ORIENTE E OCCIDENTE IN GUERRA
IL SECOLO DI FEBO
Come abbiamo visto in Nostradamus gli astri hanno molteplici significati: possono indicare dei periodi cronologici, possono identificare delle nazioni, possono identificare dei personaggi, dei popoli o ancora, come vedremo, possono contestualizzare un insieme di eventi, un cluster per dirla all’inglese, che conseguentemente indica una storia e un periodo cronologico.
E’ il caso dello scontro, antico e moderno, fra Oriente ed Occidente.
Nel Mediterraneo questo scontro comincia con i conflitti narrati da Omero fra Achei e Troiani e ancora fra Greci e Persiani, Romani e Cartaginesi e in seguito i Parti, fra Franchi ed Arabi, Arabi e Spagnoli, Turchi ed Europei ed oggi fra il moderno Occidente o NATO e buona parte del mondo islamico.
L’astro che Nostradamus usa per contestualizzare questa fase storica è il Sole. E la nostra indagine comincia con l’Epistola al Figlio Cesare:
“(XXXIII) Ma essendo colto più volte la settimana e pervaso (dall’ispirazione), e con lunghi calcoli
e rendendo gli studi notturni (stimolati) da gradevole (aromatica) fragranza, ho composto libri
di profezie, contenente ciascuno cento quartine astronomiche, profetiche, che ho voluto un po’
astrusamente limare : costituiscono vaticini continuativi, da ora fino all’anno 3797 .
(XXXIV) Il che probabilmente farà aggrottar la fronte a parecchi vedendo la si lunga estensione
(dei vaticinii) e sotto tutta la profondità della Luna ciò avrà luogo e nozione: ciò comprendente,
figlio mio, le universali vicende per tutta la terra […].
(XLIII) Attualmente siamo governati dalla Luna, attraverso l’onnipotenza di Dio Eterno, e prima
che essa abbia concluso la sua completa èra, il Sole seguirà e poi Saturno.[…]
(XLIV) Secondo i segni celesti, infatti, il regno di Saturno ritornerà, per cui, tutto calcolato, il
mondo s’approssima ad una (inenarrabile) distruttrice rivoluzione;[…]
(XLVI) e quanto alla visibile previsione celeste, ancorché si sia al settimo millennio che tutto
conclude, ci approssimiamo all’ottavo, ov’è il firmamento dell’ottava sfera, che è in dimensione
latitudinaria, ove il gran Dio Eterno concluderà la rivoluzione. […]”
Come molti hanno fatto notare l’anno 3797 più che un vero e proprio anno è senz’altro un codice che nasconde la reale estensione temporale delle sue profezie. In questo blog abbiamo sempre detto che questo ciclo, forse il primo, forse l’unico è pari al ciclo della Fenice ovvero 500 anni. Ma qual è la data di inizio? Il 1555 anno di prima pubblicazione delle Centurie? Il 1557 specificato nell’Epistola al Re Enrico II? Il 1571 anno della fatidica battaglia di Lepanto della quale il veggente non potè essere testimone per la prematura morte e che ritorna anche nelle profezie di Don Bosco? Qualunque fra queste date sia quella giusta il periodo finale si estende dal 2055 al 2071.
E come detto in precedenti articoli, gli ultimi 6 Rami del Poema Temporale mai pubblicati prima narrano la storia completa fino all’avvento del Grande Monarca. Dopo lasciano presagire gli eventi legati all’Anticristo fino alla conflagrazione finale e al Giudizio Universale, temi che vengono lasciati appositamente nel nascondimento quasi a non voler violare il segreto divino. Eppure ben sappiamo che, una volta concluso questo ciclo di 500 anni con l’avvento del Grande Monarca, le lancette dell’astrolabio potrebbero tornare a muoversi per generare nuovi ordinamenti in grado di narrare una storia futura.
