CRONACHE DALL’UCRAINA
Come c’era da aspettarsi dopo un Marzo
travagliato anche il mese di Aprile non risparmia sofferenze all’Ucraina. Il
2014 si conferma come un anno pestilente che vede ripristinato il clima da
Guerra Fredda.
Credo possa essere utile riepilogare alcune
quartine già viste nei numerosi articoli dedicati alla crisi del Mar Nero perché
man mano che gli eventi si susseguono si chiariscono i significati di alcune
parole e versi.
Il metodo è sempre lo stesso, seguire il
passaggio dell’”onda nostradamica” come testimoni di fatti di cronaca.
Dal Ramo XXIII del ‘900 “Il Secolo di Febo”
283
Le gros traffic d’vn grand Lyon changé,La plus part
tourne en pristine ruine,Proye aux soldats par pille vendangé:Par IURA mont & Sueue bruine.
283
Il grande traffico da un gran Leone cambiato,
La maggior parte torna a una novella rovina:
Prove ai soldati da vendette e occupazioni,
Per la Sveva bruma e la montagna Ucraina.
Il gran Leone, simbolo di S. Pietroburgo, lo
abbiamo accostato al Presidente Putin, autore del cambio di rotta nelle
relazioni internazionali con l’accordo per la Siria e quello per l’Iran. Ma
dobbiamo considerare che il centro della rivolta anti russa in Ucraina è nell’Ovest
con la principale città di Leopoli in prima fila. Rovina per la regione,
soldati in campo, occupazioni di terre ed edifici pubblici, vendette etniche.
L’ultimo verso è molto interessante: in
precedenza è stato interpretato in maniera molto generica, ma in realtà è assai
più specifico. La penisola di Crimea origina il suo nome da una parola tatara
che in turco significa “cima di montagna” in riferimento al territorio montuoso
di quella terra. La catena montuosa si chiama appunto “Montagne di Crimea”.
Gli Svevi come detto erano un’antica
popolazione europea del Nord Est comparabile con l’attuale Polonia.
Secondo il veggente di Waldviertel un segno
anticipatore della grande guerra sarà un conflitto ai confini meridionali della
Polonia.
834
Apres
Victoire du Lyon au LyonSus la montaigne de IURA SecatombeDelues & brodes septiesme millionLyon, Vlmes à Mansol mort & tombe.
834
Dopo i Viktor che seguono i Leonid,
Ecatombe sulla montagna fra Russia e Ucraina:
Di studenti di Brody un settimo di milione,
Per Leopoli all’uomo solare Ulianov Messia (Lenin) morte
e tomba.
Ancora un descrizione della crisi regionale: dopo i
due presidenti ucraini dal nome di Leonid, seguono i due Viktor con l’ultimo
protagonista della rivolta e costretto alla fuga. Si preannuncia un’ecatombe:
nominata ancora la “montagna” crimeana mentre i caratteri cubitali IURAS
richiamano i contendenti russi e ucraini. In Piazza Maidan, all’inizio della rivolta,
scendono in decine e decine di migliaia gli studenti che vengono da Ovest
(Brody) e Leopoli. Verranno distrutte numerose statue di Lenin in odio alla
Russia… ma all’ecatombe di statue rischia di seguirne una ben più grave.
Ucraina: Putin a Merkel, Paese e’ sull’orlo della guerra civile
Gli eventi precipitano e cominciano i
primissimi scontri fra militari ucraini e non meglio identificati miliziani
filo russi. Si cammina su un sottile filo e le trattative non sembrano produrre
effetto. La Russia viene descritta in Occidente come la responsabile unica
della grave situazione.
Dal Ramo I del 2000 “Guerra in Oriente”
998
Les affigez par faute d’vn seul taint,
Contremenant à partie opposite,
Aux lygonnois mandera que
contraint
Seront de rendre le grand chef de
Molite.
998
Gli afflitti dal fato da un solo
dipinto
Contrapponentesi alla parte opposta
Dai leghisti vien causato che
contrari
Saran di accordarsi con il gran capo di
Melitopol.
Il Ramo I era stato
intitolato alla guerra in Medioriente. Infatti sono presenti quartine che
chiamano in causa Turchia e Persia con la ben nota vicenda siriana sullo sfondo.
Ma la parte iniziale del capitolo, per i luoghi geografici indicati, ci porta
invece nell’oriente europeo sulle sponde del Mar Nero. Sembra quindi che i
venti di crisi passeranno da Nord a Sud intorno al Mar Nero. I cittadini ucraini
si contrapporranno l’uno con l’altro divisi nelle loro fazioni. Il mancato
accordo fra USA, Europa e Nato da una parte e Russia dall’altra spinge la crisi
verso la guerra civile. Melitopol sorge nell’est dell’ Ucraina molto vicina al
confine russo. Il Gran Capo è Vladimir Putin.
