolinea spessissimo il suo contesto storico. Se uno ci fa caso, infatti, nella Bibbia non ci sono quasi mai le date numeriche, ma solo eventi contestualizzati nel periodo storico in cui accadevano. Ad esempio si scrive "era l'anno primo di Ciro il grande". O anche nel Credo quando si dice "patì sotto Ponzio Pilato", che è ancora più eloquente. Perché si vuole sottolineare l'immersione, se così si può dire, di Dio nella storia dell'uomo. Il DC o l'AC ce lo siamo inventato noi.

Perché dico questo. Perché non è che lo dice la Bibbia, ma lo dice la storia. Lo dicono i Vangeli, scritti dagli evangelisti (2 apostoli e 2 non). Certo credere che chi patì sotto Ponzio Pilato sia effettivamente il Figlio di Dio, ci vuole la Fede (o ce l'hai … o la chiedi! 🙂 Comunque per credere, di "stranezze" se ne hanno a bizzeffe.
Studiando solo la storia si rischia facilmente un corto circuito, anche perché a quei tempi, contemporanei a Gesù, ce n'erano tanti che dicevano di essere il Messia. Curioso che poi tutti finirono nel dimenticatoio, meno Uno.

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa
Rispondi a  HDC

Ha detto molto bene,poeticamente, Padre _Riesz.Caparossa?Primum vivere, deinde philosophari…senno',stringi stringi,serve solo per rimorchiare e magari avere qualche soldo in tasca facendosi strumentalizzare.Pero' quello che voglio sottolineare e' che sotto i modi educati ,gentili, etc etc,il tipo e'aggressivo e detrattore,un po' come Indopama che pero' quanto a rimorchiare immagino che il suo tempo lo abbia gia' "maturato " da un pezzo,almeno su certe fasce di eta' :-).Parla della realta' interiore della Fede negli altri che non conosce ma che da' per scontata , in maniera ideologica, ammantata di riflessione personale e individuale originale.I credenti in una religione organizzata?Secondo Caparossa quasi tutta gente che delega,e gente che e' limitata alla sfera moral utilitaristica…e che finisce per castrarsi in una sorta d'imbecillita' esistenziale e spirituale.Roba da adolescenti di ogni eta'.Come se la vita e le sue prove fossero vuote quanto le parole di un adolescente,o il fumo di una "canna".Non conoscendo l'interiorita' dei credenti,se li immagina monolitici …ma cio' che e' peggio,non arriva neanche a sospettare che invece le verita' della Fede uno,con l'aiuto della Grazia,le visiti e conosca in se' stesso,una per una,e non tutte insieme a mo' di pacco,e le difenda
dalla propria debolezza.Evidentemente, e lo dice,pensa di essere un privilegiato,mentre i veri credenti sono massa inferiore. Forse goym?Infatti il piglio del tipo e' da sionista, a prescindere da cosa sia e creda di essere.Primum vivere…e vedra' che la vita serve a dare un cuore di carne al posto di un cuore di pietra, se sei attaccato alla pianta,il Vangelo dice alla Vite,come un tralcio.

