I
GRANDI PERICOLI DELLA PRIMAVERA 2015
Con questo articolo vorrei soffermare l’attenzione sullo scenario
astronomico-astrologico del nostro tempo dove il Duca usa gli astri e le varie
configurazioni per dare indicazioni temporali.
Abbiamo parlato della presenza di una congiunzione astrologica molto
importante nel Ramo III del 2000 che ci porta al 15 Marzo 2015:
“Saturno retrogrado in Sagittario, Marzo, nei Pesci”
Il pianeta Saturno per la sua distanza dal Sole e dalla Terra a
livello astronomico ed astrologico ci fornisce indicazioni interessanti poiché il
ciclo di rivoluzione è molto ampio. Una determinata configurazione che riguarda
questo pianeta può dunque avvenire nell’arco di un biennio una volta ogni poco
meno di trent’anni. Se poi al pianeta Saturno si aggiungono altri astri o altre
informazioni astronomiche la probabilità che una configurazione si realizzi è ovviamente
ancora più bassa.
Il Ramo III del 2000 fino a questo momento ha riguardato eventi del
2013 e dell’inizio di quest’anno.
In quel verso il tempo è fissato al mese di Marzo (Mars può indicare
sia Marte, sia Marzo) nei giorni che cadono sotto il segno dei Pesci (il Sole
si trova in questo segno più o meno dal 20 Febbraio al 20 Marzo), quando
Saturno comincia ad essere retrogrado nel segno del Sagittario, ovvero 15 Marzo
2015. Sicuramente una bella coincidenza di continuità temporale.
La quartina che fissa questo tempo parla di eserciti e di “veleni
nascosti sotto la testa dei salmoni” che ha tutta l’aria di indicare armi
missilistiche, magari non proprio convenzionali.
Il periodo di Marzo – Aprile ha per noi un significato importante poiché
abbiamo cominciato a vederlo quando abbiamo parlato del Prologo e del Risveglio
Islamico:
Dal Prologo del
‘900 e del 2000
377
Le tiers
climat sous Aries comprins
L’an mil sept cens vingt & sept en Octobre,
Le Roy de Perse par ceux d’Egypte prins
Conflit mort, perte: à la croix grand opprobre.
377
Il Terzo
Clima sotto Ariete compreso,
Segue al 727
Presagio di Ottobre,
Il Re di
Persia presso quelli d’Egitto arreso,
Conflitto,
morte, perdita: alla croce (trono) grande obbrobrio.
Su questa quartina un giorno converrà fare un’analisi approfondita poiché
nonostante richiami una data importante per i risvolti dell’impero persiano e
di quello ottomano (1727) viene in realtà collocata nel Prologo del ‘900 e del
2000 dove l’anno in realtà è un codice, il 727, al quale corrisponde nel “grande
tappeto piegato” del Ramotti il Presagio di Ottobre che nel capitolo del
Prologo segue questa quartina.
Nel nostro caso gli ultimi versi presagiscono la fuga dello Scià di
Persia in Egitto durante la rivoluzione in Iran e i mali che ne seguiranno. Ma
i versi che ci interessano sono i primi due, dove si annuncia il “terzo clima”
sotto il segno dell’Ariete, ovvero fra i mesi di Marzo e Aprile.
Questo terzo clima ha tutta l’aria di richiamare il terzo conflitto
mondiale.
Al momento abbiamo visto che in questo Marzo è avvenuta la definitiva
rottura dei precedenti rapporti fra la Russia e il mondo occidentale. Da qui
credo non si tornerà più indietro. Ma è probabilmente fra un anno circa che la
situazione peggiorerà.
Abbiamo innanzitutto ipotizzato alcuni conflitti, leggendo le quartine
del Ramo XXIII del ‘900.
Si annuncia un conflitto dopo la santificazione del papa polacco del
27 Aprile 2014.
Poi si annuncia un conflitto con un gran popolo sospettoso, in dubbio,
un poco prima che il sole si nasconda. E’ lo stesso conflitto o sono due
diversi? Ne secondo caso abbiamo visto che il riferimento sembra essere alla
Crimea. Ma il punto interessante è un parallelismo presente il tutto il Ramo
XXIII che sembra riguardare fenomeni astronomici; non a caso il titolo del Ramo
è “Il Secolo di Febo” per questi continui richiami al Sole (in realtà in questo
caso Febo rappresenta un tempo di pace che seguirà alla guerra).
Vediamo dunque le quartine che sembrano trattare di questi fenomeni
astronomici.