‘L’intervento militare russo in Crimea rende di
vitale importanza per la NATO portare un numero significativo di truppe in
Europa orientale e ignorare le obiezioni che la Russia potrebbe avere a questo
proposito‘.
Queste le parole del ministro della difesa polacco Tomasz Siemoniak
che non si distingue certo per moderazione.
Dal Ramo
XXIII del ‘900 “Il Secolo di Febo”
585
Par les
Sueues & lieux circonuoisins,Seront en guerre pour cause des nuees;Camp marins locustes & confins,Du Leman fautes seront bien desnuees.
585
Per gli
Svevi e i luoghi vicini,
In guerra
per causa degli sciami saranno;
Soldati in
campo, locuste ai confini,
Del Lemano
assai sbagliate le decisioni saranno.
Dai confini polacchi, luoghi vicini degli
Svevi, si annuncia guerra a causa degli sciami di locuste. La Polonia stessa
non appare certo collocarsi su posizioni moderate, tutt’altro. Verranno infine
coinvolti anche i soldati e lo vediamo nella cronaca. E corrisponde alla
visione del veggente di Waldviertel. La parola “confins” in alcuni testi è
tradotta anche con “zanzare”, ma a mio avviso il significato “confini” è più
accurato. Anche perché Ucraina significa “terra di confine”. L’ONU prenderà
decisioni assai sbagliate e lo vediamo con le risoluzioni contrapposte fra i
due fronti. Sulle sponde del Lemano sorge Ginevra, luogo di trattative diplomatiche fra le parti in causa. Si preannunciano trattative inutile e dannose.
137
Vn peu deuant que le Soleil s’absconde,Conflict donné,
grand peuple dubiteux:Profligez, port
marin ne faict response,Pont &
sepulchre en deux estranges lieux
137
Un poco
prima che il Sole si nasconde
Conflitto
scoppiato, gran popolo sospettoso:
Sconfitti,
porto marino non da responso,
Nel Ponto,
in due luoghi stranieri sepolti.
La quartina 137 è stata messa in relazione
alle Primavere 2014 – 2015 quando si verificheranno oscuramenti totali di Luna (addirittura
una tetrade) e di Sole con il periodo Marzo-Aprile 2015 al centro dell’attenzione.
Tuttavia anche l’Aprile di quest’anno, come possiamo vedere, non manca di
pericoli per la pace. Il 29 di questo mese ci sarà la prima delle quattro
eclissi solari di questo biennio, anulare, tuttavia non visibile dall’Europa. Potrebbe
quindi trattarsi proprio del conflitto ucraino.
Tutti noi che assistiamo impotenti alla crisi
siamo sospettosi di questi eventi che potrebbero condurci a guerre assai più
devastanti, ma è soprattutto il popolo ucraino suddiviso fra filorussi e filo
europei a guardarsi in cagnesco con un alto rischio di guerra civile.
Molta attenzione meritano gli ultimi due
versi che vorrei lasciare in sospeso. Il porto marino sembra Sebastopoli in
Crimea mentre il Ponto è il nome classico del Mar Nero (Ponto Eusino).
Possibile che dalla Crimea non giungano soccorsi per i filorussi orientali?
Verranno dunque sconfitti? E’ meglio lasciare la domanda in sospeso…
Dal Ramo I del 2000 “Guerra in Oriente”
249
Les conseilliers du premier monopole.
Les conquerants seduits pour la Melite,
Rode, Bisance pour leurs exposant pole.
Terre faudra les poursuiuans de fuite.
249
I consiglieri del primo monopolio,
I conquistatori sedotti per
Melitopol:
Rodi e Bisanzio, dai loro esponenti
La terra mancherà agli inseguitori
del fuggitivo.
I consiglieri del
Consiglio di Sicurezza dell’ONU, i vincitori della II Guerra Mondiale, primo monopolio
di potenze mondiali, vengono sedotti dalle vicende ucraine e forse dal Capo
russo. Rodi e Bisanzio sorgono ai due mari, il Bianco e il Nero, dove gli
eventi si stanno sviluppando. Non dimentichiamo che la Turchia verrà presto
chiamata in causa e i recenti scandali sui tentativi di creare un “false flag”
per costringere gli USA ad attaccare la Siria ne sono un esempio. Per cui non
escludo significati più ampi del verso. Tuttavia la parola “rode” significa
anche “aggirarsi furtivamente”. La parola “Melite” nel secondo verso unita a “pole”
nel terzo ci da la città di Melitopol. Le occupazioni dei locali pubblici e
degli aeroporti da parte di miliziani vari appoggiati dalla popolazione
potrebbero associarsi ai versi della quartina.