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa

Lupus in fabula questo ottimo post dal blog di Valli,di dom Giulio Meiattini ,che e' il miglior post che ho letto tra i molti,sull'argomento relativo tanto dibattuto. https:/www.aldomariavalli.it/2018/12/11/il-nuovo-padre-nostro-e-quel-semplicismo-pastorale-che-non-semplifica/ Veramente lucido e chiarissimo:tra l'altro,alla faccia di Caparezza,spiega proprio quale e' l'atteggiamento del credente davanti al Mistero di Dio e davanti alle Scritture:che sono Rivelazione e Ri-velazione,cioe' contengono molti punti oscuri,e non e' che da questi il credente prenda occasione o per invalidarle o per rinunciare a capirci qualcosa, ma invece ha la grazia( e io l'ho fin da giovane e non e' almeno per me nulla di speciale,come del resto gia' scrissi)di prendere quel che capisce e accettare i punti oscuri come tali,senza rigettarli ne' pretendere che lo Spirito te li spieghi subito.Se uno non sa questo, non sa nulla della Fede dei secoli passati.La classica immagine della Fede come lanterna e non grande faro,che illumina passo dopo passo,il che e' anche poetico,a volgersi indietro nel tempo."..Ma di oscurita'la Bibbia e' piena.I piu' grandi Padri della Chiesa non solo non l'hanno negato,ma le hanno considerate come qualcosa non da evitare o da ridurre attraverso semplificazioni,ma come un segno della trascendenza di Dio e del Suo Mistero. Esse fanno parte delle "prove" che accompagnano il cammino verso Dio"…e io sottilineo "cammino",non solo "prove"ma anche che la Fede e' "Sostanza delle cose sperate"e quindi non si tratta di un cammino velleitario,immaginario… Quel giovane nel video,per fare il brillante, riconosce che la Fede o ce l'hai o non ce l'hai (…ancora,dico io)ma si e' gia' smentito,dimostrando di non sapere di cosa parla,e di essere un pappagall che ripete cose udite da altri,quando nel video parla di Fede dei credenti come modo di delegare la propria liberta',per comodita',e come prigione dell'utilitarismo morale,cioe' spiega la Fede come qualcosa che nasce dal credente,mentre ,se sapesse di cosa parla, saprebbe anche che la Fede viene da Dio.Si attaccano a racconti di esperienze premorte,a gnosticismi, a spiritualismi vari,e credono di avere la conoscenza,ma se l'avessero davvero non direbbero queste sciocchezze che io sempre ho definito adolescenziali.Ma voi leggete,se vi pare, il post che ho linkato, perche' l'ha scritto uno che sa davvero di cosa parla.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

già previsto e terremoto nella stessa frase la squalifica del tutto

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

buone feste da terremotati :))

Spring
Spring
4 anni fa

Si sollevano le proteste in ogni parte del pianeta.

http://www.ansa.it/sito/photogallery/primopiano/2018/12/15/pensionati-durante-una-protesta-ad-atene-grecia_dbeefd75-0930-40b7-bc0f-c413216269ea.html

È proprio una situazione da meteorite.

Che poi con tanti che ne passano a salutarci da lontano, qualcuno potrebbe pure fermasi a dare un bacetto a questo pianeta.

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa

Spring lo preferisci sul Pacifico o sull'Atlantico?Sull'Atlantico c'e' New York e il Brasile,ma anche l'Europa, sul Pacifico c'e' la Silicon Valley.Potenzialmente ce ne sara' per tutti,perche' lessi che non si tratta di un solo corpo celeste,ma di un residuo di una nebulosa espansa, cioe'esplosa,chussa'in quale parte dell'Universo.Arriveranno a piu' riprese.Per me l'inizio sara' sul Pacifico,per andare a gradi.Nel caso,speriamo che in Eurasia e Medioriente ne facciano buon uso.Senno'..guai!

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Vincenzo

Una bella sassaiola spaziale, così nessuno si sente escluso.

NICOLA_Z
NICOLA_Z
4 anni fa

Provocazione armata di Kiev al confine. ​Il Cremlino: "Se ne pentiranno"

Le forze ucraine prepararano una provocazione vicino al confine della Crimea. In tal caso, la Russia è pronta a reagire.
di Renato Zuccheri – Lun, 17/12/2018

Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, lancia l'allarme sull'Ucraina: "Poroshenko sta preparando una provocazione armata sul confine con la Russia".
In un'intervista alla radio Komsomolskaya Pravda, Lavrov ha detto che la "provocazione sarà sul confine della Crimea durante gli ultimi dieci giorni di dicembre". Il ministro russo ha confermato che la Russia non ha intenzione di muovere guerra nei confronti di Kiev: "Noi non lanceremo una guerra contro l'Ucraina, ve lo prometto", ha aggiunto Lavrov.

