I PAPI DEL PRIMO GIUBILEO DEL NOVECENTO

scritto da Remox
25 · Lug · 2013

I PAPI DEL PRIMO GIUBILEO DEL NOVECENTO

La Chiesa Cattolica è al centro delle preoccupazioni del Duca dei Tempi. Traspare nella sua opera il  desiderio che la Chiesa di Cristo trionfi e che il mondo viva in una pace ordinata. Gran parte delle sue quartine e sestine sono dedicate in tutto o in parte alla vita dei pontefici, agli accadimenti che hanno contrassegnato i pontificati e più in generale alla Chiesa e a Roma. E fra queste molte sono quelle che parlano apertamente dei grandi pontefici del Novecento. In questo articolo ne vedremo alcune, estrapolate dai diversi Rami, e allineate secondo l’ordine di comparsa del papa. La particolarità di alcune di queste quartine è quella di descrivere “in elenco” le figure di alcuni papi, con l’indicazione degli anni di pontificato o la data di nomina. E’ interessante notare poi l’utilizzo dei motti latini di S. Malachia. I motti compaiono per la prima volta nel 1590. Possiamo quindi dire che le quartine che utilizzano questi motti sono posteriori a tale data? Ovviamente no, visto che le Centurie cominciano ad essere pubblicate ben 40 anni prima. Quindi, o Nostradamus conosceva tale opera che molti, secondo me a torto, ritengono un falso oppure ha “visto” tale opera nelle sue visioni. Ritengo più probabile la prima ipotesi, non escludendo la possibilità che il Duca vi abbia messo il suo “zampino profetico”.

Questa parte è un’introduzione al tema successivo che si addentra nel nostro tempo che annuncia la grande Tribolazione della Chiesa e del mondo. Sarà allora che vedremo, sia attraverso i mistici sia attraverso il veggente di Salon, le profezie che riguardano Benedetto XVI, Francesco e il quarto papa del secolo. Ed in particolar modo ci soffermeremo sulla Chiesa dei due Papi e l’elegante sistema che il Duca ha trovato per parlarne apertamente, ma celandone i misteri fino ad oggi.

Per cominciare credo sia utile mostrare una tabella che riassuma l’ordine di comparsa dei papi del ‘900, il loro nome, il motto profetico:

 

900NominaAnni RegnoII 900Malachia
11903S. Pio X11Ignis ardens
21914Benedetto XV8Religio depopulata
31922Pio XI17Fides intrepida
41939Pio XII191Pastor angelicus
51958Giovanni XXIII52Pastor et nauta
61963Paolo VI153Flos florum
71978Giovanni Paolo I4De medietate lunae
81978Giovanni Paolo II275De labore solis

Nella prima colonna l’ordine di comparsa nel ‘900 mentre nella quinta l’ordine di comparsa nel secondo ‘900, dal 1950 in poi, nel secondo Giubileo del secolo.

Ed ora apprestiamoci a leggere i mirabili versi del Duca e lasciamoci trasportare dall’Onda in questo viaggio verso i papi del passato.

S. Pio X

 

Dal Ramo I del ‘900 “Est e Ovest verso la guerra”

736

Dieu, le ciel tout le diuin verbe a l’onde,
Porté par rouges sept razes à Bizance:
Contre les oingt trois cens de Trebisconde
Deux lois mettront & horreur, puis credence.

736

Dio, tutto il Cielo e il Divin Verbo all’Onda,

Portate dai rossi sette eretiche a Bisanzio,

Contro i consacrati trecento a Trebisonda,

Due leggi messe, a quale orrore messi i credenti.

Questa quartina è un esempio di composizione “multidisciplinare”: siamo all’inizio del ‘900, sale sul soglio di Pietro Pio X, in seguito Santo, con l’onda e l’ancora nel suo stemma araldico. Fu un papa molto importante per la vita della Chiesa. Parallelamente cominciano i disordini che porteranno, alla fine del pontificato del papa, all’inizio della I Guerra Mondiale. Nella quartina si annunciano i disordini che colpiranno l’Impero Ottomano, con gli “eretici” socialisti, rossi, dei Giovani Turchi, che in seguito organizzeranno la rivoluzione (di stampo massonico). Verranno severamente colpiti i fedeli musulmani e verrà imposta un’ideologia materialista e laica.