La terra mancherà agli
inseguitori del fuggitivo: lo possiamo intendere in vari modi, ma di fatto fra
il fuggitivo Yanukovich e i suoi inseguitori ucraini (i servizi dell’SBU) al
momento manca la terra dell’Ucraina dell’Est in rivolta contro Kiev.
La fine di questa
vicenda è ancora lontana e infatti queste sono solo una parte delle quartine
dedicate alla crisi ucraina. I protagonisti hanno ancora da giocare parte delle
loro carte e a noi non resta che testimoniare il passaggio dell’onda.
A conclusione del post
vorrei segnalare il quasi varo di una nuova nave militare americana, dotata di
tecnologia stealth e soprattutto di armi laser ed elettromagnetiche. E’ una
coincidenza interessante perché ne abbiamo parlato in riferimento a un’arma
segreta usata dal Grande Monarca per invertire il corso della guerra; arma che
secondo il veggente di Waldviertel è una specie di cannone elettromagnetico
orbitale. Arma che secondo lo stesso veggente sarebbe il frutto di una
collaborazione fra l’America e l’Ordine del Grande Monarca.
Gli Ucraini hanno ripreso a spararsi fra loro e a sfidarsi in reciproci colpi di mano. Usa e Russia si sfidano con navi e aerei e cercano "il primo colpo" dell'avversario. Al di là delle profezie, qui c è la volontà chiara di venire alle mani. La Russia "sbocconcellerà" l'Ucraina, come fece Hitler con i paesi confinanti. Gli Usa non possono non intervenire, ben sapendo che ciò causerà un escalation militare. Ulrich
@Ulrich
..Gli Usa non possono non intervenire…
Non é che non possono non ma semplicemente devono entrare in guerra perchè in caso contrario imploderanno economicamente.
Sono alla disperazione, un casus belli lo cercano e se non lo trovano se lo costruiranno al limite pure in casa loro.
Nel 2001 hanno 'sacrificato' circa 4.000 dei loro, la prossima volta saranno magari 400.000. Obama ha già detto dove accadrà.
Le ragioni sono molteplici, economiche come dici tu (basta pensare che la Grande Depressione è finita dopo il 7 dicembre 1941), politiche e di prestigio. Lo stesso vale anche per la russia, che al di là di ragioni economiche, una "disfatta" in politica estera come la mancata annessione dell'ucraina li farebbe scendere al rango di media potenza mondiale e probabilmente prossimo satellite cinese. Ulrich
3.749 – 13 dicembre 2012 Inginocchiatevi in preghiera per quelli che stanno a Donetsk. La morte verrà e il dolore sarà grande per i miei poveri figli. (Vergine di Anguera)
3.748 – 11 dicembre 2012 Quelli che stanno a Poltava chiederanno aiuto (Vergine di Anguera)
MA PEGGIO DI TUTTE QUESTA….
08/03/2014
Amati figli, la Terra di Santa Cruz berrà il calice amaro della sofferenza. e qui NON è il Brasile come si potrebbe pensare infatti si ferisce AL VOIVODATO di SANTA CROCE in POLONIA…Perchè ne sono sicuro? Perchè si trova ad un centinaio di Km a SE dalla base del 32 Squadron USAF in Polonia….
Chissà quando. Ulrich
…Non vorrei averti dato un brivido GHIACCIATO nella schiena….Ma non lo faccio apposta….;-)
Anguera Prophecy
https://mapsengine.google.com/map/edit?mid=zUcKbhut21SE.kAK_5ksnmEAU guarda sull'Europa Orientale…
Accidenti che link che hai postato…la rete è sempre avanti…
P.Riesz_ Cosa dire dell’avanzatissima nave da guerra USS Zumwalt?
http://www.voltairenet.org/article174820.html
http://www.geopolitica-rivista.org/18124/nuovo-cacciatorpediniere-affonda-il-bilancio-degli-usa/
“Inizialmente la Marina ha ordinato 32 navi, ma l’esplodere del costo l’ha costretta a ridurre il numero a 24 e poi 7. Oggi sono in costruzione solo 3 esemplari”. Se questo è vero, la storia si ripete: la corazzata Bismarck era un prodigio marinaro; ma era sola. Anche qui tre di queste navi non bastano; per l’ammiraglio cinese Zhang Zhaozhong questa nave potrebbe essere affondata “da una flottiglia di barche da pesca cariche d’esplosivo”.