Tuttavia, le dichiarazioni del ministro di Mosca alla radio russa non devono lasciare intendere che il Cremlino non abbia ritenzione di reagire. In caso di un'azione ucraina al confine con la Crimea, il capo della diplomazia russa è stato chiarissimo: "Se ne pentiranno, questo è il nostro confine, questo è il nostro Paese, noi non permetteremo a Poroshenko di cercare di proteggere i suoi interessi, nella sua ottica, e violare i diritti che proteggono i cittadini della Crimea nel pieno rispetto della legge internazionale"…………….

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/allarme-russia-kiev-prepara-provocazione-se-ne-pentiranno-1617592.html

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

https://www.maurizioblondet.it/putin-ai-mentitori-israeliani-quasi-un-ultimatum/
una guerra scoppia all'improvviso in medio oriente, diceva una profezia…
indopama

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

Putin dice che "c'è il rischio di una guerra nucleare" perché il sistema di "deterrenza sta collassando"

https://www.repubblica.it/esteri/2018/12/20/news/putin_alza_i_toni_e_mette_in_guardia_l_occidente_c_e_il_rischio_di_una_guerra_nucleare_-214702303/

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Previsione avveratasi con lo tsumani in Indonesia di ieri (che viene provocato da un terremoto in mare) previsto megaterremoto per natale https://www.youtube.com/watch?v=hN6-TZyy2Ig&fbclid=IwAR05QwXnJjJk_b6ct0keVzfTWsDKizXvJ7Pen4cZoiRqVc34bmoJqFoDRAM

Luc

Yokupoku
Yokupoku
4 anni fa

Nel frattempo anche l'Etna dice la sua…

https://www.skylinewebcams.com/it/webcam/italia/sicilia/catania/vulcano-etna-sud.html

Un Abbraccio ed un'augurio di Felice e Sereno Natale
a Remox ed a tutti gli altri abitanti del Forum

dott. G.I.
dott. G.I.
4 anni fa

La notizia non è stata ancora recepita dai vari siti su Garabandal (ufficiali e non), ma ha del sorprendente.

Un'ulteriore conferma di quello che già si sapeva, per esempio da Edson Glauber: dopo la morte di papa Benedetto XVI inizierà la tribolazione e la persecuzione dei cattolici, fino all'Avvertimento (tra l'altro, il "mese di S. Giuseppe" arriva anche nel 2019).
https://gloria.tv/article/FJUD3fsiFx1m6xKz7g91A4HX8

Il sito su Garabandal "PueblodeMaria.com" ha pubblicato il 14 dicembre scorso un estratto di una intervista, registrata lo stesso giorno, in cui la Madre María de las Nieves García (molto nota anche per un altro video sul Pre-Avvertimento: https://gloria.tv/video/udvAm87CLKam1YD7VxAetXTbp ) ha fatto una rivelazione nuova sulla “profezia dei tre papi”.

Madre Nieves y la profecía de San Malaquías
https://www.youtube.com/watch?v=F9V6AvnjNCU&

Ha dichiarato che, per capire la profezia, Conchita le ha chiesto di leggere il libro di san Malachia ("Legga san Malachia", "Lea San Malaquías").

Dai libri e da quello che sappiamo, MAI Conchita si era riferita espressamente alla lista di san Malachia. Anzi, quando negli anni '60, una signora le fece notare che la profezia dei tre papi si accordava con quella di san Malachia, lei rispose di non sapere nulla di tale profezia, ma che l'aveva saputo dalla Vergine.

"What prophecy of St. Malachy? I (Conchita) do not know anything about that prophecy. The Virgin told me, after this pope who had just died, there would be only three more before the end of time."
http://www.mgr.org/warningNotePart3.html

Secondo questa nuova testimonianza, dopo Benedetto XVI, c'è come una "strada" (la "carretera" è una strada pubblica, ampia e spaziosa, pavimentata e pronta per il transito dei veicoli) che copre il papa come una specie di ponte (qui non si capisce bene lo spagnolo) e "segue una continuazione completamente libera (pulita). Non c'è nulla. Nessun papa…".

