LA TRIBOLAZIONE
Proseguiamo con la sezione
dedicata alla Tribolazione della Chiesa e soffermiamoci sulla parte dedicata
alla prossima persecuzione e alle difficoltà che segneranno l’attuale ed il
prossimo pontificato.
Papa Francesco è l’ultimo della serie
di San Malachia e l’ultimo della serie del manoscritto Vaticinia Nostradami.
Evidentemente il suo pontificato sarà contrassegnato da grandi eventi. Abbiamo
ipotizzato che anche il ruolo di Benedetto XVI non sia concluso e che la Chiesa
dei due Papi si appresta ad affrontare un duro periodo di crisi e persecuzione.
Tale crisi si è già adombrata nelle quartine che trattano dei papi d’oro e
d’argento, della scoperta archeologica e di un importante viaggio papale.
Addentriamoci ancora un poco nel futuro e vediamo di presentare alcune quartine
dedicate alla Tribolazione.
Ovviamente vale quanto detto per
i precedenti articoli: trattandosi di quartine proiettate nel futuro
l’interpretazione è soggetta ad aggiornamenti.
Dal Proemio del 2000
208
Temples
sacrez prime façon Romaine,
Reietteront
les gofres fondements,
Prenant
leurs loix premieres & humaines,
Chassant
non tout des saincts les cultements.
208
I templi sacri secondo la prima maniera Romana,
Ripudieranno le loro vecchie fondamenta,
Prendendo per loro leggi quelle primitive e umane,
Ripudiando non completamente il culto dei santi.
Questa interessante quartina
preannuncia un periodo di cambiamenti che scuoteranno la Chiesa e che forse
sono legati alla confusione che sarà portata dalla scoperta archeologica di cui
abbiamo parlato. Sembra quasi preannunciarsi un ritorno ad una ritualità semi
pagana.
573
Persecutee sera de Dieu l’Eglise,
Et
les saincts Temples seront expoliez,
L’enfant la mere mettra nud en chemise,
Seront
Arabes aux Pollons ralliez.
573
Perseguitata sarà Dio la Chiesa,
E i santi Templi saranno spogliati,
Il bambino la madre metterà nuda in camicia,
Saranno Arabi ai Polacchi alleati.
La Chiesa sarà purificata nel
sangue per rinascere più forte. E’ una purificazione voluta dal Cielo che per
analogia richiama la passione di Cristo prima della Resurrezione. Il Bambino è
infatti il Cristo che richiama la madre Chiesa a una rinnovata missione. In
quel tempo vi sarà una conclamata alleanza fra arabi e slavi di cui oggi
vediamo i prodromi con la nuova emersione della potenza Russa.
Presagio 49 Marzo 1560
Fera paroir esleu de nouueauté,
Lieu
de iournée. sortir hors des limites:
La bonté fainte de changer cruauté,
Du
lieu suspect sortiront trestous viste.
Presagio 49 Marzo 1560
Fara' sembrar elezion di novita'
In luogo di giorno sortir fuori dai confini:
La bonta' finta cambiar in crudelta'
Dal luogo sospetto sortiran tutti in fretta.
Il Presagio 49 è piuttosto
misterioso e da diverso tempo ha catturato la mia attenzione. L’elezion di
novità sembra richiamare direttamente l’elezione di papa Francesco. Il secondo
verso sembra invece prefigurare una fuga notturna così come il quarto, mentre
il terzo annuncia che vi sarà un cambiamento di stato, al momento non
attribuibile, di una finta bontà che diverrà crudeltà.
515
En
nauigeant captif prins grand Pontife,
Grand
apres faillir les clercs tumultuez:
Second
esleu absent son bien debife,
Son
fauory bastard à mort rué.
515
In navigazione preso prigioniero grande Pontefice,
Grandi vicino fallire i clerici tumultuosi:
Secondo eletto assente suo bene malridotto,
Suo favorito bastardo a morte andato.
Altra quartina molto
interessante. Il pontefice è ovviamente il papa, ma in altre situazioni con
questo termine il Duca intendeva un capo politico potente. Alla maniera degli
antichi imperatori romani che si attribuivano il titolo di pontefice massimo.
Tuttavia in questa quartina, per il secondo verso che parla di clerici
tumultuosi, sembra che il pontefice sia riferibile proprio al papa. In
navigazione sulla barca di S. Pietro, cioè durante il pontificato, il papa
verrà in qualche modo fatto prigioniero. Il verso richiama direttamente la 1054
che abbiamo già visto qui e che così recita:
Dal Prologo del ‘900 e del 2000
1054
Nee en ce
monde par concubine fertive,
A deux hault
mise par les tristes nouvelles,
Entre ennemis
sera prinse captive,
Et amenee à
Maling & Bruxelles.