Il Santo papa di inizio secolo ha la benedizione del Cielo di Dio Padre e del Divin Verbo, Gesù Cristo.

Benedetto XV

Dal Proemio del ‘900

1112

Six cens & cinq tres grand nouuelle,
De deux Seigneurs la grand querelle,
Proche de Genaudan sera,
A vne Eglise apres l’offrande
Meurtre commis, prestre demande
Tremblant de peur se sauuera.

1112

-605- grandissima novella,

Nei pressi del Danubio sorta,

A due Signori la gran querella.

In Chiesa, al seguito di offerta

Uccision commessa, il prete domanda

Tremando di paura, se ancor vivo resterà.

Il 605 è un codice di puntamento per l’ordinamento cronologico. Genaudan è il gran Danubio (Danau). Siamo ai tempi della I Guerra, nei Balcani, e la discordia pone una contro l’altra la Russia e l’Austria. Verrà ucciso l’Arciduca d’Austria e il fatto scatenerà la gran contesa. Mirabili gli ultimi due versi. Siamo nel 1914, anno in cui morirà Pio X, il papa non rimarrà vivo, ma lascerà il posto al suo successore, Benedetto XV. Entrambi furono scossi e preoccupati per gli eventi politici in Europa, ma toccò a Benedetto XV alzare la voce contro “l’inutile strage”, in un pontificato contrassegnato dalle morti per guerra e malattia (la grande epidemia di Spagnola, 20 milioni di morti nel mondo).

Pio XI

Dal Ramo V del ‘900 “Comunismo e Fascismo”

Presagio 62 Giugno

Courses de LOIN, ne s’apprester conflits,
Triste entreprise. l’air pestilent, hideux:
De toutes parts les Grands seront afflits,
Et dix & sept assaillir vint & deux.

Presagio 62 Giugno

Per Lungo corso non s’apprestar conflitti,

Tristi e odiose imprese pestilenza porterà:

Da ogni parte saranno i Grandi afflitti,

E il ’17 il ’22 assalirà.

Questo bellissimo Presagio ci proietta nel primo dopoguerra del secolo. La pace è finalmente giunta, ma i problemi non sono finiti. Si avvicina la Grande Depressione e i popoli sono in rivolta. A questo si aggiunge la grande pestilenza della Spagnola. Due grandi rivoluzioni si imporranno in Europa, quella comunista del 1917 e quella fascista del 1922. Fra loro nemiche. L’ultimo verso, bellissimo, non solo mette una contro l’altra le due rivoluzioni, ma annuncia allo stesso tempo il successore di Benedetto XV, Pio XI, eletto nel 1922 che regnerà per 17 anni.

Pio XII

 

Dal Ramo VII del ‘900 “La II Guerra Mondiale”

Dal Preambolo

556

Par le trespas du tres-vieillard Pontife
Sera esleu Romain de bon aage,
Qui sera dict que le siege debiffe,
Et long tiendra & de picquant ouurage.

556

Del vegliardo Pontefice quando giunta l’ora

Sarà eletto Romano di buona età,

Che si dirà che il seggio disonora,

E invece tiene a lungo con virtuosa attività.

Indubbiamente nei versi che parlano di Chiesa il veggente da il meglio di se. Ci troviamo all’inizio della II Guerra e Pio XI, ormai ultraottantenne, lascia il posto al successore Pio XII. Quest’ultimo viene eletto abbastanza giovane e infatti regnerà a lungo, superato solo da Giovani Paolo II. Si dirà che il seggio disonora per le polemiche che riguardavano i rapporti col nazismo e gli ebrei, ma invece si è dimostrato essere un grande papa. In questa quartina Nostradamus da la misura dell’ampiezza della sua visione dove riporta le critiche a Pio XII che si svilupperanno molto dopo la sua morte. Una quartina che abbraccia alcuni decenni.

Dal Ramo VII del ‘900 “La II Guerra Mondiale”

575

Montera haut sur le bien plus à dextre,
Demourera assis sur la pierre quarree,
Vers le midy posé à sa senestre,
Baston tortu en main bouche serree.