"Hay como si fuera una carretera que cubre el lugar … [qui non si capisce bene] … sigue una continuación completamente limpia. No hay nada, ningun Papa…" (min 0:30)

Però, precisa che la cosa va interpretata.

E aggiunge che Conchita le ha detto:
"Pero no tenga miedo, durará poco" (Però non abbia paura, durerà poco tempo).

Questa nuovo particolare è veramente importante:

1) perché molti autori avevano sì fatto il parallelo tra la profezia di Conchita e quella di Malachia, ma in modo discordante e insicuro, dal momento che dopo Giovanni XXIII (Pastor et nauta) ci sono quattro motti, più uno (Petrus Romanus). Quindi, cinque e non tre papi. Con questa rivelazione si certifica che Conchita stessa approva, convalida e chiede di seguire la lista di san Malachia. Garabandal richiama san Malachia. Molti libri sono da rivedere.

2) Madre Nieves afferma in maniera netta (citando Conchita) che la sequenza dei papi di Malachia si ferma a Benedetto XVI e che dopo la sua morte c'è come una larga strada vuota, libera, senza nulla, senza alcun papa ("No hay nada. Ningun Papa…"). La Sede vacante? o fine del Papato?

3) Questo periodo dopo la morte di Benedetto XVI è quello della grande persecuzione alla Chiesa vista dalle quattro veggenti fino all'Avvertimento (che ferma temporaneamente la tribolazione).

(continua…)

dott. G.I.
dott. G.I.
4 anni fa
Rispondi a  dott. G.I.

Proprio in questi giorni stavo leggendo il libro di Saverio Gaeta (La profezia dei due Papi) e anche lui tratta a lungo della profezia di san Malachia. Secondo lui, Benedetto XVI potrebbe essere l’ultimo papa o almeno l’ultimo ad aver esercitato il papato come l’abbiamo conosciuto per duemila anni.

Mi pare, però, errato il riferimento a Bergoglio come il possibile "Petrus Romanus":

"Se la sequenza cronologica fosse realistica, questo 112° papa dovrebbe essere Francesco. Di fatto, una delle caratteristiche che lo contraddistinguono è il suo essersi sempre definito come «vescovo di Roma» (Pietro Romano?), piuttosto che come papa, sin dalla prima presentazione dalla loggia di San Pietro: «Voi sapete che il dovere del Conclave era di dare un vescovo a Roma. Sembra che i miei fratelli cardinali siano andati a prenderlo quasi alla fine del mondo»." (Gaeta)

E il motivo sarebbe che il 13 marzo si festeggia Pietro II:

"È ovvio che a nessun neoeletto papa verrebbe in mente di chiamarsi Pietro II, cosicché non risulta totalmente irragionevole pensare che il “secondo” sia un papa che coesiste pacificamente con un altro che lo ha preceduto, come è attualmente il caso di Francesco con Benedetto XVI. Ed è singolare notare che il giorno nel quale è stato eletto papa Bergoglio, il 13 marzo, il Martirologio Romano festeggia il beato Pietro II (morto nel 1208), abate del monastero della Santissima Trinità di Cava dei Tirreni." (Gaeta)

Tesi ripresa pedissequamente anche da Socci (che cita apertamente Gaeta) nell'ultimo capitolo del suo nuovo libro, "Il segreto di Benedetto XVI".

A mio parere, Bergoglio non può essere Petrus Romanus, per vari motivi.
Viene però da pensare che se muore Benedetto XVI, e tutto rimane com'è, la "persecutione extrema" della Chiesa sarebbe subita inevitabilmente dal Papa putativo Francesco!

La rivelazione di madre Nieves apre nuove riflessioni e interpretazioni. Vediamo come viene accolta e commentata dai vari siti.
Per ora mi fermo qui.

Buon Natale a tutti.

Remox
Remox
4 anni fa
Rispondi a  dott. G.I.