1054
In questo mondo da
nascosta ancella nato
Due volte innalzato
per ferali novelle
Entro il nemico sarà
imprigionato
Condotto poi da Maling
a Bruxelles.
Colui che viene da una nazione
nascosta al mondo per l’incarico a cui è chiamato, ovvero l’Argentina, sarà
innalzato due volte per ferali novelle di cui la prima, probabilmente, è
l’elezione al soglio di Pietro. Verrà imprigionato e condotto a Bruxelles, sede
dell’Unione Europea. Cosa questo significhi è presto per dirlo, ma mi vien da
pensare che in un dato momento l’Europa laicista si metterà contro la Chiesa.
La parola “Maling” come già visto è un costrutto del motto latino di papa
Francesco “Miserando Atque eLIGeNdo”.
Ma torniamo alla 515. Si parla di
un secondo eletto e di un favorito bastardo a morte andato. Il riferimento
potrebbe dunque essere alla Chiesa dei due papi e ad un favorito successore che
andrà incontro alla morte. Una questione questa, forse legata al quarto papa,
che vedremo nell’articolo che concluderà la sezione della Tribolazione. La
situazione di crisi che vede probabilmente un papa prigioniero determinerà il
fallimento di accordi diplomatici fra i Grandi e una Chiesa con i clerici in
tumulto.
812
Apparoistra aupres de Buffalorre
L’haut & procere entré dedans Milan,
L’Abbé
de Foix auec ceux de sainct Morre
Feront la forbe habillez en vilan.
812
Apparirà vicino a Buffalorre
L’alto e lungo entra dentro Milano,
L’abate di Foix con quelli di sant’Morre
Faranno la furberia abbigliati da villani.
Questa quartina è da sempre stata
attribuita alla calata di Napoleone in Italia, ma come si può vedere
l’ordinamento cronologico la pone ben più in là nel futuro, proprio dove si
parla della Tribolazione della Chiesa. Bufalorre si trova in Lombardia, ma non si
può escludere che sia un costrutto per indicare un Re, magari di Buffalo, come
il Presidente degli USA. Chi sono l’Abate di Foix e quelli di Saint Morre? La
mia idea è che l’Abate francese (o di fede – foix) sia un modo per indicare
papa Francesco (Francia) e San Morre il Santo Moro, ovvero Benedetto XVI nel
cui stemma compare la testa di Moro. L’ultimo verso indica un travestimento per
una fuga, cosa già avvenuta in passato e che sembra qui doversi nuovamente
riproporre.
Dal Ramo II del 2000 “La Guerra in Medioriente s’infiamma”
Presagio 87 Agosto
Bons finement affoiblis par accords,
Mars et Prelats vnis n’arresteront:
Les grands confus par dons incidez corps,
Dignes indignes biens indues saisiront.
Presagio 87 Aoust
I buoni finemente indeboliti dagli
accordi.
In Marzo (per Marte) i Prelati uniti non
s’arresteranno :
I Grandi confusi dai doni che incidono il
corpo,
Color che son degni e gli indegni
indebitamente i beni prenderanno.
Il Presagio
ruota attorno al secondo verso. Chi sono i Prelati uniti ? Io credo che si
parli sempre della Chiesa dei due papi. La confusione che regnerà in quel tempo
farà si che vi sia un appropriamento indegno di beni appartenenti probabilmente
alla Chiesa. Un qualcosa che si verifica in ogni periodo di persecuzione
ecclesiastica. Personalmente ritengo che lo scenario descritto segua quello
delle precedenti quartine. La Chiesa è in confusione, il papa costretto a
fuggire e ad esser preso prigioniero, i beni sequestrati. Sarà un tempo in cui
vi sarà anche il pericolo della guerra incombente in Europa con arabi e russi
fra loro alleati.
Dal Ramo III del 2000 « Crisi in
Europa »
108
Combien de fois prinse cité solaire
Seras changeant ses loix barbares et vaines:
Ton male s’approche. Plus seras tributaires
Le grand Hadrie recourira tes veines.
108
Quante volte presa città solare
Sarà, cambieranno le leggi barbare e vane.
Il tuo male s’avvicina: più sarai tributaria
La grande Adria riaprirà le tue vene.
Questa quartina
annuncia con maestria i mali che colpiranno Roma intesa come capitale del
cristianesimo. La città solare è infatti la città del Sole non solo per la
simbologia con Cristo, ma anche per il grande sole che campeggia nello stemma
araldico di papa Francesco. Arriverà il momento tuttavia in cui le leggi
barbare e vane verranno cambiate. Ma prima giungerà una nuova persecuzione
poichè la grande Adria riaprirà le antiche ferite. Adria è l’Italia, ma è anche
un richiamo all’Imperatore Adriano e alla persecuzione anticristiana degli
imperatori romani. L’unica altra persecuzione che la Chiesa ha subito in Italia
dopo quelle dell’antica Roma è quella di casa Savoia dopo il Risorgimento.