Secondo questo primo ciclo quindi, fra il 2055 e il 2071 dovrebbe manifestarsi e aver termine il regno dell’Anticristo descritto anche nel messaggio Mariano di
Curiosamente se sottraiamo al 3797 le due date-codice più elevate che troviamo nelle quartine di Nostradamus, 1999 e il 1727, otteniamo 1798 e 2070. Il 1798, invertendo le ultime due cifre, diventa 1789. Si ricorderà che nell’Epistola al Re Enrico II il veggente dice:
“(CVII) E cominciando con quest’anno (1789) si farà la più grande persecuzione della Chiesa Cristiana, che mai sia stata fatta in Africa e questa persecuzione durerà fino all’anno 1792 e la si considererà un «rinnovamento del secolo».”
Abbiamo quindi una possibile estensione temporale che va dal 1789 al 2070 pari a 281 anni, molto vicino al numero base dell’ordinamento cronologico trovato dal Ramotti, il 288.
Eppure come dice Nostradamus nell’Epistola al figlio Cesare, nonostante qualcuno possa scuotere la testa per l’estensione temporale indicata (3797) tutto avverrà sotto il regno della Luna. Attualmente (1555) siamo governati dalla Luna e prima che essa porti a termine il suo ciclo verrà il Sole e poi Saturno (età dell’oro) regno dell’ottava sfera. Il regno dell’ottava sfera, Saturno, ricalca l’ottavo giorno, che nel linguaggio mistico cristiano è il giorno della Beatitudine in Cielo. Ci si approssima a quest’ottavo giorno di Saturno (Ottavo migliaio), benché sia il Settimo migliaio a concludere il tutto.
Come abbiamo detto il settimo migliaio comincia approssimativamente nel 2000 considerando, in questo linguaggio simbolico-biblico, che Adamo compare intorno al
Esiste una quartina che riassuma quanto esposto dal veggente nell’Epistola al Figlio Cesare? Certo che esiste e, guarda caso, è posta nell’ordinamento cronologico all’inizio del Proemio del Nuovo Millennio (il capitolo che riassume tutti i successivi ed ultimi sei), ovvero la prima quartina in assoluto della nuova serie: la 148.
1-148
Vingt ans du regne de
Sept mil ans autre tiendra sa monarchie:
Quand le Soleil prendra ses iours lassez:
Lors accomplit & mine ma prophetie.
1-148
Vent’anni del regno della Luna passati
NEL SETTIMO MIGLIAIO un altro terrà la sua monarchia:
quando il Sole prenderà i suoi giorni lasciati
allora compiersi la mia profezia.
I 20 anni del regno della Luna sono i 20 secoli di cristianesimo che, giunti al settimo migliaio, il 2000, lasceranno il posto al ciclo del Sole quando si consumerà la profezia di Nostradamus. La monarchia di questo settimo migliaio è quella del Grande Monarca.
E allora vediamo alcuni puntamenti presenti in questo Grande Poema Temporale che circoscrivono lo scontro fra Oriente e Occidente in questo ciclo del Sole o secolo del Sole come esplicitamente indicato dal veggente nei suoi versi.
Cominciando dal Prologo del ’900 e del 2000 arriveremo lesti al Primo Ramo del Nuovo Millennio.
Il SECOLO DI FEBO
Prologo del ‘900 e del 2000
525
Le prince Arabe Mars Sol, Venus, Lyon
Regne d’Eglise par mer succombera:
Deuers
Bisance, Egypte ver. sepr. inuadera.
525
Il principe Arabo Marte, il Sole, Venere in Leone
Regno di Chiesa per mare soccomberà:
Dalla Persia ben vicino al milione,
Bisanzio, Egitto e verso nord invaderà.
Comincia l’epopea dell’Arabo Marte, del risveglio islamico e della guerra. Dalla Persia, in Iran, giungerà la rivoluzione che infiammerà l’Oriente con la cacciata dello Scià di Persia e il trionfale ingresso dell’Ayatollah Khomeini. Il risveglio si propagherà per tutto il Medioriente e preparerà lo scontro che ancora deve vedere il suo epilogo con l’Occidente. Il tutto sotto il segno del Sole. Venere in Leone si avrà nell’Agosto del ’90 quando scoppia la prima guerra del Golfo.