La testimonianza è importante in quanto fa capire di più sul pensiero di conchita, ma conferma l'interpretazione che avevo dato anche io sulla profezia di SanMalachia. Benedetto XVI è l'ultimo papa dopo di che si apre un periodo che culmina con la persecuzione e che può includere anche più papi.
Rimaneva da capire se per determinare l'inizio della sequenza bisognava considerare le dimissioni o la morte del papà tedesco. Secondo me rimane valida l'ipotesi delle dimissioni perché è evidente come con l'elezione di Francesco sia cominciato un tempo di tracciamento oggettivo e manifesto della Chiesa apartire dal suo vertice. Ciò non potrà che peggiorare dopo la morte di Benedetto XVI che con la sua sola presenza è argine ad una deriva ancora peggiore.
Per quanto mi riguarda rimane da capire come morirà il papa emerito. Secondo me la sua missione di testimonianza pubblica non è ancora conclusa.
Concordo sul fatto che Francesco non può essere Pietro Romano. Secondo me Francesco è il primo dei due papi dubbi descritti da Melania di La Salette, Benedetto XVI potrebbe essere addirittura il papa martire dell'esilio mentre il suo successore il papa che secondo la Jahenny regnera' 3 anni nelle catene prima del martirio. Secondo la mia nuova ipotesi infatti i papi martiri della Jahenny sono due e non tre come precedentemente creduto. In questo modo la cronologia potrebbe tornare.
Ad ogni modo è sempre più evidente che siamo già DENTRO gli eventidella fine dei tempi.
Buon Natale a tutti.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  dott. G.I.

considerazioni tutte condivisibili,e notizia che se vera chiarirebbe molte cose.
Nei prossimi anni avremo tutte le residue risposte mancanti.
Bisogna vedere se Francesco sopravvive a BXVI, se Francesco muore martirizzato.
E poi a seguire tutti gli altri punti.
Saranno anni molto determinanti per capire il prosieguo degli accadimenti.

Buon Natale, buon Santo Stefano protomartire e buone feste a chiunque passi per qui

Spring
Spring
4 anni fa

Buon Natale a tutti!

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa

L'"extrema persecuzione" di cui scrisse san Malachia,pero',potrebbe forse essere alla fine della intera persecuzione,inframmezzata dall'Avvertimento,e concludere la persecuzione che comincerebbe ,in forma manifesta, dopo la morte di Benedetto XVI, fino appunto all'Avvertimento.Quindi dopo il Miracolo ci sarebbe lo spazio per avere altri Papi,fino a Petrus Romanus("Papa Santo","Grande Prelato" etc e al Castigo,concordando in questo con la Jahenney.Del resto non e' irragionevole pensare che l'Avvertimento qualche effetto lo otterra',insieme al Miracolo,in chiave conversioni, e quindi una pausa,pero' poi bisognera' vedere quanto la conversione si estendera' nel mondo.Ricordando anche che Conchita disse in una intervista che secondo lei il Castigo ci sara' ma che probabilmente lo vedra' sua figlia.Buon Natale a tutti.

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa

Il solitario di Orval(MDN)se non ricordo male dice che un anticristo prendera' il potere mondiale dopo la guerra,quindi il tempo che arriva all'Avvertimento e al Miracolo e' temppo della fine e della tribolazione ma non e' il tempo dell'anticristo e dell'estrema persecuzione.Questi due forse saranno un colpo di coda del Male,dopo la pausa dovuta alle conversioni e al disorientamento dopo gli eventi celesti.