L’Italia dunque, intesa nella sua forma pagana adriana e in quella laicista
massonica risorgimentale, riperseguiterà la Chiesa. Arriverà il momento, come
abbiamo visto, che scoppieranno rivolte e rivoluzioni e la Chiesa ne verrà
duramente colpita.
483
Combat nocturne le
vaillant capitaine,
Vaincu fuyra peu de gens profligé:
Son peuple esmeu, sedition non vaine.
Son propre fils le tiendra assiegé.
483
Combattimento notturno il valente capitano,
Vinto fuggirà con poche genti sconfitte:
Suo popolo in sollevazione, sedizione non vana.
Suo proprio figlio lo terrà assediato.
Altra quartina
che sembra parlare della fuga del pontefice qui chiamato valente capitano. Il
capitano è colui che conduce la barca di Pietro mentre la parola valente
l’abbiamo già incontrata per la quartina
967 dedicata all’elezione di papa Francesco, in riferimento ai cardinali
riuniti in conclave.
Fuga notturna
accompagnato da poche genti, assediato dal suo proprio figlio. Un riferimento
che in generale può riguardare il popolo dei fedeli in rivolta. Ma non si può
escludere un tradimento.
Dal Ramo IV del 2000 « La Chiesa
degli Ultimi Tempi »
Dal Preambolo
899
Par la puissance des
trois rois temporels,
En autre lieu sera mis le sainct siege:
Où la substance de l’esprit corporel,
Sera remis et receu pour vray siege.
899
Per la potenza dei tre Re temporali,
In altro luogo sarà messa la Santa Sede:
Dove la sostanza dello spirito corporale,
Sarà messa e ricevuta per appropriata sede.
A causa della
potenza di tre re temporali, tre leader, la sede della Chiesa verrà trasferita
in altro luogo in accordo con molte altre profezie. Ma l’assistenza del Cielo
non verrà negata, nonostante la durezza della persecuzione.
Dal corpo del Ramo
705
Vin sur la table en
sera respandu,
Le tiers, n’aura celle qu’il pretendoit:
Deux fois du noir de parme descendu,
Perouse à Pize fera ce qu’il cuidoit.
705
Il vino sulla tavola sarà sparso,
Il terzo non avrà quello che lui pretenderà:
Il due volte dal nero di Parma disceso,
Da Perugia a Pisa farà quello che lui meglio crederà.
Quartina
estremamnete interessante poichè riguarda la situazione politica italiana ai
tempi della Tribolazione. Il vino eucaristico sarà sparso sulla tavola, la
Chiesa è spezzata dalla persecuzione. Il terzo papa, Francesco, non avrà quel
che lui chiederà. In Italia via sarà un secondo nero mandato dopo quello venuto
dall’Emilia Romagna, ovvero Mussolini. Questo nero mandato farà ciò che vorrà.
E questo ci ricollega alla quartina 913 che abbiamo visto qui, in cui si parla
del truculento di Bologna, dei due di Modena, o forse a questo punto del
secondo mandato simile al primo dell’Emilia Romagna, e del Burancois, ovvero
Berlusconi. La caoticità della situazione politica italiana, in preda alle
rivolte, porterà ad un regime simile a quello mussoliniano, ma probabilmente di
diverso colore.
1076
Le Grand Senat
discernera la pompe,
A l’vn qu’apres sera vaincu chassé:
Ses adherans seront à son de trompe
Biens publiez, ennemis dechassez.
1076
Il Grande senato riconoscerà la
pompa
Ad un che poi sarà vinto e
scacciato
I suoi membri saranno a suon di
tromba
Beni pubblicati, dal nemico
scacciati.
Ancora una volta si fa
riferimento all’elezione di un papa che sarà vinto e cacciato. Sembra che la
figura di questo pontefice possa associarsi per tutto quanto detto a quella di
papa Francesco. La persecuzione porterà alla spoliazione dei beni.
735
La grande pesche
viendra plaindre, plorer,
D‘auoir esleu, trompez seront en l’aage
Guiere avec eux ne voudra demourer,
Deceu sera par ceux de son langage.
735
La grande borsa verrà piangere, implorare,
D’aver eletto, frodati saranno all’epoca
La Guida con nessuno di essi vorrà dimorare,
Ingannato sarà per quelli del suo lignaggio.
La quartina 735 ben si ricollega
alla precedente per il tema trattato. La grande borsa, o tasca, chi è?
L’immagine richiama il dipinto che abbiamo già visto che illustra Pietro da
Morrone, monaco benedettino che diverrà papa Celestino V e che abbiamo
ricollegato alla Tavola Pittorica del Vaticinia Nostradami 75 (73) che parla di
Benedetto XVI. Notare che le cifre sono le stesse del numero di quartina.