D’altro canto non bisogna fidarsi ciecamente di queste armi “decisive”; i carri armati israeliani, considerati indistruttibili, in Libano dovevano fare una semplice passeggiata; ma semplici guerriglieri con nuove armi anticarro la trasformarono in una ritirata precipitosa che ancora brucia. Cina e Russia lo sanno e non staranno a guardare, hanno tempo: solo nel 2016 tale tipo di nave sarà completa degli armamenti.
E poi “dopo essere riusciti ad accelerare il collasso dell’URSS spingendolo in una folle corsa agli armamenti rinfocolata dalle voci su tecnologie da Guerre Stellari, gli USA stanno attualmente seguendo un percorso simile sotto la pressione delle lobbies con interessi privati per la guerra”.
C’è poi un’altra obiezione: il Grande Monarca già opera? In combutta con gli americani, massoni luciferini? Con quali mezzi, se anche gli americani hanno difficoltà finanziarie?
Gli Usa con l’Ucraina forse hanno l’ultima possibilità di battere la Russia; provocazioni continue, ma i russi non ci cascano: interverranno al momento opportuno, non subito a mio parere, nonostante la guerra civile in corso.
Ciao, la chiosa finale sulla nave serviva solo ad evidenziare che un certo tipo di tecnologia è già disponibile senza contare che nei laboratori sicuramente si studiano cose ancora più avanzate.
Sul Grande Monarca è inutile secondo me speculare…ma di sicuro non sarà un massone. Che possa vivere nel nascondimento è probabile…che sia conscio del suo destino forse…
«arma che secondo il veggente di Waldviertel è una specie di cannone elettromagnetico orbitale. Arma che secondo lo stesso veggente sarebbe il frutto di una collaborazione fra l’America e l’Ordine del Grande Monarca.»
Quindi il Grande Monarca è già cosciente del suo destino? Oppure i servizi di informazione hanno già da tempo capito che una tale figura prima o poi emergerà e gli hanno già preparato un posto?
Secondo me l’arma di cui parla il veggente deve essere ancora inventata. Forse hanno un’idea ma manca la tecnologia per concretizzarla. Del resto questa nuova arma di nuovo ha solo l’aspetto tecnologico, ma concettualmente non è cambiato nulla. Infatti vengono sparati proiettili sfruttando l’elettromagnetismo. Hanno cambiato per così dire la propulsione prolungando il campo d’azione e restando a distanza di sicurezza dal nemico.
Ora però occorre anche una “buona vista” per fare centro. Anche perché il buco che farà il proiettile sarà molto preciso, quindi altrettento preciso dovrà essere il bersaglio. Useranno i satelliti per questo? E poi le velocità in gioco sono molto alte e il proiettile ipersonico deve coprire, in rapporto, distanze molto piccole. Come governeranno il moto del proiettile ipersonico? Dovrebbe essere governato dalla semplice equazione del moto di un proiettile con assegnata velocità iniziale. Inoltre questa distanza di sicurezza (cannone-target) è relativa perché la Terra è “rotonda” ed il proiettile viaggia con buonissima appossimazione in linea retta quindi non possono spararlo dall’altra parte dell’emisfero. Comunque devono “vedersi” bersaglio e cannone.
La massa del proiettile, vista la velocità, invece può essere piccola abbastanza da evitare un rinculo notevole. (q=m x v; quantità di moto ‘uguale’ massa ‘per’ velocità)
Le “obiezioni” le ho scritte così come mi sono venute in mente.
@P.Riesz_
le difficoltà finanziarie ce le hanno solo i poveri cittadini. Per fare un esempio la sola Apple potrebbe coprire i "buchi" economici dell'America e dell'Europa.
Se premi un palloncino con le mani si sgonfia dove fai pressione e si gonfia altrove … semplice no? 😉
Spring
Per una webbografia:
http://punto-informatico.it/3055239/PI/News/marina-usa-cannone-ipersonico.aspx
http://www.tomshw.it/cont/news/u-s-navy-presenta-il-primo-cannone-elettromagnetico/36208/1.html
P.Riesz_La Marina militare statunitense sta completando lo sviluppo di EM Railgun, il primo cannone elettromagnetico; concettualmente è simile al super cannone di Saddam concepito, se ben ricordo, da un ingegnere sudafricano. Per sparare un proiettile tra i settemila e i novemila chilometri orari, fino a 185 chilometri di distanza, occorre una enorme quantità di energia cinetica proveniente da energia elettrica; un vantaggio dell’energia elettrica rispetto all’energia chimica consiste in un miglior rapporto di resa; ma lo svantaggio è che essendo un cannone a rotaia è soggetto a grossa usura meccanica; inoltre la nave deve essere molto stabile, deve contenere una centrale elettrica; l’apparato è di non lievi dimensioni. Il proiettile è cieco (“do cojo cojo”). E’ impossibile, credo, l’uso di un proiettile intelligente normale per la forte accelerazione iniziale sugli apparati interni e per il calore esterno di sfregamento con l’aria che inibisce l’uso di comunicazioni satellitari, salvo congegni appositi come al solito costosi. In ogni caso il proiettile cinetico cieco produce un danno proporzionale all’energia cinetica iniziale, quindi limitato.