Ramo XXII del ‘900 “L’inizio dello scontro con l’Islam”
Dal Preambolo (il Preambolo di ogni Ramo è composto da 3 quartine o sestine appartenenti alla stessa Centuria che riassumono il contenuto del capitolo)
572
Pour le plaisir d’edict voluptueux,
On meslera la poison dans la foy:
Venus sera en cours si vertueux,
Qu’obfusquera Soleil tout à loy.
572
Per il piacere di editti voluttuosi
Veleno nella fede ora si butta
Il corso di Venere sarà tanto meritorio
Che offuscherà del Sol la legge tutta
Gli editti voluttuosi sono i pronunciamenti ONU sia in ambito di risoluzioni per la situazione mediorientale che per sanzioni economiche. Venere e Sole, Oriente e Occidente con il primo che pian piano andrà ad offuscare il secondo.
553
La loy du Sol & Venus contendus
Appropriant l’esprit de prophetie:
Ne l’vn ne l’autre ne seront entendus,
Par sol tiendra la loy du grand Messie.
553
La legge del Sole e di Venere fan contese
Ma perché si avveri scopo di profezia
Ne l’una ne l’altra dovran venire intese
Dal Sol si terrà la legge del grande Messia.
Lo scontro legale, di costumi e militare è in atto, ma è importante che la profezia rimanga nebulosa e non del tutto compresa affinchè possa avverarsi. Il grande Messia atteso, il Grande Monarca, verrà prima che abbia termine il ciclo del Sole.
524
Le regne & loy sous Venus esleué,
Saturne aura sus Iupiter empire
La loy & regne par le Soleil leué,
Par Saturnins endurera le pire.
524
Il Regno e la legge sotto Venere elevati
Sarà Saturno sopra Giove signore
La legge e il Regno per il Sole levati
Per i Saturnini verrà a durar la pira.
Alla fine della contesa Saturno sarà signore, ovvero una nuova età dell’oro, ma prima che ciò avvenga sia per i saturnini (occidentali, ma anche i seguaci della falce, comunisti, islamici) sia per i gioviali (pagani-infedeli) dovranno esserci sofferenze e scontri.
Ramo XXIII “Il Secolo del Sole”
Dal Preambolo
1149
Venus & Sol, Iupiter & Mercure
Augmenteront le genre de nature
Grande alliance en France se fera,
Et du Midy la sangsuë de mesme,
Le feu esteint par ce remede extreme,
En terre ferme Oliuer plantera.
1149
Giove e Mercurio, il Sole e Venere
Aumenteranno i prodotti di ogni genere
Grande alleanza in Francia si farà
E nel Medioriente sanguisuga stessa
Per tal rimedio estremo il fuoco cessa.
In terra ferra l’Olivo fiorirà
Occidente e Oriente, il Mercurio Americano, dio del commercio, e il Giove pagano si incontreranno più volte nelle organizzazioni internazionali per parlare di pace e accordi economici (WTO). Uno di questi grandi incontri si svolgerà in Francia, a Parigi, nel 1990. Nell’Agosto del ’90 scoppia la prima guerra del Golfo. La sanguisuga è per analogia la nazione petrolifera, mediorientale, produttrice di petrolio (Iraq) che cessa il fuoco in seguito alla formazione di una prima grande alleanza militare che vedrà uniti insieme NATO, Russia e molti paesi arabi contro l’Iraq di Saddam Hussein.
Dopo la seconda guerra del Golfo del
Dal corpo del Ramo
397
Nouuelle loy terre neuue occuper,
Vers
Le grand empire barbare corruer,
Auant que Phebés son siecle determine.
397
Nuova legge terra nuova occupare
Verso
Verrà il grande impero barbaro a passare,
PRIMA CHE IL SECOLO DI FEBO SI AVVICINA.