Dal Ramo
XXIII del ‘900 “Il Secolo di Febo”
137
Vn peu deuant que le Soleil s’absconde,
Conflict donné, grand peuple dubiteux:
Profligez, port marin ne faict response,
Pont & sepulchre en deux estranges lieux
137
Un poco prima che il Sole
si nasconde
Conflitto scoppiato, gran
popolo sospettoso:
Sconfitti, porto marino
non da responso,
Nel Ponto, sepolcro in
due luoghi stranieri.
La quartina l’abbiamo esaminata parlando della
crisi ucraina: il Ponto (Mar Nero), il porto marino (Sebastopoli), un conflitto
che scoppia poco prima che il Sole si nasconda. Conflitto che appare ancora in
divenire e al momento pare legato all’Ucraina.
334
Quand le deffaut du Soleil lors sera
Sur le plein iour le monstre sera veu:
Tout autrement on l’interpretera,
Cherté n’a garde nul n’y aura pourueu.
334
Quando la mancanza del Sole
allor sarà
E in pieno giorno il mostro
(prodigio) avranno visto:
Che tutto altrimenti
s’interpreterà
Del gran costo nessun allarme,
nessun l’avrà previsto
Ne abbiamo parlato in relazione alla visione
di alcuni veggenti sull’oscuramento del Sole e sulla pioggia di fuoco come uno
dei segni precursori della terza guerra mondiale. E in effetti si accorda con
la precedente quartina sul Sole che viene a mancare, a nascondersi.
Come sempre gli astri possono avere anche
significati diversi indicando delle nazioni o dei personaggi, questo non va mai
dimenticato. Ma la persistenza nel Ramo di queste quartine e le parole usate
fanno pensare ad un evento astronomico.
C’è poi il “mostro” o “prodigio” che sembra
legato ad un “gran costo” non previsto, senza allarme. Che non fa pensare a
nulla di buono… per questo si era ipotizzato il legame con la pioggia di fuoco.
184
Lune obscurcie aux profondes tenebres,
Son frere passe de couleur ferrugine:
Le grand caché long temps sous les tenebres,
Tiedera fer dans la playe sanguine.
184
Luna caduta in tenebra
profonda,
Suo Fratello
di tinta rugginosa:
Il grande nascosto a
lungo in notte fonda,
Mette il ferro nella
piaga sanguinosa.
Questa quartina è stata interpretata anche in
relazione alle Guerre del Golfo, cominciate di notte, con la Luna e il Sole a
rappresentare Oriente e Occidente. Ma a ben vedere si ripresenta il tema del
Sole che assume tinta rugginosa, scura, accompagnato questa volta dalla Luna
anch’essa occultata.
Il che a questo punto farebbe pensare a delle
eclissi.
305
Pres
loing defaut de deux grands luminaires.
Qui
suruiendra entre l’Auril & Mars:
O quel cherté! mais deux grands debonnaires
Par terre & mer secourront toutes pars.
305
Vicino a lunga mancanza dei
due grandi luminari,
Che avverrà nel periodo
di Marzo e Aprile:
O qual gran costo! Ma due
gran benefattori
Soccorreranno tutti sia
per terra che dai mari.
Anche questa quartina era stata messa in relazione con la seconda
Guerra del Golfo, avvenuta fra Marzo e Aprile, con i soccorritori (ironici)
Bush e Blair, visti come benefattori, che intervengono per terra e mare. Ma se
seguiamo la logica del Ramo non possiamo non vedere la continuità con quanto
detto finora. Infatti i due luminari sono letteralmente il Sole e la Luna. E
ancora una volta si parla di una loro mancanza, per di più nel periodo di Marzo
e Aprile. C’è poi un’ulteriore coincidenza: il gran costo (chertè) che compare
sia nella 305 che nella 334. In quest’ultima quartina si parla di benefattori e
soccorritori per terra e mare e forse non deve intendersi in senso ironico poiché
potrebbe realmente avvenire un evento funesto.
Sono dunque quattro le quartine poste nello stesso Ramo che parlano di
un periodo di nascondimento del Sole e della Luna legato sia a un conflitto
(137 e 184) che, forse, a un qualche tipo di catastrofe (334 e 305).
A questo punto però occorre stabilire se il tempo evidenziato ad
inizio articolo, Marzo 2015, è effettivamente attinente con quanto detto.
Vediamo le eclissi di Luna e di Sole fra il 2014 e il 2015:
Luna: totale 15 Aprile 2014 – totale 8 Ottobre 2014 – totale 4 Aprile 2015 – totale 28
settembre 2015.