La questione energetica frega anche le armi non cinetiche; perché un laser sia distruttivo su larga scala deve avere una sorgente di energia molto consistente; un satellite o una nave dovrebbero avere un reattore nucleare di grosse proporzioni al loro interno; il tutto con costi alle stelle. In ogni caso l’energia distruttiva sull’obiettivo è una parte dell’energia di partenza. Il “cannone elettromagnetico orbitale” con reattore annesso dovrebbe pesare tonnellate e tonnellate; per quel che so solo i vettori russi attualmente sono i più potenti e potrebbero riuscirci.
Per essere efficaci in guerra non basta la qualità, occorre anche la quantità. Per ora la migliore arma è il missile ad altissima velocità con ogiva intelligente inviata sull’obiettivo a guida satellitare.
La capacità finanziaria è necessaria ma non sufficiente; occorrono ingegno, scienza, motivazione, risorse umane e apparato industriale adeguato; la Apple può avere (sarà poi vero?) soldi a volontà; ma non è capace di costruire un semplice Wincester.
L’apparato militare poi, sempre famelico, dove non riesce, si impone con la truffa perché è autoreferenziale (vedi F-35, vedi F-22 raptor: http://www.libreidee.org/2013/09/damasco-abbattuti-missili-e-un-f-22-usa-sotto-choc/).
Il rinculo non può esistere in un arma del genere, visto che non può esserci bossolo con polvere (non è la massa che determina il rinculo, ma la potenza della carica esplosiva). Tutti i proietti devono stare alla forza di gravità che tende a farli decadere e alle condizioni atmosferiche per quanto veloci possano essere, quindi il discorso "finisce nello spazio" è possibile, ma alquanto difficile (tra l'altro non è un missile teleguidato e quindi direzionato nel suo percorso). Sarà anche orbitale, ma non penso esca dall'atmosfera. Ulrich
Nella sostanza sei d'accordo con me (anche se ho scritto le cose in modo un po' incasinato) che tutta questa novità nella nuova arma non c'è. Concettualmente si tratta di un cannone che spara proiettili senza, probabilmente, un rinculo come avviene in quelle con la polvere da sparo dove si sfrutta il principio della conservazione della quantità di moto.
La novità è, sostanzialmente, tutta nella tecnologia impiegata.
Per fare un'analogia si può considerare l'operazione con il laser per correggere la miopia. Fu una grossa novità (tuttora in uso) solo sul lato tecnologico, ma concettualmente fa la stessa cosa che il chirurgo ottico faceva con il bisturi anni prima: asportava parte della cornea. Ovvio che il risultato con il laser in quanto a precisione è abissale, ma l'idea sottostante è la stessa.
Spring
P.Riesz_Alle leggi della fisica non si può derogare: se spari un proiettile, il rinculo è assicurato; la tecnica consiste nel lanciare contro un bersaglio un proiettile penetrante e di massa piccola; al contrario l’oggetto lanciatore deve essere di massa consistente per avere una velocità di rinculo non devastante mV=Mv; nel caso del fucile alla sua massa occorre aggiungere la massa del corpo del militare che utilizza anche l’attrito del terreno per creare un impulso in avanti atto a trattenere il fucile; nel caso del cannone lo si ancora a punti fissi, terreno, nave, rotaie ecc.; in ogni caso l’energia del rinculo viene eliminata dall’attrito cogli elementi circostanti dell’oggetto lanciatore. Nel caso del laser la massa lanciata è infinitamente piccola e quindi trascurabile come anche il rinculo. Il problema del laser è la produzione di grandi quantità di energia elettrica in loco; è nota la difficoltà di concentrarla in contenitori al contrario di quella chimica. Anche per i missili il rinculo c'è: sono i gas di scarico.
Ciao Spring, grazie per i siti.
http://voiceofrussia.com/news/2014_04_17/Russia-has-no-intentions-to-invade-Ukraine-Lavrov-6405/
Saranno accordi che non verranno rispettati? Ulrich