Le dimissioni di Benedetto XVI
Ipotesi sulla Fine dei Tempi
Aggiornamento 26 Marzo 2013
Il 13 Marzo del 2013 è stato eletto alla quinta votazione il successore di Benedetto XVI, Jorge Mario Bergoglio, cardinale arcivescovo di Buenos Aires, Argentina, che ha scelto per se il nome di Francesco.
Il 13 è il giorno che ricorda nel calendario delle apparizioni mariane quella di Fatima.
Il Conclave è cominciato nel giorno di San Gregorio Magno.
L’intronizzazione è avvenuta nel giorno di San Giuseppe. (Nome di Benedetto XVI e di San Pio X)
Nei giorni del Conclave una cometa ha attraversato in maniera visibile i cieli del nostro emisfero: la Pannstarrs. E’ la prima di quest’anno particolare che vedrà verso la fine dello stesso comparire la ben più luminosa cometa Ison (anagramma di Sion). Le comete, nella memoria collettiva dell’umanità, rimandano sempre all’annuncio di grandi ed importanti eventi, non sempre intellegibili nel momento della loro comparsa. A questo si aggiunge il precedente segno del cielo, con la caduta delle meteore in Russia, che per dimensione e magnitudine, è stato un evento più unico che raro.
L’aggiornamento riguarda in particolar modo la quartina di Nostradamus VI, 86. Abbiamo parlato di un papa francese in quanto il veggente usa nelle relative quartine termini che indicano nomi o simboli riconducibili alla Francia. E ancora una volta è riuscito mediante artifici di ermetica a celare il reale significato dei suoi versi. Non è dunque un papa dalla Francia, ma un papa che si chiama Francesco. Come tutti sanno il nome deriva proprio dalla terra dei Franchi e in francese il nome Francesco, Français, è molto simile al nome Francia, France.
Pertanto il grande prelato di Sens, non è il grande prelato che viene dalla Francia, ma il prelato che ha nome Francesco.
Anche il termine Gascogne sembra ritrovare un nuovo significato. Questa regione della Francia prende il nome dal popolo dei Vascones, che erano Iberi (L’Iberia è terra di Spagna da dove i conquistadores partirono per il Sud America) . La frase in francese “de la gascogne” presente nella quartina (dalla Gascogne o Guascogna), anagrammata, sembra contenere le lettere che formano la parola Castel Gandolfo, in particolare “Cas Gandol”, attuale residenza del papa emerito Benedetto XVI, identificato con il monaco del terzo verso. Bergoglio nel Conclave del 2005 fu elettore di Ratzinger mentre il cardinale tedesco avrebbe accettato di buon grado la nomina dell’argentino. E’ facile supporre che tramite il proprio segretario, Mons. Georg presente all’inizio del Conclave, abbia fatto intendere che il suo antico “concorrente” fosse l’uomo giusto per guidare la Chiesa. Pertanto possiamo rileggere la quartina così:
Il giorno dopo il sogno del Grande Prelato, (Papa Pio X)
Ne è stato interpretato al contrario il senso,
Gli succederà un monaco che da Castel Gandolfo (Benedetto XVI)
Farà eleggere il grande prelato di Sens. (Francia – Francesco)
Continuando nell’aggiornamento, possiamo dire che papa Francesco si aggiunge a Benedetto XVI nella grande visione del terzo segreto di Fatima. Il vescovo vestito di bianco che abbiamo identificato nel papa emerito segna il periodo storico di cominciamento degli eventi descritti nella visione. Come più volte detto accanto all’interpretazione letterale dobbiamo sempre accompagnare quella simbolica. La processione religiosa che attraversa la città in rovina e scala il monte della Passione, il calvario, rappresenta la tribolazione e la persecuzione della Chiesa che avviene sia in forma “immateriale” come le ribellioni al magistero e all’autorità papale sia in forma materiale con attacchi alla Chiesa e rivoluzioni e guerre vere e proprie. Papa Francesco sembra essere il papa del martirio che, giunto in cima al monte, verrà ucciso da spari e frecce ai piedi della Croce di legno.
Rivediamo le tre predizioni già esaminate per la parte riguardante il nuovo pontefice:
San Malachia: Durante l’ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa siederà Pietro il Romano, che pascerà il gregge fra molte tribolazioni; passate queste, la città dei sette colli cadrà ed il tremendo Giudice giudicherà il suo popolo. Amen.
Monaca di Dresda: Angelo della Pietà, con il segno del Martirio – Papa Francesco
Monaco di Padova: “verrà a Roma da terre lontane per incontrare la tribolazione e la morte”
Come ha detto al momento della sua elezione, è arrivato “dalla fine del mondo” sul soglio di Pietro ed il suo compito è guidare la Chiesa nel periodo della tribolazione e del martirio.
Come poi predetto dalla Madonna a Garabandal, dopo il pontificato di Benedetto XVI sarebbe cominciato un periodo di prova che culminerà in tutta probabilità con il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria preconizzato a Fatima ed un periodo di pace e rigenerazione dell’umanità.
Roma 26 Marzo 2013 (due volte 13…un caso)
" con il segno.." viene indicato il nome del Papa. "con il segno del Martirio " si indicano le prime stigmate, segno del martirio Divino, in un Santo: San Francesco da cui il nome dell'ultimo Papa.
continuo dal messaggio di sopra.
"Va', Francesco, ricostruisci la mia casa, "..fu detto a San Francesco. Ora viene ripetuto a Papa Francesco. Il punto è che per riparare il disastro del male nella casa del Signore (la Chiesa) bisogna adoperare la Croce ossia cooperare con il proprio martirio a quanto manca alla Passione di Cristo.
Giancarlo Savona
Grazie.