mario mancusi
mario mancusi
4 anni fa

auguri a tutti

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa

Le ipotesi di Socci e Gaeta su Petrus Romanus mi sembrano forzate.Anche la data d'inizio della fine dei tempi di per se' forse importa poco ormai.Infatti forse la novita' su Garabandal dice quello che interessava sulla questione del pontificato di Papa Francesco,e che il periodo dal 2013 alla futura morte di Benedetto XVI sia gia' parte della persecuzione o meno,e della fine dei tempi ,o meno,lascia le cose come stanno,se gia' sappiamo che con la sua morte arriveremo a un momento decisivo.M'interessa invece la questione di 100 anni concessi a Satana e la data del trionfo di Maria o comunque dell'inizio degli eventi che portano al trionfo,e in questo senso la preferenza che ho nel considerare la data della morte piuttosto che delle dimissioni, mi suggerisce una ipotesi.Benedetto XV,morto il 22 gennaio del 1922,fu il Papa di Fatima.Lessi,non so se e' vero,che la Madonna apparve anche per rispondere alle sue intense preghiere e preoccupazioni.Benedetto XVI puo'essere il Papa che chiude i 100 anni?Se piu' o meno muore intorno al 2021,forse si'.(Che Dio gli dia lunga vita quanto crede).Due Benedetto circoscriverebbero il periodo di 100 anni con la data della loro morte.Nel momento in cui gli eventi precipitano, direi che il tempo di Satana e' finito,perche'in ogni modo la direzione degli eventi va verso il trionfo di Maria.Giovedi' 13 aprile del 2023 non sara' giovedi' santo,e potrebbe essere la data del Miracolo.Invece la fine del tempo di Caino,secondo la Neumann ma anche secondo Benedetto XVI nel discorso a Fatima del 2010,sarebbe anteriore,e questo puo' far riflettere, perche' Benedetto XVI a
Fatima si riferiva chiaramente al Caino interno alla Chiesa che vuol uccidere l'Abele divino, cioe' Gesu' nella sua Chiesa.Se siamo d'accordo che l'estrema persecuzione della Chiesa(discorso su Petrus Romanus)verra' dal mondo pagano esterno,e' logico pensare che la persecuzione dall'esterno sara' piu' intensa in risposta alla fine del culmine della persecuzione acuta e subdola dall'interno(che peraltro dura da oltre un secolo).

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa

Giovedi' 13 aprile 2023 sarebbe giovedi' santo per la Chiesa Ortodossa, se non avra' celebrato la Pasqua la domenica precedente, insieme alla Chiesa Cattolica.

Avvoltoio
Avvoltoio
4 anni fa

Buon Natale a tutti

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

I gilet jaunes, lo tsunami in Indonesia, Putin e le frasi sul conflitto nucleare, l'Etna e lo Stromboli, tensioni tra Siria ed Israele e missili a Damasco, tutto ciò in prossimità o durante il S.Natale. Non stiamo assistendo ad un improvvisa accelerazione degli avvenimenti ? R

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

In questi ultimi giorni è tutto un ribollire di eventi, sì.

Vediamo se ne accadranno anche di quelli più gravi tipo guerre vere e proprie, o terremoti disastrosi o eruzioni rovinose.

E' curioso che tutti questi aventi allarmanti o distruttivi a piccola scala avvengano nelle feste natalizie, quando il mondo si aspetterebbe pace e invece ne riceve, in questi tempi di falsità e perbenismo imperante, scosse e rumori di inizio di guerre.

Staremo a vedere se a breve sarà l'ennesimo stop and go and stop oppure accadrà qualcosa di veramente grave e significativo, che ci fà avanzare nella scaletta degli eventi gravi predetti.
Per il momento buon S. Stefano, 1° martire, forse non è un giorno a caso questo.
Anche lo tsunami in Indonesia del 2004 avvenne il 26 di Dicembre

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

Siamo al capolinea. Difficile accettarlo, ma siamo al capolinea.

Poi, al di là delle stelle, non si dovrebbero neppure trascurare i segni che si verificano intorno a noi, nel nostro quotidiano. Un bignamino pieno di informazioni preziose.

Domenico
Domenico
4 anni fa
Rispondi a  Anonimo

da parte mia non è difficile accettarlo, anzi fosse per me meglio prima che dopo.