La legge islamica si propagherà per tutto il Medioriente. Negli anni ’90 questa quartina non era ancora del tutto chiara sebbene in svolgimento. Con le recenti rivoluzioni arabe e la costituzione di movimenti politici salafiti il quadro è oggi assai più chiaro. E’ nominata
184
Lune obscurcie aux profondes tenebres,
Son frere passe de couleur ferrugine:
Le grand caché long temps sous les tenebres,
Tiedera fer dans la playe sanguine.
184
Luna caduta in tenebra profonda,
Suo Fratello di tinta rugginosa:
Il grande nascosto a lungo in notte fonda
Mette il ferro nella piaga sanguinosa.
137
Vn peu deuant que le Soleil s’absconde,
Conflict donné, grand peuple dubiteux:
Profligez, port marin ne faict response,
Pont & sepulchre en deux estranges lieux
137
Un poco prima che il Sole nascosto
Conflitto scoppiato, gran popolo dubitoso
Agli sconfitti dal porto i marine non dan responso
Nel Ponto e nel sepolcro in due luoghi stranieri sepolti.
Poco prima della morte del De Labore Solis, Giovanni Paolo II, scoppia la seconda guerra del Golfo e prima ancora quella dell’Afghanistan. Ma in Occidente i cittadini, soprattutto negli USA, non sembrano appoggiare come negli anni ’90 tali imprese. Verranno fabbricate false prove per giustificare gli attacchi. La regione del Ponto si trova nei pressi del Marnero, che nel ‘500 era porta di accesso all’Asia centrale dove si è svolto il conflitto afghano. Parallelamente
334
Quand le deffaut du Soleil lors sera
Sur le plein iour le monstre sera veu:
Tout autrement on l’interpretera,
Cherté n’a garde nul n’y aura pourueu.
334
Quando la crisi del Sole a lor capiterà
E in pieno giorno il Mostro avranno visto
Che tutto altrimenti s’interpreterà
Del gran costo nessun allarme, nessun l’avrà previsto
Le esplosioni solari di Maggio 2013 hanno scatenato una serie di eventi catastrofici che hanno colpito varie parti del mondo. Fra queste il Tornado che ha colpito Moore in USA, ribattezzato il Mostro e il più costoso della storia per i danni prodotti.
Dal Proemio del Nuovo Millennio
148
Vingt ans du regne de
Sept mil ans autre tiendra sa monarchie:
Quand le Soleil prendra ses iours lassez:
Lors accomplit & mine ma prophetie.
148
Vent’anni del regno della Luna passati
NEL SETTIMO MIGLIAIO un altro terrà la sua monarchia:
quando il Sole prenderà i suoi giorni lasciati
allora compiersi la mia profezia.
Dopo 2000 anni di Cristianesimo comincia il Nuovo Millennio sotto l’egida del Sole e dello scontro fra Oriente ed Occidente. In questi decenni si compirà la profezia di Nostradamus.
1132
Vin à foison, tres bon pour les gendarmes,
Pleurs & souspirs, plainctes cris & alarme
Le Ciel fera ses tonnerres pleuuoir
Feu, eau & sang, le tout meslé ensemble,
Le Ciel de sol, en fremit & en tremble,
Viuant n’a veu ce qu’il pourra bien veoir.
1132
Vino in abbondanza, molto buono per le truppe
Lacrime e sospiri, pianti crisi e allarme
Il cielo farà piovere i suoi fulmini
Fuoco, acqua e sangue tutto insieme
Il sole e il Cielo in fremito e tremore
Nessun vivente avrà mai visto ciò che chiaramente si vede
Questa sestina annuncia non solo lo scontro militare che già è in atto, ma i fremiti e i tremori che giungeranno dal Sole e dal Cielo e che si manifesteranno sulla terra in maniera imprevista. Al sangue della guerra, si aggiungerà quello della natura sconvolta.
Dal Ramo Primo del Nuovo Millennio
Dal corpo del Ramo
983
Sol vingt de Taurus si fort de terre trembler,
Le grand theatre remply ruinera:
L’air, ciel & terre obscurcir & troubler,
Lors l’infidelle Dieu & saincts voguera.