Come fatto notare dall’amico Saverio, dei cui commenti ringrazio, si
tratta di un evento piuttosto raro, una tetrade di lune rosse, che avverrà in
corrispondenza della Pasqua. Ben possiamo parlare di lungo periodo di Luna
oscurata.
Sole: anulare 29 Aprile 2014 – parziale 23 Ottobre 2014 – totale 20 Marzo 2015 – parziale 13
Settembre 2015.
Come si può vedere il mese di Aprile è protagonista nelle eclissi dei
luminari in questo biennio, ma il periodo che a noi interessa, che coincide con
la congiunzione astrologica del Ramo III del 2000 e con le quartine del Ramo
XXIII, è proprio il Marzo – Aprile del 2015 dove in serie avremo:
15 Marzo – inizio della configurazione astrologica di Nostradamus
20 Marzo – eclisse totale di Sole
4 Aprile – eclisse totale di Luna.
Da notare che l’eclisse totale di Sole del 20 Marzo 2015 e quella
totale di Luna del 28 Settembre 2015 saranno visibili in Europa e Italia.
Questa coincidenza di eventi, mesi e date non si verificherà più
almeno fino al 2030.
Riassumendo possiamo dire che nel Marzo – Aprile 2015 sarà alta la
probabilità di entrare nel periodo chiamato da Nostradamus “terzo clima” dove
potremo essere testimoni non solo di grave guerra, ma anche di possibili
catastrofi.
Al momento rimane invece alto il pericolo di conflitti regionali.
Ciao Remox…grazie per la citazione ma ti volevo segnalare che hai indicato come data della santificazione del Polacco il 27 aprile 2013 …in realtà è il 27 aprile del 2014..ciao
Saverio
Hai ragione, ho corretto grazie.
Figurati!…anzi grazie a te che hai delineato un quadro della situazione chiaro e ben definito…ciao
PLEBISCITO.EU: IL 50,30% HA VOTATO IL REFERENDUM DI INDIPENDENZA DEL VENETO AD UN GIORNO DALLA CHIUSURA DELLE URNE
http://blog.plebiscito.eu/news/plebiscito-eu-il-5030-ha-votato-il-referendum-di-indipendenza-del-veneto-ad-un-giorno-dalla-chiusura-delle-urne/
P.Riesz_ La Russia non si è lanciata, nonostante le sanzioni e le provocazioni occidentali, alla riconquista della repubblica ucraina un tempo parte dell’Unione Sovietica; aspetta che gli occidentali si dissanguino per raddrizzare quello stato ormai fallito e che la disillusione sul gas di scisto colpisca i poco accorti ucraini che saranno costretti a ritornare sotto Mosca se vorranno campare. Intanto la Russia ha messo al sicuro la sua flotta; l’indebolimento marittimo era lo scopo principale della Nato. Riguardo alla guerra del gas non sarà la Russia l’attore principale in Asia centrale, bensì la Cina. Nel 2015 è facile ipotizzare una lotta estrema tra Cina e Usa per le fonti energetiche: sarà gioco forza per quest’ultima, dopo la disillusione sul gas di scisto, metter le mani sul petrolio e gas del Medio Oriente e Asia Centrale non riuscendoci già da oggi con quello venezuelano e algerino. Propongo a tal proposito la lettura di due lunghi estratti di articoli particolarmente corposi dal sito http://aurorasito.wordpress.com/author/sitoaurora/——-1) Ucraina, il delirante calcolo energetico sul gas di scisto di William Engdahl New Oriental Outlook 19/03/2014. F. William Engdahl è consulente sui rischi strategici e docente, laureato in politica alla Princeton University è autore di best-seller su petrolio e geopolitica, in esclusiva per la rivista online “New Oriental Outlook.” Una delle storie sentite in questi giorni è la lotta in Ucraina per i suoi enormi giacimenti di gas e petrolio di scisto. I principali funzionari del governo ucraino, anche sotto la sfortunata presidenza Janukovich, si sono convinti che una pentola d’oro si trovi nelle loro rocce di scisto……C’è solo una cosa sbagliata nella prospettiva ucraina della rivoluzione energetica basata sul gas di scisto. Si tratta di menzogne e falsità delle major petrolifere e dei governi di Regno Unito e Stati Uniti. La rivoluzione del gas di scisto negli Stati Uniti è finita a soli pochi anni dall’inizio. La Shell ha appena annunciato una forte riduzione della sua esposizione nello sfruttamento del gas di scisto negli Stati Uniti. La Shell vende i suoi contratti di locazione di circa 700.000 ettari di terre nelle principali aree del gas di scisto di Texas, Pennsylvania, Colorado e Kansas, e dice che dovrà sbarazzarsene di altre per