Saluti e buone feste

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

… ed ora anche il terremoto a Catania. R

Avvoltoio
Avvoltoio
4 anni fa

Cari amici del blog di Remox voi l'avete vista la cometa di Natale 2018, di luce verde? Riflettevo la cometa verde del 2018 a Natale, poi quest'anno abbiamo avuto l'eclisse lunare più lunga negli ultimi anni insieme a Marte più visibile e vicina alla luna in eclisse, tutti questi segni per gli antichi astrologi erano sempre segni di qualche evento in positivo o negativo. Secondo me è lo start di eventi che cominceranno ad accelerare nei prossimi anni, a partire dal 2019. Cosa dicono gli astrologi del blog? e Remox cosa dice Nostradamus, c'è qualche quartina che parla di questi eventi astronomici? Ricordiamoci che la Bibbia dice sempre che i Cieli e le stelle parlano sempre della Gloria di Dio.

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

Previsione giusta di questo vulcanologo olandese Frank Hoogerbeets’ pubblicata il 15 dicembre, sui terremoti a natale 2018 https://www.youtube.com/watch?v=hN6-TZyy2Ig&fbclid=IwAR29DIq1mq_1cyJGh9R1VaQUqHKdi94yszNuJ5A9hTj3x43qO9z5_RwuB-I
luc

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa

A proposito di Garabandal,sapete che esistono meteoriti che hanno un loro satellite piu' piccolo, una luna che gli gira intorno mentre insieme viaggiano nello spazio?

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Vincenzo

Magnifico! Un bell'effetto black&decker nel punto d'impatto.
Per quelli che … io nel bunker vivrò tranquillo, oh yes! (liberamente tratto da una song di Janacci)

ps ucci ucci, sento odor di provocatucci o_O

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa
Rispondi a  Vincenzo

E se invece l'effetto fosse quello descritto da Conchita?

Spring
Spring
4 anni fa
Rispondi a  Vincenzo

vista la mia passione per le meteore, pensavo ad uno scherzo 🙂

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa
Rispondi a  Vincenzo

Anche Anguera:gli scienziati annunceranno,gli uomini non spereranno ma saranno graziati.Sarebbe la logica di Dio che svela e ricopre,lascia motivi per credere e per non credere.Chi vuole le tenebre non credera',e dopo aver perso l'occasione di Grazia dell'Avvertimento davanti al successivo Miracolo reagira' con maggior odio contro Dio e la Chiesa,fino alla extrema persecutione.

mario mancusi
mario mancusi
4 anni fa

Antonio Socci pagina ufficiale
5 h ·
L'ultima di Bergoglio: "Sono la Madonna e San Giuseppe!…non pensiamo che per loro sia stato facile: santi non si nasce, si diventa, e questo vale anche per loro". Spiegategli cosa significa il dogma dell'Immacolata Concezione. La Madonna è, fin dal concepimento, la tutta santa.
Almeno le basi del mestiere!!!…

ECCLESIA DEI: PRONTO IL MOTU PROPRIO. DIVENTA UN UFFICIO ALLA “FEDE”.

http://www.marcotosatti.com/2018/12/26/ecclesia-dei-pronto-il-motu-proprio-diventa-un-ufficio-alla-fede/

NICOLA_Z
NICOLA_Z
4 anni fa

Trump, il presidente canaglia
27 dicembre 2018

“Gli Stati Uniti non possono continuare a essere i gendarmi del mondo“. Così Trump nel corso della visita a sorpresa compiuta ieri in Iraq. In tal modo ha inteso ribadire la sua scelta di ritirare le truppe americane dalla Siria e, parzialmente, dall’Afghanistan, come riferiscono i media. Vero, ma in questa frase c’è altro.

Le dichiarazioni di Trump indicano infatti una prospettiva per il mondo, già perno della sua campagna elettorale: quella di porre fine all’interventismo americano nel mondo, chiudendo l’era del regime globale neocon.

Da qui le avversità che suscita questo presidente, il quale ha contro un potere immane quanto influente sui media e su vari apparati (americani e non).