983
Il Sole, il 20 Maggio così forte la terra tremare
Il grande Tornado (teatro) riempito rovinerà
L’aria, cielo e terra oscurare e tormentare
Allora l’infedele Dio e i Santi (aiuti) invocherà
Si ricollega alla 334, il 20 Maggio del 2012 un terremoto colpisce l’Emilia: le onde concentriche, simili a un teatro visto dall’alto, abbattono le case. Il 20 Maggio del 2013 un grande Tornado colpisce Moore oscurando l’aria e il cielo e sconvolgendo la terra. L’infedele Obama invoca Dio per le vittime e aiuti e soccorsi per la popolazione.
973
Dans Fois entrez
Et regnera moins euolu Saturne,
Sol, Mars, Mercure pres la hurne.
973
Nella Fede entrato Re dal Turbante ceruleo
E regnerà meno di un giro di Saturno
Re dal Turbante bianco, Bisanzio cuore bandito
Sole, Marte, Mercurio insieme in Acquario.
Saddam Hussein è l’unico leader mediorientale a venire rappresentato nelle pubbliche immagini con in capo una specie di Colbacco celeste. Saturno compie un giro di rivoluzione in poco più di 29 anni. Il leader iraqeno è al potere dal 1979 e verrà giustiziato per impiccagione nel 2006 ovvero dopo 27 anni. Poco meno dei 29 di Saturno.
Gli succederà un Re dal Turbante bianco. A inizio secolo compare un nuovo uomo del terrore, con un turbante bianco, il cui nome è Osama bin Laden. Ma non è escluso che ne venga un altro più potente, anzi sembra assai probabile. Questa quartina infatti si lega alla 525 del Prologo del ‘900 e del 2000 e alla 527 che segue. Bisanzio,
527
Par feu & armes non loing de la marnegro,
Viendra de Perse occuper Trebisonde:
Trembler Pharos Methelin, Sol alegro,
De sang Arabe d’Adrie couuert onde.
527
Per fuoco e armi non lontano dal Marnero,
Verrà da Persia ad occupar Trebisonda
Tremare Pharos e Mitilene, Sole allegro,
Di sangue Arabo, d’Adria coperta l’onda.
Segue la 973; siamo in pieno secolo del Sole (Sole allegro) e dalla Persia, l’Iran, si verrà a minacciare Trebisonda,
Le quartine presentate sono un piccolo estratto di quelle che vedremo nel prossimo capitolo che descrivono approfonditamente questo grande scontro fra Oriente e Occidente. E’ notevole osservare già da ora come sia evidente il passaggio da eventi legati alle prime guerre del Golfo a conflitti successivi. E questo può essere visto già dal Prologo dove dalla Persia comincia la grande rivoluzione islamica. Ma ancor di più andremo a vedere come sia probabile che ciò che in Persia è cominciato in Persia finirà.
In questo momento
Per concludere anticipo la quartina che sarà inserita anche nel prossimo articolo che ci disegna in poche righe il quadro di cui abbiamo fin qui parlato.
Dal Ramo XIX “Il risveglio dell’Islam”
170
Pluye, faim, guerre en Perse non cessee,
La foy trop grand trahira le monarque:
Par la finie en Gaule commencee,
Secret augure pour à vn estre parque.
170
Pioggia, fame, conflitto in Persia non cessato,
La fede troppo grande avrà tradito il monarca:
Per la fine di quel che in Francia è cominciato,
D’esser parco a un va presagio augurante.
La rivoluzione colpisce l’Iran e il monarca, lo Scià di Persia appoggiato dall’America, è costretto all’esilio. La fede troppo grande dei militanti islamici non può scendere a compromessi con il governo dello Scià. Dalla Francia giunge il leader della rivoluzione, l’Ayatollah Khomeini, e come detto magistralmente dal Ramotti, di quel che in Francia è cominciato bisogna svelare il segreto con estrema accortezza. Non bisogna correre il rischio ne di modificar troppo gli eventi ne di mettere in pericolo il disvelamento del Poema Temporale del Duca dei Tempi.