tamponare le perdite. Il CEO di Shell, Ben van Beurden ha dichiarato: “La gestione finanziaria non è francamente accettabile… alcune delle nostre puntate esplorative non hanno semplicemente funzionato“…….I tassi molto elevati del declino dei pozzi di gas di scisto richiedono input continui di capitale, stimati in 42 miliardi dollari all’anno per perforare oltre 7000 pozzi, al fine di mantenere la produzione. In confronto, il valore del gas di scisto prodotto nel 2012 è stato di appena 32,5 miliardi di dollari“. Poiché il gas si esaurisce così rapidamente, una società è costretta ad investire nella perforazione di sempre più pozzi solo per stabilizzare la produzione di gas, come la tigre che si morde la coda intorno all’albero. In breve, il gas di scisto è un miraggio evanescente……———-2)L’avanzata del drago cinese in Eurasia di Mahdi Darius Nazemroaya, Global Research, 19 mar 2014. Mentre gli Stati Uniti ruotano militarmente nella regione Asia-Pacifico, i cinesi avanzano verso occidente semplicemente con realizzazioni commerciali e programmi economici. I cinesi hanno terminato la costruzione del tunnel principale del corridoio di trasporto montano da Turpan a Kurla, collegandosi al Pakistan……. Il corridoio è parte della Karakoram Highway…….. La Via della Seta è stata ricostruita in Eurasia dal Drago cinese e dai suoi alleati. Marco Polo verso l’altro verso. Il Drago e i suoi alleati, l’Orso russo e il Leone iraniano, hanno idee diverse sulla gestione della loro parte del mondo. La gestione dell’Eurasia sarà svolta sul posto e non dagli USA.
Grazie per l'interessante contributo alla fine come sempre si guerreggera' per l'energia. Per il tema trattato dal blog é curioso notare che per quanto la Cina ci appaia un attore molto importante non sembra interessare più di tanto Nostradamus. Nel senso che fa probabilmente parte dell' alleanza dei re d'oriente ma è la Russia la principale potenza. I re di quest'alleanza subiranno una disfatta anche per i reciproci tradimenti come scritto nell'Epistola al Re.
Penso che i cinesi hanno un progetto diverso, essi stanno puntando sull'autonomia energetica senza uso di petrolio e gas, analizzo alcune notizie da me lette, la cina ha puntato sulla generazione idroelettrica e a carbone, ma questo è solo l'inizio perchè gli serve per produrre energia elettrica immediata per mandare avanti le sue fabbriche che stanno costruendo impianti eolici e solari, con il progetto di raggiungere l'80% di produzione energetica con il rinnovabile. Nello stesso momento stanno facendo ricerche nel setture del nucleare a fusione fredda, e stanno sviluppando anche auto elettriche a lunga autonomia. Tutti sistemi che porteranno la Cina a distaccarsi dal petrolio e dal gas.
Articoli Rinnovabile:
http://www.meteoweb.eu/2014/02/ambiente-wwf-il-futuro-della-cina-puo-essere-rinnovabile/265126/
http://www.rinnovabili.it/ambiente/wwf-cina-rinnovabili-2050/
Articolo Fusione Fredda
http://www.nextme.it/scienza/energia/6952-ecat-fusione-fredda-cina
Articolo Auto elettrica
http://bergamo.corriere.it/bergamo/notizie/cronaca/13_dicembre_30/marco-loglio-batteria-elettrica-auto-bergamo-cina-e79e2668-7130-11e3-acd7-0679397fd92a.shtml
Oggi e' il 15 marzo 2015. La situazione in Ucraina sembra essersi tranquilizzata ma da qui al 04 aprile potrebbe succedere di tutto soprattutto un evento naturale senza precedenti che comporterebbe inevitabilmente il degenerare della situazione geo politica in brevissimo tempo. Tra poco lo sapremo. Comunque un uomo 500 anni fa ci ammoni' divendo che la sua opera sarebbe stata criptica fino alla fine dei tempi ma che comunque tutti i sui vaticigni si sarebbero realizzati. I grandi interpreti degli ultimi anni come Boscolo e Sampietro sono spariti e non commentano piu'. I personaggi descritti con dovizia di particolari cme Obama, Putin. il penultimo Papa (il Benemerito Ratzinger) e l 'ultimo Bergoglio sono completamente azzeccati, e poi Renzi, Assad, l'invasione libica…caos politico in Italia tutte attualita' e personaggi in vita con cariche a tempo a cominciare da Obama. Non so se succedera' qualcosa i prossimi giorni ma credo credo ormai sia questione ancora di un anno un anno e qualche mese. Ho paura…