Per avere la misura del contrasto basta un’occhiata al Washington Post o al New York Times, i giornali di sistema Usa, i quali ogni giorno dedicano almeno metà dei loro articoli di peso alla descrizione di Trump come mostro, incapace e pericoloso per la democrazia.

Trump e l’agenda neocon

Mai nella storia, se si eccettua forse Nixon, un presidente degli Stati Uniti d’America ha conosciuto tale avversità.

Un contrasto portato nel disprezzo della democrazia, dal momento che gli si vuole imporre a tutti i costi l’agenda neocon, nonostante egli abbia ricevuto il suo mandato proprio perché l’abbandonasse.

Non solo, lo si accusa di essere un pericolo per il mondo, ignorando volutamente i funesti danni che l’agenda in questione ha prodotto su scala globale.

A questo proposito, non è certo un caso che Trump abbia fatto quelle dichiarazioni in Iraq, dove quell’agenda ha iniziato a dispiegarsi in tutto il suo tragico splendore con l’intervento Usa.

Sono passati diciotto anni da quel tragico 11 settembre, quando i neocon presero il potere sequestrando l’imbelle George W. Bush (simbolico, nel giorno del crollo delle due Torri, il suo vacuo errare a bordo dell’Air Force one, alla disperata ricerca di un aeroporto sicuro dove atterrare).

Da quel giorno essi hanno preso il potere negli Usa. E da allora il gendarme del mondo ha prodotto una politica aggressiva contro i cosiddetti “Stati canaglia” (Paesi che l’agenda in questione destina a essere inceneriti) e contro i suoi potenziali avversari globali, Russia e Cina.

Un’aggressività che non ha risparmiato i suoi alleati, ai quali ha imposto direttive inderogabili in politica estera.

Tale regime è ora messo in discussione. Per di più dal presidente più strambo della storia degli Stati Uniti, cosa che a tale ambito risulta ancor più offensiva e odiosa.

È un duello all’ultimo sangue. Le guerre neocon ne hanno versato tanto in questi anni, producendo un’instabilità globale che ha consegnato loro un potere ancora maggiore. Applicazione aggiornata e su scala globale del vecchio detto divide et impera.

continua………….

NICOLA_Z
NICOLA_Z
4 anni fa

…………Segue

Gli strappi di Trump

Trump finora ha usato la tattica dello stop and go, sia nella criticità coreana che nel complesso quadro mediorientale, come anche nel rapporto-scontro con Mosca e Pechino.

A ogni strappo, improvviso e spiazzante (per evitare contrasti preventivi), è seguita immancabilmente una stretta dei suoi avversari, volta a ridurne se non annullarne gli effetti.

Così, di strappo, in strappo, si è arrivati alla mossa del ritiro dalla Siria, la cui sola idea, al di là della sua effettiva realizzazione, è del tutto intollerabile.

Tanto che i neocon sembrano aver perso la speranza di riuscire a controllare il presidente, cosa che sottende un possibile cambio di tattica nei suoi confronti.

Interrogativo sintetizzato nel titolo di un articolo del Washington Post: “Una presidenza canaglia: l’era del contenimento di Trump è finita“.

Lo scritto è stato pubblicato dopo le dimissioni di Mattis, e spiega che Trump non ha più intorno persone che possano contenerlo.

Circondato solo da lacchè, egli ora potrà “perseguire le promesse della sua campagna rivoluzionaria“.

Cenno che rende esplicito quanto accennato sopra, ovvero che quella di Trump è una vera e propria insurrezione contro il regime neocon.

Ribellione inaccettabile. Per questo egli è indicato come un “presidente canaglia”, espressione che rimanda a quegli “Stati canaglia” ai quali l’agenda neocon riserva un infausto destino. Lotta all’ultimo sangue, appunto.

http://piccolenote.ilgiornale.it/38405/trump-presidente-canaglia

Anonimo
Anonimo
4 anni fa
Rispondi a  NICOLA_Z

e' troppo facile, la so:
Art. 643 codice penale – Circonvenzione di persone incapaci

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