Ma il termine “pesche” del primo
verso richiama l’immagine del pescatore, ovvero Pietro il papa. Chi è dunque
questo papa che si sentirà frodato
e che quasi rimpiangerà di essere stato eletto? Forse è il terzo verso a
rivelarcelo. La Guida non vorrà dimorar con essi. Sembra quasi richiamare la
decisione presa da papa Francesco di voler alloggiare a Santa Marta piuttosto
che nel Palazzo Apostolico. Sarà ingannato da quelli del suo lignaggio… che sia
un allusione ai gesuiti?
Si rinforza l’ipotesi di un
tradimento.
Una seconda traduzione può essere
la seguente: il termine “pesche” significa anche peccatore. In questo caso al
femminile può riguardare la Chiesa che si pentirà di aver eletto un papa dal
quale si sentirà ingannata e che con essi non vorrà dimorare. Ma il papa sempre
sarà ingannato da quelli del suo lignaggio. Il senso generale della quartina
non cambia, ma accentua ancor di più l’aspetto di confusione, tradimento,
sbandamento della Chiesa di quel tempo. Rimane l’identificazione con papa
Francesco.
Dal Ramo V del 2000 “La Guerra investe l’Europa”
265
Le parc enclin grande
calamité,
Par l’Hesperie et Insubre fera:
Le feu en nef peste et captiuité,
Mercure en l’Arc Saturne fenera.
265
La parca incline a grande calamità,
Per l’Esperia e l’ Insubria farà:
Il fuoco sulla nave peste e schiavitù,
Mercurio in Sagittario Saturno rovinerà.
La Parca tessitrice dei destini
umani è incline a disegnare fati di calamità che colpiranno l’Italia
settentrionale (Insubria) e la Spagna (Esperia). Il fuoco divamperà sulla nave
della Chiesa. In Dicembre scontro in atto fra il Mercurio americano e il
Saturno falcigero dell’oriente russo e islamico.
972
Encor seront les saincts temples pollus,
Et expillez par Senat Tholosain,
Saturne deux trois cicles reuollus.
Dans Auril, May, gens de nouueau leuain.
972
Ancora oltraggiati saranno i sacri templi,
E depredati dal senato Tolosano,
Due, tre cicli di rivoluzione di Saturno,
In Aprile e Maggio popolo ancora in fermento.
Quartina bella e interessante che contiene un rimando diretto alla Rivoluzione Francese dove i sacri templi, le chiese, sono fatte oggetto di oltraggio e predazione da parte del potere politico “democratico” (il senato tolosano). Siamo nel Ramo V con argomento principale gli sconvolgimenti politici e sociali che infiammeranno l’Europa portandovi l’invasione straniera. Francia e Italia saranno fra le nazioni maggiormente colpite e la Chiesa subirà la persecuzione. Nel terzo verso vi è una possibile indicazione per identificare la natura della rivoluzione. Saturno, il pianeta falcigero, rimanda alla falce comunista e a quella islamica (mezzaluna) con la prima che animerà lo spirito rivoluzionario e la seconda che farà parte dell’attacco alle nazioni europee. La si può considerare una terza rivoluzione dopo quella francese e quella bolscevica, oppure una terza guerra mondiale dopo le prime due. Ma il verso è suscettibile anche di altre interpretazioni.
In Aprile e Maggio, in Ariete, il popolo sarà in fermento ed in sollevazione.
Dal Ramo VI del 2000 “Fine della Tribolazione: il Regno del
Grande Monarca”
443
Seront ouye au ciel armes battre,
Celuy au mesme les diuins ennemis:
Voudront loix sainctes iniustement debatre:
Par foudre et guerre bien croyans à mort mis.
443
Saranno udite al cielo le armi battere,
Quello stesso anno i divini nemici:
Vorranno leggi sante ingiustamente dibattere:
Per folgore e guerre molti credenti a morte messi.
Concludo questa breve esposizione
della Tribolazione con la quartina 443 dell’ultimo Ramo dell’Opera. La morte
non verrà solo per le guerre, ma anche per la folgore che più volte compare in questi
ultimi capitoli ad indicare quasi un fenomeno naturale molto potente, forse
astronomico, che si abbatterà sull’umanità spopolandola. Il tutto porterà la
fine della Tribolazione e l’inizio di un periodo di pace sotto il Regno del
Grande Monarca. L’ultimo verso richiama diverse profezie mariane dove i “buoni”
e i “cattivi” ugualmente subiranno un terribile castigo purificatore.
Nel prossimo articolo di questa
sezione presenterò alcune quartine legate alla Tribolazione che rimandano
direttamente a Tavole specifiche del codice Vaticinia Nostradami.