575

Monterà in alto, del bene più a destra,

Dimora sovrasta la pietra quadrata,

A Mezzogiorno sì affaccia alla finestra,

Baston ritorto in mano, bocca serrata (con ferro).

Ancora Pio XII. Stesso Ramo. In Piazza S. Pietro a destra del loggiato, dal palazzo apostolico, il pontefice si affaccia per l’Angelus. La Sacra Dimora sovrasta la pietra del seggio petrino, nella Basilica, ma soprattutto la pietra quadrata sacra dei musulmani, a La Mecca. Pio XII userà sempre il pastorale da vescovo, quello con l’estremità ricurva e porterà in bocca una protesi metallica al momento della sua elezione e verrà fotografato proprio in questo modo. Ancor di più ci sembra di poter dire che il veggente aveva in qualche modo accesso alla moderna stampa.

Dal Prologo del ‘900 e del 2000

1030

Nepveu & sang du sainct nouueau venu,
Par le surnom soustient arcs & couuert
Seront chassez mis à mort chassez nu,
En rouge & noir conuertiront leur vert.

1030

Nipote e sangue del nuovo santo venuto,

Per il soprannome sostiene gli archi e il tetto

Saranno cacciati, messi a morte, denudati

In rosso e nero cambieranno lor verde aspetto.

Pio XII, dopo il bombardamento di Roma in San Lorenzo, venne soprannominato Defensor Civitatis. I bombardamenti metaforicamente abbatteranno gli archi romani, ma in realtà distruggeranno le case dei cittadini, sfondando i tetti. La popolazione sarà in gran travaglio e il pontefice si recherà sul luogo a portare il proprio conforto. I verdi islamici si divideranno fra neri, alleati del nazismo, e rossi, ispirati dalle dottrine marxiste; questi ultimi si renderanno protagonisti delle guerre di indipendenza che seguiranno alla II Guerra Mondiale e stabiliranno regimi laici socialisti, fra cui quello dell’attuale Assad in Siria.

Da Benedetto XV a Pio XII

Dal Proemio del ‘900

1153

Plusieurs mourront auant que Phoenix meure,
Iusques six cens septante est sa demeure,
Passé quinze ans, vingt & vn trente neuf.
Le premier est subiet à maladie,
Et le second au fer, danger de vie,
Au feu à l’eau, est subiect à trente-neuf.

1153

Parecchi moriranno prima che la Fenice morirà,

Fino al -670- sta la sua dimora,

Passeranno il 15, il 21 e il 39.

Il primo è soggetto a malattia,

Il secondo al ferro, pericolo di vita,

Al fuoco e all’acqua è soggetto ’39.

Altra stupenda sestina riassuntiva dei pontefici delle due guerre mondiali. Moriranno prima che si concluda il grande ciclo della Fenice di 500 anni, la durata delle profezie nostradamiche. Dopo Benedetto XV (15), 21 anni dopo l’inizio del secolo, giunge Pio XI e nel 1939 verrà eletto Pio XII.

Benedetto XV vivrà i tempi della grande malattia della Spagnola, Pio XI il ferro delle dittature e dei regimi autoritari, Pio XII il fuoco della guerra portato dall’Onda Temporale.

L’annuncio dei papi del Secondo Novecento

Dal Ramo XV del ‘900 “I Pontefici del Secondo Novecento”

592

Apres le siege tenu dixscept ans,
Cinq changeront en tel reuolu terme:
Puis sera l’vn esleu de mesme temps,
Qui des Romains ne sera trop conforme.

592

Dopo il seggio 17 anni retto,

Cinque cambieranno in tal termine:

Poi dopo lo stesso tempo uno sarà eletto,

Che troppo non somiglia ad un Romano Pietro.

Dopo il pontificato di Pio XI durato 17 anni e terminato nel 1939, nello stesso numero di anni, 39, cambieranno 5 pontefici: Pio XII, Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II. Dopo questi 39 anni arriviamo al 1978, l’anno dei tre papi. In quest’anno verrà eletto uno che non somiglia troppo ad un Romano. Infatti, dopo molti secoli, verrà eletto un papa non italiano, addirittura Polacco, barbaro, Giovanni Paolo II.

In quattro versi il Duca riassume i pontificati del secondo Giubileo del secolo. Nelle prossime quartine andremo a scoprirne i protagonisti.

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